jailed

Ragazzi, so già che per molti apparirà come una str***ata ma condivido ugualmente perchè magari potrebbe anche essere uno spunto per una lettura diversa di alcune questioni

L'equazione della felicità si può arrangiare cosi':

REALTà - ASPETTATIVE = FELICITà

la mia personale interpretazione è che o impariamo ad abbassare le nostre aspettative per quanto riguarda la vita e le questioni quotidiane (perchè diciamocelo che a volte, vuoi per inesperienza o altro, pensiamo che le faccende più normali siano chissà cosa di speciale o magari ci aspettiamo tanto nei nostri confronti da chi ci circonda)

oppure

si altera il senso della realtà, ma questo spesso e volentieri comporterebbe l'uso di psicofarmaci e/o droghe e quindi va considerato l'urto del down che fa molto male.

Qwerty

Per me
ASPETTATIVE - Realtà= benessere o malessere
REALTà >ASPETTATIVE = FELICITà
Ho corretto.

jailed

Beh Qwerty che cos'è il benessere se non un sottoinsieme della felicità?

inoltre la seconda equazione che hai scritto praticamente conferma la mia interpretazione

Qwerty

Benessere è star bene, tranquillità che può durare a lungo
Felicità è piacevole euforia che dura poco

Melancholio

Esatto...

jailed

ripeto, quel che hai scritto tu è equivalente alla mia interpretazione: se impari ad abbassare le aspettative di questi momenti di euforia temporanei ne vivrai di più

jailed

è praticamente la stessa cosa, dovrò pensare che ti mancano delle basi di matematica ma non fa assolutamente niente! l'importante è aver creato uno spunto di riflessione

Lucernario

il problema è quando la malattia che ti incatena a casa non ti permette neanche di averle delle aspettative, quindi non c'è niente da ridimensionare.

myfearsandme

Approccio semplicistico al problema perchè ad esempio:
- le valutazioni sulla realtà e sulle aspettative sono soggettive;
- ridurre le aspettative per aumentare la felicità è solo un artificio. Sarebbe come confrontare la mia richezza non con quella media della popolazione totale ma con la richezza media della popolazione sotto un certo reddito. Non mi renderebbe certo più ricco.

Detto questo, metaforicamente può essere considerata l'equazione della felicità ma non tiriamo in ballo la matematica, semmai servirebbe la statistica.

Melancholio

Assolutamente d'accordo.
È una cosa soggettiva.
Ci sono troppe varianti per poter ragionare per schemi...
Pure l'equazione della felicità, suvvia

jailed

forse per me pensarla in maniera semplice è più facile, vuoi per sicurezza economica e obiettivi raggiunti e altri già prefissati.

talvolta pensare in maniera semplice e la semplicità è la cosa più difficile. pensate ad un pezzo musicale, quali sono quelli che hanno più successo? quelli con melodie semplici, ricordabili.

ma capisco anche che districarsi in labirinti mentali per ogni cosa può essere un' attività affascinante, pertanto non voglio aggiungere altro alle vostre considerazioni

hermit94

Esatto..

Melancholio

Adoro il tuo ottimismo

XL

Se invece di abbassarle soltanto inizi a non aspettarti proprio nulla è ancora meglio. Però bisognerebbe esserne convinti davvero.
Per me non funziona neanche il ridimensionarle se poi in fin dei conti ti rendi conto di essere insoddisfatto.

Melancholio

Se tutti abbassassimo le aspettative il mondo cadrebbe nell'immobilismo.
Molti aspettative sono relazionate a un certo attivismo.
" io studio con l'aspettativa di diventare medico ".
Non confondiamo le aspettative con una visione attendista della vita

Weltschmerz

Salute + soddisfazione bisogni primari + una casa + cerchio di amicizie + capacità di gestire emozioni negative + sentire di poter dare un contributo importante = maggiore felicità

BbFenix

Essere rincoglion.ti e non rendersi conto di nulla = Felicità

Lucernario

Essere una pecora, non distinguersi dalla massa, non avere personalità, pensiero provinciale superficiale, poca cultura in generale: FELICITA'

Ogard

La felicità non esiste
Esiste il guardarsi indietro, pensare al passato e dirsi: "Hmm, però dai, son stato bene quel periodo".

IO&EVELYN

Credo che l'unica equazione possibile sia: bisogni primari soddisfatti, compreso una buona rete di amici e affetti.

Per il resto si dovrebbe per cosi dire "svuotare" un essere umano dai suoi desideri, ma essendo praticamente impossibile ciao ciao felicita'.