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02-08-2020, 08:51
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Ma dunque mi chiedo, perché continuo ad essere così ossessionato dal mio aspetto fisico, nonostante ripeta a me stesso quotidianamente che:
1) non mi interessano quelle cose per cui è richiesto un aspetto attraente (amore, sessualità, eccetera);
2) per me l'importante davvero è rientrare nel concetto di "bella presenza" richiesto sul lavoro a contatto col pubblico, e in quello, dicono l'estetica c'entra poco o almeno non troppo;
3) non posso comunque sapere da me se ho un aspetto gradevole o meno, dato la mia visione di me è influenzata non poco dalla mia autostima perennemente sottozero su cui non riesco a lavorare (ogni volta che mi sembra di star facendo dei progressi, ricado malamente nel disprezzarmi);
4) non ho modo di ricevere feedback decenti dal mondo esterno, e se anche ne avessi di positivi probabilmente li scambierei per compassione.
Ed ecco, la domanda della discussione è proprio su questo ultimo punto. Mi sento dire spesso "se la gente, soprattutto quella di sesso femminile, ti tratta bene, con gentilezza, con una certa disponibilità, allora significa necessariamente che il tuo aspetto deve essere gradevole, o almeno rispettabile".
È vera questa storia, o si può raggiungere un livello di bruttezza tale che la gente, soprattutto di sesso femminile, ti tratta bene per compassione?
O semplicemente non è vera né quella storia né la teoria che ho appena esposto, e l'aspetto fisico è semplicemente irrilevante nel come si viene trattati, e allora in quel caso avrebbero torto sia quelli che si sentono maltrattati per il proprio aspetto fisico sia quelli che dicono che se si vien trattati bene è perché si è effettivamente in qualche modo piacevoli?
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Ultima modifica di utopia?; 02-08-2020 a 08:56.
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02-08-2020, 10:52
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#2
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,883
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Ed ecco, la domanda della discussione è proprio su questo ultimo punto. Mi sento dire spesso "se la gente, soprattutto quella di sesso femminile, ti tratta bene, con gentilezza, con una certa disponibilità, allora significa necessariamente che il tuo aspetto deve essere gradevole, o almeno rispettabile".
È vera questa storia, o si può raggiungere un livello di bruttezza tale che la gente, soprattutto di sesso femminile, ti tratta bene per compassione?
O semplicemente non è vera né quella storia né la teoria che ho appena esposto, e l'aspetto fisico è semplicemente irrilevante nel come si viene trattati, e allora in quel caso avrebbero torto sia quelli che si sentono maltrattati per il proprio aspetto fisico sia quelli che dicono che se si vien trattati bene è perché si è effettivamente in qualche modo piacevoli?
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e' analogo a come gli uomini si pongono verso l'altro sesso (al di la' di manifestazioni esplicite), se si ha un aspetto gradevole spesso si riceve piu' gentilezza e attenzione, pur fortunamente essendo possibile venir trattati gentilmente anche senza avere particolare gradevolezza estetica... insomma non penso che se ti chieda un informazione una vecchietta o un signore obeso gli rispondi a male parole anche se magari con la giovane ragazza carina rispondi piu' sorridente, ti dilunghi di piu' ecc. (timidezza e imbarazzo a parte), non credo nemmeno che ai tuoi amici (li avessi/li vorresti) chiederesti di passare un test estetico, ma magari delle ragazze piu' carine tendi/tenderesti a ricordarti di piu' e invitarle piu' spesso.
Quanto a una presunta compassione delle ragazze per i ragazzi brutti come causa di gentilezza no, non lo vedo possibile (anche se magari alcuni elementi possono a volte, fare tenerezza, tipo qualcuno fragile anche d'aspetto , ingenuo ecc capita pero' per lo piu' se c'e' comunque il bel visino o qualcos'altro che ispira simpatia) cosi' come del resto non esiste nei ragazzi per le ragazze brutte.
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Ultima modifica di cancellato2824; 02-08-2020 a 11:19.
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02-08-2020, 11:05
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#3
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,883
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Originariamente inviata da utopia?
Ed ecco, la domanda della discussione è proprio su questo ultimo punto. Mi sento dire spesso "se la gente, soprattutto quella di sesso femminile, ti tratta bene, con gentilezza, con una certa disponibilità, allora significa necessariamente che il tuo aspetto deve essere gradevole, o almeno rispettabile".
