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01-12-2012, 18:29
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#1
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Oggi pomeriggio ho fatto la 3a e ultima lampada per abbronzarmi un po' il viso, viste le occhiaie che mi sono rimaste dopo l'intervento al naso. Torno a casa e mia madre (87 anni) mi accoglie con un ultimativo "tua sorella ha appena detto che le lampade fanno male, sarebbe meglio se andassi a camminare e prendere il sole invece".
Ora, io vivo a Milano dove neanche col sole di agosto ci si riesce ad abbronzare, e, premesso che ieri sono andato a fare una spesa all'esselunga, questa mattina al billa e oggi pomeriggio all'iper, per star dietro a tutte le offerte (ormai sono 5 anni che esco io a fare la spesa, mia madre per difficoltà a camminare non esce più da sola), quindi ho camminato più che abbastanza, ho replicato: mamma, ma cosa vuoi che facciano 3 lampade in 55 anni??? E lei ha cominciato una filippica che non finiva più, che non ascolto mai i suoi consigli, ecc. Allora ho replicato spazientito che alla fine, a 55 anni, posso decidere cosa fare senza chiederle il permesso... Allora lei, quando non sa più che rispondere, incomincia a urlare che io non la rispetto come si deve, che lei ai suoi genitori non avrebbe mai risposto con questo tono, ecc. Poi che sono testardo, che lei avrebbe fatto un'altra vita senza di me , e poi l'affondo: non vedo l'ora di morire, perché tu mi fai morire... (tutto questo me lo ripete un paio di volte all'anno da quand'ero bambino, quando in una discussione non sa più che pesci pigliare). Io a questo punto mi agito e le faccio presente che i suoi genitori sono morti quando lei aveva 40-45 anni, e che l'epoca è cambiata, rispetto a quando era ragazza lei...
Poi io sarei anche andato in un'altra stanza, ma lei continuava a menare il torrone, finché se n'è uscita con un'altra frase che mi ha fatto strabuzzare gli occhi "E' ora che vado via (o che muoia, le espressioni sono intercambiabili), così ti porterai LE ZINGARE IN CASA..." Ora, su questa frase, mi sono veramente incavolato: "cosa c'entarno le zingare, perché dovrei portarmi delle zingare in casa???" E lei: "non dici sempre che sei solo, no? Ecco, portati le zingare in casa, che ci pensano loro poi..."
A questo punto, sentendo vaneggiare mia madre, sono salito al piano di sopra ad avvisare mia sorella di quello che aveva provocato dicendole quella cosa sulle lampade abbronzanti... Al che è scesa anche mia sorella: con lei mia madre non scherza tanto, ed infatti aveva riacquistato una calma apparente, per far vedere che l'agitato ero io... Alla fine la discussione è cessata, ma mia madre adesso mi terrà il muso per un paio di giorni...
Ecco, io credo che mia madre già da qualche anno abbia ogni tanto dei segni di demenza senile, ma questa delle zingare mi ha fatto preoccupare veramente...
Lo psicologo col quale ho fatto una ventina di colloqui mi ha sempre spinto ad "uscire", andare a vivere da solo, perché ha capito che gran parte dei miei problemi derivano dal forte carattere di mia madre che mi ha sempre sottomesso.
D'altra parte, sento anche molto il dovere morale di badare a mia madre per tutti i sacrifici che ha fatto per tirare avanti da sola quand'ero piccolo... Io non so più che cosa fare... Consigli, suggerimenti...??? Sono proprio giù...
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01-12-2012, 18:42
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#2
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 1,451
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Il fatto che ritieni giusto badare a tua madre e che le voglia bene non significa che devi farti trattare come un bambino.
Il problema non è tua madre, il problema è il tuo atteggiamento permissivo nei suoi confronti. Anche i miei genitori, finché glielo permettevo, dicevano cose che mi davano fastidio relativamente alle mie scelte personali e usavano i sensi di colpa per manipolarmi. Lo fanno tutti. E tua madre ne è maestra, perché quando dice quelle scemenze sul morire non fa altro che manipolarti coi sensi di colpa, perché sa che così la asseconderai e farai come dice.
E' assurdo tu stia male e ti faccia rovinare le giornate per la rabbia che ti suscitano le scemenze che ti dice tua madre. Non starci a discutere, lascia che creda che a causa delle lampade hai i giorni contati e che non vedi l'ora di portarti a casa delle zingare (che poi, se sono carine potrebbe anche essere un suggerimento interessante ). Renditi conto che non ha senso tutto questo putiferio perché ti fai influenzare tanto dalle sciocchezze dette dalla tua anziana madre o da tua sorella... cosa te ne importa? Non dare troppo peso alle loro opinioni, non è necessario che le convinci delle tue ragioni, tu fai quello che ti senti della tua vita e se a loro non piace è un problema loro! Anzi, non dirgli proprio nulla se possibile (in questo caso che ti sei lampadato l'avrebbero visto, ma dico in generale), non sono affari loro.
