FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Fobia Sociale > SocioFobia Forum Generale
Rispondi
 
Vecchio 17-08-2010, 15:54   #81
Banned
 

Quote:
..Ma vi rendete conto di quello che dite?

Queste logiche estreme possono essere giustificate solo nel caso di.. di due FIDANZATI.

Ma tra due ragazzine che nemmeno si conoscono bene, con che diritto si sparano offese a raffica "prima che l'altra possa farsi illusioni", ma che è, Beautiful the Return?

Cioè, a questo punto dite che per evitare che una persona possa pedinarvi la picchiate a sangue - sostituendo la componente verbale con quella somatica è la STESSA cosa.

Questa si chiama IPERREATTIVITA' e la gente iperreattiva prima o poi finisce nelle camicie di forza. E voi continuate pure a giustificarli.
anche il tono che usi tu dovrebbe essere usato con persone con cui hai confidenza...percui il "ma vi rendete conto di quello che dite" come se avessi detto chissà quale oscenità e malvagità puoi risparmiartelo...la discussione mi pare che è stata tranquilla...e le opinione credo che dovresti rispettarle come io rispetto le tue...e se hai qualcosa da ridire io sono bel lieto di fare un dibattito ma con toni tranquilli...

La cosa di prendere una persona per dirgli qualcosa di spregevole succede, e nemmeno tanto di rado di quanto tu puoi pensare...l'ho sentito anche a scuola di ragazze che si lamentavano perchè *tizio/a" l'altra sera gli ha detto che è *cosa*...e si confidano con le amiche per trovare conforto...

Finchè non si è specificato sembrava che la festa l'avesse organizzata questa "marta" percui magari avendola vista lì alla sua festa (che poi si è specificato non fosse la sua) può aver pensato che fosse lì per riappacificarsi...

Se leggessi qualche riga più avanti quando ha detto che la festa era "di tutti" allora mi sono corretto...e ho anche detto che siccome noi non ci siamo trovati in quella situazione con lei non possiamo dare un giudizio preciso ma possiamo andare solo ad immaginazione.

P.S: io non giustifico nessuno...la prossima volta prima di fare interventi dando implicitamente del "demente" a una persona almeno leggiti i post interamente (non solo quelli che fanno comodo per "sparare" contro a una persona)
Vecchio 17-08-2010, 19:06   #82
Esperto
L'avatar di wonderlust76_return
 

Quote:
Originariamente inviata da netcrusher Visualizza il messaggio
avete solo 17 anni e già mi state sulle palle con i vostri comportamenti, diverrete degli adulti ancora più pessimi, provo solo schifo sinceramente...
Beh...ma scusa, così sembra che ti sta sulle palle anche elie93....che caspita c'entra lei?!
Vecchio 17-08-2010, 19:08   #83
Esperto
L'avatar di TONNO
 

