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29-06-2009, 00:11
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#1
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Non So
Messaggi: 795
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Ma se fosse tutto scritto nel nostro dna allora come se ne uscirebbe?
Molto probabilmente inizierò ad affrontare una psicoterapia però parto un po' sfiduciato perchè ho paura che il mio "malessere" sia impresso nel dna. Si, ho sempre pensato che contassero l' educazione avuta, le esperienze fatte e cose simili, ma poi vedendo mio padre e mia madre ho notato dei lati del carattere che sono quasi identici ai miei, allora ho pensato che mi hanno trasmesso quel modo di comportarmi sia con il loro esempio e sia geneticamente. E quindi ecco il motivo del mio scoramento : se è già molto scritto nel mio dna, come può una psicoterapia cambiare alcuni miei atteggiamenti sostituendoli con altri più opportuni? Questi ultimi non risulterebbero più, spontanei; e anche se inizialmente sono forzati, dopo un po' diventerebbero i miei?
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29-06-2009, 00:18
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#2
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: nella vera capitale d'Italia
Messaggi: 10,358
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ciao, hai mai sentito parlare della genetica del comportamento?
tutto è scritto nel dna, ma il fenotipo, ovvero la persona, lo fa il dna insieme all'ambiente
noi siamo nulla senza l'ambiente (e viceversa)
la percentuale genetica della sfiga sociale varia da persona a persona
ci son persone a cui basta un niente per fobicare ed altre invece dove l'ambiente ci deve dar dentro x far venire la strizza
però anche se fosse genetico, cmq si può lavorare sull'ambiente, dato che i geni non li puoi modificare
o meglio non puoi modificare ciò che i geni comportano, però cmq dipende da quanti anni hai e da quanto tempo le tue convizioni patogene ti stanno portando sulla cattiva strada
nel caso non sia ancora troppo tardi può funzionare l'intervento psicologico correttivo
altrimenti le medicine ci mettono una pezza, ma alla lunga sono il male
ciò che scrivi poi è alla base della social cognitiv psycho inside ma anche li secondo me dipende da quanto tempo ci sei dentro
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29-06-2009, 09:38
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#3
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Ubicazione: Ancona
Messaggi: 769
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Quote:
Originariamente inviata da calinero
ciao, hai mai sentito parlare della genetica del comportamento?
tutto è scritto nel dna, ma il fenotipo, ovvero la persona, lo fa il dna insieme all'ambiente
noi siamo nulla senza l'ambiente (e viceversa)
la percentuale genetica della sfiga sociale varia da persona a persona
ci son persone a cui basta un niente per fobicare ed altre invece dove l'ambiente ci deve dar dentro x far venire la strizza
però anche se fosse genetico, cmq si può lavorare sull'ambiente, dato che i geni non li puoi modificare
o meglio non puoi modificare ciò che i geni comportano, però cmq dipende da quanti anni hai e da quanto tempo le tue convizioni patogene ti stanno portando sulla cattiva strada
nel caso non sia ancora troppo tardi può funzionare l'intervento psicologico correttivo
altrimenti le medicine ci mettono una pezza, ma alla lunga sono il male
ciò che scrivi poi è alla base della social cognitiv psycho inside ma anche li secondo me dipende da quanto tempo ci sei dentro
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Sarebbe interessante leggere "Gemelli", uno studio su gemelli monozigoti separati alla nascita e cresciuti in ambienti diversi. Non ricordo l'editore né l'autore. Le conclusioni sono che il DNA conta più dell'ambiente. Leggetelo per curiosità.
ciao
rob
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29-06-2009, 09:40
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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Quote:
Originariamente inviata da thx1138
Sarebbe interessante leggere "Gemelli", uno studio su gemelli monozigoti separati alla nascita e cresciuti in ambienti diversi. Non ricordo l'editore né l'autore. Le conclusioni sono che il DNA conta più dell'ambiente. Leggetelo per curiosità.
ciao
rob
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IN ogni caso fissarsi sul dna non è un pensiero utile, perché ci toglie speranza di cambiare...meglio puntare sull'ambiente!
