sadsilversoul

Vorrei migliorare la mia capacità di esprimere le emozioni, con le parole ma ancora di più col non verbale. Anche se sono migliorata un po' rispetto a qualche anno fa, non sono soddisfatta, perché non sento di aver imparato ad aprirmi e di conseguenza a mostrare le emozioni che provo, ma temo invece di aver solo affinato la mia tecnica di recitazione. Il risultato è che la gente mi rompe un po' meno le balle (non mi capita quasi più di sentirmi dire cose tipo sfinge, musona, statua di ghiaccio e mille altri appellativi carini), il che è certamente una gran cosa, ma io ancora non sto bene. Voglio riuscire ad essere spontanea. Adesso filtro le emozioni da mostrare, decido quali nascondere, ma anche quelle che mostro sono "ragionate" e false, anche se le provo davvero. è un po' un casino da spiegare. Soprattutto le emozioni positive, sono totalmente incapace. A partire dalla risata. Non so ridere. E poi gioia, entusiasmo, felicità, sorpresa.. solo qualche reazione stereotipata da esibire se richiesto. Con interpretazioni non sempre convincenti, oltretutto. Lo so che "imparare la spontaneità" è un po' una contraddizione in termini, ma boh, io ci provo, magari qualcuno di voi ha fatto qualche percorso o esperienza che l'ha aiutato a sbloccarsi? Consigli??

reknub

È un lungo percorso... ma io continuerei come fai ora... se fai progressi! Non c'è ricetta....

Lino_57

Sinceramente, chiedere come migliorare l'esternazione delle emozioni in un forum con cotanto titolo... la vedo un po' dura... auguri
Però a me sembra che la società ci imponga di celare le emozioni, i sentimenti... soprattutto a noi uomini, forse meno per le donne...

Supermanes

Secondo me devi ragionare di meno su come ti senti e lasciare che le emozioni abbiano lo spazio per emergere. Prova a vivere maggiormente di impulso.

Pluvia

Innazitutto può essere utile scrivere a mo' di diario di esperienze, pensieri e linguaggio del corpo pienamente manifestati durante un episodio d'espressione di una emozione.
Se sei qui, sei poi sicuramente una persona molto emotiva, direi iperemotiva, perlomeno per quanto concerne determinate emozioni, le quali credo siano il punto centrale della questione.
La vergogna è la coscienza o timore di riprovazione e condanna da parte di altri per un'azione, l'autoconsapevolezza sociale e interpersonale in relazione agli altri presupponente un giudizio altrui di discredito e disprezzo. Si palesa con sensazione di calore in viso esternato con evidenti rossori, impulso a celarlo e celarsi fuggendo gli occhi accusatori, ergo capo chino e difficoltà a sostenere lo sguardo altrui.

Appunto, per questo mi viene da pensare che l'eccesso di vergogna invalidi e infirmi nel palesamento delle altre, soverchiandole.
Hai mai pensato perchè ti comporti così? Che cosa pensi in questi momenti e cosa temi? Hai una particolare immagine di te da proteggere?

vanillina

E' una scemata lo so ma prova a parlare pensando di non avere davanti nessuno e parla fino quando non vieni interrotta. Adesso il mio problema è che ho sempre paura di passare per cretina quando parlo con gli sconosciuti ma prima mi comportavo così e non ho mai avuto problemi

sadsilversoul

Sì penso anche io che la vergogna giochi un ruolo fondamentale, che mi inibisce nel mostrare chi sono (che emozioni provo). Non lo so perché cavolo sono così ipersensibile al giudizio, è una cosa che ho da quando sono bambina, una tortura che mi autoinfliggo da sempre, sarà carattere (di emme).

Ci provo ma senza grandi risultati.. non sono abituata ad essere prolissa!

vanillina

neanch'io sono prolissa eh intendevo dire di parlare anche poco ma a nastro senza interruzioni perché a me capita se vengo interrotta di andare nel panico e partire con le pare del tipo mi avrà interrotto perché sto dicendo cavolate.

Passiflora

...vergogna vergogna vergogna ad esprimere emozioni !!!
Tutto deve sempre essere sotto controllo in me...
Prima di decidere se esprimerle ho bisogno di lunga riflessione per capire se sono emozioni davvero mie...puo' essere questo a bloccare anche te ?
...e' un lungo lavoro, quotidiano, faticoso...ma io faccio cosi': prima mi interrogo molto x capire se io per prima ci credo.
Cosi' ho piu' sicurezza nel caso in cui decida di esternarle, cioe' non sempre, soprattutto se entriamo nella sfera del personale...quindi forse e' meglio partire dal livello 1...cioe' comunicarele emozioni suscitate da fatti esterni alla nostra esperienza personale...
Questo a me un po' di sicurezza in piu' l'ha data.

Equilibrium

E la stessa cosa per me, nn so, quello che mi viene da pensare per dare una spiegazione e che quando ero piccolo mi emozionavo cosi tanto per qualsiasi cosa mi succedeva da nn riuscire bene a controllarmi, per tutta una vita praticamente ho sempre represso per paura di perdere il controllo, di essere deriso....