Aree

vado dritta al punto
Questo titolo per dire che quando incontro una persona nuova (chiunque essa sia, il vicino, la commessa, conoscenti di conoscenti ecc...) ho l'impressione di non avere proprio un pessimo impatto su di essa, probabilmente questa persona pensa di me "oh forse forse è simpatica/socievole/interessante..." infatti spesso riesco fare qualche breve sorriso, o improvvisare qualche frase fatta poi, se il confronto dura poco, magari a quella persona resta anche un buon ricordo di me, ma se devo averci a che fare più di 4-5 minuti ecco che iniziano a notare che non sono tanto convinta quando parlo, non ho granchè da dire, non formulo frasi in modo interessante, nè dico cose interessanti, non trasmetto positività ecc...
anzi secondo me risulto troppo noiosa, ho anche notato ultimamente di avere un tono di voce particolarmente "lamentoso" (forse l'ho acquisito da poco)...ci sono persone timide e che non parlano molto ma che sanno cosa dire e quando dirlo, io non parlo tanto e quando parlo non mi riesce bene...e chi mi sta di fronte a un certo punto se ne accorge e si allontana, smette di guardarmi e di interagire con me, se c'è qualcun altro continua a parlare con quell'altro...ecco è la seconda impressione che mi frega, e più passa il tempo più confermo questo fatto...magari in parte è anche una "profezia che si autoavvera", ma mi sembra difficile cambiare le cose e soprattutto non saprei come farlo, più passa il tempo meno riesco a rapportarmi con gli alti.

Miquel

Sì, anche io sono così. Il primo incontro è sempre positivo, il secondo un po' meno, il terzo ho già perso l'amicizia proprio perché emergono i miei scheletri dall'armadio. Io penso che sia normale, all'inizio la persona non ci conosce e noi ci sentiamo più liberi da qualsiasi giudizio. Col passare del tempo invece...

cancellato13248

Non e detto che li piacca anche la prima pero per educazione siamo abituati a sorridere interessarci di una persona appena conosciuta oppure semplicemente non giudichiamo subito.Quindi non e che perdi qualcosa.
Anche a me e capitato di avere quest impressione nel passato.Ora non tanto (so di fare una brutta o noiosa impressione gia da subito))
Ultimamente mi pesa di meno o i sono i miei altri problemi o i miei desideri a pesare di piu

Biomotivato

precisiamo: non sappiamo realmente come apparriamo agli occhi degli altri. spesso ci facciamo pesare cose che agli occhi degli altri sono invisibili, oppure ci notano cose che noi non ce ne accorgiamo per nulla (come dei tic, strani modi di gesticolare, espressioni buffe ecc..)

il tuo comportamento potrebbe essere visto come quello di una persona che si disinteressa, ecco che se gli altri percepiscono questa cosa cercano di non darci disturbo

la voce "lamentina" centra poco secondo me. non credo la gente eviti di parlare con noi per colpa della nostra voce, magari questa è una cosa che stai notando solo tu e te la stai facendo pesare (come ho detto poco sopra)

Inosservato

in modo diverso, ma credo anche io di scadere molto dopo la prima impressione, con gli estranei sono ok, poi più mi si conosce e più vengono fuori tutte quelle cose che noi sappiamo....mancanze macroscopiche, evitamento seriale, fatti oggettivi "strani" (non sono un mostro eh, ma a volte ho dei comportamenti, in certe piccole cose, che da fuori non si capiscono proprio, in realtà sono tutte figlie dell'evitare situazioni sociali banalissime per chiunque)

Aree

Eh mi ha fatto appena sorridere questa frase perché sono in una cabina in treno e sono l'unica che se ne sta nel corridoio...quindi mi sa che hai ragione...probabilmente sono disinteressata anche se non è sempre così alcune volte qualcuno mi piace e tutto sommato mi fa piacere interagire...però, pensandoci, quelli estro o capaci di interagire o che comunque se la cavano nel confronto con gli altri, sono effettivamente interessati agli altri? Io vedo tanta gente concentrata su se stessa e basta...a parte casi particolari.

Biomotivato

gli estroversoni (come li si chiamano qui) non sono cosi distanti da noi, al contrario di come si vuole credere in questo forum. dipende dalla gente, c'è chi è veramente comprensiva e ti sta ore ed ore ad ascoltare quello ceh hai da dire, altri sono soliti rispondere con dei sorrisetti falsissimi o delle risate forzate ( e ne cososco di gente che fa cosi..) e non ti ascoltano manco a pagarli

poi certo, abbiamo comportamenti diversi a seconda di chi abbiamo davanti

molte delle persone con cui magari hai parlato per la prima volta stanno molto sulla difensiva e preferiscono parlare con "punti di riferimento" più forti rispetto che a gente appena conosciuta. poi magari conoscendoli meglio si sciolgono come ghiaccio

Aree

Ecco questa è una cosa che ho tralasciato...secondo me risulto strana...a causa dei comportamenti indotti dal voler fuggire o dal pensare troppo a cosa sto dicendo/facendo...ma la cosa peggiore è che ho l'impressione che più passa il tempo più peggioro anche se mi metto alla prova tentando di superare (perdonate le frasi sgrammaticate ma scrivo dal treno traballando e senza rileggere)

lauretum

Aree quando qualcuno ti parla rispondi a monosillabi? Prosegui il discorso o lo lasci cadere?

