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12-07-2016, 15:17
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#41
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Intermedio
Qui dal: May 2016
Ubicazione: Dintorni di Bologna
Messaggi: 188
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Quote:
Originariamente inviata da DownwardSpiral2
Sentirsi dire "io a quella zoccola le cavo gli occhi" devo dire che mi faceva piacere
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"Vorrei mettere una bomba in classe da te quando non ci sei, così che morissero tutte..." da premio
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12-07-2016, 15:27
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#42
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Intermedio
Qui dal: May 2016
Ubicazione: Dintorni di Bologna
Messaggi: 188
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Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper
Nah, in realtà la gelosia è sinonimo proprio di una insicurezza di fondo, di non avere piena fiducia su qualcosa.
Ma è fisiologica, un sentimento umano perfettamente nella norma.
Ciò che non comprendo è questo volerla giustificare a tutti i costi, come se si dovesse per forza dare una connotazione positiva a ciò che si prova, si avverta la necessità di ripetersi che il proprio sentire non esprime qualcosa di negativo.
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Quì inevitabilmente ci scontriamo. Se è una cosa che si prova ed è normale, non capisco perchè le si voglia dare una connotazione negativa - come ormai è luogo comune fare. Yin e Yang dovrebbero vivere in equilibrio, ognuno da senso all'altro, noi siamo e abbiamo bisogno tanto della luce quanto dell'oscurità.
Personalmente se l'altra persona soffre per la gelosia vorrei me lo dicesse. Se non sono in grado di sopportare il peso che questo comporta allora non sto facendo il mio lavoro. Se non sono in grado di accettare ed amare anche i lati oscuri dell'altra persona allora sono incapace come partner, almeno per quanto mi riguarda. Se c'è una persona su questo mondo il cui compito è quello di stare vicino all'altro nella difficoltà sono io, non la mamma, non l'amico, non lo psicologo, io! E' mio compito, se non voglio scocciature, se voglio solo il meglio, se voglio l'altro senza doverne sopportare il peso, allora sono soltanto un lurido egoista... Almeno per me.
Se voi siete contenti nel farvi due risate e non disturbarvi coi vostri problemi e vi trovate bene così benissimo. Io voglio essere l'appoggio dell'altro e, giustamente, vorrei che di contro l'altro fosse il mio appoggio.
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12-07-2016, 15:33
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#43
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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Quando ero ragazzina (17-18 anni) la gelosia mi sembrava una cosa figa (?).
Poi ho avuto due relazioni, malate da quel punto di vista (da parte dei miei partner): uno era vergine, io avevo già avuto 2 relazioni (una seria e una no) e la mia migliore amica dell'epoca a lui non piaceva, era un'inferno, non si fidava di me, si sentiva in difetto perchè io donna, avevo più esperienza di lui, mi rompeva le palle continuamente con battutine e simili. Pesante.
L'altra relazione era ancora peggio, possessività e gelosia (pure retroattiva) ai massimi livelli, se uno era un ex, sicuramente avrebbe voluto fare sesso con me di nuovo, se non lo conoscevo, avrebbe voluto sicuramente fare sesso con me perchè non l'aveva mai fatto. Ma. ._.
Se incontravo un ex, era la fine, se li sognava la notte, diventava un'ossessione, se incrociavo lo sguardo di un ragazzo per sbaglio, vedeva pretendenti ovunque, odiava tutti i miei amici maschi. Tutti.
Aveva i suoi problemi eh, ma mi rendeva la vita un inferno.
Tra l'altro ho un amico maschio del mio gruppo, geloso e possessivo di me e di un'altra ragazza sue amiche, e da un amico, non sono assolutamente disposta a capire, mi da fastidio e basta, non lo tollero e finisce pure che lo tratto male ogni volta che fa una delle sue battutine acide.
Da queste esperienze ho interiorizzato che la gelosia è il male.
Quando io sono gelosa, mi sento male, non mi piace, la trovo una grande debolezza.
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12-07-2016, 15:38
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#44
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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Quote:
Originariamente inviata da Gnar
Personalmente se l'altra persona soffre per la gelosia vorrei me lo dicesse. Se non sono in grado di sopportare il peso che questo comporta allora non sto facendo il mio lavoro. Se non sono in grado di accettare ed amare anche i lati oscuri dell'altra persona allora sono incapace come partner, almeno per quanto mi riguarda. Se c'è una persona su questo mondo il cui compito è quello di stare vicino all'altro nella difficoltà sono io, non la mamma, non l'amico, non lo psicologo, io! E' mio compito, se non voglio scocciature, se voglio solo il meglio, se voglio l'altro senza doverne sopportare il peso, allora sono soltanto un lurido egoista... Almeno per me.
