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10-05-2013, 14:04
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#1
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 374
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Io sì. O meglio non ho mai pensato che le mie incapacità di stare bene con gli altri, di vivere in gruppo, di stare tanto tempo con gli altri, a ridere e scherzare rumorosamente facessero parte di un tipo psicologico, seppur non compreso nella nostra società, del tutto giusto e legittimo. Pensavo di essere io in difetto e di dover per forza cambiare questa mia naturale inclinazione.
Solo ieri ho avuto questa illuminazione.
Non so se esserne sollevata (perché questa è la mia natura e non posso cambiarla più di tanto) o esserne spaventata (perché sono destinata a conviverci a vita ed accettare i pregiudizi degli estroversi dominanti).
Mi sembra tanto che ormai dopo i gay, i disabili, le donne, se un'azienda o qualsiasi altro vuole considerarsi politically correct deve avere anche un introverso!
Quando facciamo un introvert-pride?
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10-05-2013, 14:17
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#2
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Banned
Qui dal: Jun 2005
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,754
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quella degli altri la accetto, la mia un po' meno
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10-05-2013, 14:18
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#3
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Banned
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Circolo dei matti
Messaggi: 1,734
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Scagionata da parecchio tempo, ormai. La accetto e la coltivo quotidianamente.
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10-05-2013, 14:37
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#4
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da ConLeStelle
Mi sembra tanto che ormai dopo i gay, i disabili, le donne, se un'azienda o qualsiasi altro vuole considerarsi politically correct deve avere anche un introverso!
Quando facciamo un introvert-pride?
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Eh, magari. Peccato che gli introversi (soprattuto se timidi) ce li vedo poco a sfilare in piazza o andare in TV per combattere i pregiudizi contro di loro.
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10-05-2013, 14:42
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#5
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Principiante
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Cagliari
Messaggi: 23
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Io devo dire che faccio un po' fatica ad accettarla. Anche perchè credo nella "reciprocità" dei rapporti. Mi spiego: quando si è a disagio con un'altra persona è estremamente difficile che lei di rimando sia a suo agio. In parte si comunica il proprio disagio purtroppo. Se io sono a disagio sono anche chiusa in me stessa ed è difficile che si crei un'intesa. Se non mi interessasse creare un legame con qualcuno non sarebbe un problema, però purtroppo ci tengo tanto...
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10-05-2013, 14:49
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,122
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Faccio fatica ad accettare l'idea di essere insicuro piuttosto che introverso. Secondo me l'insicurezza limita la qualità della vita delle persone e dovrebbe essere obiettivo di tutti arginarla al fine di vivere meglio.
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10-05-2013, 15:19
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#7
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,902
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Quote:
Originariamente inviata da ConLeStelle
Io sì. O meglio non ho mai pensato che le mie incapacità di stare bene con gli altri, di vivere in gruppo, di stare tanto tempo con gli altri, a ridere e scherzare rumorosamente facessero parte di un tipo psicologico, seppur non compreso nella nostra società, del tutto giusto e legittimo. Pensavo di essere io in difetto e di dover per forza cambiare questa mia naturale inclinazione.
Solo ieri ho avuto questa illuminazione.
Non so se esserne sollevata (perché questa è la mia natura e non posso cambiarla più di tanto) o esserne spaventata (perché sono destinata a conviverci a vita ed accettare i pregiudizi degli estroversi dominanti).
Mi sembra tanto che ormai dopo i gay, i disabili, le donne, se un'azienda o qualsiasi altro vuole considerarsi politically correct deve avere anche un introverso!
Quando facciamo un introvert-pride?
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Piu che altro devi imparare a riconoscere e sopratutto rispettare la tua persona ,il tuo benessere la tua perspettiva , e i tuoi valori . Questi ultimi soprattutto devi cercare di non perderli o sminuirli perche sono dei motori fondamentali.
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10-05-2013, 15:31
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#8
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,784
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Faccio fatica ad accettarla, ed è questo che mi porta a complessarmi
vivessimo serenamente questa condizione non ci faremmo tutti questi problemi, che poi vanno ad imparanoiarci e a renderci quel che siamo...
anche se in parte la colpa è di questo tipo di società che tende a non accettare un modello di persona introverso
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10-05-2013, 15:34
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#9
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Behind the Wall
Messaggi: 1,035
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Faccio fatica ad accettare l'idea di essere insicuro piuttosto che introverso. Secondo me l'insicurezza limita la qualità della vita delle persone e dovrebbe essere obiettivo di tutti arginarla al fine di vivere meglio.
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Bravo. Quotissimo.
Di essere introverso non me ne può fregare di meno
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10-05-2013, 15:43
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#10
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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PIù che l'intrversione, direi la timidezza, le ansie, le insicurezze...e facio fatica ad accettare che queste cose vengano viste come colpe tremende al giorno d'oggi, molto più di tante altre cose peggiori...
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10-05-2013, 17:44
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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No, soprattutto perché mi viene sempre ricordato che l'introversione è un difetto per un maschio
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10-05-2013, 18:25
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#12
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Avanzato
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 332
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
La mia la tollero molto poco perchè mi frena nei rapporti sociali, per quella degli altri non ho nessun problema... anzi, io preferisco le persone introverse a quelle estroverse.
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quoto, vale anche per me
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10-05-2013, 20:13
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#13
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 374
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
PIù che l'intrversione, direi la timidezza, le ansie, le insicurezze...e facio fatica ad accettare che queste cose vengano viste come colpe tremende al giorno d'oggi, molto più di tante altre cose peggiori...
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Sì probabile. Ma anche in assenza o piccole insicurezze (che cmq hanno anche gli estroversi solo che non le mostrano agli altri) e ansie, anche l'introversione in sé credo sia scarsamente accettata perchè ti impedisce di partecipare ad un sacco di cose, come cene con tante persone o conversazioni scherzose in gruppo. E ciò, di per sé, viene visto dagli estroversi come qualcosa di strano.
In realtà poi mi capita che io per prima desideri scherzare e ridere spontaneamente con gli altri perchè le volte in cui mi è capitato mi sono sentita felice e leggera come non mai.
Alla fine se queste cose mi rendono davvero felice quando riesco a farle, nonostante sia introversa, non può forse voler dire che non dovrei accettare totalmente la mia natura e in parte combatterla se poi ciò che ottengo, ovvero stare in gruppo spontaneamente, mi fa sentire felice?
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10-05-2013, 23:09
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#14
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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prima non la accettavo, adesso la accetto meglio, il problema è che spesso, in determinati ambiti molto importanti della vita, sono gli altri a non accettarla, percio' me ne devo fare un problema per forza. Quindi non è che faccio fatica ad accettare la mia introversione, faccio fatica ad accettare che gli altri non la accettino complicandomi l'esistenza. Poi di me, le cose che faccio molta piu' fatica ad accettare, sono altre.
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10-05-2013, 23:58
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#15
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Abruzzo
Messaggi: 2,291
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Io faccio piu' fatica ad accettare l'insicurezza e la timidezza che ti fanno vivere male e possono degenerare in malattie come la depressione.
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