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12-07-2014, 12:51
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,127
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Da qualche tempo ho iniziato a frequentare la comunità virtuale dei poliamorosi imbattendomi in un lessico del tutto nuovo: avete mai sentito parlare del concetto di "compersione" (non è un errore ortografico, si scrive proprio così ), ovvero quello stato di gioia empatica che si prova quando una persona che amiamo è felice con un altro suo partner ? Potrebbe essere un rimedio al fine di allontanare da sé l'inutile e insulso sentimento della gelosia. Che ne pensate?
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12-07-2014, 13:31
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#2
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,558
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sarebe fattibile se le persone non avessero un minimo di egoismo e amor proprio
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12-07-2014, 13:34
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#3
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Esperto
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: Pisaurum
Messaggi: 1,045
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Lol ho aperto appena adesso un topic dal titolo ecologia vs ecologismo .-.
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12-07-2014, 13:34
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#4
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Intermedio
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: nord
Messaggi: 213
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Scusa la mia totale ignoranza,che cos'è la comunità di poliamorosi?
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12-07-2014, 13:53
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#5
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,558
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si sta cosa ha qualcosa di masochistico, mi vengono in mente cuckold
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12-07-2014, 13:54
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 1,074
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Ma quale altro sentimento si dovrebbe provare, se non la gioia empatica, di fronte alla felicità nell'amare un altro, di qualcuno che amiamo?
Se proviamo gelosia non è amore per lei, ma solo per noi, quindi egoismo
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12-07-2014, 13:59
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,127
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Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
sarebe fattibile se le persone non avessero un minimo di egoismo e amor proprio
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L'egoismo è un sentimento negativo, come tale non andrebbe incoraggiato (diversamente dall'amor proprio invece).
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
no perchè la gelosia ,volenti o nolenti,esisterà finchè esisterà l'uomo essendone una delle sue principali emanazione emotive
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No, la gelosia è un sentimento appreso, non vi è niente di innato in essa. Solo i sentimenti più basici (la paura di un pericolo materiale) potrebbero dirsi connaturati in noi, il resto sono sentimenti di una certa complessità (per quanto stupidi e dannosi, come la gelosia), la quale non può dirsi presente in natura. Ho già parlato diverse volte di come il bisogno di possesso sentimentale su di un partner sia il prodotto di maneggi culturali che traggono la loro origine da ragioni economiche.
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
non riesco a convincermi che possa trattarsi di un sentimento puro..
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Puoi avere le tue preferenze, ma ciò che non rientra nei tuoi gusti non dovrebbe essere soggetto a forme di riprovazione morale, tale per cui dovrebbe sembrarti "impuro". Siccome io sono eterosessuale, dovrei forse considerare l'omosessualità come un sentimento impuro? E' solo una questione di gusti, non c'è niente di morale da tirare in ballo...come se chi ama la pasta dicesse che chi ama il risotto non può provare un gusto puro.
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12-07-2014, 14:03
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#8
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,558
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
L'egoismo è un sentimento negativo, come tale non andrebbe incoraggiato (diversamente dall'amor proprio invece).
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ma qui sono in ballo entrambi, anche perche essere umano e' fatto in mdo che sente bisgno di essere la persona piu' importante per qualcuno (almeno per una persona) e se per quel qualcuno ci sono piu' persone a pri importanza non si soddisfa sto bisogno.
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12-07-2014, 14:15
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#9
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Intermedio
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 199
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Potrebbe essere un rimedio al fine di allontanare da sé l'inutile e insulso sentimento della gelosia. Che ne pensate?
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Indubbiamente ... se a te va di intraprendere questo percorso.
Tieni presente che la gelosia per quanto insulsa, non è inutile: serve a tenere sotto controllo il partner.
Nel caso degli uomini, assicura che la donna non si faccia mettere incinta da un'altro e poi tirare su un figlio non proprio.
Nel caso delle donne assicura che l'uomo rimanga vicino a prestare cure ed attenzioni alla prole.