Quote:
Originariamente inviata da elie93 Visualizza il messaggio
Sono tornata ieri a casa dopo aver passato 2 settimane in un college a Londra.
Prima di partire avevo contattato tramite facebook una ragazza che sapevo che partiva anche lei dalla mia città. Ero contenta perchè mi sembrava una ragazza simpatica e gentile.
Sono arrivata a Londra e mi sono imposta di abbandonare la timidezza.
Ho conosciuto quella ragazza che chiamerò Marta, nessuna delusione si è dimostrata disponibile a conoscermi e amichevole e io sono pesino riuscita a dirli " io sono una un pò chiusa ma vedrai che più prendo confidenza più mi trasformerò in una altra persona" la sua risposta " bene, allora non vedo l'ora di conoscere l'altra persona"
Nel frattempo conosciamo altre ragazze italiane, procede tutto bene fino al quarto giorno quando noto un cambiamento da parte di Marta e un altra ragazza con qui stavo più insieme, Anna.
Andiamo in giro insieme e cominciano a snobbarmi, alzare gli occhi al cielo quando dico qualcosa, completa indifferenza nei miei confonti
poi una sera Anna comincia a ripetermi contiuamente che gli sto sul c@zzo io all'inizio pensavo scherzasse poi però ho visto che Marta nel frattempo rideva, in più Marta quando stavo per entrare in camera sua quasi mi chiude la porta in faccia e poi mi risponde male.
Allora capisco e me ne vado senza salutarle.
Finisce la prima settimana tutte le italiane se ne vanno tranne Marta con cui non scambio più nemmeno una parola, lei non considera più me e io non considero più lei.
Cerco quindi ad avvicinarmi agli altri per il poco che ho potuto visto che l'inglese lo conosco poco ma riesco un po a legare con una ragazza turca.
Arriva l'ultima sera Marta aveva organizzato nella cucina del nostro piano una festicciola, io ovviamente ci vado visto che c'erano tutti ma a un certo punto mi dice che mi deve parlare andiamo in un altra stanza e comincia dicendo
"ma perchè segui la gente come un cagniolino? non lo capisci che dai fastidio?
ho capito che sei timida ma non puoi andare dietro alla gente se poi non spiccichi una parola, io riesco a fare amicizia e poi resto con le mie amiche! tu qui di amiche non te ne sei fatta neanche una, non stai simpatica a nessuno "
e io l'unica cosa che sono riuscita a dire è.
" ma perchè mi dici queste cose adesso tanto per farmi sentire una merd@?"
e lei:
"no perchè la verità la devo dire"
mi sono alzata e mi sono chiusa in camera fino alle 3 hanno festeggiato e ovviamente nessuno è venuto a cercarmi.

bo non so più che pensare
è una grande tr...... ed egoista questa MARTA, grande figlia di una grande mignotta, pero', vedi, purtroppo lei sta in società e una ragazza sensibile come te viene emarginata.
Hai tutta la mia solidarietà, pero' io alla festa di MARTA non ci sarei andata, visto che stavate litigate,
Vecchio 17-08-2010, 19:48   #84
Esperto
L'avatar di notime
 

comunque elie tu NON DAI fastidio. Almeno è così per quelle persone, ma ce ne sono tante altre al mondo che potrebbero apprezzare il tuo modo di essere e agire, che non fanno così tanta importanza al fare caciara in compagnia ma preferiscono una situazione più intima in cui possono essere dette meno cose ma più significative, e dove regna il silenzio un panorama suggestivo può essere di grande aiuto.

Non sei sbagliata, ti è solo capitato un colpo di sfortuna, è andata così, può capitare (a me capita in questi giorni) ma non perdere fiducia in te stessa, nel fatto che puoi dare e dire tanto, anche se poco a poco.
Vecchio 17-08-2010, 22:01   #85
Esperto
L'avatar di caostotale23
 

Quote:
Originariamente inviata da elie93 Visualizza il messaggio
Sono tornata ieri a casa dopo aver passato 2 settimane in un college a Londra.
Prima di partire avevo contattato tramite facebook una ragazza che sapevo che partiva anche lei dalla mia città. Ero contenta perchè mi sembrava una ragazza simpatica e gentile.
Sono arrivata a Londra e mi sono imposta di abbandonare la timidezza.
Ho conosciuto quella ragazza che chiamerò Marta, nessuna delusione si è dimostrata disponibile a conoscermi e amichevole e io sono pesino riuscita a dirli " io sono una un pò chiusa ma vedrai che più prendo confidenza più mi trasformerò in una altra persona" la sua risposta " bene, allora non vedo l'ora di conoscere l'altra persona"
Nel frattempo conosciamo altre ragazze italiane, procede tutto bene fino al quarto giorno quando noto un cambiamento da parte di Marta e un altra ragazza con qui stavo più insieme, Anna.
Andiamo in giro insieme e cominciano a snobbarmi, alzare gli occhi al cielo quando dico qualcosa, completa indifferenza nei miei confonti
poi una sera Anna comincia a ripetermi contiuamente che gli sto sul c@zzo io all'inizio pensavo scherzasse poi però ho visto che Marta nel frattempo rideva, in più Marta quando stavo per entrare in camera sua quasi mi chiude la porta in faccia e poi mi risponde male.
Allora capisco e me ne vado senza salutarle.
Finisce la prima settimana tutte le italiane se ne vanno tranne Marta con cui non scambio più nemmeno una parola, lei non considera più me e io non considero più lei.
Cerco quindi ad avvicinarmi agli altri per il poco che ho potuto visto che l'inglese lo conosco poco ma riesco un po a legare con una ragazza turca.
Arriva l'ultima sera Marta aveva organizzato nella cucina del nostro piano una festicciola, io ovviamente ci vado visto che c'erano tutti ma a un certo punto mi dice che mi deve parlare andiamo in un altra stanza e comincia dicendo
"ma perchè segui la gente come un cagniolino? non lo capisci che dai fastidio?
ho capito che sei timida ma non puoi andare dietro alla gente se poi non spiccichi una parola, io riesco a fare amicizia e poi resto con le mie amiche! tu qui di amiche non te ne sei fatta neanche una, non stai simpatica a nessuno "
e io l'unica cosa che sono riuscita a dire è.
" ma perchè mi dici queste cose adesso tanto per farmi sentire una merd@?"
e lei:
"no perchè la verità la devo dire"
mi sono alzata e mi sono chiusa in camera fino alle 3 hanno festeggiato e ovviamente nessuno è venuto a cercarmi.