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Non sono assolutamente d'accordo. C'è un limite a tutto.
E se parliamo di una gelosia sana non è un problema, ma ti farei vivere quello che ho vissuto io e poi ne riparliamo. Chiudere una persona in casa e/o criticarla continuamente, è il modo più facile e veloce per farsi mandare allegramente a quel paese. Se una persona ha un problema, non sono io a doverglielo curare, sono la partner, non la sua psicologa.
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12-07-2016, 15:41
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#45
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Intermedio
Qui dal: May 2016
Ubicazione: Dintorni di Bologna
Messaggi: 188
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Quote:
Originariamente inviata da Stregatta13
Odiava tutti i miei amici maschi. Tutti.
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Pensa: li odio anch'io. E non so chi tu sia e nemmeno loro.
Scherzi a parte, tieni presente che tra gli uomini vi è spesso molta diffidenza e competizione già di base. Le donne non se ne rendono conto, ma gli equilibri, spesso gerarchici, anche se apparentemente stabili, sono tutt'altro che amichevoli. Gli uomini spesso non hanno tra loro un rapporto profondo, spesso si dedicano semplicemente alle stesse attività che, spesso, usano inconsciamente per stabilire chi sia il migliore.
O forse sono io che ho spesso delle pare.
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12-07-2016, 15:46
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#46
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,296
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Quote:
Originariamente inviata da Stregatta13
Poi ho avuto due relazioni, malate da quel punto di vista (da parte dei miei partner): uno era vergine, io avevo già avuto 2 relazioni (una seria e una no) e la mia migliore amica dell'epoca a lui non piaceva, era un'inferno, non si fidava di me, si sentiva in difetto perchè io donna, avevo più esperienza di lui, mi rompeva le palle continuamente con battutine e simili. Pesante.
L'altra relazione era ancora peggio, possessività e gelosia (pure retroattiva) ai massimi livelli, se uno era un ex, sicuramente avrebbe voluto fare sesso con me di nuovo, se non lo conoscevo, avrebbe voluto sicuramente fare sesso con me perchè non l'aveva mai fatto. Ma. ._.
Se incontravo un ex, era la fine, se li sognava la notte, diventava un'ossessione, se incrociavo lo sguardo di un ragazzo per sbaglio, vedeva pretendenti ovunque, odiava tutti i miei amici maschi. Tutti.
Aveva i suoi problemi eh, ma mi rendeva la vita un inferno.
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Purtroppo anch'io sono passato per questa situazione (a ruoli invertiti) ma nel corso del tempo (1 anno e passa) son riuscito a sviluppare una fiducia quasi incondizionata (anche grazie a lei ovviamente). Mi sentivo veramente soddisfatto di questo risultato, l'ho considerato un importante traguardo personale e un po' egoisticamente è una delle cose che mi manca di più da quando è finita, data la fatica che ho fatto per tenere a bada certi demoni (che però non è stata sufficiente in altri ambiti che riguardano esclusivamente me stesso).
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Ultima modifica di DownwardSpiral2; 12-07-2016 a 16:16.
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12-07-2016, 15:59
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#47
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 3,978
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Quote:
Originariamente inviata da Gnar
Quì inevitabilmente ci scontriamo. Se è una cosa che si prova ed è normale, non capisco perchè le si voglia dare una connotazione negativa - come ormai è luogo comune fare. Yin e Yang dovrebbero vivere in equilibrio, ognuno da senso all'altro, noi siamo e abbiamo bisogno tanto della luce quanto dell'oscurità.
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La violenza è una normale componente degli atteggiamenti umani. La violenza in un rapporto però ha sempre connotazione negativa ( o almeno credo), no ?
Eppure anche questa potrebbe originare da un tenerci all'altra persona, se la si vuol vedere in quell'ottica. Perchè violenti non si sarebbe verso una persona priva per noi di importanza, a cui non teniamo.
Però viene operata la scissione tra le due cose : il tenerci all'altro (positivo) e l'atteggiamento violento conseguente ( negativo), ed il secondo giustamente non accettato.
Perchè questo non dovrebbe accadere per la gelosia, la scissione tra tenerci all'altro e atteggiamento possessivo conseguente, invece ?
Specie quando le due cose vanno anche un po' a braccetto poichè il minimo comun denominatore è la paura di perdere l'altra persona, il non fidarsi al 100 % ( che ripeto :è umano, normale. Non lo sto demonizzando).