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29-06-2009, 10:01
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Non So
Messaggi: 795
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Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
IN ogni caso fissarsi sul dna non è un pensiero utile, perché ci toglie speranza di cambiare...meglio puntare sull'ambiente!
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Sono perfettamente d' accordo, ma come si fa? Vuol dire che devo accontentarmi di qualche piccolo cambiamento. Ps: sono sempre più convinto che il segreto di tutto sia riuscirsi ad accettare per come si è: tutto verrebbe di conseguenza. E' abbastanza difficile, però.
Buona giornata a tutti.
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29-06-2009, 12:04
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#6
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,538
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Penso che 50% DNA, 50% ambiente
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29-06-2009, 13:19
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#7
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Avanzato
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 333
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Forse sforzarsi di agire, se davvero lo vogliamo, è più importante che chiedersi aletoriamente queste cose. Ci arriverebbero più risposte negative che altro.
D'altra parte nessuna verità può adattarsi davvero bene a tutto quello che può succedersi. La vita, credo, in un modo o nell'altro ci mette sempre davanti a cose che, seppur in minima parte, dobbiamo affrontare, aldilà di quello che crediamo vero. Una verità più forte di così si potrebbe trovare forse solo nella fede, o nell'ossessione.
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29-06-2009, 15:33
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#8
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 541
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Il carattere è scritto nel dna,non la fobia sociale,alla quale chiunque è predisposto. Quindi è l'ambiente che causa la fobia sociale. Poi c'è chi ha più probabilità di diventarlo e chi no,per caratteristiche genetiche-come dice Calì,c'è chi basta poco per ''fobicare''e altri dove ''l'ambiente ci deve dar dentro''-,ma la causa è l'ambiente. Vi sembra un fatto di poco conto che la maggior parte delle persone iscritte a questo forum, che soffrono di fobia sociale, hanno vissuto un'infanzia/adolescenza difficili?
Soggetti vulnerabili,per un leggero trauma possono sviluppare la fobia,ma ci vuole il trauma però. Per queste persone è facile maturare la fobia,e dipendendo dal grado di predisposizione,forse è quasi inevitabile che alcuni molto suscettibili la sviluppino,considerando che i traumi anche piccoli è normale che ci siano.
Ma la predisposizione non è una causa,è solo una potenzialità,una miccia più o meno scoperta.La causa è la scintilla dell'ambiente.
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29-06-2009, 20:06
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#9
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: nella vera capitale d'Italia
Messaggi: 10,358
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Quote:
Originariamente inviata da thx1138
Sarebbe interessante leggere "Gemelli", uno studio su gemelli monozigoti separati alla nascita e cresciuti in ambienti diversi. Non ricordo l'editore né l'autore. Le conclusioni sono che il DNA conta più dell'ambiente. Leggetelo per curiosità.
ciao
rob
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ci sono diversi studi a riguardo che portano a pensare che il peso vari a seconda di diversi fattori, età, tipo d'ambiente, predisposizione genetica
purtroppo non è facile la cosa, non ci sono certezze e non si può prevenire ancora nulla, anche se con alcuni accorgimenti, con genitori che vengano istruiti bene sul proprio ruolo, qualcosina si può fare
anche se cmq, se geneticamente sei messo male male, poi quando te la vedi fuori casa se ti va di sfiga puoi cmq diventare vf (es. col bullamentos)
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29-06-2009, 20:51
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#10
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: My HoMe
Messaggi: 2,194
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Penso che sicuramente la disposizione ci sia in alcuni soggetti.....
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29-06-2009, 22:25
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2007
Messaggi: 1,041
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Come è stato già detto la genetica in sè non significa molto, conta l'interazione con l'ambiente, in particolare durante la seconda infanzia, adolescenza e giovinezza quando la personalità e identità si formano.
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