E se arrivasse amore - Pagina 6

calicero · 11-12-2009, 20:55

Quote:

Originariamente inviata da paule

ehi tra te, cali e miky fate la redazione di novella 2000

?

Non ho aperto un topic per parlare di una mia faccenda personale, magari il tono sembrava quello rancoroso, però io volevo fare un discorso generale e che riguardava in primis anche me e le mie di paure...nel senso che "il vigliacco" potrei pure essere io...

avendo letto un topic analogo ma molto più freccioso dal probabile ex ho fatto 2+2

kiara84 · 11-12-2009, 22:28

Quote:

Originariamente inviata da Nichilista

Quello che sto dicendo,è che fintanto che uno vive una situazione di coppia giocando sempre lo stesso ruolo comportamentale è facile che abbia una prospettiva incompleta delle cose,prospettiva che invece sarà chiara a 360 gradi nel momento in cui i ruoli si ribaltano e puoi incontrare una persona,che per com'è,ti costringe a passare "dall'altra parte della barricata" rispetto a come ti eri sempre comportato.
Lì molte cose del presente passato e forse futuro ti si schiariranno probabilmente di colpo,e peraltro non è che la giustizia cosmica(o karrmika) vada solo in un senso,può pure essere che uno che è stato trattato come una merda e lasciato da tutte le persone con cui è stato divenga di colpo "il carnefice",e scopra magari,passando dall'altra parte della barricata(cioè capitandogli qualcuno da "maltrattare",da lasciare), che chi gli ha fatto del male in passato forse aveva ragioni che ora sono chiare ma allora non lo erano,e non è che quell'altro fosse per forza un bastardo.
Vede insomma le cose da ambedue le prospettive.

Credi nelle vite precedenti?
Comunque il tizio all'epoca si vendicò facendomi fare l'amante incosapevole a discapito di 1 amica...

Ho già pagato, grazie

MoonwatcherIII · 11-12-2009, 22:40

Quote:

Originariamente inviata da paule

non si evolve.
è basato sul fatto che uno dei due deve restare il "malato" sennò l'altro che ci sta a fare ?

Ma questo non è un modo per autogiustificarsi?

TheRaccoonBoy92 · 11-12-2009, 22:47

Quote:

Originariamente inviata da paule

Qualcuno di voi in cerca di una ragazza o che si sente in-compreso, non amato e non amabile...non vi è mai capitato che una donna magari bella, intelligente e amorevole vi degnasse delle sue cure??
Come avete reagito?
Come reagireste se una bella donna vi amasse, sapreste vivere la cosa?
Sapreste amare?
E se vi è capitato, avete mentito, vero? L'avete fatta contenta quelle 2 paio di volte per poi abbandonarla e tornare alla vostra vigliacca solitudine(e magari richiamarla solo in caso di necessità).
Insomma siete sicuri che la vostra solitudine non l'avete scelta voi per vigliaccheria e paura di affrontare la vita come tutti? E che se vi capitasse un'occasione sareste i primi a scappare, non perché non vi interessa la persona ma perché non avete il coraggio di vivere ?

E' successo poco tempo fa,ma sia per "paura" sia perchè lei non era esattamente il mio tipo,siamo rimasti amici...ma alla fine è stato più per paura...

paule · 11-12-2009, 23:53

Quote:

Originariamente inviata da moon-watcher

Ma questo non è un modo per autogiustificarsi?

Uhm, non credo di aver capito la tua obiezione Moon.

Comunque, io, assieme a kiara84, stavo criticando i rapporti alla "io ti salverò", o cmq INTERAMENTE E F0NDAMENTALMENTE basati su un rapporto di accudimento crocerossina/o-malato.
Lei diceva che poi se uno sta bene(se il "malato" guarisce) ci si lascia, io dicevo che uno dei due (il "malato") è praticamente incastrato nel ruolo di "poverino, debole, da curare" etc. quindi per continuare la storia deve rimanere in quel ruolo, ovvero non stare mai bene , paradossalmente.

paule · 11-12-2009, 23:57

Quote:

Originariamente inviata da calicero

avendo letto un topic analogo ma molto più freccioso dal probabile ex ho fatto 2+2

ah, davvero? curiosa...

calicero · 12-12-2009, 00:00

bò poi non so quanto ex sia questo probabile ex, ma se lo linkassi sarebbe sgamo, fa balà l'oc cmq

MoonwatcherIII · 12-12-2009, 00:29

Quote:

Originariamente inviata da paule

Uhm, non credo di aver capito la tua obiezione Moon.

