"dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più" - Pagina 9

Warlordmaniac · 22-06-2012, 09:12

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Originariamente inviata da ophelia

Non sai nulla neanche dei guadagni e giudichi pure....mah....

Dì alla tua amica di cambiare sito, che ti devo dire?

Marco Russo · 22-06-2012, 10:25

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Originariamente inviata da Who_by_fire

Sì ma perché insisteva così tanto perché lei lo dicesse ai genitori? Se è così comprensivo, perché non comprende anche che dipotutto sono fatti suoi (di lei) e che non tutti i genitori sono ugualmente aperti?

Leggere del suo (di lui) atteggiamento mi ha confuso non poco... (poi la disprezzava ecc...)

secondo me ha sbagliato nel caso specifico, ma non lo ritengo un mostro.

Ishtar · 22-06-2012, 10:27

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Originariamente inviata da Marco Russo

la cosa che mi è molto dispiaciuta è che al dettaglio "carlo ha 34 anni, è depresso e disoccupato" si è scatenato l'inferno.
Pensavo di essere su un forum di persone comprensive. La depressione, se diagnosticata, è una malattia.
Non vi viene in mente che altri utenti del forum, depressi e disoccupati, potrebbero sentirsi feriti?

Il povero martire Carlo, e' stato ripreso per il modo in cui manipola la fidanzata, e si intromette nei rapporti familiare di lei, inoltre la critica per la sua ipocrisia quando lui ha ben poco da criticare......questo e' stato evidenziato, non perché fosse depresso o disoccupato.... D'altro canto Sara essendo maggiorenne, e' libera di lasciarlo e non la costringe nessuno a conviverci, su questo siamo tutti d'accordo....

Marco Russo · 22-06-2012, 10:41

rileggendo con attenzione la questione, a me sembra che entrambi abbiano problemi di misantropia (come qualcuno già ha detto), sara adora il lavoro di camgirl non in quanto esibizionista o per "vocazione" ma perché quel lavoro le dà le conferme mentali che desidera, le permette di avere un motivo per disprezzare le "persone bene" che è stata costretta a sopportare nella sua giovinezza.
A mio parere la presenza di Carlo fa piacere a Sara e lei non è in alcun modo manipolata da lui. Lui l'ha portata a fare delle riflessioni (legittime, opinabili, quello che volete) sull'ipocrisia di lei e sulla necessità di argomentare ai genitori la di lei visione del mondo e le sue esperienze (che bisogna ammettere sono comunque significative sul mondo della gente "bene"), e lei ha deciso, liberamente, di accettare i ragionamenti di lui.

E detto fra noi il ragionamento di carlo non lo trovo così malsano. Sara è stata educata dai suoi genitori e i suoi insegnanti secondo scale di valori opinabili, e il risultato dimostra il loro errore. Voler far vedere ai genitori che il mondo non è quello che loro credevano non è certo qualcosa di sbagliato.

Ishtar · 22-06-2012, 10:47

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Originariamente inviata da Marco Russo

rileggendo con attenzione la questione, a me sembra che entrambi abbiano problemi di misantropia (come qualcuno già ha detto), sara adora il lavoro di camgirl non in quanto esibizionista o per "vocazione" ma perché quel lavoro le dà le conferme mentali che desidera, le permette di avere un motivo per disprezzare le "persone bene" che è stata costretta a sopportare nella sua giovinezza.
A mio parere la presenza di Carlo fa piacere a Sara e lei non è in alcun modo manipolata da lui. Lui l'ha portata a fare delle riflessioni (legittime, opinabili, quello che volete) sull'ipocrisia di lei e sulla necessità di argomentare ai genitori la di lei visione del mondo e le sue esperienze (che bisogna ammettere sono comunque significative sul mondo della gente "bene"), e lei ha deciso, liberamente, di accettare i ragionamenti di lui.

E detto fra noi il ragionamento di carlo non lo trovo così malsano. Sara è stata educata dai suoi genitori e i suoi insegnanti secondo scale di valori opinabili, e il risultato dimostra il loro errore. Voler far vedere ai genitori che il mondo non è quello che loro credevano non è certo qualcosa di sbagliato.

Il tuo ragionamento fila e lo condivido, ma è stata lei a dire: lui mi ha costretto a rivelare ai miei genitori.......questo lo reputo sbagliato.

Ovviamente Sara poteva scegliere di non farlo, ma quando si è soggiocati dall'altro, è difficile rimanere freddi e lucidi, e si finisce per cedere.

Moonwatcher · 22-06-2012, 10:58

Ma Sara lo arriva a capire che disprezzare i clienti e allo stesso tempo ritenersi superiore a loro è una tripla contorsione mentale? Mi sembra la storia di una puttana santa, va bene fare delle scelte, ma un po' di coerenza, prendersi delle responsabilità, farsi un esame di coscienza. Boh.

