tersite

"gli androidi non possono avere figli" Disse infine
"Ci perdiamo qualche cosa?"
Lui finì di spogliarla mettendo a nudo i suoi lombi pallidi e freddi.
"ci perdiamo qualcosa?" Ripeté "non lo so non ho termini di confronto, che si sente ad avere un figlio? anzi che si sente ad essere nati? Noi non nasciamo mica; non cresciamo, invece di morire di malattia e di vecchiaia, ci consumiamo come formiche. Sempre le formiche: ecco cosa siamo. Cioè non te. Voglio dire io: macchine chitinose dotate di riflessi, che non sono veramente vive." Girò la testa da un lato e gridò :"Io non sono viva! Non stai per andare a letto con una donna . Cerca di non rimanerci male va bene? Hai mai fatto l'amore con un androide prima d'ora?"

TheCopacabana

Bei ricordi...

Ascoltando la sigla dei Vangelis, una collega in ufficio, per fare la figa, esclamo'

"Ah, si! I Vènghelis !"

Evidentemente non sapeva di cosa si parlasse.

tersite

forse anche noi siamo un po' come androidi, vorremmo essere umani ma non ci riusciamo. come la Rachel del film di Scott abbiamo dei sentimenti, ma non erano previsti, la fregatura nel ns. caso è che non siamo a termine come loro.
"Quanto mi resta da vivere?" chiede uno degli androidi sbattendo nel muro Deckard ecco noi non siamo diversi quanto a durata della vita dagli umani ...Per il resto siamo come gli androids del film

TM

Fossimo anche meglio degli umani sotto certi punti di vista sarebbe anche meglio.
L'importante, per me, non è essere "normale", umano, è stare bene con me stesso.
Quindi sì, sono anch'io un androide che, pur avendo vissuto in poco tempo quello che gli umani normalmente vivono in diverse vite, vorrebbe vivere molto di più, affascinato da quello che potrebbe vivere.
Se la la vediamo in maniera poetica, altrimenti...
Nono, meglio vederla così

TheCopacabana

Noi siamo superiori in forza e agilita', e almeno uguali come intelligenza

Gummo

@tersite: Ma è una citazione dal libro di Dick?

TheCopacabana

Tersite, dici a Gummo che si', e' una citazione del libro:
https://books.google.it/books?id=CMB...infine&f=false

TM

Magari siamo programmati male per le le interazioni, ma abbiamo banche dati più ampie e usate rispetto al banale cervello biologico

Integrale

Veramente c'era già un topic con questo titolo, anzi forse era :"ma * sognano pecore elettriche?"

Comunque anche se adoro Blade runner preferisco Asimov, il ciclo delle fondazioni è qualcosa di trascendentale.

Edit: gli evitanti.

tersite

sì esatto non è il film ma il libro originale, che però non ho letto per intiero era un estratto da google books

Gummo

Volevo leggere questo libro di Dick ma tutte le edizioni che avevo trovato fin'ora in giro facevano abbastanza pietà. Di lui, per ora, ho letto La svastica sul sole (un libro che andrebbe letto più volte per quanto è profondo), Illusione di potere (una perla ultra-distopica) e Il sognatore di armi (bello anch'esso, più votato alla fantascienza guerrafreddaiola).
Di Asimov mi manca ancora da leggere tutto Ho in casa Neanche gli dei e penso che presto lo inizierò.
Servirebbe un bel thread dedicato alla fantascienza, secondo me è un genere che appassiona molti fobici!

zoe666

ubik di dick è un piccolo capolavoro
devo colpevolmente ancora leggere la svastica nel sole.

Atlas

i nexus 6 (parlo del film) sono stati fatti per essere meglio degli uomini, i loro sentimenti sono più intensi, le loro esperienze più vive. Il loro bisogno di indipendenza nasce non dalla rabbia ma dalla solitudine, la ricerca di un senso. Mi si stringe il cuore quando Roy Batty gioca al gatto e al topo con Dekkard e poi gli spiega quello che avrebbe potuto dare, condividere. Un sospiro per tutto ciò che è stato perduto.

pkdick era decenni avanti a tutto e a tutti. La sua fantascienza di paranoia e solitudine è diventato il mondo moderno, un mondo immerso nei propri isterismi circondati da macchine che esigono ogni nostra attenzione.

no, noi non siamo androidi, siamo umani, cotti e cinici fino al midollo. Non speriamo nemmeno più non tentiamo più al punto che non ci aggrappiamo al tempo perduto ma speriamo che tutto finisca in fretta.

tersite

grande poesia nelle parole di Atlas e valeva solo questo per aprire questo thread. Però mi pare sia un pochettino pessimista