Quote:
Personalmente se l'altra persona soffre per la gelosia vorrei me lo dicesse [..]
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Idem.
Però non vedo cosa c'entri in questo caso.
Il punto del discorso qui non era se essere gelosi è più o meno giusto e se l'altro deve accettare o meno la nostra gelosia.
Il discorso era : se il tuo partner non ti reputa abbastanza geloso nei suoi confronti e ti chiede di esserlo maggiormente, perchè interpreta questo come un tenerci a lui/lei, cosa pensi ?
Volendo vedere lo stesso argomento da un'ottica diversa, ripropongo quella domanda a cui sarebbe interessante avere risposta :
" se il partner non è geloso, non vi sentite amati ? "
Quote:
Se voi siete contenti nel farvi due risate e non disturbarvi coi vostri problemi e vi trovate bene così benissimo. Io voglio essere l'appoggio dell'altro e, giustamente, vorrei che di contro l'altro fosse il mio appoggio.
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Parlare dei propri problemi e supportarsi non è che escluda anche il non volere che questi ricadano sull'altro - per fortuna.
Se sono insieme ad una persona sento sì la necessità che questa capisca ed accetti le mie problematiche, ma al contempo cercherò istintivamente di migliorarmi e limitarle perchè possano toccarla il meno possibile.
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Ultima modifica di The_Sleeper; 12-07-2016 a 16:17.
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12-07-2016, 16:52
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#48
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Intermedio
Qui dal: May 2016
Ubicazione: Dintorni di Bologna
Messaggi: 188
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Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper
La violenza è una normale componente degli atteggiamenti umani. La violenza in un rapporto però ha sempre connotazione negativa ( o almeno credo), no ?
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Dato che entri di forza rispondo di forza. Innanzitutto dico che la violenza è, in teoria, un modo distruttivo di incanalare l'aggressività, che invece è una componente estremamente importante, il motore dell'azione umana (dal latino ad-gredere = andare verso). La violenza tuttavia può essere molto utile: se sono in pericolo fisico e mi devo difendere, sarà meglio che io sappia tirarla fuori o saranno guai grossi. Quindi ci sono tanti modi di vedere le cose e io sono il primo a dire che la gelosia ha tanti volti.
Se non bastasse mi sono sempre interrogato sul perchè le persone, al giorno d'oggi, si trovano molto bene con gli animali al punto che ormai sia diventato luogo comune come questi siano, a detta di molti, più umani degli esseri umani. A mio avviso ciò si deve al fatto che le persone, libere dalle convenzioni sociali, si sentono più libere di esprimere la propria aggressività con gli animali che coi loro simili. Naturalmente conoscono bene il confine (forse non tutti in effetti) che separa il dimostrare il loro dissenso fisicamente al danneggiare il loro amico a 4 zampe. L'intento pertanto rimane quello bonario di comunicare un dispiacere, o una ferita subita, per farsi rispettare senza tuttavia far realmente del male all'altro. La parola, che noi tutti esaltiamo, pare sia nata tuttavia al solo scopo di fare gossip. Comunicare le emozioni e le intenzioni lo facciamo ancora, anche se inconsciamente, attraverso altri canali come la prossemica, l'olfattivo, la mimica facciale e... il contatto fisico. Siamo tuttavia arrivati a considerare un abbraccio o una stretta di mano leciti, un pugno o uno schiaffo illeciti. A livello emotivo avrebbero però un impatto e una forza molto più immediato.
A me è capitato di stare con una persona che, ogni tanto, arrivava a dare qualche pugno. Non l'ho mai biasimata per questo. Per certi versi, capivo quel pugno meglio di mille parole, anche se magari era dato con un po' troppa forza. Ma non mi intimoriva ne mi spiazzava, perchè era palese che non fosse un modo per danneggiarmi ma per comunicarmi un disagio. Con lei ho avuto, forse, il feeling maggiore, a livello mentale, di qualsiasi altra persona con cui sia stato finora.
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12-07-2016, 17:09
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#49
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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Quote:
Originariamente inviata da Gnar
Siamo tuttavia arrivati a considerare un abbraccio o una stretta di mano leciti, un pugno o uno schiaffo illeciti. A livello emotivo avrebbero però un impatto e una forza molto più immediato.
A me è capitato di stare con una persona che, ogni tanto, arrivava a dare qualche pugno. Non l'ho mai biasimata per questo. Per certi versi, capivo quel pugno meglio di mille parole, anche se magari era dato con un po' troppa forza. Ma non mi intimoriva ne mi spiazzava, perchè era palese che non fosse un modo per danneggiarmi ma per comunicarmi un disagio. Con lei ho avuto, forse, il feeling maggiore, a livello mentale, di qualsiasi altra persona con cui sia stato finora.