Ishtar · 22-06-2012, 11:05

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Originariamente inviata da Moonwatcher

....., va bene fare delle scelte, ma un po' di coerenza, prendersi delle responsabilità, farsi un esame di coscienza. Boh.

Questo andrebbe sempre fatto effettivamente.....chissà magari leggendo qs commenti

Dedalus · 22-06-2012, 11:51

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Originariamente inviata da Moonwatcher

Ma Sara lo arriva a capire che disprezzare i clienti e allo stesso tempo ritenersi superiore a loro è una tripla contorsione mentale?

Beh Moon, non lo fa perché non ha bisogno di farlo.
Lungi da me la riprovazione morale. Ma non ci si deve stupire se a questo punto si scopre che è un “lavoro” che effettivamente abbruttisce te e chi a te si rivolge, e negli altri ti fa vedere soltanto quanto ti è possibile guadagnarci:

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Originariamente inviata da Dedalus

Intanto basta conoscere un po' le argomentazioni di escort e gente simile per vedere in che modo trattano la loro attività con orgoglio e come soluzione creativa ad una situazione alienante. Cioè si fanno minoranza finora silenziata, autoinvestendosi del ruolo di vittime.
E prima di chiamare vittime delle profittatrici ce ne vuole, ed è per questo che chiedo a loro, a chi le prende come esempio e a chi le difende perché non dovrei considerarle così, senza finire nel casuismo cattolico, che nel considerare ogni storia a sé qua si finisce sempre che tutte le storie sono uguali nel non poter essere intaccate.

Marco Russo · 22-06-2012, 12:02

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Originariamente inviata da Ishtar

Il tuo ragionamento fila e lo condivido, ma è stata lei a dire: lui mi ha costretto a rivelare ai miei genitori.......questo lo reputo sbagliato.

Ovviamente Sara poteva scegliere di non farlo, ma quando si è soggiocati dall'altro, è difficile rimanere freddi e lucidi, e si finisce per cedere.

Costretto come? Non esiste coercizione verbale, al massimo psicologica ma solo nei confronti di bambini e incapaci di intendere e volere.
Imho il verbo "costringersi" è da intendersi in senso metaforico.

Marco Russo · 22-06-2012, 12:05

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Originariamente inviata da Moonwatcher

Ma Sara lo arriva a capire che disprezzare i clienti e allo stesso tempo ritenersi superiore a loro è una tripla contorsione mentale? Mi sembra la storia di una puttana santa, va bene fare delle scelte, ma un po' di coerenza, prendersi delle responsabilità, farsi un esame di coscienza. Boh.

sara sta male, i clienti li disprezzava già da prima che fossero clienti. Il suo lavoro le dà conferma di quello che già riteneva.
Non riesce a vedere questi clienti come persone normali, con le loro luci e le loro ombre, con le loro debolezze e le loro ricchezze. Chissà, tra queste persone qualche buon padre di famiglia riesce in questo modo, per quanto assurdo, opinabile e stigmatizzabile, a non divorziare, e grazie a ciò il figlio viene comunque cresciuto con amore e affetto. Non lo reputo tanto improbabile.

A questo Sara non arriva, ma questo è perché non fa la sua professione con vocazione. Non si rende conto che aiuta davvero molta gente sola e altrimenti triste.

Dedalus · 22-06-2012, 12:20

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Originariamente inviata da Grita

Sara è incazzata perchè viene additata solo lei come una ragazza non per bene, mentre i suoi clienti tenendosi nascosti vengono considerati dei buon padri di famiglia ecc

Scusate, eh.

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Originariamente inviata da Dedalus

Io dico che vincerà la società ipocrita e borghese.

Dedalus · 22-06-2012, 12:28

E perdere così il suo cliente. Dubito che il suo idealismo si spinga a tanto.

Ishtar · 22-06-2012, 12:49

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Originariamente inviata da Marco Russo

Costretto come? Non esiste coercizione verbale, al massimo psicologica ma solo nei confronti di bambini e incapaci di intendere e volere.
Imho il verbo "costringersi" è da intendersi in senso metaforico.

Allora io sono incapace di intendere e di volere..... Le sudditanze psicologiche esistono solo per gli arbitri

Ishtar · 22-06-2012, 12:52

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Originariamente inviata da Grita

poi rischia una bella denuncia e non sarebbe professionale, fa prima a cambiare lavoro se li disprezza così tanto

magari per lei e' diventata una dipendenza, a cui non sa rinunciare....

lauretum · 22-06-2012, 12:53

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Originariamente inviata da Ishtar

Allora io sono incapace di intendere e di volere..... Le sudditanze psicologiche esistono solo per gli arbitri

siamo in due

Kavin Casey · 22-06-2012, 13:08

Chi sei tu per giudicare?