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se sono ragazze che un po' conosci se vieni trattato con piu' disponibilita' della media (solo che difficile conoscere la media per valutare) puo' darsi che sia perche' ti considerano una brava persona e anche eventualmente "poco pericolosa", che non gli salta subito addosso volendo altro, a cui possono dare serenamente confidenza
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02-08-2020, 11:19
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#4
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,603
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Se non piaci minimamente in realtà sei la persona ideale per condidenze e gentilezze , poi certo si è gentili anche con chi ci piace ma in modo diverso , si capisce se è una cosa amichevole
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02-08-2020, 11:21
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,082
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
È vera questa storia, o si può raggiungere un livello di bruttezza tale che la gente, soprattutto di sesso femminile, ti tratta bene per compassione?
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NO.
Però in alcuni casi si. Se sei totalmente innocuo, simpatico e dialogante. Una specie di bambolotto asessuato o l'amico gay.
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02-08-2020, 11:39
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,883
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ma la questione non e' non piacere alle donne ma essere percepiti come poco aggressivamente sessuali, cioe' che non hanno e manifestano troppo esplicito interesse
cioe' l'amico gay perche' non visto come pericoloso, magari si e' fidanzate o piace qualcun'altro, ma non e' che se il gay e' di bell'aspetto guasta
e' pieno di ragazzi brutti e super morti di figa anche perche' non possono avercela, non so ma io come amico se mi volesse allora preferirei un ragazzo carino (non interssato, che sia gay, fidanzato indipendentemente da con persona di che sesso o altro) almeno mi rifaccio gli occhi e non ci ho un mostro bavoso (che vorrebbe di piu') e magari sotto sotto pure rancoroso (che non lo ottiene)
forse pero' i ragazzi carini hanno gia' il loro da fare, i tappeti si rendono disponibili allora c'e' questo... pero' non e' il discorso che fa l'autore del topic, non dice che gli permettono di fare il tappeto, cioe' di essere lui genile e disponibile ma viceversa che sono loro gentili e disponibili con lui
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Ultima modifica di cancellato2824; 02-08-2020 a 11:50.
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02-08-2020, 11:49
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,082
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Quote:
Originariamente inviata da ila82
almeno mi rifaccio gli occhi e non ci ho un mostro bavoso e magari sotto sotto pure rancoroso
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Grazie.
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02-08-2020, 11:50
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#8
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: Terra dei cuochi
Messaggi: 4,361
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
NO.
Però in alcuni casi si. Se sei totalmente innocuo, simpatico e dialogante. Una specie di bambolotto asessuato o l'amico gay.
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francamente preferisco essere un individuo asessuato al posto di essere ossessionato dal sesso e dalle vere o presunte differenze di genere. Almeno mi trovo ad un passo indietro e non tre. C'è più probabilità di essere rispettato e magari uscire da quella condizione se si ha una approccio alla cosa, se non positivo, almeno neutrale ma puntando in avanti.
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02-08-2020, 11:54
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,082
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Quote:
Originariamente inviata da SamueleMitomane
francamente preferisco essere un individuo asessuato al posto di essere ossessionato dal sesso e dalle vere o presunte differenze di genere. Almeno mi trovo ad un passo indietro e non tre. C'è più probabilità di essere rispettato e magari uscire da quella condizione se si ha una approccio alla cosa, se non positivo, almeno neutrale ma puntando in avanti.
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Io sono un uomo, maschio, mi piace il sesso ma non ne sono ossessionato e a meno che non mi si provochi platealmente XD non sono molesto. Perché dovrei reprimere il mio essere uomo? Solo perché non sono attraente? Sti cavoli, io sono quel che sono, se non va bene rimango solo. Non mi castro per piacere alla gente.
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02-08-2020, 12:04
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#10
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,734
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Ed ecco, la domanda della discussione è proprio su questo ultimo punto. Mi sento dire spesso "se la gente, soprattutto quella di sesso femminile, ti tratta bene, con gentilezza, con una certa disponibilità, allora significa necessariamente che il tuo aspetto deve essere gradevole, o almeno rispettabile".
È vera questa storia, o si può raggiungere un livello di bruttezza tale che la gente, soprattutto di sesso femminile, ti tratta bene per compassione?
