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Vecchio 02-02-2014, 03:10   #1
Esperto
L'avatar di andre71to
 

..in poche parole....che cacchiarola devo fare???????????' ....se esco per troppi giorni consecutivi poi vado in crisi.....non son più abituato.....se sto troppo a casa sto troppo al pc e sclero.....e sto male....prendo un po' d'aria fuoi..mi ripiglio un pochino....ma poi vedo la vita..la gente...ed è come se tutti tutti tutti avessero cose da fare..vite piene da vivere...solo io li fare un cavolo..al massimo la spesa...con soldi manco miei...e sto di nuovo male.....ma cosa devo fare...? ....mi sento un puntino nero in mezzo ad una pagina bianca....e non ne capisco il senso...e sono stufo di ciò....
Vecchio 02-02-2014, 13:30   #2
Esperto
L'avatar di TãoSozinho
 

Siamo tutti più o meno nella stessa barca.
Vecchio 08-02-2014, 00:19   #3
Esperto
L'avatar di andre71to
 

....mannaggia ....ma sta barca non poteva avere meno falle?
Vecchio 22-03-2014, 16:11   #4
Principiante
 

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Siamo tutti più o meno nella stessa barca.
Mi sa che una barca non basterebbe
Vecchio 22-03-2014, 16:17   #5
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L'avatar di Myway
 

situazione tipica di molti di noi...a casa dopo un pò sbrocchi ma se esci, ammesos di avere le occasioni, stai peggio perchè cedi gli altri vivere tu sei un escluso e te lo fanno pesare ogni 5 minuti, quindi torni a casa e dopo un pò risbrocchi ecc..
Vecchio 22-03-2014, 16:44   #6
Esperto
L'avatar di *Stellina*
 

Secondo me bisogna accettare di stare male e di avere una vita diversa dagli altri e ritirata.. ma sforzarsi in ogni modo di uscire più che si può: è l'unico modo, pur soffrendo come bestie, di avere speranza di riprenderci un pezzettino di vita "vera" esterna ad un pc e ad una stanza...
Io sono sopravvissuta per anni solo a fare la spesa per altre persone... sarà banale, ma io ringrazio di aver avuto questa cosa, sebbene umiliante e noiosa.. perchè mi ha tenuta aggrappata a un contesto esterno impedendomi di buttarmi in un letto 24 ore al giorno come un vegetale, col solo effetto di peggiorare la mia depressione...
Per me bisogna apprezzare tutto, anche le piccole cose... tutto è meglio del nulla
Vecchio 22-03-2014, 16:53   #7
Banned
 

Qui solo un bravo psichiatra puo aiutarti
Vecchio 22-03-2014, 16:55   #8
Avanzato
 

Benvenuto nel club
Io, ahimè, ne faccio parte da taaaanto tempo.
Vecchio 22-03-2014, 16:55   #9
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Originariamente inviata da *Stellina* Visualizza il messaggio
Secondo me bisogna accettare di stare male e di avere una vita diversa dagli altri e ritirata.. ma sforzarsi in ogni modo di uscire più che si può: è l'unico modo, pur soffrendo come bestie, di avere speranza di riprenderci un pezzettino di vita "vera" esterna ad un pc e ad una stanza...
Io sono sopravvissuta per anni solo a fare la spesa per altre persone... sarà banale, ma io ringrazio di aver avuto questa cosa, sebbene umiliante e noiosa.. perchè mi ha tenuta aggrappata a un contesto esterno impedendomi di buttarmi in un letto 24 ore al giorno come un vegetale, col solo effetto di peggiorare la mia depressione...
Per me bisogna apprezzare tutto, anche le piccole cose... tutto è meglio del nulla
nessuno di noi pensa di poter avere una vita da playboy americano, ma è innegabile che non si può vivere dentro casa h24 o accontentarsi di fare la spesa, senza amici, senza vita sociale, senza mezza relazione...
tanto vale andare a chiudersi in moastero...
Vecchio 22-03-2014, 16:59   #10
Banned
 

la soluzione,se si ha salute fisica a sufficienza,è lavorare.
Si può vivere anche senza "uscire".
Vecchio 22-03-2014, 17:03   #11
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L'avatar di *Stellina*
 