Marco Russo · 22-06-2012, 13:12

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Originariamente inviata da Ishtar

Allora io sono incapace di intendere e di volere..... Le sudditanze psicologiche esistono solo per gli arbitri

la sudditanza psicologica ipso facto è una condizione in cui si è temporaneamente incapaci di intendere e volere.

Ishtar · 22-06-2012, 13:15

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Originariamente inviata da Marco Russo

la sudditanza psicologica ipso facto è una condizione in cui si è temporaneamente incapaci di intendere e volere.

Allora lo chiamo masochismo http://www.maldamore.it/il_masochism...oanalitico.htm

O sindrome di Stoccolma http://www.stetoscopio.net/psichiatr...-di-stoccolma/

Chiederò al mio psichiatra che lui ne capisce meglio di me....

Sampei80 · 22-06-2012, 13:49

Che storia strana. Spero che almeno i nomi siano inventati.

Cmq....questa ragazza sembra che si comporti in un certo modo per vedere come si comportino persone in apparenza stimabili.

Sembra quasi che le stuzzichi per verificare e avvalorare certe sue tesi.
Forse da piccola ha subito violenze

Certo che così facendo attira solo certi tipi di persone, mhà

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Originariamente inviata da ophelia

Ora io mi chiedo questo: cosa pensate di questa ragazza? Dell'amore di suo padre che la considera una putt.? Del suo ragazzo, Carlo, che è d'accordo con il lavoro che fa? E voi, ragazzi e uomini, potreste vivere con questa ragazza accettando il suo lavoro?

Come potrei giudicare persone che non conosco direttamente?
Certo è che personalmente non me la sentirei di star con una ragazza così. La dignità è fondamentale per me.

rainy · 22-06-2012, 16:03

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Originariamente inviata da Marco Russo

la cosa che mi è molto dispiaciuta è che al dettaglio "carlo ha 34 anni, è depresso e disoccupato" si è scatenato l'inferno.
Pensavo di essere su un forum di persone comprensive. La depressione, se diagnosticata, è una malattia.
Non vi viene in mente che altri utenti del forum, depressi e disoccupati, potrebbero sentirsi feriti?
Non vi viene in mente che se un depresso disoccupato conoscesse una ragazza che con lui è dolce e comprensiva, di certo non va troppo per le sottili a capire se fa la camgirl o la escort?
Qualcuno mi ha domandato scherzosamente (spero) cosa ci faccio qua, visto che nei miei tentativi di non evitare sono stato in discoteche e con le donnine da bunga bunga (no spiacente rainy, erano semplici prostitute, se ti va un giorno ci facciamo un giro assieme in svizzera così ci parli -senza obbligo di consumazione!- e capisci quanto siano normali quelle ragazze), ma ragazzi miei, io la depressione l'ho vissuta, ho vissuto un anno con l'ardenre desiderio di amputarmi braccia e gambe per esprimere un dolore altrimenti inesprimibile. Secondo me se c'è solo uno di voi che è mai stato clinicamente depresso, e se ne ricorda, sa che QUALSIASI COSA O PERSONA possa recar conforto è benvenuta.

ci sta essere depressi, lo siamo (o lo siamo stati) tutti qui, su questo forum.
Ma permetti che possa sorgere il dubbio che, rileggendo le descrizioni di Ophelia a proposito di questo Carlo, ci si possa chiedere se il povero 34enne non approfitti del corpo della sua giovane ragazza (10 anni in meno) che gli porta a casa cifre a tre zeri, mentre lui resta tranquillamente sul divano dalla mattina alla sera?
E' lecito pensarlo.
"A parità di fattori, la spiegazione più semplice è da preferire".
Senza offesa per nessuno.
Riguardo alle ragazze che hai conosciuto: io continuo a dividere coloro che esercitano tale professione perchè costrette, da coloro che, invece, lo fanno solo per noia o per soldi.
Per carità, saranno anche persone per bene. Ma hanno una visione contorta del far carriera, anche se si dimostrano clamorosamente furbe nello sfruttare il loro corpo come facile rampa d'accesso ai piani alti.
Non ho bisogno di andare a prostitute o a fare bunga bunga nelle discoteche o chissà dove.
Un pourparler andrebbe bene, niente di male. Anche se sono troppo amante delle coincidenze e dell'antica arte del corteggiamento.
P.S. Ero, naturalmente, ironico nel mio precedente intervento, Marco

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Originariamente inviata da Wasted Life

Ma scusate,anche se fosse un parassita,lei ha 24 anni...mi sembra sia abbastanza grande per decidere con chi stare o meno. Se ci sta assieme significa che a lei va bene così.

sudditanza psicologica....