Dunque, evoluzionisticamente parlando, il carattere della gelosia aiuta molto a trasmettere il pool genetico di generazione in generazione, e per questo molti, direi tutti, ce l'hanno.
Andare contro questo istinto è una forzatura dei propri istinti: è come sforzarsi di andare con ragazze oltremodo indesiderabili, sforzandosi poi di pensare che l'aspetto, il carattere non sono tutto.
Per quanto mi riguarda, se io sto con una persona, mi aspetto che quella stia con me (se no, ciao ...).
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12-07-2014, 14:50
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#10
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,958
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Che ne pensate?
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Che la gelosia pretende il possesso del corpo, la compersione il possesso ben più radicale dell'anima. Questo masochismo affliggeva la de Beauvoir nei confronti di Sartre.
L'empatia è negli occhi di chi guarda. Ovvero, non è mai empatia.
Come giustamente ha detto Qwerty, è l'ideale del cuckold.
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12-07-2014, 15:26
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#11
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
L'egoismo è un sentimento negativo, come tale non andrebbe incoraggiato (diversamente dall'amor proprio invece).
No, la gelosia è un sentimento appreso, non vi è niente di innato in essa. Solo i sentimenti più basici (la paura di un pericolo materiale) potrebbero dirsi connaturati in noi, il resto sono sentimenti di una certa complessità (per quanto stupidi e dannosi, come la gelosia), la quale non può dirsi presente in natura. Ho già parlato diverse volte di come il bisogno di possesso sentimentale su di un partner sia il prodotto di maneggi culturali che traggono la loro origine da ragioni economiche.
Puoi avere le tue preferenze, ma ciò che non rientra nei tuoi gusti non dovrebbe essere soggetto a forme di riprovazione morale, tale per cui dovrebbe sembrarti "impuro". Siccome io sono eterosessuale, dovrei forse considerare l'omosessualità come un sentimento impuro? E' solo una questione di gusti, non c'è niente di morale da tirare in ballo...come se chi ama la pasta dicesse che chi ama il risotto non può provare un gusto puro.
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aah non lo so se la gelosia non è presente in natura.. anche i cani sono gelosi quando non si danno più attenzioni per il nuovo arrivato e ho visto scimmie gelose.. ad esempio un articolo di focus riportava la foto di una babbuina amadriade gelosa dopo che il maschio alpha del gruppo preferiva un'altra babbuina.. oppure vari casi di maschi di harem che puniscono le femmine che scappano verso altri maschi..
la gelosia è un sentimento complesso e presente in animali complessi quali i mammiferi, alla lunga è dannoso ma in genere serve come campanello d'allarme.. io non sono geloso perche tu sei contento anche con un altra persona e continui a considerarmi.. io sono geloso se tu oltre a frequentare altri mi rendo conto che di me sei sempre meno costante e ho il dubbio che puoi abbandonarmi..
ecco, penso che la gelosia ha come l'utilità di essere un campanello d'allarme per l'abbandono...
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12-07-2014, 15:41
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#12
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: In the clouds...
Messaggi: 1,185
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Infatti, come Dedalus, mi riallaccio alla famosa coppia aperta Sartre & Simone De beauvoir.
Nonostante i due credessero in teoria alla possibilità dell'amore libero - anche per sfidare apertamente i precetti borghesi della coppia chiusa - in pratica per loro è stato molto più difficile gestire emotivamente una situazione accettata razionalmente, soprattutto come sfida intellettuale a un mondo e a un modo di pensare.
Un conto è la volontà razionale, l'adesione astratta a un'idea concepita a tavolino e frutto di riflessione storica, un conto è poi gestire la stessa situazione sul piano emotivo-sentimentale.
La De Beauvoir - come racconta velatamente nelle sue biografie - non riusciva minimamente a gestire il famoso triangolo tra lei, Jean Paul e l'alunna Olga, così come tutti quelli che si sono venuti a creare tra il filosofo brutto e donnaiolo e le varie ammiratrici del pensatore negli anni a seguire.
