sagoma

tra le emozioni a prevalere è la paura, poi attualmente seguono tristezza / infelicità, quindi nervosismo / aggressività implicita, repressa (non espressa verso l'esterno). Tra le positive mi viene in mente principalmente la speranza che qualcosa possa cambiare, deboluccia ma che ancora non si estingue (dopo tutto "è l'ultima a morire")

Maffo

Ho un sol asse emozionale, monotonia e interesse

Giovedì

Rabbia frustrazione avvilimento indignazione

E poi di positivo è che a volte penso a delle cose che mi fanno ridere da sola sono contenta. Tendo a non farlo notare a meno che non sia a casa.
Contentezza quando vedo o sento qualcosa che mi fa ridere
Affetto. Non lo reprimo.
La rabbia la controllo ma quando possibile la manifesto sempre e solo a chi la causa anche per non far si che la si causi in futuro nuovamente (anche se è tutto inutile spesso) Mai e dico mai verso coloro che non c'entrano niente.
Quando la rabbia è per atteggiamenti subdoli degli altri non la posso manifestare ma dentro sto malissimo. Ancora oggi ripenso ad comportamenti negativi subdoli subiti nell'ambiente che frequento di più e li rivivo tipo trauma, provo rabbia e indignazione ma non posso farci nulla purtroppo. Solo stringere i denti e morire un po' dentro

SugarPhobic

Sicuro, la forzatura stereotipata della divisione in colonne delle emozioni voleva essere solo il punto di partenza per esporre qualcosa di soggettivo, il vostro vissuto, il vostro rapporto con esse.
La rabbia e l'ostinazione possono sovrapporsi o appoggiarsi alla sopravvivenza quindi eludere ogni forma di etichetta. Esatto.

L'angoscia stessa, promotrice di tante ossessioni (per come io l'ho vissuta), mi ha portato a determinati "traguardi" che un'inclinazione all'apatia o l'esaurimento mi avrebbe reso impossibile, ecco.

Gufetto

Rileggendo quella lista ho avuto la conferma di quello che pensavo, nella mia vita non ho memoria di una emozione positiva, forse quando ero bambino, quando andavo alle elementari, quasi 30 anni fa...quando scartavo i regali di natale sotto l'abero...
Da anni non provo altro che paura, oppressione, nervosismo, confusione mentale, a volte angoscia, 24 ore al giorno, 7 su 7, 365 giorni l'anno..non esistono più feste, vacanze, fine settimana...

Quando andavo in vacanza con mio padre anni fa, non stavo male ma ho sempre avuto l'impressione di non stare neanche bene, non so come spiegarlo...c'era sempre qualcosa nella mia mente...