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01-12-2012, 18:54
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#3
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Ha 87 anni perdio.
E tu ne hai 55, mi fa strano che chiedi consiglio a noi, che potremmo essere tuoi figli, comunque avresti dovuto capire giá da tempo come trattare con lei (anche se so quanto possa essere difficile alterare un sistema relazionale che si autosostiene).
Ma hai chiesto consigli, e te ne dó due. Il secondo peró ti farà male.
Consiglio 1: impara a gestire le informazioni che dai a tua madre.
Ti sei fatto una lampada? va bene, non c'è bisogno di dirglielo, tanto lo sai come la pensa.
Lo nota lo stesso? La ignori, oppure le dici "si mamma hai proprio ragione".
Puoi anche cambiare discorso brutalmente.
In pratica applicare su di lei la disconferma.
Consiglio 2: sii piú egoista. Lei non vivrá per sempre e tu vivrai per tutto il resto della tua vita. É ora di pensare a sè stessi.
Se non è in grado di badare a sè stessa e se inizia a dar segni di demenza, valuta di portarla in una clinica. Non c'è niente di peggio di avere un genitore con sindrome da demenza senile in casa, per arrivare ad odiarlo e a dimenticare le cose buone che ha fatto.
Portammo la madre di mia mamma in un centro perchè era oggettivamente ingestibile, dovevamo tenerla legata alla sedia a rotelle perchè pretendeva di fare i mestieri (non si rendeva conto che non era al suo paese e a casa nostra) e una volta s'è rotta il femore proprio perchè voleva cambiare le tende.
Urlava in continuazione e non c'era verso di placarla.
Tua madre non è a quel livello, ma ha un'età per cui devi tener conto che non puó essere gestita in eterno da te (anche perchè lavori e hai una vita tua), e quindi o puó vivere in autonomia oppure é meglio che stia in un posto con personale specializzato per prendersi cura di lei.
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01-12-2012, 18:56
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#4
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
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penso dovresti cminciare a pensare seriamente di andar via da quella casa.
Se una cosa non ci fa stare bene rimanerci è inutile.
Lo so che ormai sei abituato ad accudirla e che certi retaggi sono duri a morire, ma si può prendere una badante per questo, magari facendoti aiutare da tua sorella.
Non è mai troppo tardi per cominciare a migliorare la tua vita, come dice anche il tuo psicologo. Se pensi che i tuoi problemi siano in parte causati dal rapporto con tua madre, comincia ad allontanarti.
Non è mai troppo tardi.
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01-12-2012, 18:59
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#5
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Banned
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 11,602
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Che brutta situazione mi dispiace,poi la frase delle zingare è stata cattivissima,secondo me dovresti risponderle,però so che è difficile.
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01-12-2012, 19:04
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#6
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Roma
Messaggi: 670
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La decisione eventuale di andare via di casa non consisterebbe in un abbandono secondo me. Continueresti a stare accanto a tua mamma e forse il vostro rapporto probabilmente incrinato anche a causa della convivenza in se' potrebbe migliorare in qualita'.
Rispetto alla demenza senile ne so qualcosa...mia nonna ne ha sofferto e per molti anziani e'purtroppo cosi' con diverse intensita'.
Ma in questo momento mi sembra di capire che essa e'autosufficiente per cui non necessita di assistenza continua 24h su 24h senza contare il fatto che vi e'un'altra figlia in casa.
Spero riuscirai a prendere la tua decisione nella massima serenita' considerato che non dovra'essere per forza definitiva.
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01-12-2012, 19:12
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#7
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Sì, lo so, chiedere consigli a utenti che potrebbero esser miei figli è da disperati, e in questo momento lo sono.
Dovrei tirar fuori tutti gli argomenti trattati con lo psicologo, che mia madre (e io) è stata abbandonata da mio padre, e quindi ha paura di essere abbandonata anche da me... Mi viene in mente che quando 9 anni fa un mio amico di Torino mi fece conoscere una sua collega scopo fidanzamento, mia madre era agitatissima, e continuava a mettermi in guardia da quelle tipe che si sposano per poi portar via la casa e ogni cosa al povero ometto deficiente... L'incontro non ebbe fortuna per cui il problema finì lì...
