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Originariamente inviata da Harold Finch
Sei un fassista cattivo
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Oddio... avevo letto sei un Fassino cattivo
è che non riuscivo a capire cosa diavolo centrasse e mi sono chiesto se, alla fine, fosse giunta la demenza così, a sorpresa.
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Originariamente inviata da lauretum
Ma razionalizzare tutto, vi fa bene?
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Temo, lauretum, che gli effetti tragici del cosa comporti si vedano a inizio del mio post.
Non fa bene, ma come frenarci.
Come?
Siamo quella sfera e scendiamo, in automatico, senza nemmeno volerlo, cercando di colpire i birilli e...
capire. Serve? Ci aiuta? Ci fa star meglio..? Eh... a seconda di cosa capiamo, direi. Se ci fa piacere apprenderlo. Peccato che il saperlo accada
dopo aver razionalizzato...
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Originariamente inviata da Ansiaboy
penso che chiunque antrapologo ti possa dire quante guerre tribali sono state fatte causa sesso...
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Concordo con quanto scritto a parte per la parola in neretto. Sono state fatte per la
riproduzione.
Oggi, che dei mammiferi ereditiamo solo le mammelle (nei maschi atrofiche, tra l'altro) potremmo anche, volendo, arrivare a concettualizzare la differenza fra riproduzione, sesso e amore.
Che ne dite, non è l'ora?
O fare sesso e come fare l'amore? O fare l'amore è come cercare di riprodurre la specie (figliare)?
La riproduzione è un istinto genetico e una pulsione che la natura ci indora facendoci provare un grande piacere nell'atto in sessuale.
Il sesso è, appunto, l'atto in specie detto sopra MA non lo si può assolutamente legare, ormai,
solo come a qualcosa di appartenente alla sfera riproduttiva umana.
Il preservativo è una invenzione anzianotta ormai, mh? Che dite?
E' molto piacevole, molto bello, lo si sperimenta se si può e quanto più si può... come un alimento prelibato.
Fare l'amore è un atto che unisce due corpi nel piacere fisico di condividersi, condividere queste sensazioni meravigliose ma accompagnate da un sentimento di fondo importante, forte, piacevole e intenso come l'atto sessuale stesso.
"Fate l'amore non fate la guerra" è parimenti significativo di: "Suvvia suvvia, fatti forza, amico mio,
sii forte".. .detto al funerale di tua moglie. Magari condito da una bella pacchetta sulla spalla; è una
bella frase
assurda... bella, ho detto. Si, certo, ma cava come una mongolfiera e completamente inconciliabile con ciò che è la
guerra oggi, il
sesso oggi e l'
amore oggi. Con ciò che la realtà è, e basta.
Una cosa detta così, giusto per darci una pacca sulla spalla.