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Originariamente inviata da Myway Visualizza il messaggio
nessuno di noi pensa di poter avere una vita da playboy americano, ma è innegabile che non si può vivere dentro casa h24 o accontentarsi di fare la spesa, senza amici, senza vita sociale, senza mezza relazione...
tanto vale andare a chiudersi in moastero...
Ho capito ma se la vita sociale e gli amici non riusciamo ad averli... ha senso continuare a minacciare il suicidio o farsi paranoie, solo perchè non si vuole accettare la propria condizione???
In fondo c'è chi accetta di stare in un letto d'ospedale con una malattia mortale.. e non può vivere ugualmente...
P.S. chiudersi in monastero è una cosa bellissima e piena d'amore per gli altri, se hai la vocazione... non c'entra nulla con i nostri problemi relazionali!
Vecchio 22-03-2014, 17:04   #12
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Originariamente inviata da claire Visualizza il messaggio
la soluzione,se si ha salute fisica a sufficienza,è lavorare.
Si può vivere anche senza "uscire".
Esattamente, si può vivere anche senza uscire con amici e quant'altro!
Io quello che trovo intollerabile è proprio il non riuscire a lavorare... ma proprio perchè ho una malattia fisica (l'iperidrosi palmare) che mi rende difficile le attività manuali e relazionali,e aumenta le mie fobie..
Vecchio 22-03-2014, 17:18   #13
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Originariamente inviata da *Stellina* Visualizza il messaggio
Esattamente, si può vivere anche senza uscire con amici e quant'altro!
Io quello che trovo intollerabile è proprio il non riuscire a lavorare... ma proprio perchè ho una malattia fisica (l'iperidrosi palmare) che mi rende difficile le attività manuali e relazionali,e aumenta le mie fobie..
Ecco.
C'è di peggio del non andare al cinema o in discoteca o dove vi pare.Si può vivere senza relazioni significative,senza divertimenti.Può essere un problema da teeenager,ma in seguito,bisogna farsene una ragione;siamo al mondo quattro giorni,gli ospedali sono pieni di sofferenze, c'è chi non arriva a metà mese e quelli sì sono problemi.Retorica?Certo.Perché anche noi soffriamo tanto,perchè anche la nostra vita è dura,ok ok.ma a me aiuta anche la retorica sul "chi sta peggio",quindi la uso.

Fare quello che si può, e non impazzire per quello che non si può, idealizzando una vita di coppia che non si riesce ad avere,rapporti di amicizia che proprio non ci riescono,attività e hobby che sono lontani da noi.Pietra sopra.
Realizzarsi non è un obbligo,non siamo esseri speciali che hanno diritto a chissà cosa.
A 30 anni ho capito che quello che le cose che mi provocano pensieri ansiogeni ed evitanti,semplicemente non le faccio se non sono obbligatorie,e non intendo tornarci sopra.
"Gli altri"riescono?Escono,fanno,brigano?Buon per loro.

Lavorare,invece,a meno che non si sia ricchi,bisogna.Non farcela in quello,fa male.Spero troverai una soluzione per il tuo problema,Stellina.
Vecchio 22-03-2014, 17:24   #14
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L'avatar di Myway
 

Maròòò che palle sempre i soliti discorsi....intanto no stiam parlando di non potersi ubriacare in discoteca, ma di non avere uno straccio di vita sociale, vivere a 30 anni quasi come un vecchio di 90, rischiare di crepare da soli....altro che problemi da teenager...
E' ovvi oche ci sian oaltri problemi, lavoro salute, che possono capitare anche a noi IN AGGIUNTA a quelli sociali, che, ripeto, non vogliono dire andare a fare i piselloni o le mezze troie in disco, ed infine visto che siamo su fobiasociale e non su nontrovolavoro.com o su macosasaràmaistobozzochemièuscito.com è naturale che si parli prevalentemente di questo..

