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01-02-2012, 03:18
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#1
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Sull'isola che non c'è
Messaggi: 669
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che il mondo sta per finire,per come lo conosciamo oggi,quali sono le ultime cose che faresti?
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01-02-2012, 03:25
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#2
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Intermedio
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 258
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chissà...penso che tornerei a casa....
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01-02-2012, 03:28
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#3
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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Quote:
Originariamente inviata da TrueLover
che il mondo sta per finire,per come lo conosciamo oggi
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magari!!
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01-02-2012, 03:34
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 359
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stavi pensando alle profezie di nostradamus e al calendario maya?
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01-02-2012, 05:02
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#5
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Sull'isola che non c'è
Messaggi: 669
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Quote:
Originariamente inviata da ElectricF
stavi pensando alle profezie di nostradamus e al calendario maya?
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no in realtà pensavo al piú probabile crollo del sistema capitalistico e conseguente bordello successivo
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01-02-2012, 06:29
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#6
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Banned
Qui dal: Aug 2009
Messaggi: 132
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Quote:
Originariamente inviata da TrueLover
no in realtà pensavo al piú probabile crollo del sistema capitalistico e conseguente bordello successivo
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in questo caso ne godrei come una scimmia.
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01-02-2012, 09:38
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#7
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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Quote:
Originariamente inviata da TrueLover
che il mondo sta per finire,per come lo conosciamo oggi,quali sono le ultime cose che faresti?
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mi darebbe fastidio, come tutti i cambiamenti, pio piano piano mi adatterei....
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01-02-2012, 10:04
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#8
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,673
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Probabilmente se davvero crollasse il sistema la cosa più saggia (sapendolo prima) sarebbe trasformare i propri beni liquidi ed immobili (che non avrebbero valore nel caos anarchico) in materie prime/oggetti utili (tipo strumenti agricoli, semi, provviste... filo spinato, tagliole, trappole per topi e armi non letali magari..)
Dopodiche sarebbe duopo individuare uno spazio isolato, tipo una fattoria toscana, radunarci un po' di persone (sotto una qualche forma di patto, in modo da avere delle regole definite) e trasformarla in una comune che funzioni e si possa difendere dall'esterno all'occorrenza.
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Ehi... ma questa è la trama di the walking dead!
Nel caso di una fine del mondo in senso stretto, ossia la distruzione di ogni forma di vita sul pianeta...
Uhm...
Bisognerebbe fare un bel raduno sesso droga e rock and roll, tanto che ci frega a quel punto?
(ma cosa diciiii!!! )
[sigh ]
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Ultima modifica di Allocco; 01-02-2012 a 10:25.
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01-02-2012, 11:21
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 3,267
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Quote:
Originariamente inviata da Allocco
Probabilmente se davvero crollasse il sistema la cosa più saggia (sapendolo prima) sarebbe trasformare i propri beni liquidi ed immobili (che non avrebbero valore nel caos anarchico) in materie prime/oggetti utili (tipo strumenti agricoli, semi, provviste... filo spinato, tagliole, trappole per topi e armi non letali magari..)
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Quoto, per fortuna so già coltivare; mi ricorda molto La fine del mondo storto di Mauro Corona: http://www.libreriauniversitaria.it/.../9788804603412
Quote:
Dopodiche sarebbe duopo individuare uno spazio isolato, tipo una fattoria toscana, radunarci un po' di persone (sotto una qualche forma di patto, in modo da avere delle regole definite) e trasformarla in una comune che funzioni e si possa difendere dall'esterno all'occorrenza.
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01-02-2012, 12:28
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#10
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Banned
Qui dal: Dec 2008
Messaggi: 1,408
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E cosa dovrei fare? Viaggiare, andare per locali in cerca di donne? farei quello che già amo fare, suonerei tutto il giorno aspettando la fine.
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01-02-2012, 12:43
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#11
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Banned
Qui dal: Dec 2008
Messaggi: 1,408
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Allora vale anche per me la risposta che hai dato tu ad inizio pagina.
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01-02-2012, 13:11
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#12
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 771
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Farei un macello, soprattutto compierei le mie vendette personali
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01-02-2012, 14:10
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#13
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Quote:
Originariamente inviata da TrueLover
no in realtà pensavo al piú probabile crollo del sistema capitalistico e conseguente bordello successivo
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Ogni tanto ci penso anch'io, il che è normale, quello che mi preoccupa è che una parte di me vorrebbe questo cambiamento, infischiandosene delle ipotetiche conseguenze per quanto tragiche.
Comunque sarebbe il momento di mandare a fanculo tutto, società, belle cose, studio, ipotesi di lavoro, (falsi) sogni di una vita e compagnia danzante; prendere i propri cari se possibile e sopravvivere.
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