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28-09-2006, 16:07
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#1
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,785
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riprendendo in mano un argomento fritto e rifritto in tutte le salse... eppure stò ripensando da molto tempo a una cosa che mi fa sentire male... cioè la mancanza di intraprendenza, iniziativa e di fantasia che sarebbero necessarie, basilari direi, per approcciare una donna.... Mi vedo che a volte spaccherei le montagne e invece altre volte mi nasconderei se potessi... una cosa incredibile... E dire che altri approcciano con una disinvoltura che definire incredibile è dire poco... Ma come si fa ad acquisire tutto ciò?
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28-09-2006, 16:24
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#2
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Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,046
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Io non ce l 'ho mai questa volontà.
apitano giorni dove mi sento bello e intraprendente si, ma mai ad arrivare a provarci con una donna.
Non so proprio come si fa!
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28-09-2006, 17:11
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 884
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Ovviamente come in tutte le cose la componente genetica è fondamentale , per cui o sei estroverso di natura oppure è difficilissimo che tu possa diventarlo
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28-09-2006, 17:25
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2006
Messaggi: 1,156
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Una soluzione c'è. L'ESPERIENZA!!!
Senza dubbio ce n'è un'altra: non bisogna troppo controllarsi in quello che si dice e si fa quando ci si prova con una donna. Insomma... Bisogna imparare ad essere se stessi. Poi possiamo piacere come non piacere ad una ragazza ma bisogna pensare che di donne ce ne sono a volontà su questo mondo e ci sono anche quelle che ci apprezzano per come siamo.
Quindi sii te stesso senza paura di fare brutta figura. Altrimenti se sei troppo controllato risultarai silenzioso e imbarazzato.
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28-09-2006, 17:31
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#5
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Ubicazione: in un tunnel arredato in stile minimal
Messaggi: 1,485
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Quote:
Originariamente inviata da mariobross
riprendendo in mano un argomento fritto e rifritto in tutte le salse... eppure stò ripensando da molto tempo a una cosa che mi fa sentire male... cioè la mancanza di intraprendenza, iniziativa e di fantasia che sarebbero necessarie, basilari direi, per approcciare una donna.... Mi vedo che a volte spaccherei le montagne e invece altre volte mi nasconderei se potessi... una cosa incredibile... E dire che altri approcciano con una disinvoltura che definire incredibile è dire poco... Ma come si fa ad acquisire tutto ciò?
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è meglio affinare queste caratteristiche per costruirsi un futuro. Altro che donne...
Comunque piangersi addosso non serve a niente (e peraltro le donne evitano come la peste - giustamente - chi lo fa), è di gran lunga preferibile concretizzare i propri propositi nella prassi quotidiana.
Hai un obiettivo? Inseguilo!
E lo sai benissimo come si fa, non hai bisogno di porti queste domande :wink:
Animo mariobross!!!
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28-09-2006, 17:37
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#6
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Ubicazione: in un tunnel arredato in stile minimal
Messaggi: 1,485
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Quote:
Originariamente inviata da giap85
Una soluzione c'è. L'ESPERIENZA!!!
Senza dubbio ce n'è un'altra: non bisogna troppo controllarsi in quello che si dice e si fa quando ci si prova con una donna. Insomma... Bisogna imparare ad essere se stessi. Poi possiamo piacere come non piacere ad una ragazza ma bisogna pensare che di donne ce ne sono a volontà su questo mondo e ci sono anche quelle che ci apprezzano per come siamo.
Quindi sii te stesso senza paura di fare brutta figura. Altrimenti se sei troppo controllato risultarai silenzioso e imbarazzato.
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Facile con una Subaru Impreza! :wink:
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28-09-2006, 18:08
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#7
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Esperto
Qui dal: Apr 2006
Ubicazione: Organizzazione Hellsing
Messaggi: 1,023
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Quote:
Originariamente inviata da giap85
Una soluzione c'è. L'ESPERIENZA!!!