O semplicemente non è vera né quella storia né la teoria che ho appena esposto, e l'aspetto fisico è semplicemente irrilevante nel come si viene trattati, e allora in quel caso avrebbero torto sia quelli che si sentono maltrattati per il proprio aspetto fisico sia quelli che dicono che se si vien trattati bene è perché si è effettivamente in qualche modo piacevoli?
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Per essere trattati bene è sempre meglio essere belli che brutti. Ovviamente i parametri sono anche altri, ad esempio tutti quelli che concorrono ad essere piacevoli e apprezzabili da un punto di vista sessuale ma anche amicale.
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02-08-2020, 12:12
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#11
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,603
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Io sono un uomo, maschio, mi piace il sesso ma non ne sono ossessionato e a meno che non mi si provochi platealmente XD non sono molesto. Perché dovrei reprimere il mio essere uomo? Solo perché non sono attraente? Sti cavoli, io sono quel che sono, se non va bene rimango solo. Non mi castro per piacere alla gente.
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Io invece con gli anni sono diventato disinteressato, non mi interessa provarci , parlare con nessuna , la mia vicina è stata single per un po’ ed è molto bella ma non gli ho mai nemmeno chiesto nulla , sono totalmente immerso nei miei problemi, mi sento totalmente inadeguato e ridicolo anche solo pensare di propormi ad una donna, sicuramente darei fastidio e sarei ridicolo , non ho i mezzi ne fisici e ne caratteriali per affrontare i rapporti umani e ne sto fuori
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02-08-2020, 12:19
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,082
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Quote:
Originariamente inviata da Delta80
Io invece con gli anni sono diventato disinteressato, non mi interessa provarci , parlare con nessuna , la mia vicina è stata single per un po’ ed è molto bella ma non gli ho mai nemmeno chiesto nulla , sono totalmente immerso nei miei problemi, mi sento totalmente inadeguato e ridicolo anche solo pensare di propormi ad una donna, sicuramente darei fastidio e sarei ridicolo , non ho i mezzi ne fisici e ne caratteriali per affrontare i rapporti umani e ne sto fuori
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Si ma neanche io mi propongo mai ormai da 2 anni a questa parte, non sono adeguato in nessun parametro per le fasi iniziali di conoscenza e seduzione, e sinceramente neanche mi va tanto, è tutto così difficile e fuori dalla mia portata che dopo un po' ti stufi.
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02-08-2020, 12:23
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
È vera questa storia, o si può raggiungere un livello di bruttezza tale che la gente, soprattutto di sesso femminile, ti tratta bene per compassione?
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Fai esempi concreti di questa "compassione" come ti viene dimostrata ed io ti saprò dire se si tratta davvero di compassione.
Io personalmente comunque come amica posso avere anche un'amica brutta o che non mi attrae, non mi frega nulla di questa cosa in questo ambito qua, mi interessa altro, poi è anche meglio perché quelle carine spesso (non è una regola ma capita spesso) fanno le preziose e rompono le palle se l'amico è dell'altro sesso.
Poi ci credo che delle donne attraenti dicono che preferiscono solo amici maschi, perché persone dello stesso sesso le tratterebbero più equamente e davvero solo da amiche, il fatto d'essere belle verrebbe nullificato nella relazione con persone dello stesso sesso e dovrebbero dare di più e pretendere molto meno.
Come se il fatto d'essere belle debba essere poi pagato con attenzioni particolari. Ma tu come amica cosa mi dai? Che sono 'ste pretese aggiuntive? Il farmi credere che poi la cosa può sfociare in una relazione per sfruttarmi?
Pedate in culo, questo ci vuole con le donne attraenti che hanno 'ste pretese dato che danno solo amicizia non dovrebbero pretendere di più perché attraenti, visto che queste pretese non sono giustificate da alcunchè.
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Ultima modifica di XL; 02-08-2020 a 12:46.
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02-08-2020, 12:28
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#14
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Esperto
Qui dal: Mar 2020
Messaggi: 705
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Essendo stata parecchio brutta i primi anni del liceo e medie ti posso dire cambia moltissimo due cose ovvero l'ambiente in cui si sta... In un ambiente ricco e abituato all' agio e alla cultura Dell aspetto si verrà presi in giro sempre se si e anche astioso verso quel tipo di persone.I n un ambiente diverso cambia tutto e si può vivere bene anche da brutti, si venivo trattata con compassione da uomini e donne da una parte non era affatto male, niente competizione e tranquillità interiore, che ho perso da quando sono diventata più piacente, in compenso ero piuttosto malinconica poiché appunto mi sentivo tanto brutta.
