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Originariamente inviata da muttley
Esistono studi su studi relativi a come il condizionamento famigliare possa influire sull'evoluzione della personalità. Non esistono invece ancora discipline ufficiali sulla genetica quale influenza determinante nell'evoluzione della personalità stessa ma solo ricerche. Il mio psichiatra si pronunciò in merito dicendo testualmente che "non sarebbero da escludere ipotesi che..." ma per taluni una frase del genere si trasforma in "è certo che..."
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Ma a me non hanno mai detto cose del genere, ad esempio, hanno fatto bene o male?
Io sono convinto che se un genitore si comporta come quello descritto in apertura si sosterrà che "è colpa sua se il figlio ha problemi, perché gli crea tensione" se non si comporta come questo genitore "è comunque colpa sua se il figlio ha problemi perché così facendo non spinge mai il figlio ad allontanarsi da casa", le spiegazioni psicoanalitiche funzionano così, si spiega tutto sempre con le stesse cause, ma non si sa prevedere nulla.
Così facendo si accumuleranno sempre prove che la famiglia di origine funzionava male ed è l'unica causa dei problemi del figlio, ma è un metodo che risulta assurdo per me, o si spiega chiaramente cosa dovrebbe fare effettivamente un genitore per non far venir fuori figli scemi e poi in base a questo si determina poi se è vero osservando in modo statistico quanti ne vengono fuori scemi e quanti no in base al comportamento effettivo o sono tutte chiacchiere al vento. Ancora non s'è capito di preciso un genitore cosa dovrebbe fare per essere infallibile e tirar fuori geni in serie, si parla solo di cose vaghe, che dovrebbe star vicino, sì ma come, in concreto cosa dovrebbe fare quando un figlio non vuole andare a scuola ad esempio, o succedono certe cose?
E' chiaro solo che i casi di maltrattamento palese e violento sono deleterei, poi non è chiaro mai che tipo di educazione bisogna impartire, perché l'educazione è quasi sempre aggressiva in qualche modo, e così c'è il detto popolare "mazza e panella fanno i figli belli panella senza mazz fann i figli pazz", ma la cosiddetta mazza poi quando non la si usa si suppone poi che crea sicuramente danni, quando la si usa si suppone lo stesso che crea danni.
E così un genitore viene additato da tutti gli esperti del piffero, ma questi non dicono mai chiaramente cosa dovrebbe fare o non fare per non creare problemi e tirar fuori figli geniali, perché in base a certe idee che hai espresso poi in pratica basta questo e uno poi può diventare un alpinista che scala l'everest o un tizio che fa l'astronauta e arriva sulla luna.
Che abbia una qualche incidenza 'sta cosa è vero nei casi di maltrattamento palese, ma negli altri ci sono troppe variabili in gioco secondo me, il rimprovero di un genitore quando un figlio non riesce a far qualcosa e si vorrebbe poi che investisse più risorse per riuscire, perché la si reputa importante questa cosa per il futuro del figlio, è un atto educativo o una cosa che poi danneggerebbe il figlio perché si impone un qualcosa che si desidera per lui e quindi non si rispetta la sua autonomia.
Non è che questa cosa è chiara.
Scardovelli poi esordisce con una cosa secondo me assurda, in un qualche senso un genitore ha bisogno dei figli perché altrimenti non li farebbe proprio. Cosa dovrebbe spingere una persona a procreare se non dei bisogni istintivi da soddisfare che sono relazionati ad un certo tipo di prole?
Per questo tutte 'ste persone a me infastidiscono un po', perché apparentemente il loro discorso pare sensato ma ad un analisi piú approfondita non ragionano davvero.
È come se un politico dicesse "eleggetemi e faró cose giuste", e tutti ad applaudire, ma in concreto le cose giuste quali sarebbero secondo lui? E una volta chiarito questo, cosa intende fare in concreto?
È chiaro che discorsi vaghi del genere risultano sempre facilmente condivisibili.
Il mondo è complicato e questo se ne viene in un video con l'idea geniale di seguire Gesú e si risolve tutto?
Non mi piacciono per nulla questi personaggi qua che trovano facilmente consenso usando questi stratagemmi.