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Originariamente inviata da SkywalkerJR
Se dovessi descrivere come mi vedono gli altri : scialbo, smorto, banale.
Adesso, sono sicuro al 100% che ogni essere umano prima o poi scade nel banale, anche perché ciò che è banale è solo un punto di vista; In ogni caso il dito è sempre puntato verso di me e l'unico sentimento che porta gli altri a trattarmi bene è la pietà.
POSSO CONSIDERARE AMICO CHI AGISCE PER PIETA'?
Nella mia vita mi basterebbe la stima di anche una sola persona, ma questo a quanto pare non è possibile.
Qualcuno è mai riuscito a superare il muro della banalità?
(Se non si fosse capito la banalità sta nel non saper "vendere" i miei argomenti, mentre certe persone possono essere interessanti parlando di peli del culo, se lo facessi io mi prenderebbero per pazzo)
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Credo che alla maggior parte delle persone forse non gliene freghi nulla di una serie di cose. Non è che certe cose non le si riesce a vendere perché non si è capaci di renderle interessanti, è proprio il cosiddetto pubblico che semplicemente vuole e desidera altro.
Se vuoi essere estremamente popolare devi essere in sintonia col popolo, parlare di peli del culo risulta interessante non perché le persone che parlano di queste cose son capaci di rendere interessanti i peli del culo, ma perché probabilmente interessano molto di più i peli del culo rispetto ad altre cose.
Può essere anche che ti prendono per pazzo perché in fondo non ti interessa parlare di queste cose veramente e quando ci provi risulti ancora più goffo perché vorresti condividere altro.
Io ho l'impressione che non si può scegliere di essere apprezzati per certe cose, e allora può venire a crearsi un conflitto.
Un po' come succederebbe ad un autore o un artista, questo vorrebbe affermare un certo stile e una certa poetica, ma questo stile e questa poetica magari non fa alcuna presa e questo autore finirebbe col non avere alcun pubblico.
Cosa potrebbe mai fare questo autore? Cambiare stile e poetica potrebbe funzionare ma non otterrebbe comunque quel che voleva, verrebbe apprezzato ma lascerebbe negli altri un'immagine ben diversa da quella che voleva comunicare e trasmettere e sentiva più sua.
Non sono mai riuscito a capire come si dovrebbero risolvere cose del genere, mi sa che non c'è soluzione.