Crystal

Volevo raccontarmi un episodio successo due giorni fà.
Ore 11, appuntamento dal dottore, arrivo, entro in sala d'attesa e saluto tre personaggi seduti...
Mi siedo pure io. Dovevo solo ritirare un'impegnativa, alché per educazione chiedo chi è il primo ad entrare per la visita e se posso anticiparlo ritirando sto foglio: bene, ora inizia lo strange mode...uno mi guarda ma non mi risponde, l'altra titubava ma è riuscita a dirmi tartagliando "nnno..non non, sono io...", il terzo manco ha alzato la testa, ha continuato a leggere un foglietto che poi successivamente ho capito che era una preghiera. Rivolgendomi dunque a lui, un ciccione sui 65 trasandato, che tralaltro era quello più vicino all'entrata dello studio e presumibilmente il primo ad avere l'appuntamento, gli dico: "scusi, ha lei la visita dopo"? niente...come parlassi con un fantasma...allora alzo un pò il tono e ripeto la stessa cosa...questo mi guarda con un espressione che sembra proprio quella di un cadavere appena risvegliato dal sonno e mi dice: " Chee?!?"...io per la quarta volta ripeto la stessa solfa, e lui a metà frase con tono incazzoso mi interrompe e mi dice: "ma non sà come funziona?!?" cosa chiede le cose, e poi non vede che stò leggendo la mia preghiera?!?...E poi ancora "comunque non tocca me, tocca il signore (quello muto)...io: " scusi non volevo disturbarla era solo per una cortesia nei vostri confronti"...e lui con un sorriso da presa x il culo" si lo sò che l'hai fatto x gentilezza"....Mi stavo chiedendo se fossi finito in un csm e dal medico di base...comunque ho capito che era una mattina No.
Fosse successa qualche anno fà avrei fatto la figura del pirla...stavolta invece non mi andava di farla....
Esce il paziente dallo studio, io mi alzo mia avvicino il dottore mi vede e và a prendere l'impegnativa intanto dice un cognome...Il ciccione allora interviene ancora incaxxato mi guarda e fà" VAIII!"..., io mi giro lo guardo: "ma ti fai i cazzi tuoi??! Entro dal dottore, in una situazione surreale (dopo ho capito il perché...) dove tutti facevano finta di nulla, prendo la ricetta esco lo guardo e gli dico "mi scusi x prima se l'ho disturbata" in tono sarcastico.

Torno dentro poco dopo perché la ricetta era inesatta, e sento che discute ad alta voce col dottore. Mettendo assieme anche il fatto che ho visto cosa c'era nella sua auto e mi sembrava più un barbone che si era trasferito in macchina, ho capito del perché dell'imbarazzo/silenzio degli altri due.

Questo è l'esatto esempio che c'è gente strana, pazza, anomala con mille difetti e noi stiamo a preoccuparci perché siamo timidi, non sappiamo conversare...ma in un manicomio gli ultimi ad entrare saremmo proprio noi...!!!

hermit94

ormai il 90 % della popolazione mondiale ha disturbi mentali o sta molto male,facciamo schifo,basta,bisogna riprogrammare tutto

Svalvolato

Quello mi sembra un vero caso umano, probabilmente è da psichiatria immediata. In generale vedo però persone sempre più scazzate, sarà la vita frenetica cui siamo sottoposti, non c'è molto tempo per ragionare con la dovuta freddezza.

silenzio

Crystal

Credo non sarò l'unico quà dentro di solito timidezza ed educazione vanno a braccetto...Incazzato, frenetico, nervoso, è raro che risponda male a qualcuno...Rifletto sempre e cerco sempre di essere gentile. In un modo di nevrotici, forse la sensibilità è la cura.
Ma vedo che come dite voi, la strada è segnata...c'è sempre più menefreghismo, scazzataggine e maleducazione.

Equilibrium

Crystal

Si qualcosa del genere...

dotrue

Il vero problema è che noi ce ne rendiamo conto, e ci preoccupiamo di nn farlo vedere (la vera cosa che ci frega, ci crea ansia, ci fa soffrire)...mentre loro se ne fregano o, appunto, nemmeno si rendono conto e quindi niente ansie, depressione e sofferenze...sinceramente nn capisco dove sta la novità

Svalvolato

Nell'"ignoranza" si vive bene. Sempre pensato.

Crystal

Chi è agli albori della fobia sociale, e qui dentro ce ne sono tanti, rendersi conto di non essere matti non'è così automatico. Un pensiero del genere è dietro l'angolo. Per i lungodegenti come me o te è risaputo

dotrue

Ah giusto, mi dimentico sempre di essere un veterano

Keith

Per caso vivi a roma o in una grande città?

La gente è incattivita perché spesso fa una vita grigia e piena di problemi, ma è proprio in questi momenti che non si dovrebbe mai perdere la gentilezza, soprattutto con chi è gentile con noi.

