Mi capita spesso, leggendo le righe di questo forum, di farmi una valanga di domande.
Tra questa valanga di domande, ce nè sempre una, in un topic dove una persona apparentemente subisce le angherie e le cattiverie di un'altra persona normale, o estroversa, o di un bulletto.. (insomma una buona parte di topic del forum direi
)
La domanda è sempre(anche se non mi è mai capitato di scriverlo): "Ma sei sicuro?" E per sicuro intendo che:
_Siete sicuri, ha fatto quella cosa volontariamente.
_Siete sicuri, ha fatto quella cosa perchè vi vede deboli
_Siete sicuri, l'ha fatto per pura cattiveria nei vostri confronti
_Siete sicuri... che l'abbia fatto per davvero?
Vi posso assicurare che anche il 4 punto non è così assurdo come potrebbe sembrare.
Ve le fate mai ogni tanto queste domande?
Magari sentite vicino a voi una persona che ride: un passante, un collega, un compagno di studi e/o di classe, e subito scatta il: "Sta ridendo di me!"
Oppure delle persone si dicono qualcosa e vi guardano: "Stavano parlando malissimo di me!"
Oppure qualcuno manda un messaggio negativo riferito chiaramente ad una persona ad un suo amico via cell, via facebook, via msn... voi lo leggete: "Sicuramente era riferito a me!"
Se tutti sul posto di lavoro/scuola vi ignorano (ignorano completamente, non insultano), quanto tempo impieghiamo per pensare che ci odiano a morte tutti?
Con questo non voglio mettere in discussione tutte le angherie che subisce la gente che passa di qui dal mondo esterno, sono sicuro che moltissime cose, quasi tutte siano vere e molto gravi.
Ma è anche vero che a me è capitato spesso di pensare male di certe persone, quando invece poi si sono rivelate le prime a mostrare segni di accesso e di amicizia.
C'è tanta paranoia qui, per ovvi motivi, però alcune volte secondo me tendiamo a esagerare, nella nostra condizione.
Se in un giorno sta andando tutto bene le cose potrebbero peggiorare.
Se in un giorno sta andando tutto male, si tende a prendersela a morte anche per cose che normalmente non ci fanno nessun effetto, e quindi di conseguenza le cose non possono migliorare.
ho scritto già un papiro. E' più forte di me
-----Racconto di un anneddoto, niente di utile da leggere oltre a qua se vi siete rotti-----
Mi viene in mente tutto questo per un episodio di paranoia pura accaduto ad un mio vecchio professore che avevo anni fa: premetto che eravamo in 5 in classe.
Un mio amico, un soggetto più che tranquillo, talvolta orgoglioso, ma più che tranquillo e rispettoso nei confronti degli altri, si soffiò il naso. Il prof in quel momento era al telefono.
Beh, la paranoia di questo prof era tale che arrivò a credere che il mio amico si stava soffiando il naso così forte appositamente per fare rumore e dare fastidio e fare imbestialire il prof. Chiaramente non era così, semplicemente doveva soffiarsi il naso e basta XD
Fattosta che si scatenò un litigio grosso come una casa, tale da indurre l'ultraparanoico ad abbandonare la lezione a metà e ad andare via. Si era proprio offeso ve lo giuro! Aveva anche cominciato a insultare pesantemente il mio amico.
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Lui non era fobico, solo molto molto paranoico, però ho capito più che chiaramente che noi con tendenze fobiche tendiamo a essere paranoici allo stesso modo... Purtroppo è solo un altro difetto, perchè rischiamo di crearci talvolta insulti e offese personalizzate che in realtà non esistono.
Vi capita mai di pensarci?