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19-06-2009, 17:42
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#1
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Banned
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Calabria/Umbria
Messaggi: 1,014
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a qualcuno è mai capitato, in presenza di stimoli sociali (persone, per intenderci) di avere una inibizione delle facoltà mentali? ad esempio, vi è mai capitato di leggere a voce alta con gente attorno e di non riuscire a comprendere ciò che leggevate? o di dover fare un calcolo matematico (ad es calcolare il resto in un negozio) e di non riuscire a farlo per la presenza di altre persone?
quello che vorrei capire è se la fobia sociale implica anche delle inibizioni nel ragionamento, nel pensiero, nelle facoltà mentali in generale.
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19-06-2009, 17:45
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Provincia di Salerno
Messaggi: 678
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Si, spesso a scuola l'ho notato. Per esempio leggendo ad alta voce mi preoccupavo soprattutto di controllare il tono di voce,a non sbagliare le parole, la postura, e non facevo caso a quello che leggevo.
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19-06-2009, 17:59
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#3
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Banned
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 1,979
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Calcolare il resto in un negozio mi sembra un'impresa impossibile.
ps: pago col bancomat ogni volta che posso...
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19-06-2009, 18:01
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#4
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Esperto
Qui dal: Sep 2008
Ubicazione: solitudine
Messaggi: 739
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si molto spesso
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19-06-2009, 18:09
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2007
Messaggi: 1,041
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Il disagio che provi tra le persone potrebbe appunto distrarti e causare inibizione o una certa confusione mentale, che peraltro è uno dei sintomi della fs. Mi succede eccome quando sono in una situazione sociale che mi mette ansia.
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Ultima modifica di valmor; 19-06-2009 a 18:19.
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19-06-2009, 18:13
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#6
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Provincia di Salerno
Messaggi: 678
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Quote:
Originariamente inviata da moon-watcher
Calcolare il resto in un negozio mi sembra un'impresa impossibile.
ps: pago col bancomat ogni volta che posso...
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Vero anche questo, spesso per la fretta di uscire nemmeno lo conto.
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19-06-2009, 18:31
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#7
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Banned
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Calabria/Umbria
Messaggi: 1,014
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ma è scientificamente provato questo? esistono delle ricerche scientifiche che provano che tutto ciò può succedere a un fobico sociale?
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19-06-2009, 18:36
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#8
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Banned
Qui dal: Oct 2006
Messaggi: 315
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quella del leggere in classe sempre!!! brutta sensazione...quasi depersonalizzazione
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19-06-2009, 18:49
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#9
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Banned
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Calabria/Umbria
Messaggi: 1,014
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Quote:
Originariamente inviata da phobos86
quella del leggere in classe sempre!!! brutta sensazione...quasi depersonalizzazione
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bravo hai usato il termine giusto per descrivere quello stato in cui si trova chi legge ma non c'è, non comprende ciò che è scritto ed è come se non fosse neppure fisicamente presente..
se mi chiedono di leggere a voce alta vado in tilt.. vorrei scomparire!
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19-06-2009, 22:21
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#10
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Principiante
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 71
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L'ansia mi manda effettivamente in tilt il cervello..
il problema mio è che i resti li do qualche volta, nel senso che mi capita di stare alla cassa anche se non è il lavoro mio, vado nel panico mentale in particolare quando a pagare sono persone che si mostrano molto sicure di se
risolvo arrotondando all'euro (importi di solito superiori ai 50e.) facendo il gentile... come stessi facendo uno sconto, in realtà in quel momento non sono in grado di fare una cazzo di sottrazzione
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19-06-2009, 23:42
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#11
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Esperto
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 780
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Si! E' il panico che provoca confusione mentale. In questo caso i farmaci dovrebbero essere molto di aiuto. Io uso alprazolam per ridurre gli effetti del panico.
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01-07-2009, 16:59
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#12
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Banned
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Calabria/Umbria
Messaggi: 1,014
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Quote:
Originariamente inviata da fuoriposto
L'ansia mi manda effettivamente in tilt il cervello..
il problema mio è che i resti li do qualche volta, nel senso che mi capita di stare alla cassa anche se non è il lavoro mio, vado nel panico mentale in particolare quando a pagare sono persone che si mostrano molto sicure di se
risolvo arrotondando all'euro (importi di solito superiori ai 50e.) facendo il gentile... come stessi facendo uno sconto, in realtà in quel momento non sono in grado di fare una cazzo di sottrazzione
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a me succede soprattutto con persone che senti "superiori" a me, del tipo coetanei un po' spavalti e soprattutto se sono in gruppo... ho fatto certe figuracce... la mia poca autostima ha subito duri colpi!
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29-09-2010, 17:33
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#13
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: L'Universo
Messaggi: 1,118
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Quote:
Originariamente inviata da TerzaCagna
a qualcuno è mai capitato, in presenza di stimoli sociali (persone, per intenderci) di avere una inibizione delle facoltà mentali? ad esempio, vi è mai capitato di leggere a voce alta con gente attorno e di non riuscire a comprendere ciò che leggevate? o di dover fare un calcolo matematico (ad es calcolare il resto in un negozio) e di non riuscire a farlo per la presenza di altre persone?
quello che vorrei capire è se la fobia sociale implica anche delle inibizioni nel ragionamento, nel pensiero, nelle facoltà mentali in generale.
