Jacksparrow

Cosa pensano i familiari e parenti della vostra situazione?

S.Marco91

Semplicemente per i miei il problema non esiste. Non ha spazio di esistere. Prima viene qualsiasi tipo di problema di nonna, nonno, papà, zia, sorella ecc..
Ho meglio il problema si sostanzia nel fatto che mi considerano "particolare", aspettando impazientemente il momento che io mi conformi alla massa.

claire

Non capiscono perchè non possono, sono sicuramente dispiaciuti e mi lasciano (ora) abbastanza in pace.

Strange Man

I miei mi giudicano una persona normale, non si chiedono minimamente come mai passi tutto il mio tempo sempre a casa, e mi chiedono spesso perché non cerco un lavoro.
Per cui non hanno minimamente idea della mia ansia sociale, anzi, probabilmente nemmeno sanno che esista una cosa del genere, a loro basta sapere che sopravvivo e va bene così.
I miei parenti non ho idea di cosa pensino di me, probabilmente qualcuno si sarà accorto che sono ansioso o comunque "troppo serio" (questo me lo disse mio zio).

Boston

Non so...
Penso siano dispiaciuti del fatto di non avermi mai visto con una ragazza. Sanno che non è mai stata esattamente la mia priorità, però sanno anche quanto ci tenga al senso di famiglia.

I parenti sicuramente mi considerano un po' particolare...ma, ormai, alla soglia dei 30, hanno rinunciato a fare qualunque commento a riguardo. Sanno che sono riservato e, almeno di fronte a me, lo rispettano.
Questo è positivo, ma lo ritengo anche doveroso, visto che con loro sono sempre stato molto rispettoso, disponibile e servizievole.

Leucina

Pensano che dovrei darmi una svegliata e cercarmi un lavoro perchè loro non ci saranno per sempre.

hermit94

Qualcosa fiutano ma pensano che io sia pseudonormale,non immaginano quanto sono rimasto fregato con la vita

Wolferstein

Ora sono contenti che finalmente vado sempre per conto mio anche se vivo con mio padre...ma in pratica ognuno fa la sua vita...non pensano più minimamente che non sia in grado di cavarmela da solo..gliel'ho dimostrato ampliamente...Diciamo che c'è un clima di collaborazione: io aiuto loro in alcune faccende e loro fanno lo stesso con me con altre (di alcuni aspetti non m'interessa proprio occuparmi non che non sia capace ma non voglio proprio occuparmene e finché loro possono darmi una mano ben venga).

Equilibrium

Me ne fotto

no-body

Non so di preciso. Che sono un po' strano, un po' sfigato. Credo capiscono che il carattere timido/introverso porti certe conseguenze, provano a spronarmi ma alla fine e' inutile. Non sono affari loro, poco m'importa.

Svalvolato

Hanno ovviamente capito da tempo che sono "particolare" (se in 32 anni non li ho mai portato a casa una ragazza, non sono uscito quasi mai ecc... non ci vuole un genio a capirlo) ma mi lasciano stare, anzi per certi versi mi dicono di starmene tranquillo e di non andarmi a cercare "guai" (moglie, figli), quindi sono fortunato da sto punto di vista. In passato mi chiedevano ogni tanto delle mie ex colleghe di uni, se avevo tenuto i contatti (figurarsi, stiamo a 200 km), ma adesso non mi scassano più visto che hanno capito che ormai non sento più nessuno. Forse più in là si preoccuperanno vedendomi continuamente solo, ma per adesso si fanno i fatti loro fortunatamente. Mi va bene che non ho parenti prossimi, e gli altri li vedo ogni morte di papa, quindi non ho pressioni neanche in sto senso.

MacaronLover

I miei genitori sono molto asfissianti. Mia madre poi non ne parliamo. Adesso che ho avuto una ricaduta ogni tre secondi mi sta addosso dicendomi cose a sproposito perché non ha mai capito davvero come sto e che cosa sia veramente la depressione o il disturbo alimentare. Anzi sul disturbo alimentare non ne parliamo proprio. Dopo 3 ricoveri salta fuori a ancora con frasi assurde che mi fanno salire una rabbia alluncinante. L'ultima volta che mio padre ha visto che ero in difficoltà mi ha palesemente detto "non abbiamo tempo per ricominciare da capo come due anni fa"....quindi per loro il problema è il tempo. Nel senso che io come sempre, come quando ero piccola, sono stata una perita di tempo che li distoglieva dal lavoro. Quindi ecco. Ci ho rinunciato, anche se mia madre si lamenta perché non parlo con lei, perché non le dico come sto, perché non mi apro....ma che cosa dovrei spiegarle? Che cosa dovrei raccontarle? Che ci sono certi giorni che non voglio vivere? Ma non esiste!
Per i parenti non so...per loro sono la poverina mollata dal marito quando era in ospedale...mi giudicano in base a quando sono "magra" (sei malata), "grassa" (adesso stai bene) e fine. Non mi sono mai esposta con nessuno, anche perché la cerchia famigliare è abbastanza ampia e li vedo relativamente poco.

cancellato20852

I miei diciamo che solo mio padre mi ha giudicato a volte, mia madre mai. Il parentame invece purtroppo vive di fianco a me e mi ha giudicato eccome. Per dirti mia nonna materna è una vera impicciona invadente.

Peste Nera

I miei parenti o vivono lontani o sono morti per la maggior parte, mia sorella vive per i fatti suoi quindi vivo solo con i genitori che in pratica secondo me fingono di non vedere la mia tragica situazione sentimentale e sociale.

pokorny

Sostanzialmente un disprezzo profondo se pure ben nascosto. Si sono "limitati" a negarmi qualsiasi aiuto economico mentre hanno passato a mio fratello praticamente due milioni di euro scarsi perché gli ha dato i nipoti che non gli ho dato io. Tutt'ora di fatto vivo con mia madre perché non è rimasto quasi nulla.

Dopo questo genere di azioni ci sono le botte e gli assistenti sociali, per fortuna non si è arrivati a questo ma non la sento una così grande consolazione.

cancellato20852

Peste reputati fortunato. Non ti auguro mai di vivere vicino a dei parenti che ti lanciano pugnalate e si fanno i cavoli tuoi.

Beige

Pensano che sono strana e pigra, di sicuro nn immaginano alcune cose di me

Green Tea

Onestamente non lo so, penso che parenti e vicini di casa siano le ultime persone in grado di dare un giudizio su di me. Vedono il superficiale, viaggiano di fantasia e mi collegano troppo con il me passato.

I miei, con i quali ho un rapporto molto freddo e distaccato, probabilmente pensano che sia solo un ragazzo un po' difficile e chiuso che preferisce starsene da solo.. Che è poco vero, ma avrebbero dovuto interessarsi quando potevano, ora sono io a tenerli fuori dalla mia vita perché mi dà noia qualsiasi loro "tentativo" di avvicinarsi a me, a chi sono e a cosa faccio.

cancellato20852

Secondo me molti genitori sono dei criminali veri e propri.


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redraganar

Non ho una famiglia strutturata mai avuta, solo mia madre....
mio padre lontano quello che pensano già lo sanno....