Lei è veramente andata "fuori di testa", o almeno c'è stata malissimo. Penso che poi Simone abbia imparato nel tempo ad accettare la situazione, ma questo solo per non perdere il suo grande amore e in virtù della grande ammirazione che provava per Sartre, ma non per intimo e sentito convincimento. Penso che prima o poi - da una parte o dall'altra - la gelosia scatti. E' umano.
Più volte tu - Muttley - pensi di poter gestire l'intera sfera emotiva con la sola forza di volontà, ma secondo me non è sempre possibile o comunque lo è solo a costo di reprimersi, ma vivere a seguito di un auto-repressione (come fece Simone D.B.) non è certo un bene.
Paradossalmente si passa da un tipo di repressione - quello frutto di una mentalità borghese che reprime gli istinti - a un diverso tipo di repressione, quella dei propri stati d'animo, in nome di una presunta libertà di comportamento. Insomma, sempre di repressione si parla e sempre lì si torna, anche se si arriva a reprimere due aspetti diversi di sè.
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12-07-2014, 17:58
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,127
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Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
ma qui sono in ballo entrambi, anche perche essere umano e' fatto in mdo che sente bisgno di essere la persona piu' importante per qualcuno (almeno per una persona) e se per quel qualcuno ci sono piu' persone a pri importanza non si soddisfa sto bisogno.
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Non sono molto convinto che l'essere umano sia fatto in un certo modo, credo più che sia la cultura a renderlo in un certo modo, specie quando parliamo di sentimenti complessi e stratificati.
Quote:
Originariamente inviata da Gendo Ikari
Tieni presente che la gelosia per quanto insulsa, non è inutile: serve a tenere sotto controllo il partner.
Nel caso degli uomini, assicura che la donna non si faccia mettere incinta da un'altro e poi tirare su un figlio non proprio.
Nel caso delle donne assicura che l'uomo rimanga vicino a prestare cure ed attenzioni alla prole.
Dunque, evoluzionisticamente parlando, il carattere della gelosia aiuta molto a trasmettere il pool genetico di generazione in generazione, e per questo molti, direi tutti, ce l'hanno.
Andare contro questo istinto è una forzatura dei propri istinti: è come sforzarsi di andare con ragazze oltremodo indesiderabili, sforzandosi poi di pensare che l'aspetto, il carattere non sono tutto.
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Credo che il prevalere della monogamia abbia avuto la sua funzione radicata in ben precise condizioni materiali, le quale hanno determinato il predominio di un orientamento. Non è un istinto come dici tu, ma qualcosa di tramandato attraverso l'imposizione di un modello culturale. Oggi come oggi non sussistono più le carenze materiali che imponevano la predilezione di un orientamento su un altro. Ti sei mai chiesto per quale motivo il sesso sia stato demonizzato per secoli dalla cultura ufficiale? Perché non è senza conseguenze, può portare a gravidanze indesiderate, alla trasmissione di malattie veneree letali in assenza di un'adeguata profilassi (che oggi fortunatamente esiste) e altre cose che un tempo non era possibile prevenire. Il venire meno delle suddette condizioni materiali rende pertanto ingiustificato il persistere di un modello culturale a senso unico.
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Io non ho fatto riprovazioni morali
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Ok, mi era sembrato
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
ma se si individua la donna della propria vita e si è ricambiati non la lascia andare fra le braccia di altre persone essendone pure contenti, non si costruirà mai niente così,è solo un volersi divertire con sentimenti leggeri e superficiali,
che non sto condannando a priori,ma non credo si possa parlare di egoismo quando si desidera semplicemente avere l'esclusiva verso la persona amata e ricambiati.
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Anche queste sono tue opinioni personali, frutto del tuo personale sentire.
