Milo

Bè ma onestamente saresti in grado di farlo? non nè sono in grado io che sono un uomo...

Michael Noir

e io che ho detto? "per rispetto dei soliti vecchi ruoli di genere E perchè non vogliono farli.."

Da entrambe le parti (e comunque dubito che vi siano molte donne che vogliano fare questi tipi di lavoro.. manco gli uomini vogliono farli potendo evitare, difatti ormai di italiani sui ponteggi pochi, in genere sono perlopiù immigrati già da un bel po'.. così come per i lavori stradali e parecchie altre tipologie di lavoro).

Mollusco

Be', se si parla di lavori pesanti dove è richiesta la forza fisica, sono d'accordo. Ma se si parla solo di lavori tradizionalmente maschili, oggi le cose cominciano a cambiare. Dove vivo io in Romania, di fronte e me c'è una specie di officina dove un meccanico è una donna per esempio. E anche alcune tassiste sono donne. Devo dire che queste cose in Italia non le ho mai viste però se cambiano lì cambieranno anche qui credo....per esempio mi vengono in mente autiste di tram o autobus donne.

Xchénnpossoreg?

Qui da me ci sono da anni e anni (vivo in Italia).

3stm

Credo che milioni di donne in tutto il mondo e da almeno ventimila anni abbiano fatto le contadine per tutta la vita.

Mollusco

Era più una mansione di aiuto al marito....la donna da sola non ha mai gestito il lavoro nei campi.

A parte forse la mondina, dove però non era richiesta la forza fisica ma anzi la precisione di dita sottili, forse in questo senso le donne venivano viste con più favore...

Pablo Escoalbar

non ho mai visto o sentito una donna lamentarsi del fatto che nessuno la assume per spostare i sacchi di cemento e fare le betoniere col badile. E nemmeno una donna che esprimesse la sua volontà di farlo. Invece ho lavorato con donne nei campi, nella raccolta mele ad esempio, lavoro molto faticoso. Donne brave, veloci come gli uomini a raccogliere. Ah, donne polacche, perchè di italiane non ne ho mai viste. Ho anche lavorato in orti dove le donne zappavano la terra assieme a me...a chi paga non interessa se pisci in piedi o seduto, se sei bravo e volenteroso t'assume...

Keith

Senza litigare la vedo molto dura
Sintetizzando al massimo posso dire:
UOMINI: Un po' più di vantaggi sul lavoro, e un po' più di forza fisica.
DONNE: Più facilità nell'avere rete sociale e compagnia.

Pablo Escoalbar

non è vero. Recentemente, ad esempio, nei casi in cui gli uomini iniziarono a lavorare in fabbrica furono le donne ad occuparsi dei lavori agricoli. Nella famiglia di mio nonno (allargata, quindi i suoi genitori, fratelli di essi, nonni, ecc...) i maschi iniziarono tutti a lavorare in fabbrica, poichè permetteva di ottenere uno stipendio fisso. Ma la famiglia era a mezzadria, quindi le donne si occuparono di portare avanti il lavoro da mezzadri, e questo durò per molto tempo. In quel periodo storico fu una cosa che successe in molti nuclei familiari.

3stm

Nella famiglia dei miei nonni, dove il marito era un pastore, durante la transumanza la moglie rimaneva da sola per mesi e si occupava (oltre che dei bambini, e insieme ai bambini) della coltivazione dei terreni.
Potrà avere delle prestazioni mediamente inferiori ma non si può dire che una donna adulta non sia fisicamente in grado di svolgere in autonomia le mansioni di un contadino.

Io non credo ci sia un singolo lavoro manuale che non possa svolgere la donna in quanto tale.

Edera

Anche qui in Italia una volta ho visto una tassista donna e un paio di volte due guidatrici di bus, sono casi rari ma ci sono.
Però non sono lavori molto pesanti, nel senso che non serve molta forza fisica(il taxi poi per niente, è una macchina).



Lavori pesanti come saldatore, muratore, minatore, e anche chi lavora sulla segnaletica stradale invece è un altro discorso

Mollusco

Be', il minatore e il muratore effettivamente richiedono forza fisica (per esempio un muratore deve anche alzare dei sacchi di cemento, per una donna potrebbe essere un problema).

