Silent

Anche io sono proprio negata nei lavori manuali e potrei aggiungere una scarsa coordinazione motoria.

Keith

Io sono negato a cucinare, però altre cose so farle. E' impossibile non riuscire a fare niente, probabile che ci sia un blocco psico-motorio, sarebbe il caso di sentire un medico.

edward00767

Anche io sono incapace nelle cose manuali, sono scoordinato e ci vado a manina leggera perchè l'insicurezza mi toglie la grinta e la forza nelle mani.

Chamomile

Sono incapace in tutto. Le attività manuali non le conosco proprio anche perché fin da quando ero bambina era risaputo che io fossi imbranata in questa roba quindi non ci ho nemmeno mai provato. Con quelle in cui bisogna usare il cervello peggio ancora, un fallimento completo, per non parlare poi di tutto ciò che va fatto relazionandosi con altre persone o peggio ancora sotto pressione. Manco a dirlo, non ho neanche la patente.

Stasüdedòs

Con la manualità me la cavo abbastanza bene a livello generale, la vera grave incapacità è e rimane quella sociale.

Kitsune

A forza di lavorare in campagna fin da piccolissimo e a potare alberi, vigne e siepi ho avuto il tunnel carpale molto presto ma non voglio operarmi. Riesco ad usare le forbici per pochissimo tempo e sul lavoro non riesco propriamente a timbrare senza buttarmici sopra col peso corporeo. Ho anche una lieve demielinizzazione agli arti superiori. Quando devo spostare mobili o sollevare pesi poi dopo ho fascicolazioni e forte tremolio che può durare anche ore, dipende per quanto mi sia sforzato. Le mie mani non si chiudono bene non ho grip cadrei subito nell'arrampicata. Nonostante questo non mi cade mai nulla dalle mani e riesco a fare lavori molto precisi con le mani ma se si tratta di fare movimenti come tagliare con le forbici non riesco.

Levin

L'ansia ostacola l'apprendimento, la concentrazione, la precisione. Chi non ne soffre si concentra su quello che sta facendo, ha a disposizione tutte le sue risorse.
Una persona normale non sa fare una cosa, la fa, sbaglia, la rifà e non ne fa una tragedia. Impara a fare sempre meglio anche per errori. Se ci si ferma al primo errore non si può mai migliorare e imparare una cosa.
Vale per tutti, più dotati o meno.

Fallitodepresso

Io ho un'ansia fottuta sempre.

Varano

Avere un padre in gamba mi ha reso poco pratico, ho sempre puntato tutto sulla strategia e la mente. Diciamo che in famiglia ci siamo specializzati e il mio ruolo è sempre stato un po' di tenere i conti e le finanze, cosa in cui i miei genitori erano disastrosi.
Però poi la mente si è anche un po' offuscata e comunque il mio tipo di intelligenza non serve a molto nella vita reale.


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rayden

Stessa tua situazione. Uguale. E sono uomo...

Hor

Sono incapace soprattutto nelle cose manuali, in cui sono un vero disastro, e secondariamente nel comunicare efficacemente con le persone.
Purtroppo queste due cose mi hanno spesso fatto passare, a partire dai miei stessi famigliari, per una persona incapace anche dal punto di vista cognitivo, intendo nelle facoltà intellettive, per questo sono stato molte volte trattato come una sorta di minorato mentale.
In realtà nelle cose più teoriche me la cavo bene, anzi, in determinati
àmbiti molto bene (altrimenti non mi sarei nemmeno laureato), mentre per le cose più pratiche (attenzione: non quelle manuali, son due cose diverse) ho semplicemente bisogno, le prime volte, che qualcuno mi guidi e mi mostri come si fa, perché ho un grosso blocco per tutte le cose che non conosco, ma una volta superato questo scoglio riesco a imparare e a destreggiarmi al pari di una persona "normale". Purtroppo quest'ultima cosa sono in pochi a capirla, persino nella mia famiglia (ribadisco).

Ukiyo

Uguale. Non so nemmeno usare il microonde. Sto imparando in questi giorni a scaldarmi qualcosa.

Angus

Ho sempre dovuto cavarmela da solo un po' in tutto (immaginate una forte colpevolizzazione del chiedere aiuto) e tendo a negare l'insicurezza che provo.

All'atto pratico sono un po' sbruffone, nel senso che ho forti resistenze a pormi in uno stato d'animo del tipo "questa cosa non la so fare". A volte ci credo un po' troppo, e non mi preoccupo di formarmi, imparare, prendere le misure, con conseguente incapacità (relativa) in molti ambiti della vita.

Per provare a spiegarmi meglio (so che il discorso è un po' confuso), direi che acquisisco, elaboro o improvviso tecniche e procedure, ma non faccio l'esperienza delle cose. In ciò che faccio non ci metto "il cuore". In passato ci mettevo almeno la testa, ma da qualche tempo mi è passata la voglia di farlo. Le incapacità vengono da sé.

Maffo

Anch'io, è quella consapevolezza/presunzione che comunque il modo di fare le cose riesco (riusciamo) a trovarlo sempre.

Angus

A me invece piacerebbe poter sentirmi ignorante, incapace, inadeguato e così via senza sentirmi inaccettabile. E dunque senza dover mostrare la conseguente insicurezza "ontologica", che investe la mia intera persona.

Angus

Mi manca (nel senso che ne avverto il bisogno) proprio la capacità di pensare "questa cosa non so farla, non so nemmeno da dove iniziare, e le cose vanno comunque bene così, io vado bene così".

Pensandoci, credo sia un vissuto abbastanza diffuso tra chi scrive sul forum. Che si parli di inesperienza relazionale, di inadeguatezza lavorativa o di altro.

Barracrudo

Tranquillo non e una gara cerca di vivere la tua esistenza serenamente impara cose e divertiti non serve a niente essere il primo della classe o il più bravo del paese stai tranquillo anche una vita da mediocre va benissimo sono altre le cose che contano.. l importante sono altre cose

pokorny

Non credo la si possa prendere a divertirsi, il problema esiste. Per sopravvivere nel mondo servono competenze, capacità, skills, chiamiamole come vogliamo. Non intendo chi sa cosa ma se percepiamo di essere manchevoli nella sfera delle cose normali è giusto farci caso e porsi il problema di migliorare.

Jack Dundee 987

Mi arrangio a fare qualcosa e nei lavori più semplici, quando però si tratta di lavori difficili e con un sacco di problemi devo sempre chiedere ai miei colleghi più esperti.
Questa è una cosa che mi da molto fastidio perché avendo bisogno dell'aiuto degli altri mi trovo sempre in una posizione di inferiorità e di conseguenza mi sento ricattabile e devo stare attento a tutto per non innervosire il collega che altrimenti potrebbe negare l'aiuto e lasciarmi nella m€rda.

Jack Dundee 987

Magari fosse così semplice.
Guidare una Golf non è la stessa cosa di guidare un tir; inoltre anche fare la patente per il camion è difficile sia a livello teorico che pratico (ho sentito dire che riescono a conseguirla circa il 30%degli iscritti) per non parlare poi dei rischi e delle responsabilità.