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Sì, anche a me capita a volte di aver difficoltà a concentrarmi nell'azione o nell'ascolto di una persona o nel pensiero (ma non solo per colpa di stimoli sociali, bensì anche delle mie personali seghe mentali): è l'ansia/paura di essere giudicati dagli altri, di non piacere, di fare brutta figura, di sbagliare e sentirsi ancora dei falliti...
La questione è che con la mente siamo troppo proiettati/concentrati all'esterno di noi, verso gli altri che sono i giudici cattivi (perlomeno quando ci troviamo in situazioni sociali, quando si è da soli dovrebbe accadere di meno, almeno per me è così): penso che dovremmo imparare a essere più centrati su noi stessi e quello che facciamo (quindi avere più autostima nelle nostre capacità) e riuscire a non farci influenzare dal giudizio/reazione altrui...
Insomma, quello che manca è l'esperienza sociale e la fiducia in noi stessi...
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29-09-2010, 17:42
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Hell
Messaggi: 1,177
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Quote:
Originariamente inviata da Robedain
Sì, anche a me capita a volte di aver difficoltà a concentrarmi nell'azione o nell'ascolto di una persona o nel pensiero (ma non solo per colpa di stimoli sociali, bensì anche delle mie personali seghe mentali): è l'ansia/paura di essere giudicati dagli altri, di non piacere, di fare brutta figura, di sbagliare e sentirsi ancora dei falliti...
La questione è che con la mente siamo troppo proiettati/concentrati all'esterno di noi, verso gli altri che sono i giudici cattivi (perlomeno quando ci troviamo in situazioni sociali, quando si è da soli dovrebbe accadere di meno, almeno per me è così): penso che dovremmo imparare a essere più centrati su noi stessi e quello che facciamo (quindi avere più autostima nelle nostre capacità) e riuscire a non farci influenzare dal giudizio/reazione altrui...
Insomma, quello che manca è l'esperienza sociale e la fiducia in noi stessi...
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concordo, come giustamente dici, siamo troppo proiettati/concentrati all'esterno di noi, ovvero sulle altre persone... di conseguenza il calo di concentrazione sulle azioni dirette che stiamo svolgendo in quel momento, che è del tutto normale in questa situazione.
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29-09-2010, 17:45
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#15
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Banned
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Calabria/Umbria
Messaggi: 1,014
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Quote:
Originariamente inviata da LunaNuova
io non riesco a combinare nulla quando le persone mi guardano...non riesco neppure a guidare, pechè mi sento osservata dalle altre macchine XD
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Luna è la stessa cosa che succede a me! se qualcuno mi guarda non riesco a fare un cavolo, neppure a lavare i piatti o cucinare... e se lo faccio tremo e mi riesce tutto male! io non ho guidato per ben nove anni per questo problema! adesso dopo tutto questo tempo credo di aver quasi risolto il probl della guida, ma con grossissime difficoltà..
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29-09-2010, 17:57
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#16
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Banned
Qui dal: Feb 2008
Messaggi: 796
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in presenza di una terza persona ho serie difficoltà perfino nel grappettare dei fogli...
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29-09-2010, 18:07
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#17
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Banned
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Calabria/Umbria
Messaggi: 1,014
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ecco perchè consideriamo noi stessi imbranati... in realtà non è per caratteristiche insite alla nostra personalità,ma è l'ansia che ci mette in questo stato. spesso abbiamo un'autostima sotto le scarpe.. e invece non siamo sbagliati, è che siamo vittime dell'ansia...
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29-09-2010, 18:12
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#18
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Hell
Messaggi: 1,177
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Quote:
Originariamente inviata da TerzaCagna
ecco perchè consideriamo noi stessi imbranati... in realtà non è per caratteristiche insite alla nostra personalità,ma è l'ansia che ci mette in questo stato. spesso abbiamo un'autostima sotto le scarpe.. e invece non siamo sbagliati, è che siamo vittime dell'ansia...
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ma è chiaro che imbranati non lo siamo, io "potenzialmente" non mi sento affatto tale, tutt'altro... ma purtroppo a causa di questi problemi, in alcune situazioni lo sono, e questo vale anche per gli altri ovviamente.
poi mi sento sempre sotto esame, sotto il giudizio feroce degli altri... cosi non va.
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29-09-2010, 18:16
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#19
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Banned
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Calabria/Umbria
Messaggi: 1,014
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Quote:
Originariamente inviata da Dedalus
è uno dei problemi più frequenti del timido.
nulla di particolarmente inconcepibile, è solo una questione di ritmo teatrale, diciamo così.
immaginate un attore dilettante che al momento della sua battuta stecca una frase. il nostro allora proverà a rimediare all'istante tornando indietro, cercando di ridirla correttamente. e nel tentativo di sbrogliarla, inestricherà ancor di più la matassa.
in altri casi non dirà, non dirà al momento opportuno, e mentre altri faranno proseguire la messa in scena, lui starà lì a tentare la sua entrata, nervoso, ancora legato a qualcosa da dire che ormai non ha più validità.
il recupero spesso non avviene, e lì arriva anche il senso di colpa.
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mi piace molto questa analogia con l'attore... ho quasi l'impressione però che come "attrice" io resterò sempre dilettante, sempre lì a cercare le battute, non sarò mai una "partner sociale" valida.
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29-09-2010, 18:29
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#20
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Banned
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Calabria/Umbria
Messaggi: 1,014
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io alla cassa ho fatto disastri incredibili, soprattutto se venivano ciurme di miei coetanei..
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