pesco

Pensare che la gente sia stupida è un problema così grosso a livello di relazioni sociali?

LatrinLover

ovvio perchè così ti precludi ogni relazione sociale, bisogna conoscerle le persone per avere conferma che sono stupide.

Joseph

Ma la gente non dovrebbe essere per definizione di media intelligenza?

pesco

il problema è quando si precludono loro

Marco Russo

se sono stupidi non dovrebbero essere un problema.
un intelligente può fare uno stupido, ma uno stupido non può fare l'intelligente.

spesso disprezziamo e dileggiamo ciò che non comprendiamo, spesso "stupidità" è solo un modo per disprezzare coloro i quali non riusciamo a decifrare, e non ammettere i nostri limiti.

lomboreb

Ti posso garantire che la maggior parte delle persone è effettivamente stupida (ne ho le prove).
Questo però non toglie che ci siano delle persone che non lo sono e che vale quindi la pena conoscere.
Il fatto che queste persone siano circondate da idioti le rende ancora più speciali.
È la teoria di grandi numeri: più gente conosci, più aumentano le possibilità di incontrare qualcuno che ti vada a genio.
Per questo non smettere di conoscere gente nuova!

pesco

beati loro, hanno più probabilità di trovare gente con cui stare bene.

Inosservato

ma infatti, con la media intelligenza ci gioco a flipper

a me serve di più .......


......per compensare la mia stupidità

Ravanello

Bè sì, sia qualora fosse vero, sia qualora fosse solo una tua percezione, in ogni modo i problemi te li dà.



Verissimo!
Ce lo dovremmo ricordare più spesso in questo forum:

"Vedi di non chiamare intelligenti solo quelli che la pensano come te."
(cit.)

barclay

Contro la stupidità anche gli dei lottano invano (F. Schiller)

bunker

no grillo ha molti amici

Marco Russo

te lo dice uno che aveva un tempo la presunzione di essere parecchio intelligente.
L'intelligenza è una caratteristica di difficilissima definizione, e comprende così tante aree che è facile essere/apparire stupidi in contesti differenti da quelli in cui invece si riesce a mostrare la propria propensione a comprendere schemi e ordini.
Un'esempio lampante di questo forum è l'intelligenza sociale, dote di cui tantissimi "estroversoni" e "bulli" sono dotati, e noialtri invece del forum arranchiamo a capire determinate dinamiche.
Io ho sfruttato molto nei miei anni la mia intelligenza logica per comprendere/afferrare schemi sociali, ma è come cercare di dipingere un quadro con i piedi. Magari è fattibile e alla lunga impari, però di certo non stai usando per il dato scopo la capacità "nativa" utile per il tuo obiettivo.

Poi non so a cosa si riferisca pesco, sarei curioso se esplicitasse abbastanza da consentirci di interpretare meglio il suo pensiero.

JohnDoe90

quoto. Secondo me si sta a parlare di aria fritta. O al massimo il quesito avrebbe più senso se si sostituisse "intelligenza" con "cultura".
Ma anche li, è tutto abbastanza relativo.

bunker

ragazzi definire il prossimo tuo uno stupido è una delle più frequenti conversazioni tipo... è un fatto di aggregazione, altrochè....

berserk

Non riuscendo a trovare parole migliori,posto un passo di Kant:per me questa è l'intelligenza.


L'illuminismo è l'uscita dell'uomo da uno stato di minorità il quale è da imputare a lui stesso. Minorità è l'incapacità di servirsi del proprio intelletto senza la guida di un altro. Imputabile a se stessi è questa minorità se la causa di essa non dipende da difetto di intelligenza, ma dalla mancanza di decisione e del coraggio di servirsi del proprio intelletto senza esser guidati da un altro. Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza - è dunque il motto dell'illuminismo. La pigrizia e la viltà sono le cause per cui tanta parte degli uomini, dopo che la natura li ha da lungo tempo affrancati dall'eterodirezione (naturaliter maiorennes), tuttavia rimangono volentieri minorenni per l'intera vita e per cui riesce tanto facile agli altri erigersi a loro tutori. E' tanto comodo essere minorenni! Se ho un libro che pensa per me, un direttore spirituale che ha coscienza per me, un medico che decide per me sulla dieta che mi conviene, ecc., io non ho più bisogno di darmi pensiero per me. Purché io sia in grado di pagare, non ho bisogno dì pensare: altri si assumeranno per me questa noiosa occupazione. A far si che la stragrande maggioranza degli uomini (e con essi tutto il bel sesso) ritenga il passaggio allo stato di maggiorità, oltreché difficile, anche molto pericoloso, provvedono già quei tutori che si sono assunti con tanta benevolenza l'alta sorveglianza sopra costoro. Dopo averli in un primo tempo instupiditi come fossero animali domestici e aver accuratamente impedito che queste pacifiche creature osassero muovere un passo fuori dei girello da bambini in cui le hanno imprigionate, in un secondo tempo mostrano ad esse il pericolo che le minaccia qualora tentassero di camminare da sole. Ora questo pericolo non è poi così grande come loro si fa credere, poiché a prezzo di qualche caduta essi alla fine imparerebbero a camminare: ma un esempio di questo genere rende comunque paurosi e di solito distoglie la gente da ogni ulteriore tentativo. È dunque difficile per ogni singolo uomo districarsi dalla minorità che per lui è diventata pressoché una seconda natura. E' giunto perfino ad amarla, e attualmente è davvero incapace di servirsi del suo proprio intelletto, non essendogli mai stato consentito di metterlo alla prova. Regole e formule, questi strumenti meccanici di un uso razionale o piuttosto di un abuso delle sue disposizioni naturali, sono ceppi di una eterna minorità. Anche chi da essi riuscisse a sciogliersi, non farebbe che un salto malsicuro sia pure sopra i più angusti fossati, poichè non sarebbe allenato a siffatti liberi movimenti. Quindi solo pochi sono riusciti, con l'educazione del proprio spirito, a districarsi dalla minorità e tuttavia a camminare con passo sicuro.


N.B.Con questo post mi assumo la responsabilità logica di autodefinirmi non-intelligente.

Marco Russo

molto acuto e vero.

Marco Russo

sono abbastanza alticcio* da rimandare la lettura del tuo post a data da destinarsi, ma ti posso assicurare che ho letto alcuni tuoi post ricavandone un'impressione di un profondo acume.


*festa di pensionamento di una collega.

bunker

io penso volesse dire che gli stupidi non hanno amici, ma è tutta un'altra cosa proprio poi sul termine stupido veramente ci si potrebbe dilungare per anni....

briox77

(in generale) dipende da quanto tu credi di essere meno stupido di loro, sarà il contrario?

Marco Russo

stupido è chi lo stupido fa.