Dany94

Ciao a tutti oramai è più di un mese che non ci sono più sul forum comunque ci terrei a raccontare a qualcuno la mia esperienza di settimana scorsa.
Praticamente ho avuto un litigio con mia mamma un pò più spinto del solito per le solite storie e te ne stai in casa tutto il giorno non esci mai.Dai che ti iscrivo a qualche campo estivo.Io ovviamente gli ho detto un NO secco.Allora lei fa no tu ci vai.Io gli rispondo che orami ho 18 anni faccio quello che mi pare.(ovviamente non è stato solo per quello ma anche perchè ogni giorno era una lite)
A quel punto lei mi dice finche abiti sotto questo tetto decido io.
A sto punto son uscito di testa ho preso il mio pc, l'mp3 qualche vestito e sono uscito dalla porta.Sono andato alla stazione ho preso il treno per milano centrale (scelto a caso facendo la conta) e alla prima stazione mi son fermato.
Che dire ho passato una notte dormendo in un prato (con sto caldo si sta pure meglio che a casa).Mi son alzato ho fatto colazione in un bar.La rabbia mi era passata ma avevo paura a tornare a casa allora ho dormito ancora nello stesso posto.Poi il terzo giorno non reggevo più c'era un caldo incredibile l'mp3 mi si era scaricato ero annoiato e non ce la facevo più allora ho deciso di tornare.Ovviamente mia mamma era nera ma pensavo mooolto peggio visto quello che avevo fatto.Avevo paura avesse pure chiamato i carabinieri ma quando sono tornato si è limitata a dirmi che non era necessario fare una roba del genere e se lo avessi fatto un altra volta mi avrebbe buttato fuori casa per davvero
Morale un pò mi sento in colpa per mia mamma riesco a darle una darle una delusione dietro l'altra (manca giusto che mi becchi fumare poi sto a posto)tuttavia lei a volte è totalmente incomprensiva nei miei confronti.
Anche se per assurdo posso dire che questa esperienza ci abbia queasi aiutati visto che oramai da quando son tornato a casa non abbiamo più litigato.
Orami non so più come finirò spero solo qualcosa cambi e la vedo molto dura..

Marco Russo

secondo me vi manca molto il dialogo. Tua madre ti vuole bene e vorrebbe aiutarti, ma non sa come fare e non sa che facendo come ha fatto finora anziché aiutarti ti demoralizza.
Per caso sei in terapia? potresti chiedere al tuo terapista un incontro a tre; oppure potresti andare all'asl e farti prescrivere un colloquio psicologico, così che tua madre sappia che stai facendo qualcosa.
Non ho letto altri tuoi post ma posso azzardare che tu ci soffra della tua condizione (anche se tua madre ovviamente non ti aiuta).
Credo che già solo dimostrarle che tu voglia "uscirne", ma coi tuoi tempi e i modi corretti, la potrebbe far star meglio e rendere i rapporti fra voi due meno tesi.

Halastor

Si, la penso come Marco... che figo poi avere una madre che addirittura ti iscrive al campo estivo^^ e ti segue così... fidati, più avanti te ne accorgerai...

Dany94

Intanto vorrei specificare che non sono in cura anche perchè non sento di averne bisogno visto che il mio unico problema è che faccio fatica a rapportarmi con le persone o semplicemente non ho mai incontrato quelle giuste.
Lo so che mia madre cerca di aiutarmi ma di certo mandandomi in mezzo a molti sconosciuti nella mia situazione non aiuta. Il problema di base è che mia mamma non avendo idea di come risolvere il problema cerca estremi rimedi ma purtroppo non è cosi' semplice!
Lo so che non lo faceva per non avermi a casa però dai dopo anni che sono cosi' non può pensare che una cosa del genere mi aiuti!
Nel senso molte volte mi sento anche ingrato nei suoi confronti!

just92

io esco solo per portare fuori il cane e qualche volta coi miei..che ormai si sono quasi rassegnati alla mia "condizione"

una volta una mia zia mi ha detto che io faccio la mantenuta a casa dei miei

Morgaz

Sembra di vedere me con i miei. Non capiscono un tubo e non hanno la decenza di capire nemmeno quando passano il limite. Robe atroci. Stai sempre chiusa in casa, ti sembra il modo di vivere, non esci mai dalla tua stanza, gli altri escono perché non ti sento mai dire che esci con un'amica. PERCHé NON ESISTE UN'AMICA MAMMA! Cristo a volte mi dispiace davvero dirgli certe cose, sono dei bravi genitori, però a volte non ce la faccio penso che in parte sia anche colpa loro!

Kroden

I genitori vogliono sempre pilotare la vita dei figli. L'importante è che non ti soffochi.
Ti vuole aiutare... ma la verità è che non sai nemmeno tu come cambiare le cose che secondo tua madre non vanno.
Un giorno ti accetterà così come sei... forse.

canza

Fai bene a sentirti in colpa! Hai fatto una gran cavolata.

