AvolteRitorno

Se vuoi la mia, non è tanto normale avere limiti orari a quell'età, ma riesco a comprendere la situazione perché anche io ho avuto il coprifuoco ben oltre la maggiore età.

Nel mio caso non erano regole, era apprensione, vivo in un posto piccolo e dovunque sei se passa un'ambulanza ne senti la sirena. Ogni volta che ne passava una addirittura, nel mio caso, mi suonava il cellulare (i primi modelli) ed erano i miei che si assicuravano non fossi io il soccorso.
L'ottenere la patente ha anche peggiorato le cose, se ero in giro in macchina dovevo riportarla entro un certo orario (in fondo era loro), poi volendo potevo anche uscire di nuovo. Al sabato sera avevo il rientro un po' più tardi del tuo, ma comunque presto se consideri che in discoteca arrivavi dopo la mezzanotte.
Tutta questa situazione mi ha fatto vivere male quegli anni (gli amici non avevano questi problemi), non voglio darti esempi sbagliati da seguire, ma ti dico che a un certo punto ho iniziato a non rispettare più queste regole, con determinazione. Ci son stati dei pesanti scontri e qualche volta non sono tornato a casa per giorni, sistemandomi da amici o parenti. Alla fine è prevalso il buon senso e un po' hanno capito loro che dovevano sciogliere il guinzaglio e un po' ho capito io che erano apprensivi non potevo farci nulla, siamo giunti a dei compromessi orari che andassero bene ad entrambe le parti.

Forse anche tu, senza arrivare allo scontro, ma con il dialogo, potresti giungere a dei compromessi sensati. Mi fa un po' strano leggere che i tuoi fratelli invece di aver preso male la cosa l'hanno accettata, questo gioca decisamente a tuo sfavore per sfatare questo mito dell'orario.

Chamomile

Ma non è affatto normale invece, se uno è convinto che il proprio figlio non sia abbastanza maturo da evitare di guidare ubriaco o roba del genere, come fa a pensare che magicamente di giorno sia invece così responsabile da gestire i conti di un'azienda, di lavorare con macchinari pericolosi, di fare l'avvocato o il medico (perché questa storia dell'orario andrà avanti pure quando OP avrà 40 o 50 anni a quanto ha detto, in caso non dovesse andarsene di casa)? Cioè, questo perde improvvisamente il cervello alle 23:01? Poi un genitore può anche avere paura "perché si", ma a un certo punto arriva il momento di accorgersi che la cosa ha poco senso e lasciar perdere, invece di imporre punizioni o tentare di appiccicare sensi di colpa a un figlio ormai adulto per una questione del genere.

pincopallo

Volevo precisare che il motivo per cui i miei mi danno l'orario non è l'apprensione ma proprio l'idea che rimanere in giro oltre è roba da perdigiorno. In altre parole, non sopportano l'idea che uno stia in giro tutta la notte e magari poi dorme tutta la mattina.
Questa mentalità, giusta o sbagliata che sia, l'abbiamo interiorizzata in famiglia, tant'è che né io né i miei fratelli siamo tipi che amano fare tardi. Qualche volta però capita di sforare l'orario e allora arriva immancabile la settimana di punizione.

Chamomile

E che male c'è a dormire la mattina, se non si deve lavorare in quel tempo?

Nightlights

Io è perché mi tocca andare a lavorare altrimenti non sarei per niente uno mattiniero.
Quando non lavoro le volte che mi alzo la mattina presto sono eventi eccezionali.
Sapete quando si dice "il mattino ha l'oro in bocca?" Ecco...l'antitesi proprio

Xchénnpossoreg?

Eh, per alcune persone c'è tutto il male del mondo.
Penso ad alcuni esempi della mia famiglia, trovano sempre qualcosa da fare (sia per loro che per gli altri). La casa non si pulisce da sola, idem per quanto riguarda la spesa. Per non parlare dello studio o di varie incombenze... presto che è tardi.
Solitamente è molto difficile fare cambiare idea a persone del genere, lo dico per esperienza. E se vivi con loro devi adeguarti.. in linea di massima non sentono ragioni.

