Rorò

barclay

Se dovessi basarmi solo sulla mia esperienza, dovrei definire la famiglia come un'insieme di persone che la legge costringe a frequentarsi.

PriccoPracco

E allora vamos!!!

Miky

uahahah anche per me quello sarebbe il modello di famiglai ideale!
Cmq non so...ora che sono diventato grande alla famiglai ci penso, perchè pensate un po' al fatto di invecchiare da soli! Terribile! e poi cosa conta nella vita? quali valori contano? finchè si è giovani ci sta la musica, lo sport, la politica, il sesso, internet, facebook...ma poi quandi si diventa grnadi di ste cose ci si annoia e allora uno pensa del motivo per cui sta al mondo e cosa raprpesenta la propria vita e allora comincia a pensare che forse si è al mondo per avere figli, dare la vita ad altre creature, crescerle, godersele fichè son cuccioli....

Paz

Ahhhhhhhh...chi ha osato scrivere codesta parola?

anonimo

Se nel concetto ci metti connotazioni negative, allora non mi piace, se invece ci metti connotazioni positive mi piace.. Se poi parliamo dell'oggetto, invece che del concetto, allora la situazione cambia da caso a caso e nel mio caso ti dico che l'oggetto non mi piace particolarmente..

Rocky Balboa

Idem, anche se, nonostante tutto, anch'io attribuisco un valore importante alla famiglia (quelle vere, ovviamente), mentre l'idea di crearne una per conto mio.. mi spaventa un pò, e non mi sento assolutamente pronto.

Noctis

Sono molto pessimista su questo argomento, penso che non riuscirei mai a costruire qualcosa come una famiglia, anche se mi piacerebbe, vorrei tanto avere una figlia, crescerla nel modo migliore, senza farle mancare nulla, la sua felicità renderebbe la mia vita degna di essere vissuta.
Ma comunque sono ancora giovane, ho solo 21 anni, ce ne sarà di tempo per pensare alla famiglia.
Posso dire che aver vissuto in una famiglia non troppo normale, mi ha insegnato molto, cosa non fare e cosa fare, per rendere l'ambiente familiare il più gradevole possibile, da questo punto di vista dovrei ringraziare i miei genitori.
Prima però devo prima diventare un uomo, e superare molte paure.

maury25

Concordo con chi preferisce gli animali agli esseri umani.
Ha i suoi vantaggi :

1- si hanno meno responsabilità
2- non ti fanno uscire di testa
3- non hai il peso di un educazione da portare avanti
4- contribuisci al problema di sovrappopolazione, e pertanto lasci qualche posto di lavoro libero per il futuro( non sto scherzando!)
5- cani,gatti, conigli, quelloc he volete, possonmo essere molto più affettuosi di una persona.
6- non sai mai cosa cosa trovarti. Può capitarti il classico bravo ragazzo con tanti amici e con ottimi risultati scolastici, come può capitarti il delinquente, come può capitarti il testa di minchia che fallisce in tutto quello che fa ( me)

E ce ne sarebbero molti altri...ma mi fermo qui.

niky

A 22 anni non è il mio primo pensiero ma devo dire che mi spaventa e stuzzica allo stesso tempo, come detto anche da altri.
Conoscendomi meglio di chiunque altro, ora come ora non avrei pazienza e volontà per crescere ed instradare qualcuno (il solo immaginarlo mi fa vomitare) anche perchè non so come instradare me stesso verso la normalità
Una controindicazione fortissima c'è (e vale per quasi tutti noi, credo): nella vita ci siamo abituati a ragionare per unità (come uso dire io), per una persona singola insomma, se stessi....ragionare per due, per tre stravolgerebbe tutto, ed in tutti i sensi, cambierebbe radicalmente la prospettiva.
Sembra una sciocchezza ma se ci pensate non lo è.
Un eventuale figlio....beh rigorosamente maschio

missim

è verissimo ma bisogna sapersi adattare al nuovo stile di vita...

io vorrei maschio e femmina

Carboxide

Bah, è come se mi imbarazzasse...preferisco sempre evitare l'argomento.

inconstant_moon

il concetto ha un che di rassicurante. ma ho il sospetto che sia contronatura...l'essere umano è poligamo o sbaglio?

inconstant_moon

eh,già...lavinia nausicaa calliope!
e il maschietto?

missim

daniele

The Chosen One

Quoto...

Chained to dust

Sicuramente cambierò idea col tempo, ma molto cinicamente non mi piace l'idea di fare figli e dover vivere e lavorare per loro. Se riuscissi un bel giorno a guarire (seee come no...), penserei a divertirmi, se possibile, che è ciò che non ho mai fatto finora. Viaggiare, suonare, scrivere, che ne so... e bungabunga protetto, con la mia convivente.

Res

Primo tentantivo di vita familiare:
Sposata a 23 anni e lasciata con la scusa del "vado a prendere le sigarette".
Deve essere lunga la fila, non è ancora tornato.
La vita del punk a bestia deve essere più stimolante che stare con me evidentemente.

Secondo tentativo di vita familiare:
Convivevo, ho fatto un figlio. Lasciata perchè sono noiosa, e amo poco la gente.
Dopo due giorni di "io ti amo. Un'altra come te non esiste, io ti riporterò alla vita!", stava già scopando come un riccio con l'attuale compagna.

Una famiglia? Ce l'ho. E' mio figlio.
Un compagno? Si come no. Tutto quello che posso permettermi è una pseudo storia virtuale, con qualcuno che tanto non vedrò mai.
Cosa voglio di più dalla vita?

Altamekz

Un lucano?

Res

Mi fa schifo, e se c'è una cosa che detesto è avere la mente offuscata. Preferisco millemila volte avere i miei pensieri insani, al non sapere se ciò che provo/vivo/sento è frutto di un elemento chimico o di reale euforia.

Ma perchè sono così dannatamente complicata?