Credo di avere un eccessiva percezione dei rapporti gerarchici, nel senso che non riesco assolutamente a lasciarmi andare nei rapporti con le persone che per vari motivi occupano una posizione superiore alla mia. Anche qui mi tocca scomodare l'educazione impartitami in famiglia soprattutto da mia madre: lei ha sempre sostenuto che genitori e figli non dovessero intrattenere rapporti di amicizia e confidenza reciproca.
Mi ritrovo quindi oggi a sentirmi immobilizzato di fronte alle persone che mi incutono un senso di timore per il ruolo da loro rivestito. Questo mi è accaduto soprattutto con i superiori e con i colleghi più anziani. Non riesco a capacitarmi di come certe persone si atteggino con facilità e disinvoltura davanti a soggetti che stanno su un gradino più in alto rispetto a loro all'interno di una gerarchia aziendale per esempio.
C'è qualcun altro che prova la stessa sensazione di paralisi in questo genere di rapporti?