Comunque mia madre quando si arrabbia diventa irrazionale, ed è quello che mi spaventa... cioè mi sembra allucinante che lei veda una mia ipotetica amica come una zingara! Questa mi è proprio nuova!
Voglio ringraziare chi mi ha risposto e chi mi risponderà...
Comunque mia sorella abita al piano superiore con il marito, e sì, mia madre è autosufficiente, per fortuna. Ma abbiamo già problemi con un'altra sorella che sta in Friuli e che ha altri gravi problemi, non vorrei trovarmi per il resto della vita a far da badante... beh, a quel punto meglio sparire del tutto...
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Ultima modifica di Lino_57; 01-12-2012 a 19:15.
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01-12-2012, 19:17
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#8
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Banned
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 1,497
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Domanda: ma è sempre stata così irrazionale, o lo è diventata col tempo/con l'età?
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01-12-2012, 19:36
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da MCLovin
Domanda: ma è sempre stata così irrazionale, o lo è diventata col tempo/con l'età?
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Lo è sempre stata... quando perde le staffe comincia con le solite frasi "E' meglio che io sparisca (muoia, vada via) così fai quello che vuoi" "senza di te avrei fatto la vita beata" e "avrei dovuto metterti in collegio..."
Certo che con l'età è peggiorata. Ma poi lei continua a brontolare anche se vado in un'altra stanza, e questo mi dà ai nervi...
Poi confonde le epoche... anche prima si è messa a dire (riferendosi alla mia solitudine) che mio cognato voleva portarmi all'oratorio e che io non ho voluto... ma parliamo di 40 anni fa, cacchio! Che c'entra con adesso?
Ah, ciliegina sulla torta: io non posso invitare a casa nessuno, perché lei poi dovrebbe stare a lavare i pavimenti: ha la fissa con l'igiene, e per lei camminare in casa con le scarpe è come portarle delle terribili malattie... pensate come sono messo (tra l'altro questa è una fissa anche delle mie sorelle!)
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Ultima modifica di Lino_57; 01-12-2012 a 20:00.
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01-12-2012, 20:07
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#10
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 1,573
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lo psicologo ha ragione. se vivi in un ambiente che ti impedisce di essere sereno, è meglio "cambiare aria". certo oggettivamente non è facile (e quando mai lo è??).
ad ogni modo abbiamo tutti il diritto di vivere sereni, senza l'ansia di sentirci sempre sotto pressione e costretti in una gabbia.
hai mai provato a parlare con tua madre di come ti senti a vivere così?
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01-12-2012, 20:33
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#11
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: NORD
Messaggi: 1,746
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Mollala a tua sorella e vai a vivere altrove... (ok, la faccio troppo facile forse )
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01-12-2012, 20:47
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da alice89
hai mai provato a parlare con tua madre di come ti senti a vivere così?
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Sì, negli anni ci ho provato, ma è come parlare col muro: lei ritiene che io mi faccia troppi problemi, che pensi solo al passato, non riconosce i miei problemi, li sminuisce, tanto qualcuno che sta peggio di me da prendere ad esempio c'è sempre...
Ma lei non è il tipo ci persona con cui si parla per discutere: o la pensi come lei, o... "io non avrei mai parlato di queste cose a mio padre o a mia madre"... (per forza, è nata nel 1925, dava del Voi ai suoi nonni!!!). Cioè, per lei discutere equivale a litigare, perché con la sua mentalità (il figlio che rispetta il genitore) se mi pongo sul suo stesso piano commetto un reato di lesa maestà.
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01-12-2012, 20:59
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#13
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 515
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Se hai le possibilità economiche ti consiglio di andare via tu da quella casa, e non mandare tua madre in una casa di riposo.
In questo modo tu potrai farti la tua vita e tua madre rimarrebbe comunque tranquilla in casa sua e non sarebbe totalmente sola perchè se non sbaglio hai detto che tua sorella abita al piano di sopra.
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01-12-2012, 21:06
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#14
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da utentex
Se hai le possibilità economiche ti consiglio di andare via tu da quella casa, e non mandare tua madre in una casa di riposo.
In questo modo tu potrai farti la tua vita e tua madre rimarrebbe comunque tranquilla in casa sua e non sarebbe totalmente sola perchè se non sbaglio hai detto che tua sorella abita al piano di sopra.
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Ehm, ci sarebbe un problemino di natura economica: abitiamo in un tre locali intestato a me, comprato 22 anni fa con soldi miei e suoi. Le spese condominiali sono tali che né lei ce la farebbe con la sua pensione, né io col mio stipendio, da soli.