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Ma sei serio?
Ci manca solo che per comunicare un disagio si prenda a schiaffi e pugni la gente, poi siamo a posto.
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12-07-2016, 17:38
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#50
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Intermedio
Qui dal: May 2016
Ubicazione: Dintorni di Bologna
Messaggi: 188
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Quote:
Originariamente inviata da Stregatta13
Ma sei serio?
Ci manca solo che per comunicare un disagio si prenda a schiaffi e pugni la gente, poi siamo a posto.
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Non si può perchè socialmente non è accettato - quindi mi pare anche inutile stare a discuterne - ma prova a vedere la cosa da un punto di vista diverso: immagina che ci sia una persona con cui ti senti talmente sicura da poterti permettere di farlo senza timore di rivendicazioni che vadano al di la di un buffetto in stile "Ehi, questo mi ha fatto male!" secondo me è una grande libertà capace di restituire grande serenità.
E ti parla uno al quale, personalmente, non è mai venuto da colpire di prima battuta. Io di solito per esprimere disagio uso la voce ma a rendere il messaggio è l'intonazione più che il contenuto, spesso quasi inesistente in certe situazioni. Ricordo anche di ragazze che, per esprimerti affetto, ti morsicavano - forte. E tu che ti dimenavi come un pazzo dal male e al contempo ti facevi due risate.
Chiaro: quando ci sono sentimenti negativi in gioco, la senti in modo del tutto diverso ma la fisicità coinvolge molto di più che il negare, fare scudo, chiudersi, rintanarsi dietro le parole. Almeno per quanto mi riguarda.
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12-07-2016, 18:11
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#51
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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Eh, ma aspetta, nel contesto giocoso/affettuoso/sessuale sono d'accordo con te, quello che invece non accetto è la violenza per rabbia. Sono due cose completamente diverse.
Ci può stare che spazientita dia una sculacciata ad una mia gatta se fa qualcosa di male, ma manco se ne accorge, un altro conto è massacrarla di botte o farle male in modo più serio.
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12-07-2016, 18:18
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#52
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Intermedio
Qui dal: May 2016
Ubicazione: Dintorni di Bologna
Messaggi: 188
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Quote:
Originariamente inviata da Stregatta13
Ci può stare che spazientita dia una sculacciata ad una mia gatta se fa qualcosa di male, ma manco se ne accorge, un altro conto è massacrarla di botte o farle male in modo più serio.
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E io che ho detto scusa? E' ovvio che non bisogna prendersi a sprangate ma, perchè al gatto, se ci ha fatto qualcosa di male, uno scappellotto - dato con l'intenzione di comunicare e non di far male - ci sentiamo liberi di darlo e coi nostri simili è diventato qualcosa da demonizzare?
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12-07-2016, 18:40
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#53
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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Quote:
Originariamente inviata da Gnar
E io che ho detto scusa? E' ovvio che non bisogna prendersi a sprangate ma, perchè al gatto, se ci ha fatto qualcosa di male, uno scappellotto - dato con l'intenzione di comunicare e non di far male - ci sentiamo liberi di darlo e coi nostri simili è diventato qualcosa da demonizzare?
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Ah ecco, allora avevo capito male io.
Nono, io uno scapellotto lo do anche alle persone.
Vabbè raramente, ma capita.
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12-07-2016, 18:43
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#54
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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a me la gelosia piace ... non potrei stare con una partner che non è gelosa per niente
il mio sangue meridionale a volte viene fuori *__*
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12-07-2016, 19:11
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#55
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Intermedio
Qui dal: May 2016
Ubicazione: Dintorni di Bologna
Messaggi: 188
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Quote:
Originariamente inviata da Stregatta13
Non sono assolutamente d'accordo. C'è un limite a tutto.
E se parliamo di una gelosia sana non è un problema, ma ti farei vivere quello che ho vissuto io e poi ne riparliamo. Chiudere una persona in casa e/o criticarla continuamente, è il modo più facile e veloce per farsi mandare allegramente a quel paese. Se una persona ha un problema, non sono io a doverglielo curare, sono la partner, non la sua psicologa.
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Scusami, questo me l'ero perso.