Quote:
Originariamente inviata da Dedalus
Che la gelosia pretende il possesso del corpo, la compersione il possesso ben più radicale dell'anima
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Motivo in più per considerarla il vero amore
Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
aah non lo so se la gelosia non è presente in natura.. anche i cani sono gelosi quando non si danno più attenzioni per il nuovo arrivato e ho visto scimmie gelose...
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Esiste anche la gelosia nei confronti dei propri amici, ma non per questo si pretende l'estensione del principio dell'esclusività per via legale al rapporto di amicizia. Ti piacerebbe se un tuo amico ti impedisse di frequentare altre persone imponendoti di uscire solo con lui?
Quote:
Originariamente inviata da clizia
Infatti, come Dedalus, mi riallaccio alla famosa coppia aperta Sartre & Simone De beauvoir.
Nonostante i due credessero in teoria alla possibilità dell'amore libero - anche per sfidare apertamente i precetti borghesi della coppia chiusa - in pratica per loro è stato molto più difficile gestire emotivamente una situazione accettata razionalmente, soprattutto come sfida intellettuale a un mondo e a un modo di pensare.
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Quello è stato un caso di fallimento, dettato anche dal mancato convincimento radicale di due persone ancora in balìa dei diktat culturali dominanti. Ho letto di persone che hanno definito l'omosessualità come patologia mentale in quanto la maggioranza degli omosessuali condurrebbe una vita triste, arrivando quindi a concludere che ogni orientamento sessuale differente da quello etero sarebbe patologico. E invece occorre prima un radicale affrancamento dalle influenze interiorizzate sin da bambini.
Quote:
Originariamente inviata da clizia
Paradossalmente si passa da un tipo di repressione - quello frutto di una mentalità borghese che reprime gli istinti - a un diverso tipo di repressione, quella dei propri stati d'animo, in nome di una presunta libertà di comportamento. Insomma, sempre di repressione si parla e sempre lì si torna, anche se si arriva a reprimere due aspetti diversi di sè.
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Sono stati d'animo non naturalmente acquisiti ma appresi a posteriori. Se uno ne avverte l'incoercibilità, significa che non se ne è completamente smarcato.
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12-07-2014, 18:14
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#14
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,355
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Il problema non è quello: posso pure essere felicissima/eccitarmi/spiare la donna che amo mentre fa l'amore con un altro, il punto è: come si vive insieme se ne ama altri cinque?
L'amore è di una tale intensità che sarebbe un supplizio centellinare i minuti, gli spazi.
O è sempre con me o non è con me.
Se è con un altro, deve essere con me [può condividere con me quel momento con l'altro], ma non può essere con un altro e, oltre a me, con mille altri.
Se non si capisce niente è perché ci penso anch'io molto e sono confusa, baci.
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12-07-2014, 18:20
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#15
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: In the clouds...
Messaggi: 1,185
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Quello è stato un caso di fallimento, dettato anche dal mancato convincimento radicale di due persone ancora in balìa dei diktat culturali dominanti. Ho letto di persone che hanno definito l'omosessualità come patologia mentale in quanto la maggioranza degli omosessuali condurrebbe una vita triste, arrivando quindi a concludere che ogni orientamento sessuale differente da quello etero sarebbe patologico. E invece occorre prima un radicale affrancamento dalle influenze interiorizzate sin da bambini.
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Veramente non è stato proprio un fallimento, nel senso che la coppia Sartre-De Beauvoir è durata sino alla morte, ma a tenerli uniti era più l'intelletto e la forte affinità mentale che il legame fisico. So che in vecchiaia era Simone stessa a procurare donne per Sartre, perchè lui "ne voleva ancora", mentre lei no!
A parte questo singolo caso...mi fai esempi di coppie aperte che durano sul lungo periodo? Dai casi che sento mi sembra sempre che questa condizione sia precaria e che sia destinata prima o poi a sfasciarsi o a scontrarsi con quei sostrati culturali che - volenti o nolenti - fanno parte comunque di noi e che sono difficili da estirpare in toto.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Sono stati d'animo non naturalmente acquisiti ma appresi a posteriori. Se uno ne avverte l'incoercibilità, significa che non se ne è completamente smarcato.