Senza dubbio ce n'è un'altra: non bisogna troppo controllarsi in quello che si dice e si fa quando ci si prova con una donna. Insomma... Bisogna imparare ad essere se stessi.
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In certi casi, secondo me, uno dovrebbe imparare ad essere un altro, invece. Non dico che dovrebbe portare una maschera e recitare una parte, perchè quello sarebbe solo fingere e non va bene, ma bisognerebbe imparare a cambiare. Insomma, se il mio me stesso attuale non è granchè, non ottengo nulla ad essere me stesso.
Quote:
Originariamente inviata da giap85
Poi possiamo piacere come non piacere ad una ragazza ma bisogna pensare che di donne ce ne sono a volontà su questo mondo e ci sono anche quelle che ci apprezzano per come siamo.
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Di donne ce ne sono a volontà...ma togli quelle superficiali, che non saprebbero apprezzare come siamo fatti e quindi non vanno bene per noi, togli quelle a cui uno non piace, rimangono quelle, come dici te, che sono in grado di apprezzarci per come siamo, e la percentuale già così si riduce...poi togli anche quelle a cui uno potrebbe piacere ma con cui non concluderà mai nulla perchè incapace di farlo, la percentuale si riduce ancor di più.
:roll:
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28-09-2006, 18:28
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#8
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Esperto
Qui dal: Jul 2006
Messaggi: 1,156
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Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Facile con una Subaru Impreza! :wink:
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Magari bastasse solo quella... :roll:
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28-09-2006, 18:32
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#9
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Avanzato
Qui dal: Sep 2006
Ubicazione: nel deserto
Messaggi: 335
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Quote:
Originariamente inviata da mariobross
cioè la mancanza di intraprendenza, iniziativa e di fantasia che sarebbero necessarie, basilari direi, per approcciare una donna.... Mi vedo che a volte spaccherei le montagne e invece altre volte mi nasconderei se potessi... una cosa incredibile... E dire che altri approcciano con una disinvoltura che definire incredibile è dire poco... Ma come si fa ad acquisire tutto ciò?
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Non c’è bisogno di fantasia o di stupire,meglio essere convinti di se e di valere (autostima: su questo bisogna lavorare)
Poi un errore:quando vedi altri che approcciano credi che sia qualcosa di eccezionale?sbagli in quanto tu non sai che la maggior parte di quei tentativi va a vuoto…(anche se riuscissero ad avere il numero di telefono all’istante non è un grande risultato)
Vedi ragazzi parlare con ragazze ma questo non significa niente
Quote:
Originariamente inviata da mezzavvoi
Ovviamente come in tutte le cose la componente genetica è fondamentale , per cui o sei estroverso di natura oppure è difficilissimo che tu possa diventarlo
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questa si chiama credenza limitante
Che tu creda di farcela o no, comunque avrai ragione ( Henry Ford)
Quote:
Originariamente inviata da giap85
Senza dubbio ce n'è un'altra: non bisogna troppo controllarsi in quello che si dice e si fa quando ci si prova con una donna. Insomma... Bisogna imparare ad essere se stessi..
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Vero il contrario,bisogna controllarsi e non far uscire dalla bocca tutto quello che ci passa per la testa
Se essere se stessi significa continuare ad avere gli stessi risultati,forse è arrivato il momento di cambiare
proverbio tibetano: "Se vuoi avere qualcosa che non hai mai avuto, devi fare qualcosa che non hai mai fatto"
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28-09-2006, 19:36
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#10
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Esperto
Qui dal: Jul 2006
Messaggi: 1,156
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E invece il vero problema dei timidi è essere se stessi con le persone nuove, che si vogliono conoscere. Si ha paura di sbagliare, di dire cose che potrebbero non piacere, ecc... E così si fa scena muta. e questo alle donne non piace.
