Ogni volta che c'è la possibilità di conoscere qualcuno inconsciamente rifiuto la rottura del ghiaccio; si, io riuscirei a conversare con sconosciuti, se ad approcciarmi fossero loro! Il primo passo, da quanto ne ho memoria, non l'ho mai fatto: non ho mai iniziato per primo una conversazione con uno sconosciuto, son sempre stati loro ad iniziare. Non ci ho nemmeno provato con la ragazza a cui piacevo, figuriamoci. Tra due mesi avrò 19 anni, e si ho ancora molta speranza, mi dico sempre "agisci, agisci" e finisce sempre che non agisco e mi rintano nelle mie immagini mentali che mi rincuorano e che mi dicono "la prossima volta vedrai". Ma sul campo è tutta un'altra cosa, nella mia testa potrei benissimo andare a parlare con un gruppetto in città, nella realtà no; mai fatto! Qualche volta ho chiesto informazioni ma nulla di più.
Stasera abbiamo bevuto un pochetto, e al parco c'erano 3 o 4 ragazze brille pure loro. Che occasione sprecata. Le ho addocchiate subito ma son finito a parlare con un mio amico e mi sembrava maleducazione interromperlo. Sarei andato lì a dirle di non urlare in modo scherzoso, senza prendermi sul serio.
Ma forse il mio problema è aspettarmi qualcosa da me stesso che non faccio mai, ho paura di buttarmi e non so il perchè...
Domani sera sarò in discoteca per un compleanno e già ho l'ansia per la paura di non riuscire ad appagare le mie aspettative (son messo male)
mah