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Saranno pure appresi, ma credi che sia possibile spogliarsi in toto della propria cultura? A me sembra che i retaggi del passato o dell'inconscio, prima o poi, saltano fuori dal fondo dell'armadio, anche se si crede di averli sradicati ampiamente. Prendo l'esempio dei miei genitori, atei e comunisti sulla carta, ma poi profondamente influenzati dall'educazione cattolica fondata sul senso del peccato e del sacrificio costante di sè, anche se non si sono resi pienamente conto di aver educato le figlie più con quei valori che con quelli conquistati a tavolino grazie allo studio.
A proposito di omosessualità: è un pregiudizio anche credere che chi non sente il bisogno costante di fare sesso sia malato, quando invece sta uscendo fuori che anche l'asessualità sia un orientamento sessuale come un altro. Mi pare che anche tu ragioni seguendo degli schemi mentali consolidati, visto che dai spesso del bigotto e del represso a chi non fa sesso a tutto spiano, ma non pensi che anche quello di non farlo può essere un modo di essere della persona. Bisogna accettare tutte le differenze insite tra gli esseri umani e non solo una cosa a discapito di un'altra.
Anche sentire il bisogno di fare sesso con tutti per sentirsi socialmente inseriti e non sfigati è una forma di coercizione dovuta alle pressioni esterne. Si può dire tutto e il contrario di tutto; ipoteticamente anche fare il poliamoroso può diventare una sorta di auto-coercizione.
Il grado di libertà e di coercizione insita in ogni azione ha secondo me a che fare con i motivi autentici che spingono una persona a intraprendere una determinata scelta e non con la scelta in sé.
Personalmente accetto tutte le scelte, purchè non mi vengano imposte e purchè la scelta altrui non significhi automaticamente criticare la mia diversità.
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Ultima modifica di clizia; 12-07-2014 a 18:28.
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12-07-2014, 18:32
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#16
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Banned
Qui dal: Feb 2014
Ubicazione: Manciano (GR)
Messaggi: 727
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Non mi convince. Dubito fortemente che il sentimento della gelosia abbia un sostrato culturale. Al massimo un superstrato.
Come ha già sottolineato Gendo Ikari, le motivazioni biologiche sono quelle fondative dell'esistenza della gelosia.
La parte teleologica della biologia, nell'essere umano, si tramuta nella felicità di essere ed agire. Non vedo perché reprimere questo sentimento.
La coppia si fonda sul presupposto dell'esclusività. Se negli altri animali non è così a noi non interessa: i bambini hanno certamente avuto bisogno da millenni di assidue cure paterne durante la prima decade della loro vita, durante il quale essi sono quasi totalmente dipendenti.
La creazione e il rafforzamento del legame di coppia sono processi spontanei; parte del processo di rafforzamento di questo legame è l'allontanamento di ogni possibile causa di destabilizzazione, quindi la gelosia.
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12-07-2014, 18:59
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#17
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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Quote:
Originariamente inviata da Iacopo
Non mi convince. Dubito fortemente che il sentimento della gelosia abbia un sostrato culturale. Al massimo un superstrato.
Come ha già sottolineato Gendo Ikari, le motivazioni biologiche sono quelle fondative dell'esistenza della gelosia.
La parte teleologica della biologia, nell'essere umano, si tramuta nella felicità di essere ed agire. Non vedo perché reprimere questo sentimento.
La coppia si fonda sul presupposto dell'esclusività. Se negli altri animali non è così a noi non interessa: i bambini hanno certamente avuto bisogno da millenni di assidue cure paterne durante la prima decade della loro vita, durante il quale essi sono quasi totalmente dipendenti.