Ultima modifica di Myway; 22-03-2014 a 17:27.
Vecchio 22-03-2014, 17:26   #15
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Originariamente inviata da claire Visualizza il messaggio
Ecco.
C'è di peggio del non andare al cinema o in discoteca o dove vi pare.Si può vivere senza relazioni significative,senza divertimenti.Può essere un problema da teeenager,ma in seguito,bisogna farsene una ragione;siamo al mondo quattro giorni,gli ospedali sono pieni di sofferenze, c'è chi non arriva a metà mese e quelli sì sono problemi.
Lavorare,invece,a meno che non si sia ricchi,bisogna.Non farcela in quello,fa male.Spero troverai una soluzione per il tuo problema,Stellina.
Esattamente... l'essere cresciuta e l'essere piombata n una povertà stratosferica da ormai 2 anni e passa, ha cambiato il mio modo di vedere la vita.
Grazie.. spero anch'io di trovare una soluzione al mio problema, o meglio, un lavoro compatibile con il mio problema... perchè mi costasse gli attacchi di panico più atroci della mia vita, ma io voglio un lavoro, voglio una dignità!!!
Vecchio 22-03-2014, 17:30   #16
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Maròòò che palle sempre i soliti discorsi....intanto no stiam parlando di non potersi ubriacare in discoteca, ma di non avere uno straccio di vita sociale, vivere a 30 anni quasi come un vecchio di 90, rischiare di crepare da soli....altro che problemi da teenager...
E' ovvi oche ci sian oaltri problemi, lavoro salute, che possono capitare anche a noi IN AGGIUNTA a quelli sociali, che, ripeto, non vogliono dire andare a fare i piselloni o le mezze troie in disco, ed infine visto che siamo su fobiasociale e non su nontrovolavoro.com o su macosasaràmaistobozzochemièuscito.com è naturale che si parli prevalentemente di questo..
D'accordo io capisco cosa provi.. credi che mi diverta a non avere una persona da amare e degli amici con cui ridere, condifarmi, fare gli scherzi, o confortarli se hanno bisogno???
Ma mi spieghi cosa si risolve a torturarsi ogni giorno sul fatto che non si hanno queste relazioni sociali?? Non le fa apparire magicamente.. per questo ho compreso che se accetto che non posso averle perchè sono nata con queste fobie e limiti e malattie fisiche varie, provo anche meno sofferenza.... se sposto la mia mente su altri obiettivi che forse in un futuro lontano potrei realizzare, potrei almeno avere un briciolo di qualcosa nella mia vita.. qualcosa è sempre meglio del NULLA TOTALE della propria stanza davanti al proprio pc, in solitudine.
Vecchio 22-03-2014, 17:30   #17
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Esattamente... l'essere cresciuta e l'essere piombata n una povertà stratosferica da ormai 2 anni e passa, ha cambiato il mio modo di vedere la vita.
Grazie.. spero anch'io di trovare una soluzione al mio problema, o meglio, un lavoro compatibile con il mio problema... perchè mi costasse gli attacchi di panico più atroci della mia vita, ma io voglio un lavoro, voglio una dignità!!!
Vecchio 22-03-2014, 17:33   #18
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Maròòò che palle sempre i soliti discorsi....intanto no stiam parlando di non potersi ubriacare in discoteca, ma di non avere uno straccio di vita sociale, vivere a 30 anni quasi come un vecchio di 90, rischiare di crepare da soli....altro che problemi da teenager...
E' ovvi oche ci sian oaltri problemi, lavoro salute, che possono capitare anche a noi IN AGGIUNTA a quelli sociali, che, ripeto, non vogliono dire andare a fare i piselloni o le mezze troie in disco, ed infine visto che siamo su fobiasociale e non su nontrovolavoro.com o su macosasaràmaistobozzochemièuscito.com è naturale che si parli prevalentemente di questo..
si crepa tutti da soli.
Vecchio 22-03-2014, 17:35   #19
Esperto
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se vabbè -.-
Vecchio 22-03-2014, 17:38   #20
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D'accordo io capisco cosa provi.. credi che mi diverta a non avere una persona da amare e degli amici con cui ridere, condifarmi, fare gli scherzi, o confortarli se hanno bisogno???
Ma mi spieghi cosa si risolve a torturarsi ogni giorno sul fatto che non si hanno queste relazioni sociali?? Non le fa apparire magicamente.. per questo ho compreso che se accetto che non posso averle perchè sono nata con queste fobie e limiti e malattie fisiche varie, provo anche meno sofferenza.... se sposto la mia mente su altri obiettivi che forse in un futuro lontano potrei realizzare, potrei almeno avere un briciolo di qualcosa nella mia vita.. qualcosa è sempre meglio del NULLA TOTALE della propria stanza davanti al proprio pc, in solitudine.
Nessuno penso si butti davanti al pc e stop
tutti hanno provato a uscirne, a venirne fuori, quasi mai con risultati, perchè tante altre cose che fai,a meno di vinceere il nobel e simili, non riescono a compensare la mancanza cronica di vita sociale e relazioni, ripeto CRONICA, non moomentanea o passaggera....
Se poi è un problema da nulla, tanto cmq si crepa da soli, che ci state a fare qua sopra?
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