Infatti, un domani che lei non ci sarà più, io mi troverò a dover vendere l'appartamento e accontentarmi di un bilocale.
Direi che il problema è al 90% economico...
Comunque vi ringrazio tanto... sfogarmi e con voi e sentire i vostri pareri mi ha tranquillizzato molto, adesso vado a cena, vediamo come va la situation comedy... :-)
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Ultima modifica di Lino_57; 01-12-2012 a 21:15.
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01-12-2012, 22:02
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#15
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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A cena tutto ok, entrambi abbiamo fatto finta che non fosse successo niente... volevo chiederle come le è saltata in mente la storia delle zingare, ma mi sono morso la lingua...
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01-12-2012, 22:11
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#16
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Principiante
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Pesaro
Messaggi: 26
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Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
Oggi pomeriggio ho fatto la 3a e ultima lampada per abbronzarmi un po' il viso, viste le occhiaie che mi sono rimaste dopo l'intervento al naso. Torno a casa e mia madre (87 anni) mi accoglie con un ultimativo "tua sorella ha appena detto che le lampade fanno male, sarebbe meglio se andassi a camminare e prendere il sole invece".
Ora, io vivo a Milano dove neanche col sole di agosto ci si riesce ad abbronzare, e, premesso che ieri sono andato a fare una spesa all'esselunga, questa mattina al billa e oggi pomeriggio all'iper, per star dietro a tutte le offerte (ormai sono 5 anni che esco io a fare la spesa, mia madre per difficoltà a camminare non esce più da sola), quindi ho camminato più che abbastanza, ho replicato: mamma, ma cosa vuoi che facciano 3 lampade in 55 anni??? E lei ha cominciato una filippica che non finiva più, che non ascolto mai i suoi consigli, ecc. Allora ho replicato spazientito che alla fine, a 55 anni, posso decidere cosa fare senza chiederle il permesso... Allora lei, quando non sa più che rispondere, incomincia a urlare che io non la rispetto come si deve, che lei ai suoi genitori non avrebbe mai risposto con questo tono, ecc. Poi che sono testardo, che lei avrebbe fatto un'altra vita senza di me , e poi l'affondo: non vedo l'ora di morire, perché tu mi fai morire... (tutto questo me lo ripete un paio di volte all'anno da quand'ero bambino, quando in una discussione non sa più che pesci pigliare). Io a questo punto mi agito e le faccio presente che i suoi genitori sono morti quando lei aveva 40-45 anni, e che l'epoca è cambiata, rispetto a quando era ragazza lei...
Poi io sarei anche andato in un'altra stanza, ma lei continuava a menare il torrone, finché se n'è uscita con un'altra frase che mi ha fatto strabuzzare gli occhi "E' ora che vado via (o che muoia, le espressioni sono intercambiabili), così ti porterai LE ZINGARE IN CASA..." Ora, su questa frase, mi sono veramente incavolato: "cosa c'entarno le zingare, perché dovrei portarmi delle zingare in casa???" E lei: "non dici sempre che sei solo, no? Ecco, portati le zingare in casa, che ci pensano loro poi..."
A questo punto, sentendo vaneggiare mia madre, sono salito al piano di sopra ad avvisare mia sorella di quello che aveva provocato dicendole quella cosa sulle lampade abbronzanti... Al che è scesa anche mia sorella: con lei mia madre non scherza tanto, ed infatti aveva riacquistato una calma apparente, per far vedere che l'agitato ero io... Alla fine la discussione è cessata, ma mia madre adesso mi terrà il muso per un paio di giorni...
Ecco, io credo che mia madre già da qualche anno abbia ogni tanto dei segni di demenza senile, ma questa delle zingare mi ha fatto preoccupare veramente...
Lo psicologo col quale ho fatto una ventina di colloqui mi ha sempre spinto ad "uscire", andare a vivere da solo, perché ha capito che gran parte dei miei problemi derivano dal forte carattere di mia madre che mi ha sempre sottomesso.
D'altra parte, sento anche molto il dovere morale di badare a mia madre per tutti i sacrifici che ha fatto per tirare avanti da sola quand'ero piccolo... Io non so più che cosa fare... Consigli, suggerimenti...??? Sono proprio giù...