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28-09-2006, 20:17
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#11
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Avanzato
Qui dal: Sep 2006
Ubicazione: nel deserto
Messaggi: 335
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capisco quello che vuoi dire
parli della timidezza bloccante che non fa uscire di bocca delle parole per imbarazzo
io però non mi riferivo al fatto di fare scena muta
ma a non dire tutto quello che ci passa per la testa per l’emozione (ad es: mi piaci tanto o anche non ho mai incontrato una persona speciale come te e sei la donna della mia vita.... robe di questo tipo)
comunque più che parlare e fare un monologo bisogna interagire e far parlare lei il più possibile
tra l’altro il silenzio può essere ( se non lo si vive in maniera del tipo:devo dire per forza qualcosa) molto seducente
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28-09-2006, 21:58
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Somewhere Over The Rainbow
Messaggi: 1,064
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Quote:
Originariamente inviata da Alucard
Di donne ce ne sono a volontà...ma togli quelle superficiali, che non saprebbero apprezzare come siamo fatti e quindi non vanno bene per noi, togli quelle a cui uno non piace, rimangono quelle, come dici te, che sono in grado di apprezzarci per come siamo, e la percentuale già così si riduce...poi togli anche quelle a cui uno potrebbe piacere ma con cui non concluderà mai nulla perchè incapace di farlo, la percentuale si riduce ancor di più.
:roll:
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Se pensi all'ultima parte dello scritto se ne conclude che le donne per noi proprio nn ci sono.
Se ne trovi una nonostante tutto disposta ma poi asserisci di non poterci fare nulla perchè incapace ti autocondanni alla solitudine.
Improbabile......
Ciao......
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29-09-2006, 01:45
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#13
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Esperto
Qui dal: May 2006
Messaggi: 614
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Per me possiamo pure recitare, non ha molta importanza, l'importante è parlare. Sono convinto che una volta trovato il dialogo, se c'è affinità o anche solo simpatia, col tempo finiremo per recitare la parte di noi stessi.
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29-09-2006, 08:48
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#14
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Principiante
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 95
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[quote="knulp"]
comunque più che parlare e fare un monologo bisogna interagire e far parlare lei il più possibile
Sono d'accordo...a noi ragazze piace molto il ragazzo che si interessa, ci fa domande...insomma ci piace più che altro essere ascoltate!
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29-09-2006, 09:04
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#15
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Principiante
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 15
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Quote:
Originariamente inviata da giap85
Una soluzione c'è. L'ESPERIENZA!!!
Senza dubbio ce n'è un'altra: non bisogna troppo controllarsi in quello che si dice e si fa quando ci si prova con una donna. Insomma... Bisogna imparare ad essere se stessi. Poi possiamo piacere come non piacere ad una ragazza ma bisogna pensare che di donne ce ne sono a volontà su questo mondo e ci sono anche quelle che ci apprezzano per come siamo.
Quindi sii te stesso senza paura di fare brutta figura. Altrimenti se sei troppo controllato risultarai silenzioso e imbarazzato.
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Concordo, essere se stessi e migliorarsi il più possibile! :wink:
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29-09-2006, 11:52
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#16
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Esperto
Qui dal: Sep 2005
Messaggi: 692
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Quote:
Originariamente inviata da pisendlav
Per me possiamo pure recitare, non ha molta importanza, l'importante è parlare. Sono convinto che una volta trovato il dialogo, se c'è affinità o anche solo simpatia, col tempo finiremo per recitare la parte di noi stessi.
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e li` ti lascia :lol:
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08-10-2006, 03:22
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#17
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Esperto
Qui dal: May 2006
Messaggi: 614
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Quote:
Originariamente inviata da pard
Quote:
Originariamente inviata da pisendlav
Per me possiamo pure recitare, non ha molta importanza, l'importante è parlare. Sono convinto che una volta trovato il dialogo, se c'è affinità o anche solo simpatia, col tempo finiremo per recitare la parte di noi stessi.
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e li` ti lascia :lol:
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Ah! Ah! L'ho letta oggi Bella questa! Che poi in realtà esprime anche un piccolo dubbio: non è che nessuna mi caca perchè a parte l'ansia son proprio pesante? Mah! Spero di no. O quanto meno spero che una, su quanti miliardi ce n'è, decida che non ha niente di meglio da fare che passare un po' di tempo con me :? 8O
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