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02-08-2020, 12:48
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Fai esempi concreti di questa "compassione" come ti viene dimostrata ed io ti saprò dire se si tratta davvero di compassione.
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Le cassiere del supermercato dove vado di solito che mi aprono la cassa apposta quando vedono che nell'unica cassa aperta ho troppa fila davanti, le ragazze random che quando chiedo loro qualche indicazione stradale si dilungano in ogni dettaglio possibile, le colleghe di lavoro che si dimostrano sempre assai socievoli e pronte a darmi qualsiasi indicazione o a complimentarsi per ogni sciocchezza positiva che faccio, ragazze random pure appena incontrate che trasformano apparentemente volentieri un casuale scambio di battute in una conversazione e rimangono pure ad ascoltare volentieri quel che ho da dire.
Non lo capisco.
Le cose sono due, essendo io poco più che un repellente ridicolo sgorbietto , o la storia che se sei particolarmente brutto vieni trattato male non è particolarmente vera, o, e sarebbe peggio, senza rendermene conto ho pure un'aria da autistico/ritardato bisognoso di aiuto e attenzioni, ma davvero quest'ultima possibilità preferirei scartarla
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Ultima modifica di utopia?; 02-08-2020 a 12:51.
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02-08-2020, 12:53
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#16
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Le cassiere del supermercato dove vado di solito che mi aprono la cassa apposta quando vedono che nell'unica cassa aperta ho troppa fila davanti
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Questa è una cosa che fanno con tutti, vedono che c'è molta fila e aprono un'altra cassa, non è che sono gentili direttamente con te, quindi direi che è ininfluente, non è nemmeno compassione questa, è un loro interesse non far creare attese lunghe alle casse per non infastidire la clientela che se vede che si aspetta troppo la prossima volta va altrove.
Quote:
Originariamente inviata da utopia?
le ragazze random che quando chiedo loro qualche indicazione stradale si dilungano in ogni dettaglio possibile
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Questa anche non è compassione, io anche quando qualcuno chiede indicazioni lo potrei accompagnare fino a destinazione se ho tempo, anche dello stesso sesso, mica mi metto a valutare quanto sia attraente chi chiede indicazioni. Ricordo un tizio che per dare indicazioni ad un altro lo seguiva appresso in auto, molte persone sono ben disposte a fare questa cosa, non so perché, ma è così. Forse la maggior parte delle persone si sente gratificata dal fatto che si sente utile e abile nel fare cose del genere.
Quote:
Originariamente inviata da utopia?
le colleghe di lavoro che si dimostrano sempre assai socievoli e pronte a darmi qualsiasi indicazione o a complimentarsi per ogni sciocchezza positiva che faccio.
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Solo quest'ultima cosa potrebbe essere indicativa del fatto che tu possa piacere se davvero si tratta di sciocchezze. Devi vedere se rispetto ad altri ricevi un trattamento di favore o di particolare simpatia senza che tu abbia messo in mostra niente di particolare, e la cosa diventa indicativa.
Certo che se sul lavoro sei stato bravo o hai aiutato davvero qualcuno, sono gentili con te per questo, non perché piaci.
Sul lavoro proprio non esiste tutta 'sta compassione, se un collega sbaglia o fa danni, non è che gli altri poi dimostrano altruismo e comprensione, mai vista questa cosa, hai presente la sit com camera café, più o meno è così, altro che compassione perché sei brutto.
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Ultima modifica di XL; 02-08-2020 a 18:07.
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02-08-2020, 12:57
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Questa è una cosa che fanno con tutti, vedono che c'è molta fila e aprono un'altra cassa, non è che sono gentili direttamente con te, quindi direi che è ininfluente, non è nemmeno compassione.
Questa anche non è compassione, io anche quando qualcuno chiede indicazioni lo potrei accompagnare fino a destinazione, anche dello stesso sesso.
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Questi esempi infatti li avrei saltati volentieri, ma era per fare numero
Poi infatti ne ho aggiunto un altro.
Quote:
Solo quest'ultima cosa potrebbe essere indicativa del fatto che tu possa piacere.
