Pertugio

Secondo me la fobia sociale è una conseguenza del condizionamento che abbiamo subito. Che per creare relazioni sociali bisogna essere brillanti, furbi, saper prendere in giro, apparire in un certo modo. Ma chi lo dice? Noi, gli altri? Perchè bisogna per forza essere in un certo modo per accettarsi?
La società è troppo rigida e selettiva e ci mette sottopressione, ci sentiamo inadeguati, c'è un ritmo troppo frenetico e non non abbiamo tempo di conoscerci ed adattarci al meglio. Per questo diventiamo fobici.

Ho ragione?

trademarko

Credo che iniziandosi ad accettare per come si è aiuti moltissimo.
Serve a non avvalorare più le tesi degli altri che per noi non vanno bene ma per loro forse si. Qui non si tratta di dire chi ha ragione su come comportarsi nella vita, bensì di trovare la propria strada e, iniziando ad accettarsi ed a volersi bene si elimina un po' di nebbia che prima non ce la faceva vedere la nostra strada.
Non siamo fatti con lo stampo.

Pertugio

Oppure è la società che non riconosce seriamente la fobia sociale, questo è il problema. Non c'è coscienza.

Swathi

posso solo risponderti con una tua frase?


Ma chi lo dice????

calinero

la società è creata da individui, non è un'entità astratta, non è una persona, non è un governo
pietroburgo tu in che ambiente ti confronti con la società?

esposizione

no non hai ragione

Pertugio

Ok mi arrendo è una società estroversona cattivona, che ci posso fare sono un disadattato, aiutatemi.

calinero

la società è il bene
senza regole ci sarebbe l'anarchia e il più forte ti ruberebbe anche le mutande x strada
non sarà perfetta ma chi è vf almeno è un po' tutelato dall'estroversione

esposizione

non è questo il punto
la societa' puo' far schifo ma non è una scusa valida, non puoi dare nessuna colpa alla societa'
se vuoi che la societa' cambi puoi impegnarti a farla cambiare, ma lamentarti non serve a nulla, ne a te, ne a migliorare la societa'