Nucleo

Vorrei chiarirmi questo dubbio e ho intenzione di procedere cosi':vado alla ASL e prenoto un appuntamento con uno psicologo o psichiatra a seconda di chi e' disponibile.Poi,sara' lui ad indirizzarmi(dopo aver accertato la patalogia) da uno psicoterapeuta o psichiatra privato che preferisco a prescindere da quelli pubblici perche' vorrei affrontare a fondo il problema anche a costo di rimetterci soldi(che non ho)...che ne dite ? Datemi qualche dritta,grazie.

lucapizzonia

Potrebbe essere la stessa cosa. Uno ti seguirà per la psiche, l'altro per i farmaci. Ricorda che è meglio che siano due figure distinte e non la stessa persona.

MarcheseDelGrillo

Ciao Nucleo, bene così! Mi fa piacere sentire che c'è chi non si arrende alle proprie debolezze e si impegna per uscirne.

Cosa dirti? Buona l'idea di farsi indirizzare da qualcuno, ma non pensare che le referenze siano, obbligatoriamente, un'assicurazione sulla serietà di un dottore. Anche perchè nel campo della psicologia non contano solo le conoscenze teoriche e le competenze tecniche di chi ti cura, ma anche la fiducia che riponi in lui e il rapporto che ci costruisci.

Io, per trovare lo psicoterapeuta che mi segue ora, ho consultato su internet l'elenco soci delle due associazioni italiane che riuniscono i professionisti cognitivo comportamentali (la SITCC e la AIAMC). Ho sentito un po' di dottori tramite mail e telefono, tanto per farmi un'idea su chi mi fossi trovato di fronte, poi mi sono recato a qualche appuntamento.

Personalmente ti consiglio di contattare anzitutto uno psicoterapeuta che sia psicologo (e non psichiatra). Non perchè non mi fidi degli psichiatri, ma perchè gli psicologi hanno di solito un approccio più morbido: hai infatti bisogno, anzitutto, di una persona che ti ascolti con calma, che comprenda il tuo problema e con la quale poi - magari - potrai concordare insieme un intervento psichiatrico che preceda o accompagni la psicoterapia.
Gli psicologi in gamba sanno bene che, alle volte, il ricorso alla medicina è consigliabile e non esitano ad indirizzarti da uno psichiatra. Lo stesso discorso vale, all'incontrario, per gli psichiatri in gamba. Quindi vai tranquillo.

Per scegliere il professionista adatto a te, è presto detto: segui l'istinto!
Mi raccomando, però: assicurati sempre che le persone a cui ti affidi abbiano tutte le carte in regola... laurea, iscrizione all'albo, abilitazioni varie e affiliazione ad associazioni professionali di categoria (che garantisce un minimo di aggiornamento). Di solito si trova tutto su internet e comunque, in qualità di paziente, hai il diritto di sapere tutte queste cose.

Ciao.

Nucleo

Grazie Marchese Del Grillo e' proprio quello che pensavo,ovvero iniziare da uno psicoterapeuta anziche' uno psichiatra.Su internet ho gia' trovato diversi indirizzi di professionisti della mia zona che si occupano soprattutto della TCC .Oggi ne ho contattati un paio:il primo mi ha sparato 80 euro a seduta mentre il secondo vorrebbe prima conoscermi.Qualche medicina comunque la prendo gia' da qualche tempo,anche se saltuariamente tipo una volta a settimana,con buoni risultati anche se sono consapevole che é solo un modo per rimandare il problema e non affrontarlo...

Black Moon

meglio psicoterapeuta.. evita medicine per favore

starlight

anke io consiglio in primis un psicologo......ma sinceramente mi pare difficile che un usl ti indirizzi verso un privato.
cmq.........io al dsm mi sono trovata bene!

lucapizzonia

Concordo quasi con tutto. Vabbé che sono di parte, ma uno psicologo-psicoterapeuta ha un approccio differente. Ottimo il consiglio di marchese, che vale non solo per te ma per tutti: assicuratevi sempre che lo psicologo sia davvero tale (laureato in psicologia) con abilitazione all'esercizio della professione e iscrizione all'albo. Basta assicurarsi l'iscrizione all'albo, per ottenere quella devi per forza avere laurea ed esame di stato.
Riguardo alle medicine, fondamentalmente sono d'accordo con gioiellina, però se i sintomi sono così invalidanti... forse meglio utilizzarli per un po', il tempo di far diminuire i sintomi e iniziare il lavoro terapeutico.

MarcheseDelGrillo

Nucleo, il consiglio spassionato che ti do è di non auto-medicarti: se è il caso di prendere farmaci lo stabilirai con chi ti cura (e solo con lui); le medicine sono droghe, meglio usarle solo quando sono strettamente necessarie..

Riguardo ai prezzi... i privati costano caro, soprattutto nele grandi città! Io sto a Roma e qui i prezzi non scherzano affatto: si và dalle 50 alle 80 euro a seduta, a seconda di molti fattori quali esperienza, curriculum, ecc. ecc.