A volte mi viene da fare così, e allora l'altra persona che può farci? È più in difficoltà di noi, la faccenda diventa imbarazzante anche per loro.

Aree

Quando rispondo a monosillabi me ne accorgo subito dopo aver finito la "conversazione" quindi spesso successivamente riesco a correggermi in tempo...però a un certo punto anche se rigiro la domanda "non ho più niente da dire" e certe volte quando mi metto alla prova mi sforzo di inventarmi qualcosa ma non mi viene proprio niente! È come se avessi la testa vuota ("come se")

lauretum

Ti capisco.

Non commettere lo sbaglio di voler impressionare l'interlocutore, o di tacere perché temi di dire qualcosa di banale o non interessante, il 99% delle discussioni sono banali, solo noi pretendiamo di non volerlo essere

La gente parla per parlare, non per dire qualcosa

Inosservato

beh, ubriaca su un treno, mentre scrivi su un forum, tanto normale non sei

ma non so, non voglio fare esempi per non farmi riconoscere (paranoico eh? ) ma a volte ci sono cose che non faccio e che fanno tutti, cose che apparentemente non hanno un motivo logico (perlomeno per chi non conosce la fobia)
una delle mie paure è che questi comportamenti vengano letti in maniera sbagliata (il classico "fa così perchè gli stiamo sulle palle" oppure "fa così perchè se la tira")

comunque è anche vero che molte volte siamo noi stessi ad amplificare la percezione dei nostri gesti, magari nella realtà gli altri non ci fanno neppure caso.

una buona soluzione sarebbe quella di smettere con l'autoanalisi di tutti i nostri comportamenti, anche i più insignificanti, dovremmo vivere senza "guardarci da fuori" come fossimo giudici e imputati allo stesso tempo...e poi sono convinto che molte di queste nostre convinzioni negative cadrebbero

The_Sleeper

Introversi, estroversi..
Escludiamo i legami d'amicizia e d'amore.

Direi che piuttosto la maggior parte delle persone cerca nelle altre una sorta di approvazione e senso di appartenenza per rimediare alle proprie insicurezze, che tutti hanno, pure i tanto mitizzati estroversoni.
Probabilmente l'estroverso per via del suo carattere è portato a ricercarla attivamente e quindi prima o poi riesce ad ottenere tali segnali positivi, e quindi mettersi l'anima " in pace " ( finchè dura). Un introverso è generalmente più restio ad aprirsi e per tale motivo facilmente sentirà maggiormente la mancanza di questi segnali positivi, maturando un'immagine di sè che facilmente non lo soddisfa poichè distante da quella socialmente considerata " giusta".
Il punto d'arrivo ideale sarebbe riuscire a liberarsi da questo bisogno di rinoscimento altrui e maturare una consapevolezza autonoma dei propri pregi e difetti, evitando quindi di rimanere sia impantanati sia nella fobia sociale sia nella continua ricerca dell'altrui approvazione.

Se tu provi attivamente a parlare con le persone che ritieni interessanti e comunque cerchi di migliorare gli aspetti del tuo carattere non hai molto di cui incolparti. L'importante è che tu lo faccia e non rimanga ferma al palo. Prima o poi qualche risultato arriverà.

//Semi OT

Il fatto che tu stia in piedi nel corridoio del treno mi rimanda mentalmente ad una ragazza che vedo spesso durante il periodo scolastico ed ha lo stesso atteggiamento. Rimane in disparte nel corridoio a sentire musica o fare altro per tutto il viaggio. E io sono mesi che medito di parlarle perchè ha il classico modo di fare di chi è solo e con qualche pensiero non troppo positivo in mente.
Tuttavia da bravo evitante non mi riesce di farlo perchè non capita mai di non avere nessun altro fra le scatole.
Quindi probabilmente mi pentirò 2 volte se non mi decido a muovere il culo : una per aver perso l'occasione di conoscere una persona che mi piace e mi sembra affine a me, e l'altra per aver risconosciuto un disagio ma non aver fatto nulla ( situazione che conosco già). Coglione e vigliacco insomma.

Giusto per dire che le persone ti notano comunque , non sei invisibile e non tutti pensano ad escluderti o che non meriti la loro attenzione. Forse chi potrebbe parlarti condivide i medesimi tuoi problemi in parte. Finchè nessuno si muove di un passo dalla propria posizione difficile fare qualcosa.

//fine semi-OT

Aree

The_Sleeper mi sembra una teoria abbastanza sensata...ma l'ideale punto di arrivo di cui parli tu penso lo raggiungano veramente in pochi...io ci proverei pure anzi ho già provato ad 'accettarmi' per come sono e propormi agli altri così ma non so da dove iniziare e alla fine penso che sono quella che non sa da dove iniziare e che magari deve smettere di dannarsi provando riprovando e analizzando ed essere come mi viene ...così sono sempre al discorso iniziale visto che resto sempre sola o comunque non riesco a far durare alcuna relazione di anche superficiale conoscenza.

Riguardo l'ot io con quella ragazza ci proverei...magari è una che come me non ci proverebbe manco morta mentre aspetta di capire passivamente se l'interesse è corrisposto

Aree

Comunque questo topic mi sembra un piccolo scrigno, so che sembra una scemenza ma per una con la memoria corta come me è importante, prenderò i consigli i pensieri e le opinioni che avete scritto e li copierò su un foglio e di tanto in tanto me li rileggerò...