bo non so più che pensare
Purtroppo per partecipare bene alla vita e alla società servono tre cose fondamentali:

1) Abilità sociali almeno sufficienti
2) Positività, allegria, sicurezza, autoironia e senso dell'umorismo
3) E la cosa più importante (che è all'origine di tutte queste): L'AUTOSTIMA

Se ce le hai, bene. Altrimenti...te le fai! Come? (mi dirai tu...)

Guarda io ho passato tanti anni a farmi seghe mentali su questo o su quest'altro, del perchè non piaccio a questo o a quello però alla fine mi sono reso conto che il problema ero io e soltanto io.
Se vuoi approfondire quest'aspetto del tuo problema sarò lieto di darti qualche consiglio.

Senti un domanda: mentre eri in viaggio per Londra, quando hai lasciato l'Italia, cosa hai provato? Paura o piacere?
Se è la prima allora forse ti farà piacere sapere che, dopo la prima esperienza di viaggio-studio all'estero (Erasmus universitari compresi), quasi il 90% dei ragazzi/e tornano a casa delusi e giurano di non rifare più quell'esperienza. Tutti (o quasi) raccontano di essersi sentiti come spaesati e di aver avuto paura a stare lontano da casa con degli sconosciuti (soprattutto coetanei). Ma poi l'anno successivo puntualmente riprovano e, quasi sempre, si divertono alla pazza gioia!

E infine la domanda da un milione di euro: ma tu, a questo viaggio ci volevi veramente andare o i tuoi in qualche modo ti hanno...convinto (non voglio dire costretto) ad andarci?
Se uno fa le cose perchè le deve fare è un conto. Se uno fa le cose perchè gli piace farle è un altro.
Fare un viaggio studio con altre ragazze deve essere un piacere non un dovere. Non devi considerarlo come fare un compito di matematica. Altrimenti è logico che ti avvilisci e poi hai problemi a relazionarti con gli altri tuoi compagni di viaggio.

Quote:
Sono arrivata a Londra e mi sono imposta di abbandonare la timidezza.
Grave errore! (molto comune). Allora, chiariamoci tesoro...non puoi cambiare te stessa a comando, non è così che funziona. I cambiamenti si fanno a piccoli, piccoli passi, giorno dopo giorno, e richiedono sudore e sacrifici.

Quote:
e io sono pesino riuscita a dirli " io sono una un pò chiusa ma vedrai che più prendo confidenza più mi trasformerò in una altra persona" la sua risposta " bene, allora non vedo l'ora di conoscere l'altra persona"
Altro grave errore (anche questo molto comune). Mai dire troppo di sè (e soprattutto in modo così diretto) o cose intime a uno sconosciuto. Perchè se è un malintenzionato se ne approfitterà sparlando di te agli altri. Ora, visto che sei una ragazza, dovresti conoscere bene il mondo femminile (dove tra le ragazze c'è sempre molta competizione e spesso invidia) che sfocia a volte anche in brutti litigi, soprattutto quando a mettersi in mezzo è un ragazzo. E' questo, secondo me, l'errore che poi ha determinato tutto il resto.

