animaSola

Ah ok Giova, quindi fai come cali...esci solo in territori a te familiari..., io invece cerco di gettarmi direttamente nella vasca degli squali....perchè in fin dei conti ,è li che voglio vivere...Non ho bisogno di un ambiente fobico accanto a me....ho semplicemente bisogno di ritrovare il mio equilibrio...e per ottenerlo...mi dirigo esattamente dove posso trovarlo...

calinero

ma con cu cazz parli?

animaSola

Non ho scelto di intraprendere una psicoterapia perchè ho tempo da gettare, è ovvio che tutto cio che faccio...lo faccio per stare meglio...Ma se non avessi compiuto determinati errori,ora non sarei nemmeno riuscita a slegarmi da determinati schemi mentali...che mi ipnotizzavano completamente.

Ma star sempre li a sottolineare i miei sbalzi umorali mi ha rotto le scatole, perchè allo stesso tempo io potrei riportare alla luce ogni santissimo giorno, quelli che sono dei comportamenti intollerabili per qualsiasi altra persona,che mi urtano notevolmente e che mi scassano le balle.

DEla serie, pensa ai tuoi di problemi piuttosto che star sempre a guardare quelle che sono le mie di mancanze...

Non è un pensiero difficile da capire...

animaSola

aahhahahah con Uffolo!! non mi son ancora inGiovata...

cancellato2369

argghh....solfaggine mi hanno detto pure sto week-end che faccio paura...sono incupito nel mio essere strano...argghhh XD

io lavoro...ma sti pezzi non mi pagano lo stipendio....così non è equo...è un'ingiustizia (cit.)

no solfa...non faccio come cali...anch'io cerco di buttarmi negli squali....esempio? mi sforzo di uscire sempre nei week-end...sono arrivato a passare qualche serata pure in disco ecc...ecc...
però...però...è inevitabile che quando poi ci sono in mezzo duro fino ad un certo punto...poi sento un bisogno irrefrenabile fisiologico di ritirarmi...mi accorgo che lo sforzo x stare in mezzo agli estroversoni è eccessivo..e sento i lbisogno di ritornare nel mio mondo e nella mia solitudine...

quindi il tempo in cui mi imparanoio x gli altri è relativamente breve...quando sono in mezzo agli estroversoni e non interagisco il disagio sale subito a livello esponenziale, dunque mi ritiro...e una volta ritirato nel mio angolo al di fuori di ogni sugardo indiscreto mi posso rilassare...

animaSola

Giova quello succede pure a me...è disabitudine...anche se ultimamente son riuscita a stare per piu di 24ore(senza pause)...a contatto col mondo reale...ed è un bel traguardo...Ad un punto,ho avvertito la stanchezza, la voglia di ritirarmi...e il bisogno irrefrenabile di stare sola,ma poi ho chiuso gli occhi e mi son lasciata andare a quella situazione specifica..
In parte sicuramente,è stato grazie a chi avevo vicino...se non mi fossi sentita a mio agio,...avrei fatto le valige e me ne sarei andata.

quindi al massimo il consiglio che posso darti...è di trovare qualcuno con cui puoi stare veramente bene e con cui riesci ad essere completamente te stesso...poi il resto verrà da sè.

calinero

bò è difficile capirsi tra normali figuriamoci tra vf

cancellato2369

ma..x ora ho quell'unico amicone con cui sto sempre a mio agio (pure quando ci annoiamo x il troppo tempo che passiamo magari assieme dopo un pomeriggio 2-3 ore e quindi non sappiamo più che dire e fare)...
boh...x il resto credo che ancora la strada sia lunga...posso trovarmi a mio agio nel breve periodo...x periodi + lunghi con altr epersone ce ne vuole...

animaSola

Io e te , se pur diversi ci capiamo...quindi nn è tanto difficile...farlo..

penso sia una semplice questione di ascolto...che spesso nn viene attivata...Se tizio
non tollera il nero, non sbattergli il nero sotto il muso...se no a quel punto non te puoi manco lamentare se sbrocca.


Da domani ti inviterò sempre a pranzo fuori

animaSola

Giova, cerca di oltrepassare quella linea...bisogna che inizi a prende familiarità anche con tutto il resto, come non lo sò, perchè tu hai un problema che io nn ho, però di certo lo stare ad analizzare tutto il contesto...non ti servirà a nulla.

