Keith

boh io si, ancora un po' ci credo.. ma infatti non ho mai negato di essere parecchio ingenuo.
ma io non vado bene neanche per soggiogare.. dopo poco lo vedono che su molte cose non cedo.. infatti poi si incazzano perché pensano che siccome sono bruttarello e vecchiarello.. allora sono pure manipolabile.. e invece no

Masterplan92

Palmiro

questa frase non mi significa assolutamente nulla

Bluevelvet93

Ma pure dieci secondi

Masterplan92

non esistono simili o non simili intendi?

lone 73

Sei troppo nichilista Chrissolo,io credo che a Qwerty piacciono veramente i timidi se no non starebbe neanche su questo forum.

PickupArtist

Un adulto timido e fobico, che non sa farsi rispettare, è l'anti sesso per eccellenza. A parole tutti possiamo dire tutto, peccato che contano i fatti.

Winston_Smith

Di norma è così, ma esistono anche delle eccezioni.

Palmiro

qui mi tocca confermare

se vogliamo essere più precisi, l'antisesso per eccellenza è l'uomo che non ha iniziativa e non sa prendere decisioni in autonomia e dipende al 100% dagli altri

per un maschio non c'è davvero cosa peggiore che essere passivi , mentre a parti invertite la passività e fin troppo tollerata

Palmiro

Ecco, sono stato profetico.. Proprio io che pontifico sugli errori da non fare con le donne, sono caduto in errore

I dettagli preferisco tralasciarli, ho rimediato un due di picche (il terzo della mia "carriera") commettendo gli errori del punto 2 (il provarci maldestramente), e ora devo solo stare zitto

A scopo " didattico " pubblico qui un'analisi degli errori commessi, affinché serva come monito per tutti per sapere cosa NON fare in situazioni intime.

1 - ansia e nervosismo prima dell'incontro (avvenuto a casa mia, con passaggio in macchina dalla fermata dell'autobus in cui è scesa la ragazza)

2 - troppo fretta di arrivare a un risultato, incontro vissuto con ansia e pensiero di fare bella figura

3 - Scarso gioco di sguardi

4- l'errore mortale, provarci goffamente e tremante dall'emozione, non sapendo minimamente cosa fare

Molto sinteticamente, ecco riassunti i principali punti del mio "game" perdente

Ecco dunque servita dopo una lunga pausa, la prima legnata della serie (mi sembra di essere tornato a marzo) . E forse a furia di prenderle ci si accorge dove sbaglia e si inizia a invertire la rotta, ma sono dell'idea che ne serva ancora qualcun'altra prima di "andare a segno"

MEandjustMe

Ma dove l'hai trovata una tizia da andare a prendere alla fermata del bus e da portare a casa?

Masterplan92

Eh si..provarci male é un bel problema

Palmiro

Facebook

Palmiro

Ci interagivo da circa 3 giorni, ho avanzato subito l'invito proponendo casa mia dato che pioveva troppo forte ma lei voleva venire lo stesso nel mio paese.. Se non avesse voluto, non avrebbe accettato di venire da me, non pensi?

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Palmiro

No, "amica" in cerca di "distrazioni" (forse), le ho scritto un messaggio su messenger e mi ha risposto, da lì la conversazione si è evoluta

muttley

Bisogna essere sicuri di sé e mantenere il dominio della situazione, come il buon Jerry ci insegna.

Masterplan92

Insomma..sempre esami su esami piú che il piacere di conoscere qualcuno

muttley

Quando sei sicuro di te e fare una cosa ti piace, non la percepisci come un esame. A me ad esempio è sempre piaciuto lo studio dell'inglese, quindi affrontare un nuovo corso mi rilassa, lo trovo quasi piacevole quanto un hobby. Altra gente invece la vedo tesissima, vogliono imparare l'inglese per ragioni professionali ma poi noti subito che se potessero ne farebbero volentieri a meno. Quindi non lo vogliono davvero, l'inglese per loro è solo un mezzo, ciò che vogliono sul serio è l'avanzamento di carriera.
Idem con le conquiste (si tratti di donne o di uomini): vuoi provarci con le donne perché ti piace la cosa in sé o perché è un mezzo per raggiungere uno scopo ulteriore?

Palmiro

Perché volente o nolente anche io, a quasi 30 anni, inizio a sentire l'urgenza biologica di vivere le relazioni e il sesso, parte fondamentale della vita. Un errore che riconosco è stato quello di usare un'"amica" (inizialmente solo virtuale, ma che avendo altri conoscenti in comune con me, potrebbe riferire loro il mio tentativo) per fare esperienza, qui effettivamente ho peccato di superficialità.
Il segreto per rendere le interazioni piacevoli e leggere è quello di conciliare questa urgenza biologica con qualche trigger dell'autostima, per sentirsi meglio a 360° non solo con le donne, ma con chiunque in generale, dal macellaio da cui vai a comprare sotto casa alla ragazza con cui stai uscendo.
Uno di questi trigger potrebbe essere l'autonomia personale in termini di autorealizzazione e stabilità economica., basterebbe solo un "salvagente" per sentirsi "sistemati" e si potrebbero vivere le esperienze in modo molto più piacevole per sé stessi e l'altra persona.
Se non cambia il contesto esterno, è impensabile essere più a proprio agio.

Miky

[QUOTE=Palmiro;2367529]
concentrati sul far vivere un'esperienza intensa e ricca di emozioni con quella ragazza,

ma che è? lo slogan del centro benessere?