Bè...spero che almeno tu abbia compreso gli errori fatti.
Non ti preoccupare tesoro, la prossima volta andrà meglio.
Sbagliando s'impara (cit.)

P.S. Ciao cara. Mi raccomando fammi sapere come è andato il prossimo viaggio (che SICURAMENTE FARAI) e che, sono sicuro, sarà un'altra storia e ti divertirai anche tantissimo.
Un abbraccio.
Vecchio 17-08-2010, 22:19   #86
Esperto
L'avatar di Warlordmaniac
 

Quote:
Originariamente inviata da caostotale23 Visualizza il messaggio
Grave errore! (molto comune). Allora, chiariamoci tesoro...non puoi cambiare te stessa a comando, non è così che funziona. I cambiamenti si fanno a piccoli, piccoli passi, giorno dopo giorno, e richiedono sudore e sacrifici.
Ni.
Non sono d'accordo sul sudore. Se soffri, non cambi. Se quando allunghi un muscolo, senti che ti fa male, non riuscirai ad allungarti di più; devi spingere meno. E' per questo che si fanno piccoli passi: per evitare che il corpo ti protegga da quella che gli sembra una minaccia (e non dico che non lo sia).

Ritornerò sull'argomento.
Vecchio 17-08-2010, 23:02   #87
Esperto
L'avatar di AloneInTheDARK
 

Mi dispiace per la brutta esperienza elie.
Se ci riesci non starci a pensare più di tanto, come si dice...Bevi e dimentica.
Sei stata solo sfortunata ad incontrare persone così... vah!! meno male che al mondo ci siamo anche noi fobici
Vecchio 17-08-2010, 23:06   #88
Principiante
L'avatar di Alterego78
 

Mi dispiace veramente tanto per quello che ti è successo.Le ferite a livello interiore sono di gran lunga peggiori di quelle fisiche e più difficili da rimarginare
in alcuni casi.Purtroppo la realtà e l'esperienza diretta mi dicono che spesso le persone timide o comunque introverse tendono a trovarsi in queste situazioni,non PER COLPA LORO,ma per la CATTIVERIA GRATUITA che le persone
senza problemi relazionali si sentono in diritto di sfogare su di esse.
Certe soggetti non vale proprio la pena di considerarli.
La vita è un viaggio,capita di incontrare parecchie persone.Alcune ci migliorano altre ci peggiorano,tu sforzati di cercare sempre le prime....
Vecchio 18-08-2010, 01:20   #89
Banned
 

un pò di tempo fa mi sono trovata in una situazione molto simile alla tua.
Una simpatica donzella mi aveva fatto notare in un modo non tanto carino che le stavo in quel posto per il mio carattere troppo chiuso, ma con una tale ostilità che subito pensavo di essere un'appestata per meritarmi di essere trattata in quel modo senza averle fatto niente di niente...
Beh, poi questa tizia, nei confronti di altre persone, si è rivelata per quello che era: un' isterica egocentrica.
Come ti hanno già detto in tanti quelle ad avere problemi sono le due tipe che hai trovato non tu!
Vecchio 18-08-2010, 01:55   #90
Non registrato
Guest
 

Secondo me, molto semplicemente, la gente comprende la normale timidezza ma non la fobia, perchè questa la capisci solo se la vivi. Per cui provano fastidio e imbarazzo nei nostri confronti, credono che lo facciamo apposta e che non ci sforziamo. Secondo me ha usato un tono un po' pesantuccio (forse perchè ha 17 anni), ma ha detto quello che pensava, te lo ha detto in faccia, senza deriderti e senza dirli in presenza di altri. Quindi in questo non la disapproverei, anzi... che, non lo sapevi che sei "strana"? Piuttosto si è comportata male gli altri giorni, insieme ad Anna... poteva dirtelo subito e non sfotterti.
Vecchio 18-08-2010, 02:15   #91
Intermedio
L'avatar di oloaP
 

Quote:
Originariamente inviata da elie93 Visualizza il messaggio
Prima di partire avevo contattato tramite facebook una ragazza che sapevo che partiva anche lei dalla mia città. Ero contenta perchè mi sembrava una ragazza simpatica e gentile.
Da oggi basta FB!