E comunque sto topic...mi si è smerdato

Cicci come al solito mi ha allontanato dal concetto di base...OVvero..che su sto forum...ho sempre l'impressione che le persone contano piu per cio che esprimono attraverso il loro malessere.....e si giudicano e si punzecchiano a vicenda...dimenticandosi che dall'altra parte della barricata esiste un individuo che NON è solo la sua patologia.

calinero

il saggio disse: dimmi cosa hai e ti dirò chi sei

e non è del tutto falso a sentire tutte le varie trame che si accomunano con le persone che hanno un'etichetta simile o uguale

animaSola

eh il saggio disse pure: dimmi chi frequenti e ti dirò chi sei....

quindi sei instabilone pure tu:P

calinero

non a caso cerco di cambiare le persone :p

animaSola

Ma non bisognerebbe accettarle e amarle per cio che sono?

Io nn ti cambierei, se no sai che noia, cn chi litigo poi ...ah si cn red

cancellato2369

boh solfa...x me è più difficile...x me sarebbe una passeggiata (relativamente...in confronto a ciò che devo vivere ora) se avessi il semplice senso di inadeguatezza, semplicemente tremassi come un agnellino nelle itnerazioni, mi imbarazzassi ecc...ecc...ma avessi le carte represse x giocarmela...

perchè? perchè mi rendo conto che ho un orgoglio talmente tanto forte...e soprattutto una testardaggine che se sapessi almeno di che parlare me ne fregherei di fare figure, sentirmi inadeguato ecc...ecc...mi butterei...e riproverei...e riproverei fino alla nauesea...e fino a raggiungere una vera normalità...

ma..non avendo le parole x interagire come posso superare i miei problemi?

è come se fossi un bimbo cresciuto nella foresta...e dovessi superare il problema del timore a comunicare con gli esseri umani....
se sapessi il loro linguaggio ci sarebbero relativamente meno problemi...dovrei sueprare la paura solamente...
ma se non conosco la loro lingua?
non solo devo superare la paura (che di per sè è grossa), ma ho pure il problema e la consapevolezza che non abbiamo un linguaggio comune x interagire e capirci...e dunque anche questo si somma all'altra paura...e diventano 2 paure in una...2 limiti in uno...

in ogni istante se voglio posso superare la paura degli altri...dirmi..."ma si sono uomini...sono persone come me......ora sbraito anch'io...dai..."...e mi sforzo e mi lascio andare all'istinto...la paura in quanto irrazionale posso controllarla tramite la ragione...razionalizzarla e quindi combatterla con un altro impulso...l'orgoglio, la testardaggine, la rabbia, la voglia di fare/vivere...
ma un linguaggio/una lingua dal nulla non posso superarlo...non è una cosa che si deve abbattere...è una cosa che dovresti sapere...e se non sai ti tocca "studiarla"...insomma rieducare la mente...e insegnare a comunicare uno che è cresciuto nella foresta è quanto mai arduo...perchè dopo un certa età il cervello fatica maggiormente a imparare cose nuove...ha i suoi schemi...e le sue basi...

calinero

questo è un luogo comune di chi non vuol cambiare per pigrizia

se una persona ha un forte difetto, è dovere morale (cit.) di chi gli sta accanto di insistere perchè questa persona provi quantomeno a migliorarsi
ma spesso per quieto vivere bisogna star citti

animaSola

Giova ho visto gente di 30/40 anni che ha saputo rieducato il proprio cervello...e ora è guarito dalle sue fobie...
Il lavoro è duro,e pure piuttosto lungo..questo nessuno lo mette in dubbio, ma credimi che nn è impossibile...

Fai un passo per volta, nn ti caricare di troppe aspettative o di troppo lavoro mentale...l'orgoglio e la testardaggine devi saperle incanalare verso la direzione giusta, se no rischi di rimanere bloccato per sempre, dentro questo circolo vizioso...

animaSola

No, per quieto vivere...dopo 1pò le forze vengono a meno...se parli con un muro...

x il resto sn d'accordo...se nn ce fossi tu che me tiri calci nel popò...chi lo fà.

calinero

eh ma appunto, poi uno si stufa, soprattutto se poi trova gente aggressiva che vede tutto come una critica, e allora inizia poi a fregarsene
non è bello, ma è ciò che accade

animaSola

Yes. non ho avuto a che fare cn persone simili, ma tu si