Ma per fare il saldatore non mi pare, e neppure per la segnaletica stradale. Questo poi richiede molta resistenza, stare ore sotto il sole d'estate, ma non mi pare che in questo le donne siano inferiori all'uomo, anzi....

Pablo Escoalbar

ma poi vi dirò, rimanendo nella generalizzazione, le donne, se allenate a compiere certi movimenti e sforzi sviluppano resistenza a compierli tanto quanto gli uomini. E poi in donne e uomini c'è un'infinita gamma di tipologie di corporatura. Le cose che una donna non è in grado di fare poichè richiedono uno sforzo fisico tale che strutturalmente in quanto donna non è in grado di compiere sono secondo me nessuna. Un lavoro che non è alla portata di tutti poichè richiede forza fisica enorme non è in grado di compierlo nemmeno il 90% degli uomini.
Socialmente certi lavori sono assegnati agli uomini. Di solito sono i lavori di merda. E le donne di certo non scalciano per farli, e se riescono a evitarselo fanno bene.

Teal

Il vero gap purtroppo é nella matematica e nelle discipline STEM

https://www.fanpage.it/attualita/sec...-nelle-scuole/

Sarebbe interessante discutere quanto la cultura e gli stereotipi influenzino in questo campo

Maffo

Questo purtroppo è uno di quegli articoli che prende un unico dato e cerca di costruirci una narrativa sensazionalistica sopra, che non rispetta necessariamente la realtà delle cose... è sicuramente vero che i ragazzi in media vanno meglio delle ragazze in matematica, ma le differenze in quinta superiore secondo i dati dell' INVALSI sono del 2,7% nei licei, 4,8% al tecnico, e 3,1% al professionale.

Inoltre prendendo i dati dei laureati dal sito dell' INAIL, nel 2012 (non ho trovato dati più recenti) si sono laureati 31 364 giovani in cicli di laurea scientifici, di cui il 58,9% (ovvero 18 502) erano donne!


Se vogliamo parlare di differenze di genere io guarderei cose come il numero di laureati in corsi inerenti all' educazione e formazione; 81,2% donne, o psicologia: 80,8% donne...

Teal

Unico dato con narrativa sensazionalistica? LOL
Ti cito un articolo intero di Wikipedia allora https://it.wikipedia.org/wiki/Donne_...iscipline_STEM

Il gap in matematica di fatto lo riconosci quindi.
Il discorso era più generale su certi percorsi formativi molto meno scelti dalle donne, addirittura in certe università fanno loro sconti sulle tasse per attirarle.
Escludendo differenze cognitive (giusto?) m’interessava trattare il tema sul piano delle differenze culturali e delle aspettative sociali, perché la differenza é così macroscopica da meritare attenzione.

Hor

Basta chiedere all'intelligenza artificiale per avere dati più recenti, e anche più dettagliati.

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Mollusco

L'articolo "dimentica" di citare un paradosso sulle donne, che in condizione di parità, tendono a scegliere lavori da donna. Segno che il non eccellere nelle materie scientifiche potrebbe non essere dovuto solo a discriminazione, ma anche a disinteresse per quel tipo di materie.
Ciò è particolarmente diffuso nei paesi nordici:

https://it.aleteia.org/2018/03/27/pa...tifiche-gender

3stm

sarebbe anche interessante discutere del 96% di insegnanti donne alla primaria, del 99% all'infanzia, e del 99,9̅% all'asilo nido.

Ci sono infiniti fattori socio-culturali che influenzano il mercato del lavoro ma non ho mai visto manifestazioni per le quote azzurre negli asili. Lavoro peraltro secondo me estremamente gravoso sotto il profilo sia fisico che psicologico. Eppure sembra comunemente accettato che due uomini possano tranquillamente crescere un bambino fin dal giorno in cui la madre surrogata lo espelle dall'utero e incassa l'assegno.
Esistono anche dei finti seni da riempire con latte artificiale che l'uomo può indossare per simulare l'allattamento, non so se lo sapevate.

*il dato sull'asilo nido è una mia personalissima stima

Mollusco

Va be'....non siamo mica sul forum degli scopatori seriali, si può capire, dai....