alice89

e pure su un forum mi tocca sentirmi un'aliena

checco

Ehm...vallo a dire a chi per farsi una scopata deve fare magheggi, contro magheggi, e poi alla fine nemmeno è sicuro del risultato

Kaname92

Il punto è che una ragazza, che lo sappia o no, avrà sempre qualcuno che le fa il filo.
Perchè è carina. Perchè ha una faccia per ispira. Perchè ispira coccole per la sua timidezza. Ci sono tanti motivi.

Mi sono accorta anche io che se invece ci si trova di fronte un ragazzo un po' strano, non si pensano le stesse cose. Io in alcuni indirizzi della mia facoltà a volte ne vedo di veramente strani e non mi è mai venuto da pensare "Oh che tenerezza che mi ispira" come diversamente mi verrebbe da dire se vedo una ragazza un po' svampita.

Qwerty

a me invece capitato di pensarlo, anzi i ragazzi cosi mi piaciono di piu' che "normaloni"

Yumenohashi

Ma se per ragazzi strani intendete la tipologia di individui da istituto d'arte ( è il primo indirizzo caratteristico per brulicare di gente ambigua che mi è venuto in mente non so poi se Kaname frequenta una facoltà simile ) owero rastoni tossici punkabbestia con un dubbio gusto nel vestire e che, apparentemente hanno litigato con lo shampoo da anni, allora direi che più che tenerezza mettono ansia Non ci vedo niente di coccoloso o kawaii in certi soggetti.

Qwerty

no no, io intendevo quelli non molto socevoli e timidi, si parlava di ragazze e ragazzi fobici e simili.

Kaname92

A me alcuni timidoni hanno sempre incuriosito ad esempio! Quelli troppo espansivi mi fanno venire l'orticaia a prescindere.

Ahaha Vuchan è vero, alcuni di loro mettono ansia! Io faccio ingegneria e più volte mi sono trovata a contatto con ragazzi, anche carini devo dire, ma che sembravano venire da un'altro mondo. Uno ad esempio girella sempre per i corridoi borbottando fra se e se formule, e si mette a fissare dentro i cestini

chrissolo

L'unico ragazzo timido o "strano" che piace è quello che lo è in modo trendy e cool, da serial tv americano, in tutte le sfaccettature, dal poeta decadente con il ciuffo poco curato ma l'animo nobile che si ostina a opporsi all'imbarbarimento della società.. al musicista intimista che all'inizio della serie si vergogna di suonare il pianoforte in pubblico ma che alla fine, dopo essere diventato l'idolo della scuola, fonda una rock band trasgressiva ma che lotta pure per evitare l'estinzione degli ultimi elefanti e raccoglie fondi per curare bimbi sfortunati dalle malattie più rare.

Se, più prosaicamente, sei un maschio strano e timido e lo sei in maniera assai poco cool e senza glamour (cioè uno impacciato e problematico) tutto ciò che diventi è un anonimo emarginato (peggio di un punkkabbestia).

Qwerty

ma anche no. intanto timidezza non la associo a poca cura di aspetto, anzi preferisco quelli curati, e poi persona da te descritta non sembra fobica
la cosa che mi piace in questa descrizione pero' e' l'animo nobile ma questo non vuol dire che deve per forza prendere le iniziative nell ambito di beneficeza e volontariato se non se la sente..

Nocebo

un futuro sheldon cooper

Yumenohashi

Chris ha descritto il classico stereotipo del ragazzo timido da filmetto americano, finto trasandato ma che ha tutto al posto giusto, impegnato nel sostenere cause umanitarie, bel tenebroso sempre in disparte e che fa sospirare segretamente le ragazze ma più che fonico è uno che vive nel suo mondo e se ne fotte del resto, di solito. Nello stesso filone di film il timido impacciato ha come stereotipo il classico nerd con i pantaloni troppo corti e i calzini spaiati, sono due categorie diverse.

Efits

A naso direi che ci sono due grandi scuole di pensiero tra chi ha problemi in ambito sociale, quindi per antonomasia scarsa autostima:
-non mi curo per nulla, tanto non valgo niente e rimango invisibile, perchè cercare di curarmi "per gli altri" dato che non valgo nulla nemmeno per me stesso. Sarebbe solo fatica sprecata
-cerco di curarmi in ogni dettaglio(anche se magari in maniera "atipica" visto la mancanza di dinamiche sociali e nozioni di moda) così da essere quanto più possibile omologato e accettato

Direi che la prima casistica, parlando di ragazzi, va decisamente per la maggiore

chrissolo

Beh, quello è una caricatura. Nella realtà la timidezza non ha una connotazione estetica precisa, è più un atteggiamento che rende invisibili.

chrissolo

Secondo me non è vero che uno timido non si cura, soprattutto ai tempi della scuola; è che fa scelte estetiche discrete, che non attirino nessun tipo di attenzione su di lui.

Qwerty

e una via di mezzo?

Qwerty

lo penso anche io.
e' proprio quel attegiamento che mi piace, lo associo a umilta' e modestia che aprezzo molto.

chrissolo

Sì, ma il problema è che di uno *davvero* timido non t'accorgeresti proprio manco se gli inciampassi sopra. Siamo bravi (nostro malgrado) a scomparire e mimetizzarci.

[oddio, parlo come un Hobbit. Aiuto. ]

varykino

attenta a nn confondere modestia e umiltà con insicurezza .

l atteggiamento timido nasconde varie sfaccettature non sempre son cose apprezzabbili

chrissolo

sì, vero. infatti non credo sia la timidezza quella caratteristica di cui stanno parlando, è un .. boh, un modo d'essere idealizzato, tipo i personaggi dei manga.. ma nella realtà la timidezza non è mai affascinante o interessante

varykino

no non è che non è mai affascinante è che ognuno si fa i film in testa e attribuisce un certo tipo di atteggiamento e lo applica su tutto.

le persone vanno conosciute bene prima di trarre conclusioni.