Non c'è niente di grave. Hai 18 anni ormai.
Sarebbe stato un problema se non ti comprendeva quando avevi 18 mesi.
A 18 mesi deve capire quando hai fame, quando sei ammalato e quando bisogna darti una pulita.

A 18 anni bisogna stare sulle proprie gambe, se i genitori ti aiutano bene, ma se non lo fanno non gli si può rimproverare più di tanto.

Martello

Assolutamente segui la tua via, non farti iscrivere da tua madre ad alcunchè, pratica i giri che decidi tu.

Chi vuole aiutarti veramente non fa le cose al posto tuo.

CHi vuole aiutarti veramente ti aiuta ad acquisire esperienza della vita ed autocoscienza di quello che tu sei

Fai le tue esperienze in modo naturale, se tua madre vorrà aiutarti dille di starti vicino ma senza interferire e accettando le tue scelte.

Certo, se hai problemi a relazionarti, è qualcosa da risolvere e bisogna che acquisisci la consapevolezza di dover ricevere aiuto, tanto aiuto, da specialisti e professionisti del settore.

bunker

eh, bisogna anche comunicare i propri pensieri ai tuoi, magari forse capiscono, anche se è raro

Dany94

Si ho letto la discussione e mi rendo conto che per un genitore non è il massimo vedere un figlio che non ha una vera e propia vita sociale.
Il problema più che altro è che non riesco a uscire con una persona con la quale non mi trovo veramente.Poi mettici che nella mia città il 95 percento sono fighetti estroversi capisci che trovare gente con cui uscire non è facile.Io questo l'ho spiegato a mia mamma lei dice bisogna adattarsi altrimenti rimarrai per sempre solo. Io piuttosto che adeguarmi a certe cose piuttosto me ne sto solo
Infatti è quello che faccio non mi son mai fatto condizionare le amicizie le ho sempre scelte io e con alcune persone riesco anche ad aprirmi di più.
Io infatti non rimprovero nulla dico solo che oramai farmi certe pressioni non ha molto senso da parte sua.
Io non penso questo mia mamma c'è sempre stata forse ha usato metodi un pò drastici per farmi adeguare ma la colpa se le cose mi vanno cosi' non è certo sua!
Alla fine se questa società è formata da omologati che discriminano chi la pensa diversamente nessuno può farci niente sono le masse che la creano.
Poi che io non sappia adeguarmi o meno è una cosa che dipende da me..

g.v.f

Abbiamo la stessa età, anche i miei genitori hanno un comportamento simile.
Mi spingono a uscire continuamente, a volte ho litigi duri con mia madre che mi dice cose pesanti sul mio modo di vivere solo perchè nervosa per i fatti suoi.
Però io non cerco l'appoggio dei familiari, sarà un pensiero stupido ed infantile ma non credo possano aiutarmi pù di tanto..

Morgaz

Sicuramente è la società ma finché abbiamo una certa età ( come in parte diceva un altro utente) veniamo influenzati dalle scelte dei nostri genitori e quelle andranno su di noi anche in futuro e c'è poco da essere contrari!

Sverso

Ogni società è così non c'è molto da fare, anzi abbiamo la fortuna di essere nati in un periodo particolarmente democratico e liberale che ora che ci penso è anche un male ma comunque credo che i benefici superino le disgrazie.

La situazione tua è molto positiva da quanto leggo in questi tre post rispetto alla media del forum se non hai pensieri depressivi secondo me sei già a buon punto di partenza e comunque ti consiglio di non perdere nemmeno un secondo se vuoi uscirne.




Per non demoralizzare il topic cancello pure quello che volevo scrivere in origine che è in essenza quello che avrei fatto io al tuo posto.

la cosa più tragica è che di queste cose ormai ci rido pure

Dany94

Si lo so solo il fatto di poter fare quello che ci pare con chi ci pare compensa ampiamente con i vari problemi, emarginazione ecc...
Comunque si io oramai sono due anni che cerco di uscirne e ti posso dire che qualche piccolo miglioramento c'è stato un anno e mezzo fa ero depresso per davvero!
Nemmeno a me interessa che mi aiutino loro ad uscirne però dovendo vivere nella stessa casa vorrei che almeno si rassegnasse che io sono cosi'.E 'propio quando mi ha iniziato a trattare come se fossi un bambino che mi sono innervosito.
Anche nel caso impossibile in cui diventassi magicamente estroverso di sicuro non uscirei lo stesso tutte le sere son stato sempre un pò solitario.

Dany94

Già anche perchè molte volte son già i genitori che danno un brutto esempio contribuendo a ciò che un giorno diventerà suo figlio.E basta uscire di casa 10 minuti per vedere queste cose..