Mollusco

Ma se tu per "ventura" riuscissi a trovare una ragazza, che fai? Le dici che non potete appartarvi oltre un certo orario perche' e' roba da perdigiorno? E i tuoi resterebbero fermi sulle loro posizioni? Guai a svagarsi?

Ma nemmeno io sono il tipo che ama fare tardi, e la mentalita' da "il mattino ha l'oro in bocca" ce l'aveva anche mio padre. Se io la mattina dopo non mi svegliavo in orario decente (diciamo entro le 9.00) magari mi svegliava lui e mi diceva che avrei recuperato la notte successiva, e la cosa finiva li. Altro che settimana di punizione....ma cos'e', un centro di rieducazione?

Chamomile

Ma pure il sabato e la domenica? A casa mia di idee poco sensate ne girano, ma questa manca, nel weekend solitamente nessuno si alza prima di mezzogiorno lol. È una di quelle cose del tipo "chissà gli altri poi che pensano se ci svegliamo tardi"?

euridice_

Io in in certo senso mi sono chiusa anche per questo, per evitare di fare queste figuracce, perché dovrei dire di non poter fare alcune cose che i miei non approvato, un esempio salire in macchina con lui

Per questo dico di farsi valere e di poter fare la propria vita

Nightlights

Invece a casa mia io sono la pecora nera dei 3.
Ho il ritmo circadiano che è praticamente l'esatto contrario di quello dei miei genitori, i miei spesso vanno a letto anche prima delle 21 e sono già in piedi alle 5 e mezza di mattina.
Io tante volte gli dico che non hanno tutte le rotelle a posto
"Siete in pensione, non avete niente da fare, chi cavolo ve lo fa fare di alzarvi così presto?"

euridice_

Poi magari questi sono genitori che quando il figlio arriva a 30 40 50 anni si chiedono perché sta sempre in casa e lo offendono e fanno sentire una merda

Trinacria

La paura è nei confronti degli altri. Mia mamma sa che sono una persona responsabile ma si preoccupa comunque per me. Quella ragazza a Terno d’isola l'hanno ammazzata senza nemmeno un motivo. Può succedere qualsiasi cosa lì fuori.
Poi sono d'accordo anche io che la situazione in questo caso sia parecchio esagerata.

Xchénnpossoreg?

Mai dormito fino a mezzogiorno.
Da bambina (parlo della domenica) i miei mi chiamavano verso le sette e mezza. Da adolescente mi svegliavo anche alle sei ma lo facevo per una serie di problemi familiari. Da adulta sempre alle sette o prima. Negli ultimi anni, poi.. mettiamola così, vedo sorgere il sole

Crepuscolo

Va bene che è casa loro ma ci vorrebbe un po' di flessibilità secondo me e a vent'anni le punizioni non hanno più alcun senso.
Non mi piacciono i genitori troppo controllanti e soffocanti, spesso rovinano i figli e li rendono più rimbambiti dei loro coetanei. Io sono un esempio, ma per situazioni diverse, per quanto riguarda gli orari non erano troppo rigidi.

Maffo

Devi dire: mamma, papà... Tiè!!

euridice_

Ma davvero usi chat gpt per rispondere?

Qwerty

Lo uso per cercare informazioni, per rispondere no ovviamente, tipo adesso ti sto rispondendo di mio ma se mi servono dati statistici è comodo per reperirli.

Marcellino1991

Io penso che i tuoi si comportino cosí solo ed esclusivamente per il tuo bene. Io penso che sia giusto che, finché si vive ancora con i genitori, é meglio avere delle regole

pincopallo

Lo penso anch'io anche se a volte mi piacerebbe solo un po' di flessibilità. In ogni caso, io mi adeguo e rispetto l'orario. Due mesi fa mi è capitato di sforare di quindici minuti, sono infatti rientrato all'una e un quarto di sabato sera, e ho scontato serenamente la settimana di punizione.

Chamomile

Essere genitori non vuol dire fare "bene" a prescindere. Questa del post è un'imposizione senza senso e frutto di un'idea altrettanto senza senso ("bisogna svegliarsi presto perché si").