Cmq non mi sento più normale di questi tipi qui, stanno male loro come sto male io, ne più ne meno.

Crystal

Vivo nella provincia di una grande città come Milano.
Quando vado a Milano centro è vero si respira proprio un'aria di indifferenza, freddezza e menefreghismo. In provincia molto meno, il mio episodio è una cosa, per ora, abbastanza isolata.

lauretum

andato ieri dal medico, fatta tutta la fila, avevo una decina di persone davanti, l'attesa complessiva non è stata mica breve

il bello è che ogni tanto arrivava bel bello l'italiano/a di turno, con gran sorriso, a chiedere chi fosse il primo, perche "devo solo prendere una impegnativa"

onestamente avevo voglia di prenderli a parole, cioè noi che facciamo la fila siamo dei fessi, quindi

se lo avessi fatto, sarei passato anche io per matto, è sempre matto chi differisce dallo standard furbesco italico

Warlordmaniac

I comportamenti disfunzionali tipici degli introversi sono quelli che più di tutti allontanano le donne. Altrimenti sono pari agli altri. C'è talmente gente malridotta in giro che mi stupisco molto spesso come sono arrivate a sposarsi e allora mi sento ancora più alieno. Ma il fatto è che l'attrattività è usata come metro per misurare la nostra "stranezza" o "follia".

cancellato2824

ma francamente non so, il medico da me già sapeva per cosa uno veniva li' e chiamava secondo l'ordine che gli sembrava appropriato , al limite quando viene per chiamare il nuovo direi "io son qua solo per l'impegnativa" e si vede al momento... che bisogno c'e' di chiedere chi e' il primo? cioe' se funziona cosi' si puo' dire direttamente al medico, se no mi pare sia chiedere un favore alla gente in coda, che potrebbe pero' non averne molta voglia, ci va anche rispetto per chi sta male e di solito la gente quando va dal medico non e' al top, magari vorrebbe essere vista rapidamente, non giudicata troppo dagli altri e al tempo ci tiene anche lei come tutti.

varykino

è pieno di situazioni cosi , difatti uno si sente strano solo quando resta a casa per tanto tempo .

a me piace far passare i nevrotici avanti alla cassa del super dicendo " prego prego , tanto la giornata a da fini' per tutti"

Keith

Se devono solo prendere l'impegnativa, il mio medico si è organizzato che gli telefoni o lasci messaggio in segreteria, prepara la ricetta e la mette imbustata in una specie di bacheca dove uno arriva e se la prende. Su questo si è organizzato. Ma poi arriva sempre il paziente che: sono incinta, c'ho mamma a casa che sta male, c'ho il cane da solo, c'ho il parcheggio che me scade.. alla fine veramente ci stai 3 ore. Il brutto dei fobici e che in queste situazioni subiscono.. Io mi sono tenuto il mio medico, che non essendo un solarone/sorridentone ha pochi pazienti, ma meglio così, almeno aspetto poco

dotrue

Nn riesco a capire dove sta il problema: se uno ha bisogno di prendere la ricetta (che si è fatto preparare prima) ci mette 2 secondi....io stesso faccio entrare anche 2-3 persone prima di me se devono fare solo quello, tanto fanno talmente veloce che nemmeno me ne rendo conto e lo stesso mi aspetto che facciano gli altri (ed effettivamente è così)...ci sono quelli che dicono che devono prendere la ricetta, ma in realtà devono ancora farsela fare, oppure stanno lì a chiedere chissà cosa come se avessero preso appuntamento: ecco io quelli li prenderei a calci in culo, anche se è vero che gli stronzi si trovano in ogni angolo di strada e nn solo dal medico

silenzio

Da me è lo stesso, la situazione descritta da Syd è identica alla mia e secondo me è così dappertutto. Il fatto è che ci sono individui poco civili che pensano di essere al di sopra delle regole, sono proprio allergici alle regole della civile convivenza, credono e si comportano come se fossero i reali d'Inghilterra, credono che per la loro "bella faccia" abbiano sempre e comunque la precedenza sugli altri. Ovviamente si sbagliano di grosso, ma non hanno nemmeno la sufficiente intelligenza di capirlo nemmeno se glielo spieghi coi disegnini esplicativi, come si farebbe coi bambini delle elementari.

Secondo me è sbagliato dargliele vinte, non pensiate che apprezzino la vostra remissività o la vostra voglia di quieto vivere, non pensiate che siano grati della vostra gentilezza, non ne sono proprio in grado. Rammentate loro le regole se non le sanno e se protestano ignorateli.

Infine spetterebbe al medico rifiutare di riceverli se non è giunto il loro turno, o almeno sarebbe così se evitasse di fare il piacione con gente che non lo merita affatto, come accade spesso anche da me.