Quote:
Originariamente inviata da elie93 Visualizza il messaggio
Sono arrivata a Londra e mi sono imposta di abbandonare la timidezza.
Caos fa notare che è un'operazione impossibile, ma vorrei sottolineare il desiderio di cambiamento, che denota più coraggio che disperazione.
(Caos rileggiti, )

Quote:
Originariamente inviata da elie93 Visualizza il messaggio
"ma perchè segui la gente come un cagniolino? non lo capisci che dai fastidio?
ho capito che sei timida ma non puoi andare dietro alla gente se poi non spiccichi una parola, io riesco a fare amicizia e poi resto con le mie amiche! tu qui di amiche non te ne sei fatta neanche una, non stai simpatica a nessuno"
e io l'unica cosa che sono riuscita a dire è.
"ma perchè mi dici queste cose adesso tanto per farmi sentire una merd@?"
e lei:
"no perchè la verità la devo dire"
Marta (estroversa) si è sentita "seguita come un cagnolino" da una timida, questo fatto l'ha messa a disagio nel dover giustificare i comportamenti chiusi di Elie. In fondo arrivavano dalla stessa città, erano le uniche due italiane, Marta sentiva Elie come una palla al piede, che "dà fastidio", sbagliando inoltre nell'affermare che non era simpatica a nessuno.

Era un giudizio errato, ma nella nostra vita non possiamo sottrarci ad essi. Anche un giudizio in apparenza positivo, come una lusinga, va subito dimenticato. Ma ignorare i giudizi altrui è spesso difficile, soprattutto quando arrivano a tradimento.
A me sarebbe salita la rabbia (che mi resta in circolo per ore), ma avrei risposto: "Che cazzo dici? Sei fuori di testa?", invece Elie ha detto "... mi dici queste cose adesso...", un po' confermando le accuse di Marta, cioè confessando che preferiva fare da cagnolino e sentirsi una merda passiva, piuttosto che stare da sola. Questa è la mia percezione, pronto ad essere smentito dall'autrice del thread.

Il fatto di aver saltato la festa è stato un errore (anche se l'umore era saltato), non come dice Death per umiliarla, ma per passare una serata divertendosi con gli amici.
Vecchio 18-08-2010, 14:14   #92
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Viridian Visualizza il messaggio
Ah Massi, giudicare senza sapere è errato - ma commentare palesi manifestazioni omertose in un luogo del genere non è per nulla errato, puoi girarci quanto vuoi ma il risultato non cambia.

I miei toni sono tranquillissimi, non sono volate paroline di alcuna sorta, mi sembra. Cos'è questa difesa tutto all'improvviso, touché?

Ma scherzi a parte, qui non si sta parlando di gay/etero, credente/ateo, qui subentra un discorso inerente al rispetto delle persone: discorso che si sta tenendo, per di piu, in un luogo in cui il 70% dell'utenza ha subito mancanze di rispetto. Non so se mi son spiegato..

Quindi non puoi farla passare come se fosse solo una tua opinione.



No che non me lo risparmio, perché è grazie a gente così che l'emarginazione continua ad esplicarsi in questo modo.

Potrei tutt'al più risparmiarmi se stessimo in un bar e non avessimo nulla a che vedere rispettivamente, Massi, ma questo è un forum sulla fobia sociale, in qualche modo qui siamo tutti sulla stessa barca. E la tua presa di posizione è un (attivo o passivo, non lo so ancora) semplice giustificazionismo e non immagini quanto siano distruttivi per il singolo (emarginato) questi comportamenti.

E credimi, quel che mi dà la forza di fartelo notare è proprio il fatto che tu lamenti sintomi di difficoltà sociale in altri post.

