_Diana_

Ho preso spunto da questo articolo QUI, cosa ne pensate? Anche a voi succede?

Io la nascondo. Mi isolo quando non ho abbastanza forze per farlo, credo però che sia deleterio consumare le proprie energie in questo modo. Intanto fuori sembro tutta un'altra persona e nessuno cerca di mettermi i bastoni tra le ruote.

DannyM89

Credo sia normale nascondere le proprie debolezze. Io pure cerco di velarle dietro alla persona che vorrei essere interpretando il ruolo "dell'uomo a posto, normale, senza ansie" che purtroppo spesso mi sfugge, almeno nella mia testa anche se non davanti agli altri.

barclay

Solo gli uomini incapaci di piangere scopano (cit.)

Inosservato

perchè si rompe!!



ma anche per una ancestrale e direi giusta forma di autodifesa, infatti in molti frangenti fragilità equivale a debolezza, la debolezza consente ad una persona malvagia di sopraffare facilmente il soggetto debole

l'elefante africano quando è incacchiato allarga le orecchie per sembrare ancora più grosso e quindi più forte....è normale fare così

bello sarebbe fidarsi delle persone giuste in modo da poter esporre senza rischi le proprie debolezze
è importante capire quando e con chi possiamo permetterci di mostrare tutto di noi (ivi comprese le debolezze)

NewDay

Credo che quanto scritto da Inosservato sia esplicativo. Mostrando le nostre debolezze e paure è come se ci privassimo di una sorta di scudo ed esponessimo il nostro lato più debole...e in questo modo le persone potrebbero approfittarne per farci del male.

_Alilah_

d'accordo con tutto!

Emil

Suppongo perché si ha paura (ancora una volta) di venire schiacciati, scherniti e incompresi da chi ci aspettava che capisse.
Bisogna sempre essere sicuri di chi si ha davanti perché ovviamente non si può donare a tutti la propria parte fragile (dare perle ai porci), ma solo a chi la comprende e la accoglie perché la sente anche propria.

La mia esperienza a riguardo è piuttosto negativa, e non solo per alcune delusioni personali ma anche per come mi sembra sia vista la cosa in generale specialmente in abito maschile.
La fragilità nostra e degli altri mi pare non sia più considerata un valore umano, un mettersi a nudo per aiutarsi, uno specchio in cui guardarsi e riconoscersi ma bensì è vista vista come debolezza, mancanza di forza e un ostacolo per ogni fine competitivo (competitività esasperata ormai in qualsiasi ambito).

Parlo per me, questa cultura l'ho vista sempre insegnata e applicata a partire dalla mia famiglia, passando per la scuola e poi nel mondo del lavoro. Abbassare le difese, anche di un niente, può davvero costare caro.

Condivido l'articolo, anche se un po' troppo sintetico. Di mio ho anche avuto la fortuna di trovare persone con cui poter condividere anche cose intime. Anche se mai troppo intime.
Prima o poi incontrerò qualcuno di cui potermi fidare ciecamente a cui poter raccontare le cose che non ho mai detto a nessuno. Altrimenti farò come dice Nina Cassian in una delle sue poesie:


Orgoglio

Non ho tempo di dare a tutti prova
delle mie grandi insolite virtù,
chi ha occhi per vedere, veda.
Altrimenti, avrò occhi ignoti ai più.

C’è chi, incontrandomi, ha detto:
“Benvenuta nella mia vita, meraviglia!”.
C’è che di dirlo non aveva voglia
e sono andata via, verso le vette.

Il tempo è ratto. Mi resta qualche dono
di pregio – e cerco sotto le stelle destinatari.
Forse li cercherò invano;
e come i faraoni mi seppellirò
con i miei averi.

Noriko

Condivido quello che ha scritto Inosservato,

anche perché non sempre le persone sono disponibili, anche emotivamente al nostro "sgocciolare"

Loner

Esattamente la stessa cosa ...

Nishi

Perché dovrei mostrare la mia fragilità? parlarne, lasciarle una via di sfogo, mi aiuta a superarla? secondo la mia esperienza no, quindi preferisco affrontarla da solo.
Se c'è una persona che deve sapere tutto di me...sono io.
Ho deciso che dev'essere così, e mi sta bene.

Noriko

Forse si pensa che mostrare la fragilità, si riesca a creare una empatia profonda e un'intimità, che porta a una accettazione di noi stessi all'altro e viceversa.

Dedalus

Perché è facile convincersi di essere buoni e fragili se queste qualità vengono mantenute nello spazio dell'interiorità e non hanno mai da venir messe alla prova nel mondo.

Noriko

Dipende.
Non è che confondi spontaneità con le tue cose private e personalissime?
Tutti bene o male indossano una maschera.

Ciao!

dentromeashita

perchè facile che ti diano un pugnalata

Blur

io odio mostrare le mie fragilità è piu forte di me, infatti anche in questo forum alla fine non lo faccio molto

Ad esempio nemmeno sul forum (se ben ricordo) ho mai scritto "oggi mi sento triste". Racconto le mie esperienze (magari anche negative), i miei problemi, le mie riflessioni e stop.

Mi ero confidato da questo punto di vista solo con una ragazza una decina di anni fa in chat, quando ancora ero piu "puro" e non avevo addosso tutte queste strutture mentali

Kody

E' difficile perchè ci sentiremmo inferiori. Quindi cerchiamo di nascondere le nostre fragilità nell'intento di ostentare superiorità.

Blowing Sand

Perchè molti ne approfittano

Skyl

Perchè ci è stato impresso nel dna che il più debole è destinato a soccombere, se scopri il fianco verrai colpito lì.... Se ci pensi tutta la nostra educazione è mirata a quello, l'input è.... non mostrare mai le tue fragilità se no gli altri ne approfittano.

Angus

Io non credo che sia "naturale": è vero che l'elefante nelle situazioni conflittuali assume istintivamente un aspetto terrifico, è però anche vero che in quelle non conflittuali non lo fa, e non ha problemi, ad esempio, a lamentarsi apertamente in seguito ad un disagio fisico.

L'uomo a differenza degli elefanti non è un animale istintivo, ed il suo modo di agire dipende in misura significativa dalla visione del mondo che adotta o, meglio, che "sente", in parte trasmessa dall'ambiente culturale in cui cresce e vive, in parte frutto della propria elaborazione personale.

La diifficoltà di mostrare le proprie debolezze dipende, secondo me, da una visione del mondo conflittualista e ipercompetitiva (che è nell'aria e che adottano quasi tutti, dietro le apparenze), spesso rinforzata da esperienze di vita negative. Si fonda insomma sulla paura di cadere preda dell'altro, che si fonda a sua volta sull'idea che gli altri non avrebbero problemi ad approfittare di noi, o a disprezzare il nostro non essere forti.
La cosa non è poi così insensata (nel mondo attuale, non in assoluto)... Il problema è che diventa un meccanismo automatico, costringendo ad indossare una maschera anche quando non si vorrebbe.

pesco

La fragilità non e' il piangere o il lamentarsi anzi i piu' grandi uomini sono consapevoli della propria fragilità

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