domande strane

bunker · 26-09-2011, 19:26

non mi ricordo se ne ho già parlato ma insomma, diciamo che mi faccio domande per ogni cosa....

del tipo, perchè il gatto si chiama gatto?
perchè gli animali sono amici dell'uomo?
(mamma mia che difficile che è parlarne)
sì, ho appena letto la parola gatto

o
perchè vivo nel mio corpo? (ma non nel senso, cos'è la vita...ecc... ma nel senso sono sicuro di vivere nel mio corpo e non in quello di un altro?)

Markettino · 26-09-2011, 19:29

Mumble...
A questo punto mi sorgerebbe spontanea un'ulteriore domanda....
Ma lascio perdere....

Nick · 26-09-2011, 19:57

Oh shut up and eat your french fries!

bunker · 26-09-2011, 20:07

mi rendo conto di non essere riuscito a spiegarmi...

è talmente astratta come cosa che non riesco...

praticamente è come se diffidassi di OGNI cosa (TUTTO) e mi ponessi dubbi anche sulle cose che sono normali, ma non normali per la massa, normali per tutti i sani (tipo a lato vediamo le faccine e io mi domando, ma anche gli altri vedono le faccine? ma ci sono veramente? perchè son state messe lì?)

ogni cosa, soprattutto le più banali per cui chiedersi se sono reali è è... inspiegabile...

Who_by_fire · 26-09-2011, 20:12

Quote:

Originariamente inviata da Nick

Louis C.K. "Why?" - YouTube

Oh shut up and eat your french fries!

Hahaha! Quando comincia con l' "insane deconstruction"!

Who_by_fire · 26-09-2011, 20:13

Quote:

Originariamente inviata da bunker

mi rendo conto di non essere riuscito a spiegarmi...

è talmente astratta come cosa che non riesco...

praticamente è come se diffidassi di OGNI cosa (TUTTO) e mi ponessi dubbi anche sulle cose che sono normali, ma non normali per la massa, normali per tutti i sani (tipo a lato vediamo le faccine e io mi domando, ma anche gli altri vedono le faccine? ma ci sono veramente? perchè son state messe lì?)

ogni cosa, soprattutto le più banali per cui chiedersi se sono reali è è... inspiegabile...

Why?? (cit.)

Satiah · 26-09-2011, 20:17

Quote:

Originariamente inviata da bunker

mi rendo conto di non essere riuscito a spiegarmi...

è talmente astratta come cosa che non riesco...

praticamente è come se diffidassi di OGNI cosa (TUTTO) e mi ponessi dubbi anche sulle cose che sono normali, ma non normali per la massa, normali per tutti i sani (tipo a lato vediamo le faccine e io mi domando, ma anche gli altri vedono le faccine? ma ci sono veramente? perchè son state messe lì?)

ogni cosa, soprattutto le più banali per cui chiedersi se sono reali è è... inspiegabile...

Sì, capisco a cosa alludi. Anche a me qualche volta è capitato.
Però, in realtà, una verità oggettiva non esiste. Ognuno di noi percepisce quel che lo circonda in maniera differente e magari per certi versi analoga.
A me capitava di pormi domande del tipo:" La copertina di questo libro è verde. Ma gli altri vedranno lo stesso verde che vedo io?"
Sono domande che non ci forniranno mai una risposta, proprio perchè non esiste una realtà assoluta.

Inosservato · 26-09-2011, 20:24

potrebbe essere una leggera forma di DOC....(non sono esperto di questo disturbo, potrei sbagliare)

bunker · 26-09-2011, 20:32

Quote:

Originariamente inviata da Inosservato

potrebbe essere una leggera forma di DOC....(non sono esperto di questo disturbo, potrei sbagliare)

mai letto nulla a riguardo, mi documenterò...

non so neanche cosa cercare su internet, tipo problemi simili ai miei... mah...

Cristal · 26-09-2011, 20:40

A me capita qualcosa si altrettanto malato. Mi faccio i film su tutto, sulle pubblicità che mi irritano, sulle parole che mi stanno antipatiche perchè suonano strane. Non vi dico scrivere un testo che tragedia, non devo farci troppo caso sennò non ci riesco.

Markettino · 26-09-2011, 20:52

Quote:

Originariamente inviata da sempreinfuga

Grande perla di saggezza!
Anche secondo me non esiste una realtà assoluta bensì una realtà in continuo divenire..
Secondo me non è un male farsi questo tipo di domande, viviamo in una società i cui ci viene fornita una visione del mondo ben impacchettata e pronta all' uso..per cui farsi delle domande e usare la propria testa fa senz' altro bene..

Si in effetti questo è vero...
Quoto...