Se l'avesse detto un estroverso che non ha mai conosciuto tali problematiche, probabilmente lascerei perdere - ma il fatto che sia proprio un timido a pensarlo mi preoccupa abbastanza.
Ma quale sarebbe la cosa tanto errata?? il fatto che ho detto che se l'ha vista lì poteva pensare che era lì per chiarirsi? io non ci vedo nulla di così tragico..dato che sono solo ipotesi...poi questa ipotesi è venuta meno perchè si sono aggiunti dettagli ma siccome prima sembrava che la festa fosse di questa "marta" poteva essere andata così...ovviamente si va per ipotesi, non le faccio passare come verità assoluta e insindacabile...

Il comportamento di queste ragazzine ho già detto che è da immature e parecchio "razzista" verso i timidi...percui non le sto affatto giustificando ma più di questo cosa c'è da dire??
Se una persona non vuole una certa compagnia non ci si può far niente...non possiamo pensare di piacere a tutti o pensare che tutte le persone che ci accettano per come siamo perchè non è così...
Si va a tentativi...prima o poi si troverà le persone giuste...

Guardare le situazioni con pessimismo e odio è solo dannoso...poi io ho 19 anni se sono pessimista cosmico a 19 anni a 50 anni che fa mi ammazzo??

Nonostante la mia età ancora non ho trovato il luogo giusto per me...
Per la "società" sono troppo timido...per questo forum sono troppo ottimista e ho un punto di vista diverso ossia ritengo che le "colpe" (scrivo colpe per far intendere meglio) non siano solo della società ma noi ci mettiamo anche del nostro (o meglio è il nostro carattere che ci mette del suo)...percui non vado bene nemmeno per questo forum...

Spero prima o poi di trovare il posto giusto per me...
Vecchio 18-08-2010, 15:25   #93
Principiante
 

I want to put my two pence in
(Frase idiomatica che letteralmente significa "voglio mettere dentro miei due penny", in sostanza "voglio dire la mia opinione")

Scusate l'inglese, ma dato che si è parlato di un viaggio a Londra, mi è sembrato carino portarlo a galla.

Esaurite le mie sboronate linguistiche, andiamo pure ad enucleare la questione.

Elie è andata a Londra contattando via facebook una persona che andava anche lei a Londra, tale Marta. All'inizio Elie e Marta hanno parlato un po', poi dopo un po' di tempo Marta è cambiata, ha iniziato a comportarsi male con Elie e di conseguenza Elie si è allontanata. Durante una festa poi questa Marta scopre le sue carte e riversa i suoi pensieri su Elie.

Leggere quello che ha scritto Elie mi ha fatto riflettere parecchio, come immagino a tutti voi dato quello che avete scritto.
La prima cosa che ho pensato, come molti qui dentro, è stata "Quella Marta è proprio una schifosa."

Ho letto gli interventi e mi sembra che tutti abbiano dato pareri esaustivi, per cui non starò a ripetermi;

La seconda cosa che ho pensato è stata "Cazzo, sono due italiane in terra straniera, dovrebbero sostenersi a vicenda invece una fa la stronza con l'altra. Bell'esempio di carità cristiana, non c'è che dire."

Di questi tempi si è perso di vista il rispetto verso il prossimo. Tutti si credono in diritto di vomitare in faccia alla gente ciò che pensano, credendo (erroneamente) di fare la cosa giusta, di essere quelli che hanno, perdonate la scabrosità, i coglioni quadrati.
E adesso, non me ne vogliate se lo dico, ma questo tipo di comportamento l'ho visto ampiamente negli italiani.
Con tutti questi modelli che ci impone la televisione, Grande Fratello, Buona Domenica, Ballarò, Matrix, fatti di personaggi che urlano a tutti la loro opinione senza rispetto... E se la televisione è lo specchio della società, siamo veramente messi male!