La creazione e il rafforzamento del legame di coppia sono processi spontanei; parte del processo di rafforzamento di questo legame è l'allontanamento di ogni possibile causa di destabilizzazione, quindi la gelosia.
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guarda nella maggior parte delle società e popolazioni umane la fedeltà era caratteristiche della donna, gli uomini moolto spesso sono quasi sempre stati "giustificati" per scappatelle e simili.. quindi mi pare un'assurdità dire che in generale la coppia esclusiva negli esseri umani si fonda..
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12-07-2014, 19:03
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#18
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Banned
Qui dal: Feb 2014
Ubicazione: Manciano (GR)
Messaggi: 727
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
guarda nella maggior parte delle società e popolazioni umane la fedeltà era caratteristiche della donna, gli uomini moolto spesso sono quasi sempre stati "giustificati" per scappatelle e simili.. quindi mi pare un'assurdità dire che in generale la coppia esclusiva negli esseri umani si fonda..
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Mi pedini?
Non mi risulta che uomo o donna che sia, qualcuno gradisca il tradimento.
Poiché non voglio iniziare una discussione (già dissi che non ti avrei più rivolto la parola visto che hai continuato a tartassarmi nonostante le mie rimostranze, ricordi?) chiudo qui. Addio.
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12-07-2014, 19:09
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,127
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Quote:
Originariamente inviata da clizia
So che in vecchiaia era Simone stessa a procurare donne per Sartre, perchè lui "ne voleva ancora", mentre lei no!
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Proprio una donna da sposare
Quote:
Originariamente inviata da clizia
Saranno pure appresi, ma credi che sia possibile spogliarsi in toto della propria cultura?
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Forse noi non ci riusciremo, ma è per questo che dobbiamo lottare per le generazioni future, per dar loro un futuro migliore e più libertario, per cui unisciti (non carnalmente ) a noi contro lo strapotere monogamo!
Quote:
Originariamente inviata da clizia
è un pregiudizio anche credere che chi non sente il bisogno costante di fare sesso sia malato, quando invece sta uscendo fuori che anche l'asessualità sia un orientamento sessuale come un altro. Mi pare che anche tu ragioni seguendo degli schemi mentali consolidati, visto che dai spesso del bigotto e del represso a chi non fa sesso a tutto spiano, ma non pensi che anche quello di non farlo può essere un modo di essere della persona.
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Non giudico nessuno, solo mi chiedo: ma non ci si annoia?
Quote:
Originariamente inviata da Iacopo
Come ha già sottolineato Gendo Ikari, le motivazioni biologiche sono quelle fondative dell'esistenza della gelosia.
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Sono motivazioni materiali, non biologiche: motivazione che traggono la ragion d'essere dalla materialità di una società che è già stata costruita, se fossero biologiche (ovvero nate dal contatto con la natura nuda e cruda) allora anche tutte le altre specie di mammiferi sarebbero monogame.
Quote:
Originariamente inviata da Iacopo
La coppia si fonda sul presupposto dell'esclusività.
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La coppia monogama.
Quote:
Originariamente inviata da Iacopo
La creazione e il rafforzamento del legame di coppia sono processi spontanei;
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Assolutamente no, come già detto sono creazioni culturali.
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12-07-2014, 19:25
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#20
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 959
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provo ad aggiungere qualcosa a quanto detto da Dedalus.
L'essenza dell'amore è la libertà, non altro. La libertà. Per questo non ci può essere posto per la gelosia nell'amore, quello compiuto (che non nasce bell'e fatto nella vita delle persone come Minerva dalla testa di Giove), maturo.
Allora uno potrebbe dire "bene, se c'è libertà che importa che uno va anche con altri, se non ci si coinvolge?". Ma io non me ne convinco, perché la libertà è la scelta libera, che non si avvia verso altre direzioni, anima e corpo. Una scelta piena non torna indietro, pure in mezzo ai tentennamenti e ai dubbi (dei quali è umanamente difficile fare a meno. Non impossibile).
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