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02-07-2012, 17:06
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#1
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Mentre accarezzavo un gatto, osservando la sua reazione mi è sorta una domanda sulle donne. Quando provo a accarezzare un gatto che non mi conosce di solito è diffidente e cerca di evitare il contatto, anche se fatto in modo discreto. Ma la diffidenza e l'evitamento del gatto non mi fa bloccare, perchè di solito appena sente che la carezza è piacevole si ferma, ci pensa un attimo, e decide che gli piace, così non fugge più e diventa consenziente alle carezze. Mi chiedevo se questo può funzionare anche con una donna, cioè, se io cerco un contatto con una ragazza e lei si mostra a disagio e vuole evitarlo, posso fare con lei come faccio con il gatto, cioè insistere un pochino con il contatto nonostante il suo rifiuto e aspettarmi che dopo una momentanea invasione della sua prossemica lei si adatti e si faccia piacere il contatto, diventando consensiente? Perchè questo funziona con i gatti, ma con le donne non lo so, perchè non ho il coraggio di provare (a differenza dei gatti).
Ma forse le ragazze o i ragazzi che hanno avuto esperienza mi sanno dire se sussiste questa affinità tra la psiche dei gatti e quella delle donne in questo tipo di seduzione. Io sono scettico, infatti non ho mai rischiato di provare, ma magari mi sbaglio, che dite?
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02-07-2012, 17:12
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#2
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Purtroppo non credo ci siano risposte universali, dipende dalla singola ragazza e dal particolare contesto.
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02-07-2012, 17:17
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#3
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Purtroppo non credo ci siano risposte universali, dipende dalla singola ragazza e dal particolare contesto.
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Sì, ma ti ricordo che abbiamo tutti un organismo biologico simile, non è che riusciamo sempre a produrre tutta sta varietà, nonostante i nostri sforzi.
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02-07-2012, 17:29
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#4
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 1,459
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Il gatto è gatto e vive d' istinto, sente percepisce fiuta...
Non ha però la parte razionale che gioca contro a volte, non ha l' aspetto mentale con il quale una donna deve fari i conti e che complica tutto!
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02-07-2012, 17:33
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#5
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Quote:
Originariamente inviata da amarlena
Il gatto è gatto e vive d' istinto, sente percepisce fiuta...
Non ha però la parte razionale che gioca contro a volte, non ha l' aspetto mentale con il quale una donna deve fari i conti e che complica tutto!
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Ma se lo faccio in un contesto adatto (tipo una festa) con una a cui piaccio ma con cui devo fare io tutto il primo passo, è un buon approccio oppure è troppo rischioso?
PS: Vabbè, una festa in cui ci sia l'occasione di farlo.
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02-07-2012, 17:36
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#6
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,673
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Credo sia il principio alla base della cosiddetta sindrome di Stoccolma
Beh, in effetti il paragone donna-gatto non è così assurdo come sembrerebbe ad una prima occhiata.
E nell'immaginario collettivo chi colleziona ossessivamente felini è una donna, la gattara, e molto più raramente un uomo.
Quindiiii... date queste premesseeeee... no. Penso non ci stia.
Do ragione a Winston, la variabilità del sistema secondo me è eccessiva per ricavarne una regola generale.
La presenza di costanti non vuol dire molto in questi casi, pieni di variabili continue.
E' un po' come cercare di prevedere lo svolgimento di una partita di calcio: le regole ci sono, sappiamo come funziona la meccanica del gioco, dei giocatori e conosciamo le loro statistiche, ma è quasi impossibile riuscirci...
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02-07-2012, 17:41
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#7
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
Sì, ma ti ricordo che abbiamo tutti un organismo biologico simile, non è che riusciamo sempre a produrre tutta sta varietà, nonostante i nostri sforzi.
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Se io cerco un contatto con una ragazza e lei si mostra a disagio e vuole evitarlo, posso fare con lei come faccio con il gatto, cioè insistere un pochino con il contatto nonostante il suo rifiuto e aspettarmi che dopo una momentanea invasione della sua prossemica lei si adatti e si faccia piacere il contatto, diventando consensiente?
La risposta alla domanda può essere sì o no in dipendenza da svariati fattori.
Non mi pare esistano né leggi universali né trend di massima che facciano propendere per l'una o per l'altra.
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02-07-2012, 17:44
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#8
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Se io cerco un contatto con una ragazza e lei si mostra a disagio e vuole evitarlo, posso fare con lei come faccio con il gatto, cioè insistere un pochino con il contatto nonostante il suo rifiuto e aspettarmi che dopo una momentanea invasione della sua prossemica lei si adatti e si faccia piacere il contatto, diventando consensiente?
La risposta alla domanda può essere sì o no in dipendenza da svariati fattori.
Non mi pare esistano né leggi universali né trend di massima che facciano propendere per l'una o per l'altra.
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Ma tu ti fissi sul particolare, non hai capito che io mi sto interrogando sul fatto se esistano analogie tra l'istinto di una donna e l'istinto di un gatto.
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02-07-2012, 17:48
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#9
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
Ma tu ti fissi sul particolare, non hai capito che io mi sto interrogando sul fatto se esistano analogie tra l'istinto di una donna e l'istinto di un gatto.
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E in base a cosa si potrebbe stabilirlo, di grazia? E perché un'analogia con un gatto e non con un cane o con un cavallo? Su cosa si basa tutto ciò?
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02-07-2012, 17:56
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
E in base a cosa si potrebbe stabilirlo, di grazia? E perché un'analogia con un gatto e non con un cane o con un cavallo? Su cosa si basa tutto ciò?
