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Originariamente inviata da pokorny
Ma impatta pure su quello, mi ricordo bene che quello stato d'animo triste che mi son portato dietro dai 15-16 anni in poi mi rendeva distratto, svogliato, indolente; già allora sapere di essere senza speranze aveva i suoi effetti negativi. Sono sicuro che il mio periodo di "fuoricorso" sarebbe stato più breve (e mi azzardo a dire che forse non ci sarebbe nemmeno stato) se avessi avuto una vita normale.
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Hai ragione. Io per fortuna all'epoca degli studi ero speranzoso, e anche se lo vedevo che non ero a posto.. però pensavo che le cose si sarebbero sistemate..
Quel poco che ho, ma si parla proprio di poco, è dovuto a quella illusoria forza propulsiva , sennò adesso neanche quello avevo, non avevo niente.