Pessima idea.
Ho passato molte nottate on the road in passato e al momento lavoro con i senzatetto: è un mondo dove sopravvivi solo se hai doti sociali. So che sembra un paradosso ma è un mondo con regole e impegni ferrei e pesanti. E se non fai rete con gli altri non duri una settimana.
Detto questo, se non stai bene con te stesso starai male in qualunque posto. So che l'immagine romantica di vivere alla giornata e il pensiero che "tutto è meglio di questo" fan sembrare quest'idea geniale ma, credimi, non lo è.
Lo scorso anno sono partito: salito in auto, senza meta. Ho dormito in macchina, camminato molto, visto un sacco di città, rivisto il mare ma non cambiava nulla: stavo male esattamente come il giorno in cui sono partito. Ho goduto di alcuni istanti, questo è vero, ma non è cambiato nulla.
È un avventura felice se presa con lo spirito giusto, se invece è una fuga, si trasforma in fretta in una nuova prigione.
Da quello che scrivi sento che il nodo del tuo malessere è la mancanza di uno scopo: un lavoro e l'indipendenza di uno stipendio. Concentrati su questo. Vuoi partire? Metti insieme qualche spicciolo, scegli una città grossa, parti e cerca lavoro. Se proprio devi partire all'avventura, fallo per costruire qualcosa, non per distruggere.
Questi sono i miei two cents