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Non c'è bisogno che mi chiedi cose che non ti interessano, tanto più che un'altra tua risposta non mi interessa
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02-07-2012, 18:01
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#11
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Quote:
Originariamente inviata da Viridian
Al gatto probabilmente basta meno un po' di cibo ed un modo non ossessivo di porsi. Ed a conti fatti, "non sarà mai tuo", perché per sua natura è diffidente.
Non hai pensato all'opportunità che al gatto andasse un massaggino ed opportunisticamente si è fatto accarezzare?
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Certo che ci ho pensato, ma nel corteggiamento ci vedo le stesse molle opportunistiche. Non stavo nobilitando il sentimento del gatto, stavo de-nobilitando il valore morale della seduzione, riducendolo a un gioco mosso da pulsioni opportuniste e egoiste.
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02-07-2012, 18:03
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#12
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Quote:
Originariamente inviata da zucchina
le persone hanno sovrastrutture mentali che gli animali non hanno e cambiano tutto
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Sì, ma nel gioco della seduzione scendiamo di livello.
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02-07-2012, 18:05
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#13
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Comunque non preoccupatevi perchè non lo farò mai finchè i rischi superano i benefici, condizione che, almeno con me, sarà sempre verificata.
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02-07-2012, 18:06
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#14
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Firenze
Messaggi: 484
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a meno che tu non sia brad pitt non vedo perchè ad una donna dovrebbe importare di ricevere delle carezze da te, opportunisticamente parlando.
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02-07-2012, 18:06
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#15
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Quote:
Originariamente inviata da Viridian
..E' indubbiamente curioso che una domanda simile sia sorta proprio mentre, in un topic parallelo, si sta parlando di cose simili.
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Intendi "Come si corteggia"? Ci ho pensato, ma questo topic l'ho aperto a parte per evidenziare il caso del gatto che si fa accarezzare.
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02-07-2012, 18:09
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#16
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Quote:
Originariamente inviata da Sotterranea
a meno che tu non sia brad pitt non vedo perchè ad una donna dovrebbe importare di ricevere delle carezze da te, opportunisticamente parlando.
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Non sono brad pitt, ma ad alcune ancora piacerebbe, solo che mi chiedo in che modo accontentarle una volta individuate.
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02-07-2012, 18:11
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#17
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Quote:
Originariamente inviata da Dedalus
E Batman e Catwoman, allora?
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E' un'eccezione
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02-07-2012, 18:30
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#18
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Firenze
Messaggi: 484
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Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
Non sono brad pitt, ma ad alcune ancora piacerebbe, solo che mi chiedo in che modo accontentarle una volta individuate.
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nel senso che sono venute a dirtelo? e poi a me sembra che l'unico qui che vuole essere accontentato sei tu e cerchi semplicemente qualcuna senza pretese a cui basti ricevere qualche attenzione per essere felice.
una ragazza non è un gatto semplicemente perchè è grado di posticipare la gratificazione immediata della carezza a favore di un'altra , magari più fruttuosa nel tempo.
la ragazza sa, d'altronde, che le "carezze" determinate da una pulsazione del momento potrebbero portare ad esiti svantaggiosi soprattutto per lei e quindi è giustamente guardinga e selettiva.
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02-07-2012, 19:17
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#19
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
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Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
Mentre accarezzavo un gatto, osservando la sua reazione mi è sorta una domanda sulle donne. Quando provo a accarezzare un gatto che non mi conosce di solito è diffidente e cerca di evitare il contatto, anche se fatto in modo discreto. Ma la diffidenza e l'evitamento del gatto non mi fa bloccare, perchè di solito appena sente che la carezza è piacevole si ferma, ci pensa un attimo, e decide che gli piace, così non fugge più e diventa consenziente alle carezze. Mi chiedevo se questo può funzionare anche con una donna, cioè, se io cerco un contatto con una ragazza e lei si mostra a disagio e vuole evitarlo, posso fare con lei come faccio con il gatto, cioè insistere un pochino con il contatto nonostante il suo rifiuto e aspettarmi che dopo una momentanea invasione della sua prossemica lei si adatti e si faccia piacere il contatto, diventando consensiente? Perchè questo funziona con i gatti, ma con le donne non lo so, perchè non ho il coraggio di provare (a differenza dei gatti).
Ma forse le ragazze o i ragazzi che hanno avuto esperienza mi sanno dire se sussiste questa affinità tra la psiche dei gatti e quella delle donne in questo tipo di seduzione. Io sono scettico, infatti non ho mai rischiato di provare, ma magari mi sbaglio, che dite?
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Non conosci bene nemmeno i gatti, allora. Certi non si fanno accarezzare nemmeno se posti in un contesto in cui non possono fuggire, anzi, diventano proprio aggressivi ...
Scherzi a parte, effettivamente esistono dei bisogni affettivi, dei desideri sessuali e delle modalità di pensiero comuni a molte donne (ma lo stesso discorso può essere fatto anche per gli uomini, eh): è facendo leva su questo che i seduttori ottengono i loro successi, applicando degli schemi verificati. Ma non è detto che certi meccanismi funzionino con tutti i soggetti in ogni condizione: e, oltretutto, per mettere alla prova un certo tipo di "approccio standardizzato" bisogna anche avere davvero uno scarso rispetto dell' individualità dell' essere umano nei cui confronti si tenta "l' aggancio" (e una faccia tosta notevole ).
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02-07-2012, 19:23
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#20
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: NA
Messaggi: 1,318
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Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
se io cerco un contatto con una ragazza e lei si mostra a disagio e vuole evitarlo, posso fare con lei come faccio con il gatto, cioè insistere un pochino con il contatto nonostante il suo rifiuto e aspettarmi che dopo una momentanea invasione della sua prossemica lei si adatti e si faccia piacere il contatto, diventando consensiente?
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Stai scherzando?
Questo tipo di insistenza tralaltro rientra anche nel codice penale del nostro stato...
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