Comunque, io, assieme a kiara84, stavo criticando i rapporti alla "io ti salverò", o cmq INTERAMENTE E F0NDAMENTALMENTE basati su un rapporto di accudimento crocerossina/o-malato.
Lei diceva che poi se uno sta bene(se il "malato" guarisce) ci si lascia, io dicevo che uno dei due (il "malato") è praticamente incastrato nel ruolo di "poverino, debole, da curare" etc. quindi per continuare la storia deve rimanere in quel ruolo, ovvero non stare mai bene , paradossalmente.

Bè, così non è un bel rapporto in effetti...

paule · 12-12-2009, 07:48

Quote:

Originariamente inviata da moon-watcher

Bè, così non è un bel rapporto in effetti...

no, ma io l'ho descritto al microscopio...normalmente si insinua viscidamente e magari non ci si accorge del tutto, credo.

MoonwatcherIII · 12-12-2009, 11:36

bouquetdenerfs · 12-12-2009, 15:19

Se trovassi un amore vero, sicuro, con una persona stabile davvero interessata al mio benessere credo che ora come ora scapperei...
Il problema è ke non mi è mai successo di instaurare relazioni sentimentali con gente così.ho conosciuto ragazzi così ma non è mai scattata la scintilla, con alcune di queste persone ho una bella amicizia, mi piace parlare e stare con loro, ma non mi sono mai innamorata. Invece mi è successo con persone sfuggenti e umorali, che a volte c'erano altre no, a volte si avvicinavano altre volte si allontanavano. All'inizio mi riempivo di sensi di colpa,pensavo di sbagliare qualcosa, ma in alcuni momenti pensavo anche di non essere io ad avere problemi,provavo risentimento nei confronti dell'altra persona ed ero in uno stato di enorme confusione. Poi con il tempo analizzandomi ho capito che sono attratta da questo genere di persone perchè rispondono all'idea che ho di me come di una persona che può essere amata "a tratti", perchè evitando di esporsi troppo fanno in modo che anche io non mi esponga. Questo per me è molto comodo perchè di fondo ho tanta paura anche io di deludere o di non piacere, ho paura di un rapporto troppo stretto con qualcuno,anke se lo desidero.
io credo di avercelo, questo "spirito da crocerossina", per quanto consapevole che forse io per prima avrei bisogno di un "crocerossino"... sto cercando di lavorare su questi aspetti di me che non mi piacciono e mi incasinano la vita. Mi è servito molto capire che tipo di attaccamento ho sviluppato. Credo di essere ansiosa-ambivalente. Leggete questo è molto interessante (almeno per me lo è stato): http://www.psicologiaemergenza.it/pd...nto_050120.pdf

paule · 13-12-2009, 22:26

Quote:

Originariamente inviata da bouquetdenerfs

. Invece mi è successo con persone sfuggenti e umorali, che a volte c'erano altre no, a volte si avvicinavano altre volte si allontanavano. All'inizio mi riempivo di sensi di colpa,pensavo di sbagliare qualcosa, ma in alcuni momenti pensavo anche di non essere io ad avere problemi,provavo risentimento nei confronti dell'altra persona ed ero in uno stato di enorme confusione. Poi con il tempo analizzandomi ho capito che sono attratta da questo genere di persone perchè rispondono all'idea che ho di me come di una persona che può essere amata "a tratti", perchè evitando di esporsi troppo fanno in modo che anche io non mi esponga. Questo per me è molto comodo perchè di fondo ho tanta paura anche io di deludere o di non piacere, ho paura di un rapporto troppo stretto con qualcuno,anke se lo desidero.

Complimenti per la tua autoanalisi e sincerità nel dire queste cose..hai proprio c'entrato il punto...

Tante persone fragili spesso amano (me per prima, almeno in passato molto di pi&#249

crogiolarsi nell'idea che l'amore è bello se sfuggente, cosa che ha dei fondi di verità in una certa misura, ma se usata come alibi per non ammettere la propria incapacità relazionale-sentimentale è piuttosto deleteria...

Ti auguro di arrivare un giorno ad unire quei "tratti" di te stessa, per riuscire a vederti "tutta" amabile e prima o poi amare "tutto" un qualcuno che ti vuol bene "tutta"...sempre che tu lo voglia

Se la guardiamo da fuori, questa rincorsa della situazione impossibile e fallimentare è piuttosto ridicola, ma del resto, l'essere umano è così strambo da temere addirittura la felicità.

