wonderlust76_return

Dopo diversi anni me lo son di nuovo sentito dire...e fa male come allora, o forse di più...
Ero al bar con un amica (che tutto sommato nn mi dispiace)...si parlava del più e del meno...ad un certo punto, ingenuamente, mi son fatto scappare qualcosa che va molto vicino alla realtà, ossia che otto volte su dieci son diventato il migliore amico delle donne...senza concludere molto. Il suo commento?? Lo leggete nel titolo del post...è sarà senz' altro vero...ma cazzo, perchè usare il termine "colpa"???? Io nn ho ucciso nessuno...anzi soffro per qualcosa che che nn ho (il saperci fare) e che per tanti altri altri è scontato...nn ho approfondito, perchè mi avrebbe fatto soffrire ancora di più...farsi rinfacciare i prori limiti nn è il massimo...il fatto è che questa nn è un' oca, nn lo ha fatto per offendere, ne son sicuro, ma a volte nn ci si rende conto che, per certe persone, sarebbe preferibile una frustata sulla schiena rispetto a certe "esternazioni".
Mi ha fatto male.

ajMcwill

la verità fa male, però se la botta senza cattiveria è arrivata da una persona che stimi, bè, prendila come una delucidazione, e non rimuginarci più di tanto ...

barclay

Chi ti dice che è colpa tua è solo uno stronzo/a. Meglio incazzarsi che deprimersi, se io avessi ceduto alla depressione a quest'ora sarei morto da un pezzo.

wonderlust76_return

@Nothingman & ajMcwill

Già...c'è modo e modo però...è come dire ad un agorafobico che ti confessa di nn uscire di casa da 2 anni che è solo colpa sua, perchè certi blocchi li deve superare...sai che fa quello grazie al tuo aiuto/sprone?? si butta da un ponte..
Che poi nel mio caso n era nememno un aiuto o un tentativo di spronare...solo un giudizio. Puro e semplice. Fanculo (nn a voi eh)...

Black Moon

Pure io so 3 anni che mi sento dire da persone che voglio bene E' COLPA TUA.. ora basta

JohnReds

E' la parola colpa che è sbagliata..significa che uno ha la facoltà di scegliere..e questo purtroppo non è sempre vero.
Purtroppo in questi casi la gente non ha cervello sufficiente per capire che uno se non riesce a fare certe cose non è certo per difetto di volontà. Richiede troppa empatia, troppo sforzo mentale cercare di capire l'altro, è molto più facile giudicare chiusi nel proprio orticello.
Venir colpevolizzati è brutto..ma peggio ancora è quando siamo noi i peggiori giudici di noi stessi e ci colpevolizziamo..non dobbiamo seguire lo sporco gioco degli altri.

Winston_Smith

Mi sono fatto l'idea che i problemi di questo tipo, a differenza di quelli fisici come ad esempio la slogatura di una caviglia, vengano visti come eventi di cui sia poco "opportuno" lamentarsi. Se il lamento per il dolore ad una gamba viene visto con empatia nella maggior parte dei casi, il lamento per la propria solitudine viene spesso visto come una conseguenza della propria natura "deviata".
Per la morale comune auspicare la salute fisica è legittimo, augurarsi di trovare persone comprensive e tolleranti, almeno fino a un certo punto, delle proprie particolarità caratteriali, no ("oh, ma che vai trovando da noi?").

Death

E' stato detto anche a me.

LatrinLover

e tu da "colpa" magari glielo davi un "colpo" a sta zozzona.........

paccello

Mi dispiace, io al posto tuo forse avrei risposto, anche se dato l'argomento difficile poi averla vinta. Penso che sia facile per gli altri tranciare giudizi, non avendo loro questi problemi, certo che così facendo feriscono e non se ne accorgono, come scrivi tu. Perchè puntare il dito contro una persona nelle tue-nostre condizioni, perchè parlargli di colpa? Ma pare più difficile NON farlo che farlo.

ajMcwill

la frase " è colpa tua " mi sà tanto di : il destino te lo crei tu ...

Warlordmaniac

Se diventare il migliore amico delle donne significa semplicemente "non piacere", allora sei in buona media, soprattutto rispetto ai miei standard. Se 8 volte su 10 non sei piaciuto, significa che le altre due volte su 10 ce l'hai fatta?

Non hai concluso molto, però qualcosa hai concluso; quindi la colpa è quella di non essere Casanova o un maschio alpha qualsiasi?

La risposta della tua amica è disgustosa. E poi le donne si lamentano che vengono trattate come oggetti! Ma questa frase non è misogina?
Innanzitutto si sottovaluta l'amicizia, facendo intendere neanche troppo velatamente che l'amicizia con una donna vale poco, se costei non si concede fisicamente. Poi si parla di colpa come se il sesso fosse uno sport: "non ti sei allenato bene, che pretendi?" "hai giocato un brutto campionato, è normale che hai perso il posto"; ma è un discorso comprensibile se me lo fa Mistery, DeAngelo o questi qua, ma una donna che per conoscere uno basta che si mette la minigonna e accavalla le cosce (la tua amica com'è fisicamente?), che cosa ne capisce di queste cose??

Wonderlust, tu poi come le hai risposto?

LordDrachen

in primis bisognerebbe smettere di accettare queste risposte.
il fatto che non si concluda niente non può essere implicitamente fatto passare come responsabilità solo dell'uomo, cioè:
"non ci sta = non ci sai fare".

è fallace.

la risposta da dare era: quando una donna viene mollata o finisce a letto con uno che poi non si fa più sentire è solo colpa sua?

LatrinLover

è colpa della Sinistra

Triplalien

anche questo

Warlordmaniac

La misoginotta poi ti risponderà di sì, tanto le loro verità valgono pochi secondi; basterà cambiare personaggi e ruoli e di colpo si troverà a sostenere il contrario di quello che sosteneva pochi secondi prima.

Oppure ti risponderà con un "...intanto si è divertita".

LordDrachen

si sono divertiti in due, ma lui di più.
quindi alla fine, il fatto che non si sia divertita anche dopo è colpa sua.
pochi cazzi.

Triplalien

mi trovo d'accordo con te.

NoThingTosaY

Risposta per Wonderlust:
la tua amica è una che non capisce. Concordo con gli altri nel dire che certe cose non si dicono, perché appunto non si tratta di colpa ed è parecchio offensivo sentirselo dire.

...Io un "è colpa tua" me lo sono sentito dire dai miei genitori, pensate voi.
Da allora (avevo 15 anni e già non riuscivo ad avere amici a scuola e mi sentivo solo) non ho mai più detto loro nulla di ciò che mi pesava sul cuore...
Alcune volte raccontavo i miei problemi anche al mio migliore amico, ma anche se non diceva "è colpa tua", si vedeva che non c'era abbastanza empatia, e di conseguenza lui non mi capiva - ed ha timbrato definitivamente il cartellino quando mi ha scritto su quella maledetta mail che non riusciva più ad aiutarmi.
Ora come ora, problemi e riflessioni me li tengo dentro, o al massimo li traspongo sui personaggi dei miei racconti (quando sono ispirato).
Generalmente, se intuisco che una persona è troppo superficiale per capirmi, io non dico nulla.

Non succede anche a voi, di tenervi dentro le cose perché tanto gli altri non capiscono?

Altamekz

Assolutamente si.