SilverHawk · 26-09-2011, 20:54

Ti consiglio di dedicarti alla filosofia

“Il principale interesse della filosofia è mettere in questione e comprendere idee assolutamente comuni che tutti noi impieghiamo ogni giorno senza pensarci sopra. Uno storico può chiedere che cosa è accaduto in un certo tempo del passato, ma un filosofo chiederà “Che cos’è il tempo?”. Un matematico può studiare le relazioni tra i numeri, ma un filosofo chiederà “Che cos’è il numero?”. Un fisico chiederà di che cosa sono fatti gli atomi o che cosa spiega la gravità, ma un filosofo chiederà come possiamo sapere che vi è qualche cosa al di fuori delle nostre menti. Uno psicologo può studiare come i bambini imparano un linguaggio, ma un filosofo chiederà “Che cosa fa in modo che una parola significhi qualche cosa?”. Chiunque può chiedersi se è sbagliato entrare in un cinema senza pagare, ma un filosofo chiederà “Che cosa rende un’azione giusta o sbagliata?”” [cit. un filosofo inglese di cui non ricordo il nome xD]

Secondo me le tue sono proprio domande di questo genere, quelle a cui io un giorno, esasperato dalla prof di filosofia, risposi: Ma non ci pensare e vai avanti!! xD

bunker · 26-09-2011, 20:59

Quote:

Originariamente inviata da SilverHawk

Ti consiglio di dedicarti alla filosofia

“Il principale interesse della filosofia è mettere in questione e comprendere idee assolutamente comuni che tutti noi impieghiamo ogni giorno senza pensarci sopra. Uno storico può chiedere che cosa è accaduto in un certo tempo del passato, ma un filosofo chiederà “Che cos’è il tempo?”. Un matematico può studiare le relazioni tra i numeri, ma un filosofo chiederà “Che cos’è il numero?”. Un fisico chiederà di che cosa sono fatti gli atomi o che cosa spiega la gravità, ma un filosofo chiederà come possiamo sapere che vi è qualche cosa al di fuori delle nostre menti. Uno psicologo può studiare come i bambini imparano un linguaggio, ma un filosofo chiederà “Che cosa fa in modo che una parola significhi qualche cosa?”. Chiunque può chiedersi se è sbagliato entrare in un cinema senza pagare, ma un filosofo chiederà “Che cosa rende un’azione giusta o sbagliata?”” [cit. un filosofo inglese di cui non ricordo il nome xD]

Secondo me le tue sono proprio domande di questo genere, quelle a cui io un giorno, esasperato dalla prof di filosofia, risposi: Ma non ci pensare e vai avanti!! xD

buauahuauhauhahuahuauha

bunker · 26-09-2011, 21:07

sputato!!!!!! http://it.wikipedia.org/wiki/Disturb...di_personalità

fu così che scoprii di avere un'altra malattia mentale, non se ne esce piùùùùùùù

anonimo · 26-09-2011, 21:14

LordJim · 26-09-2011, 21:18

Quote:

Originariamente inviata da bunker

perchè vivo nel mio corpo? (ma non nel senso, cos'è la vita...ecc... ma nel senso sono sicuro di vivere nel mio corpo e non in quello di un altro?)

Mi è venuto in mente il racconto "Il sogno di Zhuangzi". In breve:

Una volta, Zhuang Zhou sognò di essere una farfalla. Era una farfalla che volteggiava liberamente, appagata della propria condizione. Non sapeva di essere Zhou. All'improvviso si svegliò e si accorse di essere Zhou, con la sua forma. Non poteva dire se Zhou avesse sognato di essere una farfalla, o se una farfalla stesse sognando di essere Zhou

Vabbe', a parte questo, io ho sempre sentito dire che chiedersi 'perché?' sulle cose sia sintomo di intelligenza.

bunker · 26-09-2011, 21:28

Quote:

Originariamente inviata da LordJim

Mi è venuto in mente il racconto "Il sogno di Zhuangzi". In breve:

Una volta, Zhuang Zhou sognò di essere una farfalla. Era una farfalla che volteggiava liberamente, appagata della propria condizione. Non sapeva di essere Zhou. All'improvviso si svegliò e si accorse di essere Zhou, con la sua forma. Non poteva dire se Zhou avesse sognato di essere una farfalla, o se una farfalla stesse sognando di essere Zhou

Vabbe', a parte questo, io ho sempre sentito dire che chiedersi 'perché?' sulle cose sia sintomo di intelligenza.

ti stimo fratello

very90 · 26-09-2011, 21:40

Capita che mi faccia esattamente le stesse domande bunk. Quindi se siamo malati, lo siamo in due.

Ad ogni modo non penso comunque ci sia nulla di male, sono solo domande, forse pensiamo un po' troppo

Calimerdo · 26-09-2011, 23:12

Quote:

Originariamente inviata da bunker

non mi ricordo se ne ho già parlato ma insomma, diciamo che mi faccio domande per ogni cosa....

del tipo, perchè il gatto si chiama gatto?
perchè gli animali sono amici dell'uomo?
(mamma mia che difficile che è parlarne)
sì, ho appena letto la parola gatto

o
perchè vivo nel mio corpo? (ma non nel senso, cos'è la vita...ecc... ma nel senso sono sicuro di vivere nel mio corpo e non in quello di un altro?)

Il termine gatto si pensa derivi dal tardo latino CATTUS. Si è poi supposto che la parola latina derivi a sua volta dal termine egizio"qato" che si trova usato nell'Alto Egitto dopo il termine "mau", molti secoli prima che il felino si diffondesse in Grecia, a Roma e in Gallia. E' quasi certo che si tratti di una radice comune: Sirico "qato", Tardo latino "cattus", Celtico/germanico "kath" e "kötr", Arabo "quett".

chomsky · 27-09-2011, 01:42

Quote:

Originariamente inviata da bunker

non mi ricordo se ne ho già parlato ma insomma, diciamo che mi faccio domande per ogni cosa....

del tipo, perchè il gatto si chiama gatto?

Teoria dell'arbitrarietà del segno linguistico.

O ho detto 'na boiata?