Ho letto anche che Marta potrebbe essere invidiosa o in un qualche modo minacciata da un comportamento di Elie.
A conferma dell'opinione che spesso le persone cattive sono frustrate, vi racconterò un aneddoto:

Lavoravo nell'ufficio di un noto spedizioniere, e con noi c'era una donna, 35 anni, magra come un chiodo, isterica fino alla pazzia.
Ella era parecchio incazzosa ed antipatica con tutti, una persona veramente "sgodevole" come si dice qui in Emilia.
In più, parecchie volte l'ho sentita vantarsi delle sue prodezze: litigare con tutti. Praticamente parlava solo di litigate che faceva con tutti, compresi i suoceri... E, in particolare, si vantava di possedere la "qualità" di cui ho descritto sopra, le gonadi quadrate.
Per contro, un giorno era lì tutta mogia mogia, ad un certo punto si è alzata dalla poltrona e se n'è andata in bagno a piangere, soltanto perché diceva di avere la febbre, di essere venuta al lavoro malata, e che nessuno le avesse chiesto "come stai" (tutto l'accaduto mi è stato poi riferito da un'altra collega che per solidarietà era andata a vedere cos'era successo).
Lei mi odiava.
Non so perché, forse perché io ero quello che non parlava mai e che rispondeva sempre cortesemente, anche quando lei mi sbraitava contro (ed in quattro mesi l'ha fatto più di una volta, ve lo giuro), fino a che non ce l'ho fatta più e le ho fatto notare, alzando un po' la voce, che mi stava sul cazzo come si comportava con me.
Mi è costato il licenziamento ma questa è un'altra storia.

Il punto è questo: la mancanza di rispetto è dappertutto. Il nostro onere più grande è riuscire conviverci... Io ho ancora molto da imparare a riguardo, per cui non ho consigli da dare, se non uno spunto di riflessione. Elie si merita tutto il nostro appoggio.
Cara Elie, ti auguro di non incappare più in certe situazioni (magari la prossima volta evita di usare facebook per cercare dei compagni di viaggio) - E ti consiglio spassionatamente di provare ad imparare l'inglese. Non ci crederai, ma riuscire a capire un'altra lingua ti spalanca molte porte.

Un abbraccio.

Nts

Ultima modifica di NoThingTosaY; 18-08-2010 a 15:37.
Vecchio 18-08-2010, 16:13   #94
Banned
 

Marta è ovviamente una stronza, e strano che una timida non riconosca subito una stronza, di solito è la prima cosa che si impara, ma forse sei ancora troppo giovane.

Secondo me lei non ti sopportava per qualche motivo, anche se tu non riesci proprio a immaginare che ci sia dell'altro, la verità è che purtroppo la gente sta fuori, e un motivo per odiarti lo trova sempre, anche se sei la persona più buona del mondo. Quando ti ha detto quelle cose, però, non è stata sincera come ha detto per giustificarsi (tipica giustificazione degli stronzi, quella di "dover" dire la verit&#224, non ti ha rivelato il motivo per cui non ti sopporta, ma ha preferito colpire il tuo punto debole, la tua scarsa capacità di stare con gli altri, ben sapendo di ferirti dove fa più male.

Ti ha definito un cagnolino, forse ha voluto sottolineare il fatto che se non ci fosse stata lei, a te nessuno ti avrebbe pensato durante quella vacanza.

Stai attenta alle persone così, tienile alla larga, e comunque non pensare di dare fastidio per la tua timidezza, questo è solo quello che ha voluto dirti lei, per farti soffrire.
Vecchio 18-08-2010, 16:19   #95
Esperto
L'avatar di Warlordmaniac
 

Quote:
Originariamente inviata da NoThingTosaY Visualizza il messaggio
A conferma dell'opinione che spesso le persone cattive sono frustrate, vi racconterò un aneddoto:

Lavoravo nell'ufficio di un noto spedizioniere, e con noi c'era una donna, 35 anni, magra come un chiodo, isterica fino alla pazzia.
Ella era parecchio incazzosa ed antipatica con tutti, una persona veramente "sgodevole" come si dice qui in Emilia.
In più, parecchie volte l'ho sentita vantarsi delle sue prodezze: litigare con tutti. Praticamente parlava solo di litigate che faceva con tutti, compresi i suoceri... E, in particolare, si vantava di possedere la "qualità" di cui ho descritto sopra, le gonadi quadrate.
Per contro, un giorno era lì tutta mogia mogia, ad un certo punto si è alzata dalla poltrona e se n'è andata in bagno a piangere, soltanto perché diceva di avere la febbre, di essere venuta al lavoro malata, e che nessuno le avesse chiesto "come stai" (tutto l'accaduto mi è stato poi riferito da un'altra collega che per solidarietà era andata a vedere cos'era successo).
Lei mi odiava.
Non so perché, forse perché io ero quello che non parlava mai e che rispondeva sempre cortesemente, anche quando lei mi sbraitava contro (ed in quattro mesi l'ha fatto più di una volta, ve lo giuro), fino a che non ce l'ho fatta più e le ho fatto notare, alzando un po' la voce, che mi stava sul cazzo come si comportava con me.
Mi è costato il licenziamento ma questa è un'altra storia.
Un errore di Dio, la tipa. Se stai zitto, ti odia, se non stai zitto, ti licenzia. In modo meno evidente, è un atteggiamento sempre più diffuso. E' per questo che ho perso fiducia negli altri.
Vecchio 18-08-2010, 16:22   #96
Esperto
L'avatar di Warlordmaniac
 

Comunque, al di là di tutto, Elie93 ha messo la sua foto sul forum ed i miei sospetti sono come al solito fondati.
Non sono d'accordo con Too shy sul fatto che individuare le stronze sia facile.
Vecchio 18-08-2010, 17:50   #97
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac Visualizza il messaggio
Comunque, al di là di tutto, Elie93 ha messo la sua foto sul forum ed i miei sospetti sono come al solito fondati.
Non sono d'accordo con Too shy sul fatto che individuare le stronze sia facile.
eh caro psicologo, è una reazione di difesa naturale, il cieco impara a "vedere" con gli altri sensi, il pavido è più bravo a capire le persone per poter meglio girare alla larga dalle minacce che non sa fronteggiare

ma tu sei uno psicologo infiltrato nel forum, o sei uno psicologo dichiarato, non ho letto il tuo messaggio di presentazione
Vecchio 18-08-2010, 17:52   #98
Esperto
L'avatar di Warlordmaniac
 

Quote:
Originariamente inviata da too_shy Visualizza il messaggio
ma tu sei uno psicologo infiltrato nel forum, o sei uno psicologo dichiarato, non ho letto il tuo messaggio di presentazione
Sono il classico sfigato, stempiato e occhialuto.
Vecchio 18-08-2010, 17:57   #99
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac Visualizza il messaggio
Sono il classico sfigato, stempiato e occhialuto.
...bravo...low profile per non destare sospetti....hai studiato bene la parte dell'infiltrato....
Vecchio 18-08-2010, 19:32   #100
Intermedio
L'avatar di oloaP
 

Quote:
Originariamente inviata da Massi91 Visualizza il messaggio
Nonostante la mia età ancora non ho trovato il luogo giusto per me...
Per la "società" sono troppo timido...per questo forum sono troppo ottimista e ho un punto di vista diverso ossia ritengo che le "colpe" (scrivo colpe per far intendere meglio) non siano solo della società ma noi ci mettiamo anche del nostro (o meglio è il nostro carattere che ci mette del suo)...percui non vado bene nemmeno per questo forum...
È una sensazione che condivido.
Il forum virtuale e il mondo reale, con timidi e bulli.
Sto diventando FobiaSociale.comFOBICO...
Rispondi


Discussioni simili a ecco il problema, do fastidio
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Non vi da' fastidio quando vi dicono... foreverred SocioFobia Forum Generale 53 23-08-2010 18:04
Ecco un altro berbeghe Presentazioni 11 24-01-2010 23:34
quanto vi da fastidio..... amarlena Ansia e Stress Forum 52 09-12-2009 12:46
Ecco icek Ansia e Stress Forum 11 21-07-2009 22:59
vi ha mai dato fastidio essere felici?? supervisore SocioFobia Forum Generale 9 30-10-2008 00:28



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 01:28.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2