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Lino_57, potrei essere tuo figlio. Massimo rispetto per te e vorrei dirti quello che penso: cambia casa, vai a vivere da solo! Devi assolutamente trovare la forza per farlo. Non esitare, è l'unica soluzione. Non ascoltare (e non dispiacerti) le prediche di tua madre. Anche mio padre è così e so cosa significa. Hai bisogno del tuo spazio, delle tue responsabilità, devi essere tu il padrone della tua vita, non puoi permettere a tua madre (o a chiunque altro) di farti "aggradire" per le scelte che fai (le lampade per esempio), è intollerabile. Che le cose che fai siano giuste o meno, tua madre non ha il diritto di biasimarti, non sei più un bambino. Non discutere con lei, è tutto inutile (credimi), non soffermarti nemmeno (con tutto il rispetto che ho per tua madre, intendiamoci). Comunque tutti i genitori sono così (chi più chi meno), un adulto non può più vivere a casa dei suoi, è contro natura (senza esagerare). E' l'unica possibiltà, credimi.
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01-12-2012, 22:39
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#17
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Ant
Lino_57, potrei essere tuo figlio. Massimo rispetto per te e vorrei dirti quello che penso: cambia casa, vai a vivere da solo! Devi assolutamente trovare la forza per farlo. Non esitare, è l'unica soluzione. Non ascoltare (e non dispiacerti) le prediche di tua madre. Anche mio padre è così e so cosa significa. Hai bisogno del tuo spazio, delle tue responsabilità, devi essere tu il padrone della tua vita, non puoi permettere a tua madre (o a chiunque altro) di farti "aggredire" per le scelte che fai (le lampade per esempio), è intollerabile. Che le cose che fai siano giuste o meno, tua madre non ha il diritto di biasimarti, non sei più un bambino. Non discutere con lei, è tutto inutile (credimi), non soffermarti nemmeno (con tutto il rispetto che ho per tua madre, intendiamoci). Comunque tutti i genitori sono così (chi più chi meno), un adulto non può più vivere a casa dei suoi, è contro natura (senza esagerare). E' l'unica possibiltà, credimi.
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Hai ragione da vendere per il fatto della coabitazione.
Ma la cosa ridicola è che fino a quando oggi pomeriggio mia sorella le ha parlato mentre ero fuori, non mi aveva detto alcunché su ste benedette lampade. Probabilmente mia sorella, che è infermiera, le avrà detto che i dermatologi sconsigliano le lampade per vari motivi (che conosco: invecchiamento precoce della pelle, ecc, ma bisogna farne tantissime!!!). E' il modo in cui mi ha aggredito verbalmente dopo l'ultima seduta che mi ha spaventato... tra l'altro le ho anche risposto "ma non sono mica andato a drogarmi", perché l'aria di rimprovero che aveva era veramente degna di un'azione sconsiderata. Ma inutile tentare di ragionarci: nella sua testa l'aver fatto le lampade è diventato come un "pass" per il cancro della pelle...
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01-12-2012, 23:06
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#18
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,149
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Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
A cena tutto ok, entrambi abbiamo fatto finta che non fosse successo niente... volevo chiederle come le è saltata in mente la storia delle zingare, ma mi sono morso la lingua...
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tua madre è una persona egoista (come lo era la mia), sul fatto della zingara, te lo ha detto per ferirti, farti perdere stima di te e poterti manipolare a suo piacimento.
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02-12-2012, 18:40
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#19
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Principiante
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Pesaro
Messaggi: 26
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Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
Hai ragione da vendere per il fatto della coabitazione.
Ma la cosa ridicola è che fino a quando oggi pomeriggio mia sorella le ha parlato mentre ero fuori, non mi aveva detto alcunché su ste benedette lampade. Probabilmente mia sorella, che è infermiera, le avrà detto che i dermatologi sconsigliano le lampade per vari motivi (che conosco: invecchiamento precoce della pelle, ecc, ma bisogna farne tantissime!!!). E' il modo in cui mi ha aggredito verbalmente dopo l'ultima seduta che mi ha spaventato... tra l'altro le ho anche risposto "ma non sono mica andato a drogarmi", perché l'aria di rimprovero che aveva era veramente degna di un'azione sconsiderata. Ma inutile tentare di ragionarci: nella sua testa l'aver fatto le lampade è diventato come un "pass" per il cancro della pelle...
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Lino_57, devi assolutamente fregartene di quello che ti dice!! Non darle retta! Quando ha queste "cattive intenzioni" con te, non ascoltarla neanche, cambia stanza. Più le dai retta e più lei si sentirà in diritto di farti queste prediche assurde. Ora, secondo il mio parere, la vostra è diventata una situazione insostenibile, bisogna cambiare casa. Tu sei adulto, puoi farti tutte le lampade che vuoi. Anche se ti drogassi (esempio banale), lei non ha alcun diritto di trattarti così.
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02-12-2012, 18:49
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#20
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Questa canzone dice molto su situazioni di questo genere:
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