Mmm...
Il pensiero di per sé è abbastanza triste, ma non sono sicuro che sia del tutto razionale..
Insomma, personalmente credo che se si è vissuto qualcosa di significativo con qualcuno quello si ricorderà di noi, in qualche modo.
Ma ci sono alcuni motivi per cui il ricordo potrebbe essere vissuto o espresso diversamente rispetto a come facciamo "noi".
E' consuetudine abbastanza radicata al giorno d'oggi ridimensionare il passato e mostrarsi "forti" rispetto ad esso; mi spiego: se Pinco Palla incontra la sua prima fidanzatina, cercherà più probabilmente di raccontarle delle sue conquiste professionali e affettive, piuttosto che del fatto che in fondo lei è stata una delle persone più importanti della sua vita.
Esplicitare un legame affettivo significa sempre "scoprirsi" e dare il fianco alle mazzate e ai colpi bassi.
Magari chi ti sembra così indifferente in fondo pensa a te come a qualcuno di importante, ma non te lo dice.
Secondo me è così
Chi per un motivo o per l'altro invece rimane ancorato al passato, avrà più difficoltà a ridimensionarlo, o non lo farà affatto, o addirittura lo mitizzerà, idealizzerà, creando paragoni irrealistici con le esperienze presenti e tutta una serie di conseguenze potenzialmente fastidiose..