Bene, eccomi qua.
Un messaggio di conferma iscrizione mi richiede una presentazione che mi sento in dovere di fare. Dico in "dovere" perchè oggi è una di quelle giornate dove apatia, negatività e disgusto non mi fanno aprire bocca con nessuno, da stamani sono in ufficio trafitto da pensieri poco piacevoli e il cpu davanti ai miei occhi lo uso per cercare su web conforto anziché lavorare. Conforto significa, nel mio caso, non sentirmi del tutto solo, sapere che la mia battaglia interiore è anche quella di altri. Di molti altri. So che non è il massimo cercare di risollevarsi sapendo di non essere l'unico.. ma tant'è, oggi è una di quelle giornate in cui qualsiasi appiglio va bene, pur di tornare a respirare.
Spero poi col tempo di poter interagire, conoscere persone e (utopia, credo..) coltivare una sana amicizia qua dentro; intanto oggi mi presento. O meglio ancora non l'ho fatto:
Leonardo, 40 anni, un'adolescenza molto felice, insieme ai tanti amici, qualche fidanzata e molte cose a cui appassionarmi. Poi tanto è cambiato e la solitudine che ho cercato come rifugio dove stare al sicuro, non essere giudicato, sentirmi libero e per buoni tratti felice, oggi ha creato una sorta di routine dalla quale è dura uscire.
Ci sono giorni in cui non importa, altri come oggi in cui la vita senza condivisione non ha senso.
Negli anni app come Tinder o altre hanno fatto da palliativo, ma quando si tratta di creare vere relazioni faccio troppa fatica e torno a rinchiudermi, all'inizio essendone felice della mia ritrovata "libertà", fino alle giornate come oggi. E il tutto rinizia fino a nuove giornate come oggi, che sono sempre di più. Vivo praticamente per i miei hobbies, che mi stanno sempre più stretti o comunque che vivo con meno passione di un tempo. E se sarà sempre peggio mi rendo conto che non avrò altro.
Sono un fiume in piena ("this depression got the best of me") ma credo che come inicipit basti e avanzi.
A presto