Non so che situazione tu abbia vissuto ma, in linea generale, sono d'accordo: chiaramente non è bene approfittarsi della disponibilità di una persona ad ascoltare e condividere il carico dei problemi; e ce ne sono di persone che se ne approfittano... E' chiaro che, se esagero, dovrò scusarmi. Se sono pesante, fare il possibile per quantomeno metterla in chiave diversa; io ho sempre usato l'ironia ad esempio (che forse mi faceva apparire ancor più psicopatico ma era in buona fede xD). Tuttavia mi aspetto che l'altro capisca e mi stia vicino e, parimenti, farò il possibile per capire e rimanere vicino a lui nei momenti di difficoltà mettendolo prima degli altri e, talvolta, di me stesso.
Purtroppo mi è capitato di stare con persone che sembravano invece mettere gli altri prima di me e ciò non è ammissibile, imho. Ti dirò anche che, a volte, preso dallo sfinimento perchè sì: sono stato con persone difficili, mi è capitato di lamentarmi con qualcuno di come stavano andando le cose ma, alla primo giudizio negativo che questo si permetteva di esprimere, me lo mangiavo di traverso. In un certo senso, parlandogli di cosa non andava col partner, era un po' come se gli stessi parlando di cosa non adava con me stesso. Di solito quando qualcuno, in questi casi, rincara la dose ti incazzi. Allo stesso modo per me vale col partner, lo critico e lo difendo esattamente come farei con me stesso anzi, forse sono un po' più morbido da un lato e più protettivo dall'altro.
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12-07-2016, 19:56
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#56
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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Quote:
Originariamente inviata da JericoRose
invece mi piace molto che il mio partner sia timidamente e riservatamente protettivo questo senso protettivo non deve essere una cosa costante ma spontaneo e sopraggiungere quando si ha la certezza di un pericolo (per la partner o per la coppia) nell'immediato, si manifesta in rimproveri scaturiti da un vero spavento e una vera preoccupazione per l'incolumità della persona amata (cosa fanno i papà quando si spaventano per una cosa che il proprio bambino ha fatto e poteva nuocergli? Lo rimproverano e lo sgridano pur non essendo magari di natura persone che alzano la voce) o in reazioni istintive che esulano dal normale comportamento dell'individuo nell'intento di difendere il partner..
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io nn le capirò mai ste cose , ma c'hanno tutti nemici da cui difendersi?
manco fosse un rpg la vita XD
difendere da cosa lol , esplosioni nucleari? , alieni?
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13-07-2016, 03:09
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#57
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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Ma infatti, io sta cosa della protezione fatico a capirla, ma è un problema mio.
La psico mi ha detto che le coppie "sane" funzionano su protezione e cura, ma io casco dal pero tutte le volte, la cura ok, la capisco e credo di metterla in atto, ma la protezione? Che è? Quando devo proteggere il partner? E soprattutto da chi? Da cosa?
Pure la mia psico mi ha detto "Non capisci proprio il concetto di protezione". Boh.
A me irrita da morire quando mi trattano come se avessi 10 anni (forse è quella la protezione?), per me la protezione ce l'ha un genitore verso il figlio piccolo, ma tra due adulti, da cosa dobbiamo proteggerci?
Riuscite a farmi degli esempi pratici? Vorrei capire.
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Ultima modifica di cancellato15324; 13-07-2016 a 03:14.
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13-07-2016, 07:18
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#58
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,564
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"Voglio un uomo forte e protettivo" (pluri-multi cit.)
Proteggere da che? Malviventi? Belve feroci?
Concordo con stregatta... un conto è la cura, e sono d'accordo, ma la protezione proprio non la concepisco.
Oltretutto, per come sono fatto io, faticherei anche a prendere le difese della mia partner in un'eventuale discussione, se non fossi d'accordo con ciò che sostiene lei. Invece vedo che nelle coppie, ci si DEVE sostenere sempre e comunque nelle situazioni pubbliche, anche se in realtà non si è d'accordo con la posizione o l'atteggiamento dell'altra/o.
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13-07-2016, 09:28
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#59
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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Se fossi innamorato veramente proteggerei la mia eventuale partner anche a rischio della vita , tipo il black di fermo per intenderci ... o tipo la leonessa che difende i suoi cuccioli lo trovo così dolce e umano , poi non so
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13-07-2016, 10:03
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#60
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
Se fossi innamorato veramente proteggerei la mia eventuale partner anche a rischio della vita , tipo il black di fermo per intenderci ... o tipo la leonessa che difende i suoi cuccioli lo trovo così dolce e umano , poi non so
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è vero è pieno di pericoli in giro , tipo asteroidi che cadono , scorie radioattive a cielo aperto , con la crisi poi nn si puo neanche più passeggiare in centro ormai è legale andare a caccia in città :\ .
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