13-12-2009, 22:36

Buonasera a tutti da un nuovo "internauta",amore..questo sentimento che permette alle generazioni di susseguirsi,che molte persone cercano ma poche sono disposte a dare..si può passare un'intera vita alla ricerca dello stesso e vivere senza di esso è come vivere senza anima..un grande vuoto ci pervade in questa società cosi' sterile di sentimenti..

calivelo · 13-12-2009, 22:54

siete strane forti (cit.)

cmq così a croce... vi siete mai chieste... troverò prima o poi il mio equilibrio? o anche a 80 anni starò li a far tutti sti casini?

paule · 13-12-2009, 23:41

Quote:

Originariamente inviata da calivelo

siete strane forti (cit.)

cmq così a croce... vi siete mai chieste... troverò prima o poi il mio equilibrio? o anche a 80 anni starò li a far tutti sti casini?

A me piacciono molto di più le persone stabili, cioè gli uomini stabili, per fortuna...vorrà forse dire che dentro me non c'è tutto sto casino, in fondo.
Ma non sono tutta d'un pezzo, e le parti fragili ed instabili mi portano verso persone altrettanto instabili.
Penso sia un 80 contro 20 per cento...

calivelo · 13-12-2009, 23:42

bè è un inizio (cit.)

però se sei ancora undercostruction vuol dire che ancora non ci siamo, che qualcosa ancora non va, la pace ancora non l'hai trovata, però se la cerchi già è bene, magari un tempo non ti interessava neanche

paule · 13-12-2009, 23:46

spero d'essere sempre un pò undercostruction, ed è forse il motivo per cui lo sono ancora...

calivelo · 13-12-2009, 23:50

non sogni l'amore perfetto? (cit.)
alla tua età nun te sei rotta di cercare e di esser sentimentalmente precaria?

muttley · 13-12-2009, 23:53

Ma tu non hai una relazione complicata (cit.)?

bouquetdenerfs · 14-12-2009, 00:20

Quote:

Originariamente inviata da calivelo

siete strane forti (cit.)

cmq così a croce... vi siete mai chieste... troverò prima o poi il mio equilibrio? o anche a 80 anni starò li a far tutti sti casini?

me lo chiedo praticamente ogni giorno se non più volte al giorno...
E spero veramente di farcela, ho promesso a me stessa di essere d'aiuto a me stessa e di tagliare tutte quelle catene che mi rendono schiava delle mie stesse paure. Il problema è che si tratta di un percorso lungo e difficile e fino ad ora l'ho affrontato da sola, anche se sto cercando una persona esperta in gamba che possa darmi una mano. Tuttavia sento di avere fatto delle conquiste rispetto a non molto tempo fa, leggere e informarmi mi è servito a trovare delle risposte e spero di trovarne sempre più. Il problema però è sempre l'atto pratico... per quanto riguarda le relazioni sentimentali nello specifico io sono quasi sicura che dinanzi ad una persona "risolta" o comunque intenzionata a mettersi in gioco senza timori avrei delle titubanze, mi sentirei in un certo senso "a disagio,fuori posto".E' assurdo ma è così. Ho iniziato ad analizzare molti dei comportamenti che metto in atto per "farmi del male", sicuramente rispetto a prima sono più lucida...eppure la mia parte razionale e quella emotiva sono sempre in conflitto.
E' buffo perchè, alla fine, una persona "che sfugge" e una persona "che rincorre" hanno le stesse profonde paure di fondo...e io sono sempre riuscita a instaurare un rapporto profondo con le persone che mi sembravano conoscere un certo tipo di sofferenza simile alla mia. Però questi legami per quanto forti non sono contraddistinti da fiducia vera, ma da paure...dell'abbandono,del rifiuto,dei conflitti eccetera. E sono legami che non riesci a definire fino in fondo, ora va bene e sei serena, domani ti senti profondamente incompresa e sola, dopodomani magari torni a stare meglio... è un po' come vivere sulle montagne russe (almeno questa è la mia esperienza personale). E' destabilizzante e certo non ti aiuta a vivere meglio, ma è un gioco a cui non riesci a sottrarti.

Cmq IO A 80 ANNI COSI' NON CI ARRIVO....