ragazzosingle

AVERE LA FACCIA DI BRONZO!!!

bisogna fregarsene di ciò che pensano gli altri, fare come gli estroversoni: uscire , parlare anche a costo di dire qualche cagata, conoscere gente, mettersi in gioco!
nn bisogna avere paura del giudizio degli altri, e questo lo capirete quando vi accorgerete che le altre persone nn sono perfette, la maggior parte sono coglionazzi, gente piena di paure e di problemi.
anche le fighettine che vedete in giro, sotto sotto SONO PERSONE NORMALI con i loro problemi e la loro vita incasinata
come tutti!!!
ma voi noooooo!!!!
voi vivete nel vostro mondo di ideali, di perferzione, di utopie di sogni ad occhi aperti, visto che nn avete una vita sociale nel mondo reale, vi stete creati nella vosta mente l 'immagine di un mondo che nn esiste, di ciò che vedete fantasticando dalla finetra, pensate che se nn siete perfetti nn sarete accettati dalla società, perchè ritenete gli altri perfetti e nn vi sentite all altezza, è un circolo vizioso!
avete paura del giudizio degli altri x ogni minima schiocchezza, ma nella realtà a nessuno frega un cazzo.... per questo vi sentite sempre sotto esame, tesi nervosi e da qui nasce l ansia e la fobia, i comportamenti goffi che vi fanno apparire imbranati agli occhi dei "normali"
-e come si fa a fregarsene del giudio degli altri?
iniziate a guardarli, a guardare le loro vite PER BENE!
guardate tutte le cazzate che fanno, tutte le figure di merda che fanno, tutti i 2 di picche che si beccano con l tipe, i loro problemi ecc ecc
se ne fanno un problema? NO

spero tanto di riuscire a sbloccare qualcuno con questo post...

AmyLee

Già, ho provato ad usare questo pensiero per tirarmi su il morale ieri, dopo aver passato tre ore di prof che mi umiliava pubblicamente con domande a raffica quando io ero chiaramente impreparata, e gliel'avevo pure detto. Le prime tre figure di merda (a dir poco) le ho rette, le altre cinquanta no. Anche se quello che dici tu è giusto, bisogna andarci piano, altrimenti si peggiora le cose... Il pensiero che anche un'altra ragazza avesse sbagliato quasi quanto me (senza farsene minimamente un problema) mi consola, ma non aggiusta come mi sento.

Carboxide

E' praticamente il discorso che mi fa lo psico ogni volta.

ragazzosingle

mi fa piacere, vuol dire che nn ho detto delle cazzate...

me lo faresti un favore? anzi, fallo a te stesso:
stampa ciò che ho scritto e la prox volta che vai dallo psico faglielo leggere e dimmi cosa ne pensa

SonoFelicissimo

...si si...un altro po e ci credevo

Cristal

Quello che dici ha un fondamento di verità.
Ti faccio un esempio, rifletto su mie situazioni passate, su schifezze che ho subito in società e per cui mi sono complessata ad oltranza.
Poi rifletti sulle relazioni altrui, anche gli altri combattono con le schifezze dette alle spalle dai loro "amici", o che vengano ghettizzati ed emarginati senza un perchè. Mi capita di riflettere su questo quando becco sprazzi di trasmissioni tipo il gf o l'isola dei famosi, anche lì la gente viene emarginata e se vai a vedere tutto sembrano che degli sfigati per come li intende la società.

Carboxide

Si può fare

hermit_nightman

rinascere,un'altra storia,un altro dna,un altro ambiente...forse è davvero l'unica

Sverso

Avrei bisogno di post del genere ogni istante della mia vita

lizbon

il tuo ragionamento fila ma è più facile a dirsi che a farsi. Se per me fosse così semplice fregarmene del giudizio altrui avrei risolto l'80% dei miei problemi. Io li guardo gli altri, non faccio altro, li guardo, li osservo e vedo che tante persone sotto molti aspetti hanno molti più difetti di me eppure non riesco lo stesso io a non sentirmi sbagliata.

PriccoPracco

Quoto tutto e straquoto quella in grassetto!

RobRock

sono d'acordissimo, infatti queste cose le ho quasi superate..ma questo è solo un primo passo, tante paranoie insensate non si risolvono solo così

LatrinLover

ma come fai a fregartene degli altri e poi gliene devi rendere conto nella vita lavorativa,familiare,sociale etc etc????? dai non scherziamo proprio, possiamo migliorare solo nel momento in cui qualcosa gira bene anche a noi, personalmente se trovo un cazzo di lavoro potrei sicuramente stare meglio di ora e come me penso molti di voi frutrati da questo annoso problema oppure perchè no la ragazza per altri.........

Cristal

Quoto, secondo me è sempre il solito problema della bassa autostima. Gli altri che ci appaiono tanto sicuri sono solo persone che vivono la loro vita senza ansia e non si fanno affossare l'autostima da piccolezze a differenza di noi. Ma neanche loro sono immuni al giudizio altrui, se fanno qualche grossa cavolata e si ritrovano contro persone a cui tengono davvero o si vedono sminuiti nel lavoro si beccano male pure loro.
L'unica è cercare dei feedback positivi e crearsi questa benedetta autostima.

too_shy

secondo me invece questa è la riprova che hai detto cazzate

ragazzosingle

bè ok io potrò anche dire cazzate, ma sei sicuro che dica cazzate anche lo psicologo?

ragazzosingle

devi fregartene delle cazzate senza importanza...

Sentry

Ma perché "voi"? Nel senso... tu sei qui dal May 2006 per solidarietà?
Per il resto il tuo ragionamento è giusto, ma il problema spesso non è non sapere verità come questa, ma metterle in pratica. Un conto è scrivere e ragionare al pc, un altro è vivere situazioni umilianti dal vivo... e per questo servono inizialmente un po' di coraggio e nel tempo acquisire fiducia in sé stessi.

Rocky Balboa

Tutto vero quello che hai scritto, ma purtroppo non è che leggendo un post si risolvono magicamente tutte le situazioni...
di sicuro si possono trarre ottimi spunti per lavorare per bene su se stessi..

andry88darkside

Condivido perfettamente il tuo punto di vista; il problema principale di un timido è appunto di idealizzare gli altri, crearsi un mondo utopico con cui il suo non ha niente a che vedere: da lì evidente senso di inferiorità e vergogna a mostrarsi agli altri. Condivido anche che la soluzione sia buttarsi nel mondo "vero", confrontarsi con la vita reale e con le mille imperfezioni degli altri, ma questo come linea di massima; dipende molto dal contesto. Se per esempio tu lavori in un'azienda molto competitiva, con persone pronte ad approfittare delle tue debolezze per metterti a disagio, il confrontarti a tutti i costi con costoro potrebbe rafforzare le sensazioni di disagio che hai, confermandoti i tuoi presupposti che "il mondo sia cattivo e sgradevole". Piuttosto, buttarsi va bene, ma dando anche ascolto alla propria voce interiore che ci dice quando è l'ora di smettere e quando non è proprio il caso neanche di tentare. Certo, se poi sei in un momento molto energico della tua vita (come a volte mi capita), e ti senti capace di tener testa ai leoni là fuori e soprattutto ai tuoi demoni interiori, fallo pure, meglio. Ma mai obbligare una persona depressa, fragile, insicura, a fare qualcosa che vada oltre le sue capacità senza il giusto riscaldamento.