Fallito91

Ehi ciao tu sei del '93 mentre io sono del '91 quindi ho 21 anni,2 anni in più di te,su per giù siamo coetanei. Ho letto tutto il tuo sfogo e guarda credimi che ti capisco tantissimo,leggendoti mi sono intravisto pure io,su molti aspetti,l'altro giorno anch'io mi sono sfogato aprendo un topic . Se ti va possiamo parlare in privato,ti mando un abbraccio forte forte,forza fratello facciamoci forza!

PS:ho visto che hai anche risposto al mio topic e tu stesso hai detto che siamo uguali! Solidarietà massima!

Baloordo

Ti stimo.

Dani93

Io non ho paura a lavorare, non sono fobico fino a quel punto.... il problema è che almeno qua non si trova davvero niente di niente....

Per quanto riguarda il fisico, sono gracilino di costituzione, dovrei fare qualcosa per migliorare, ma credo che non si possono fare miracoli se uno è così....

captainmarvel

ma dove abiti se dici che non trovi lavoro dalle tue parti?
se abiti al sud allora c'è piu lavoro nero ed economia sommersa. basta vedere le statistiche sui consumi che sono piu alti di quanto ci si potrebbe aspettare dal tasso di disoccupazione.

Dani93

Sono al nord, ma guarda la situazione è critica. Giusto domani andrò a dare un altra carrellata di curriculum in una città qua vicino.

Fallito91

Fai bene a consegnarli a mano,io lo feci in passato ma non ottenni nulla magari tu sarai più fortunato di me.
Comunque io che sono del sud temo che la crisi qui sia estremamente più forte rispetto che al Nord,che per carità ci sarà pure li ma mai come qua.

Dani93

Stasera è sabato, è nevica.... io rimango a casa, primo perchè non ne ho voglia di prendere freddo e tanto si fanno sempre le stesse cose, secondo mio padre se nevica non si muove. Vedo tutta questa gente che si dispera, perchè aveva programmato di andare fuori, ma a casa non ci sta anche se nevica, devono uscire per forza, anche se nello stesso paese, come se fosse una regola.... se no rischierebbero di sembrare "sfigati"... vedo tutta questa gente superficiale e vuota, poco sensibile, che pensa a cose futili, che tratta le ragazze come oggetti del piacere e non come una persona accanto a te da amare e con cui stringere un rapporto speciale.... sembrano tutti dei robottini, che fanno e pensano come tt gli altri per paura di essere giudicati, non hanno più idee profonde, non ragionano in modo obietivo e razionale nelle cose, non hanno rispetto per il prossimo, chiunque esso sia.... vedo tutti così disinibiti, senza freni nel fare le cose, pronti a giudicare e a prendere di mira chi non si atteggia come la massa... io non riesco ad essere così, sono un tipo tranquillo, che ama la semplicità e non piango se non esco un sabato sera. C'è quella sera che voglio stare in tranquillità e mando un messaggio ai miei amici, dicendo che non esco.... e mi rispondono come se fossi strano, perchè con esco, perchè bisogna uscire sempre, tutti i sabati sera, salvo emergenze o imprevisti.

E poi sono trattato da "sfigato", perchè non mi atteggio come gli altri, perchè sono rispettoso ed educato, semplice e timido e non faccio il "fenomeno". Perchè faccio dedurre che sono un tipo insicuro da come mi atteggio.... sono preso in giro x il mio carattere, x il mio fisico gracile e considerato per quello che non sono, uno stupido, quando sono un ragazzo intelligente, profondo e capace di donare amore.... sono considerato un "soggetto", quello sempre da prendere in giro e da "usarlo".... così mi fanno fare figuracce davanti alle ragazze o a chi non conosco, dando un immagine sbagliata di me, di un cog*** ormai se ti mettono un echitetta è difficile toglierla.... io ce la sto mettendo tutta ad aprirmi e sembrare di verso... ma la gente è solo capace a giudicarti e a farti star male... considerandoti sempre uguale.... quindi io mi sono rotto, di essere considerato in questo modo, di essere giudicato per come mi vesto, per come mi atteggio per come mi acconcio.... ormai penso che qua non c'è più spazio per essere rispettato come una persona "alla pari" come tutti.... c'è sempre quella gente che anche se conosco persone nuove parlano e mi facco considerare in quel modo anche dagli altri.... gente che ti giudica e che non ti apprezza per come sei perchè ti vogliono diverso, se no così ti prendono in giro e non ti vogliono.... penso che devo cambiare aria appena potrò e fare nuove conoscenze, mastrandomi x quello che sono, perchè non c'è veramente speranza di farsi una vita "normale" qua.... ora provo a conoscere questa ragazza ed andarla a trovare, perchè almeno quelle distanti non sono condizionate dalle voci della gente..... qui non credo ci sia speranza. E poi anchio come son fatto, penso che se non ci fossero i social network non avrei possibilità di conoscere ragazze, non sono come gli altri....

Qua mi capite cosa significa, essere diversi dalla massa, considerati per come non si è, e presi in giro....

Voi direte, fregatene della gente.... lo so.... ma non è bello essere "etichettato" e vedere gli altri che si considerano alla pari e te che ti trattano come un deficiente.

Forse sarò io quello sbagliato.... io ho passato gran parte della mia adolescenza in solitudine, un po' per il mio carattere, un po' per colpa della mia famiglia e non sono cresciuto in mezzo alla gente come tutti, vogliosi di uscire e stare cn gli altri, per me è un combattimento giornaliero... gli altri hanno avuto altre esperienze passate, io sono "in ritardo" cn l'esperienze, con la vita sociale.... ecco perchè sono così.... per gli altri è naturale giocare a pallavolo ed essere disinibiti, per me è un impresa ed è un combattimento per non fare figuraccie.... e se faccio errori, che per gli altri possono sembrare stupidi, vengo preso per deficiente o per uno che "si droga", non capendo che tutto ciò è dovuto alla mia insicurezza...

Come quella volta che ho dovuto fare gli ostacoli in bici, perchè dovevo sostituire un altro.... e che ho fatto un sacco di errori, sono stato filmato, perchè cadevo dagli ostacoli, perchè non riuscivo ad andare dritto sui legni e mi tremavano le mani.... per la paura di sbagliare succedeva questo... se fossi stato da solo ci sarei riuscito benissimo.... così tutti a ridere e a considerarmi un cretino, non capendo la mia sensibilità... mentre gli altri facevano tutto senza problemi.... ed io mi sentivo uno schifo.... ora la gente mi considera per il cretino che cadeva dalla bici... ed anche se cambio sono etichettato lo stesso....

Spero che siate daccordo con i miei pensieri e mi possiate capire....

ucn93

come ti capisco,la colpa è in gran parte di questa società della minkia in cui se non appari non sei,non importa niente quello che tu sei,quello che provo,conto solo l'esterno,il portafoglio e il fregarsene degli altri,non riesco ancora a capire se noi siamo sbagliati o è il mondo a essere sbagliato,comunque cerca di fregartene delle imperfezioni fisiche,studia,trovati un bel lavoro e vedi che le soddisfazioni arriveranno,e chi se ne frega se non troverai la ragazza,non è solo quello la vita.