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O del fatto che che potrei avere l'aria da autistico/ritardato bisognoso di aiuto
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02-08-2020, 14:56
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#18
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,601
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La gentilezza secondo me non è legata all'aspetto fisico: uno può essere l'uomo più bello del mondo ma se è leghista, cattivo e stronzo non sarei mai gentile con uno del genere (anzi sarei molto stronza)
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02-08-2020, 15:11
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#19
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Banned
Qui dal: Feb 2019
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Messaggi: 6,022
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Ma dunque mi chiedo, perché continuo ad essere così ossessionato dal mio aspetto fisico, nonostante ripeta a me stesso quotidianamente che:
1) non mi interessano quelle cose per cui è richiesto un aspetto attraente (amore, sessualità, eccetera);
2) per me l'importante davvero è rientrare nel concetto di "bella presenza" richiesto sul lavoro a contatto col pubblico, e in quello, dicono l'estetica c'entra poco o almeno non troppo;
3) non posso comunque sapere da me se ho un aspetto gradevole o meno, dato la mia visione di me è influenzata non poco dalla mia autostima perennemente sottozero su cui non riesco a lavorare (ogni volta che mi sembra di star facendo dei progressi, ricado malamente nel disprezzarmi);
4) non ho modo di ricevere feedback decenti dal mondo esterno, e se anche ne avessi di positivi probabilmente li scambierei per compassione.
Ed ecco, la domanda della discussione è proprio su questo ultimo punto. Mi sento dire spesso "se la gente, soprattutto quella di sesso femminile, ti tratta bene, con gentilezza, con una certa disponibilità, allora significa necessariamente che il tuo aspetto deve essere gradevole, o almeno rispettabile".
È vera questa storia, o si può raggiungere un livello di bruttezza tale che la gente, soprattutto di sesso femminile, ti tratta bene per compassione?
O semplicemente non è vera né quella storia né la teoria che ho appena esposto, e l'aspetto fisico è semplicemente irrilevante nel come si viene trattati, e allora in quel caso avrebbero torto sia quelli che si sentono maltrattati per il proprio aspetto fisico sia quelli che dicono che se si vien trattati bene è perché si è effettivamente in qualche modo piacevoli?
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Tutta sta compassione in giro per sconosciuti o conoscenti non la vedo in giro, stai sereno. Spesso la gentilezza formale è pura buona educazione, la si usa per abitudine e non fare figure di merda noi. Dormi sereno.
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02-08-2020, 15:15
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#20
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Banned
Qui dal: Feb 2019
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Originariamente inviata da utopia?
Le cassiere del supermercato dove vado di solito che mi aprono la cassa apposta quando vedono che nell'unica cassa aperta ho troppa fila davanti, le ragazze random che quando chiedo loro qualche indicazione stradale si dilungano in ogni dettaglio possibile, le colleghe di lavoro che si dimostrano sempre assai socievoli e pronte a darmi qualsiasi indicazione o a complimentarsi per ogni sciocchezza positiva che faccio, ragazze random pure appena incontrate che trasformano apparentemente volentieri un casuale scambio di battute in una conversazione e rimangono pure ad ascoltare volentieri quel che ho da dire.
Non lo capisco.
Le cose sono due, essendo io poco più che un repellente ridicolo sgorbietto , o la storia che se sei particolarmente brutto vieni trattato male non è particolarmente vera, o, e sarebbe peggio, senza rendermene conto ho pure un'aria da autistico/ritardato bisognoso di aiuto e attenzioni, ma davvero quest'ultima possibilità preferirei scartarla
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Sulla cosa delle cassiere, direi che per una volta son d'accordo con XL. Magari compri meno roba o la fila da una parte è lunga.
Sul fatto che gente random è socievole, è la loro natura, mio padre praticamente parla pure con i muri, ogni incontro random si trasforma in una conversazione o scambio di battute. Quando qua ci stava il lock down vedevo i vicini assembrarsi per parlare nel portone, robe allucinanti, gente che a malapena si conosceva...gente che stava a parlare da un terrazzo all'altro lol.
Per me è na malattia e non lo sanno.
Sulle indicazioni beato te, dove vivo io non si dilunga nessuno lol e non sono sgradevole di aspetto fisico.
(discorso slegato)
Comunque magari sei un figo e non te ne accorgi, perché sei iper critico di te stesso.
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