Il mio prende - a tariffa piena - 80 euro, ma a me che sono studente fa un prezzo più basso (60). Lo so, sono soldi! Ma ti assicuro che non sono prezzi così esagerati, se pensi che un bravo medico specialista per un qualsiasi consulto ne chiede anche 100-120.. certo, la psicoterapia non si esaurisce in quattro incontri, ma devi considerarlo come un investimento sul tuo futuro. Per questo, metti in conto di impegnarti a fondo: fare psicoterapia non è una barzelletta, è dispendioso in termini di denaro ed energie, costa fatica e il terapeuta non ha la bacchetta magica, quindi ti serve molta motivazione.

Una volta acquisita questa consapevolezza, buttati. Se vedi che non c'è feeling (e, ti assicuro, lo si percepisce quasi da subito) ringrazia, saluta e contatta un altro terapeuta, nel giro di qualche incontro troverai sicuramente la persona che fa al caso tuo.


In bocca al lupo!

kocis666

Una volta arreso allo psichiatra sei in mano sua, non puoi più incazzarti, ad esempio, sentimento umano ed accettato dalla società, perchè ogni ogni qual volta sarai alterato, ti legheranno ad un letto e non gli costa niente attivare la procedura di interdizione.

Stai lontano da loro !!

antani0377

Cerca di farcela senza farmaci. La mia psicologa prende 60 euro, ci vado una volta a settimana. Mi fa pure lo sconto.

paule

ahah questo è vero, se t'incazzi ti aumentano la dose di neurolettico(e quant'altro), e dopo resti traumatizzato, ogni volta che ti vorresti incazzare ti inibisci...

Nucleo

Hai ragione Marchese quelle poche volte che uso gli psicoformaci lo faccio solo quando e' strettamente necessario.
Per quanto riguarda i costi a dir la verita',potrei anche permettermi di spenderli senza eccessivi patemi se non fosse che essendo studende universitario,non lavoratore e volendo tenere tutto categoricamente all'oscuro dei miei familiari,attualmente mi risulta abbastanza difficoltoso reperire certe somme.Comunque se ne vale la mia salute,in qualche modo lo faro'.
Adesso non mi resta che trovare uno psicoterapeuta che sia davvero preparato e sto' facendo diverse ricerche a tal proposito.L'ultimo prezzo propostomi é di 50 euro a seduta con lo psico iscritto all'albo e abilitato a svolgere la TCC.
Infine io abito nel Lazio e in teoria potrei anche recarmi a Roma.Se conoscete qualcuno di provata professionalita' e dal tariffario non troppo eccessivo mi fareste un favore a comunicarmelo,anche in pvt

Nucleo

Beh,se le cose stanno cosi' credo che la soluzione dello psicoterapeuta sia decisamente la migliore in questo caso

MarcheseDelGrillo

Ciao Nucleo,

ti linko la pagina dei terapeuti del lazio affiliati alla SITCC. Io il mio l'ho reperito tramite questa lista.

http://www.sitcc.it/elenco_soci_sitcc.asp?sez_reg=laz

Ci sono telefoni e e-mail, contatta e scegli.

Ciao!

Nucleo

Grazie mille Marchese , comunque lo avevo gia' visitato quel sito.
Adesso vedo un po' il da farsi visto che ce ne sono tantissimi ed e' come cercare un ago in un pagliaio.
Speriamo che trovi quello giusto...

MarcheseDelGrillo

Ma sì, dai! Basta solo rompere il ghiaccio...



ciao.

Non registrato

ciao..non mi ricordo il mio nick per cui scrivo cosi..non so neanche se me lo fa fare

io sto adocchiando dei siti per uno psicologo..

col gruppo non ha funzionato(faccio terapia di gruppo con altri ragazzi al dsm statale(regionale??boh))

la scuola e' quella classica..l'analisi dell'inconscio ecc ecc..
dopo 4 anni e mezzo mi sento di dire,a malincuore,che non va..non riusciamo a migliorare(questo non significa che non funziona,con me non sta funzionando,a tanti e' giovato invece)

ho visto il sito postato sopra..
e ho visto,sempre qui a Roma,il sito dell'APC...associazione psicologi cognitivi(70-80euro mi hanno chiesto..e soprattutto la prima visita 100euro...il che m'ha un po rattristato..mi e' sembrata una mezza fregatura..ritengo che il primo incontro dovrebbe essere gratuito)

qualcuno ha esperienze di psicologi cognitivi o altro genere?
mi potreste suggerire qualche privato che ritenete valido


grazie mille

jacopo25

che esperienza avete con il link postato sopra?quello sittc..
qui a roma

io faccio tutt'ora terapia di gruppo..ma non avendomi giovato vorrei provare nuove cose

qualcuno ci e' stato veramente...come l'ha vissuta l'esperienza?
ma soprattutto come funge...
passo da un terapia che analizza l'inconscio..

io ricordo un'intervista a un gruppo di psicologi che avevano preso in cura Pessotto(per chi non fosse amante del calcio:e' un ex giocatore della juventus che ha tentato il suicidio lanciandosi non so se dal secondo o terzo piano..s'e' salvato)

mi ricordo gli psicologi nell'intervista dissero una cosa che mi rimase impressa:

"se ne puo uscire da quello che ha lui..pero' deve FARE QUELLO CHE GLI DICIAMO"

ecco cerco una cosa del genere..qualcuno che mi suggerisca in maniera abbastanza pragmatica cosa fare
magari sbaglia..pero cerco qualcosa del genre..

credo la psic. cognitiva ci vada vicino a questo mio modo di concepire la psicologia

voi che esperienze avete in merito?

ciao grazie