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20-03-2024, 21:59
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#1
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Principiante
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 28
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E' il disturbo che mi è stato recentemente diagnosticato come aggravamento di un disturbo precedente.
Chiedo gentilmente se qualcuno del forum ne è affetto.
Il disturbo determina una fobia sociale in senso lato. Vivere in società mi appare impossibile o almeno fortemente compromesso dalla mia condizione personale. Ritengo le cure psichiatriche erronee nel mio caso. In qualche modo il mio malessere ha una componente iatrogena, cioè dovuta alla medicina stessa, poi cronicizzandosi si è arrivati ad una diagnosi che comprende la diffidenza nei confronti dei medici che ho incontrato.
La fortuna è che ho cambiato psichiatra, il DSM me ne ha reso disponibile un altro dopo un trasferimento provvidenziale.
Ho paura del prossimo e vivo nascondendo la cosa. Ma quello che non posso nascondere è che non lavoro proprio per restare nascosto. Naturalmente le cose non sono proprio così semplicemente spiegabili. Avevo una vita difficile ma normale, ma ero un giovane studente e potevo camuffarmi con gli altri giovani studenti. La diversità è venuta fuori dolorosamente verso i trenta anni, ma io ero già in cura presso il DSM e sono convinto che si siano sbagliati rifiutandomi cure psichiatriche farmacologiche che mi erano già necessarie.
Da quando sono diventato un paziente psicotico non è cambiato più nulla e non ho mai avuto un lavoro riuscendo solo a laurearmi.
Da poco mi è stata riconosciuta l'invalidità totale da parte dell'INPS.
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20-03-2024, 22:02
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#2
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,254
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Da cosa derivano le tue paranoie? Cosa pensi?
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20-03-2024, 22:25
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#3
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Principiante
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 28
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Ma non sono paranoie. Ho problemi con gli altri perché non mi fido di loro. La mia mancanza di fiducia è dovuta al fatto che non li conosco e provo disagio a stare in ambienti in cui si può essere giudicati per quello che si fa.
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20-03-2024, 22:33
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#4
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,254
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Ok quindi tu soffri il possibile giudizio da parte degli altri perché ti senti sempre giudicato.
Non è una paranoia.
Funziona veramente così.
Però devi essere tu a sapere quali sono i tuoi punti di forza, le tue qualità personali, che nessuno può scalfire, perché sei tu fatto così.
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20-03-2024, 22:57
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#5
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Principiante
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 28
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Perché ho detto che qualcuno deve insegnarmi quello che posso sapere solo io?
No, non l'ho detto e do per scontato che queste cose si sappiano. E' notorio che cercare di parlare di un disturbo cronico della personalità fissa la questione su una nosografia che non rappresenta la persona. In questo senso i paranoidei non hanno "paranoie". Quelle toccano a tutti.
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20-03-2024, 23:05
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#6
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,254
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Ok quindi diffidi, cronicamente, delle altre persone.
Ma le altre persone fanno la stessa cosa con gli altri.
C'è sempre un certo "studio" delle persone con cui ci si rapporta.
Se ti metti sulla difensiva tu per primo, gli altri manterranno le distanze, perchè si accorgono che tu non ti fidi di loro.
Però gli altri non sono tutti cattivi, gli altri hanno anche loro i loro problemi.
La gente perfetta non esiste.
Esiste solo nelle serie tv.
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20-03-2024, 23:36
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#7
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Principiante
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 28
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No, ho un disturbo psichiatrico cronico. Posso anche fidarmi del prossimo, dipende.
Scrivevo appunto che le nosografie non rappresentano la persona. Quanto ai problemi altrui posso persino restarne angosciato. Non fidarsi non significa attribuire lo statuto di "cattivo". Significa avere la sensazione che le cose andranno male perché sono già andate malissimo con un gigantesco concorso di colpa.
Tu non hai idea di cosa significhi un declino cognitivo indotto da un collasso psicotico. Non poter più parlare in pubblico, le emicranie e le crisi di vomito indotto da attacchi di panico.
Ho l'impressione che questo forum non faccia per me. Cercavo qualcuno che fosse in cura presso un DSM.
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20-03-2024, 23:40
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#8
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,254
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Eh abbiamo sofferto di disturbi diversi evidentemente. Io depressione. Mi sa che non posso aiutarti.
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21-03-2024, 13:44
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#9
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Super Moderator
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Divano
Messaggi: 4,819
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Io soffro di fobia sociale e mi riconosco in ciò che descrivi.
Ti lascio alcune osservazioni sparse:
- Quando ho pensieri fobici (immagino che le persone mi vogliano male, si organizzino per farmi danno, abbiano una pessima opinione di me) cerco di districarmi tra ciò che effettivamente corrisponde a realtà e ciò che è "pensiero fobico protettivo che tenta di predire la realtà" (mia costruzione che tenta di anticipare il pericolo per organizzare una difesa).
- Non tutto quello che pensi è reale (punto fondamentale da capire per chi soffre di ansia o fobie). La mente produce un numero incalcolabile di pensieri ogni secondo, il fatto di fissarsi su un singolo pensiero, escludendone innumerevoli altri, è puramente casuale, questo ti fa capire quando casuale sia il flusso di pensieri.
- Le fobie vengono considerate come "realtà costruita" che esiste solo per la persona fobica, forma personale di verità che si autoalimenta, tende ad escludere ciò che la smentisce (elimina i suoi oppositori), punta a rafforzarsi come fa ogni organismo, punta a mantenere una forma di equilibrio (omeostasi).
- Ho letto che le fobie, se non prese in tempo e ridimensionate, si possono cronicizzare fino a produrre anche disturbi di personalità, quindi la fobia è la base da dove si originano gli altri disturbi, quindi trattare la fobia (e capirla) sicuramente determina una miglioramento anche degli altri disturbi che ne sono derivati.
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21-03-2024, 20:31
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#10
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Esperto
Qui dal: May 2022
Ubicazione: rete fognaria
Messaggi: 1,454
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Non ho questo disturbo però la psicologa dice che ho tratti paranoidi. Nel periodo peggiore della mia vita ero terrorizzato da tutto. Uscivo di casa e sentivo che qualcuno mi seguiva, sentivo la gente che mi derideva e mi fissava, avevo paura che mio padre uccidesse mia madre, non volevo andare a curarmi dallo psichiatra perché avevo paura mi manipolasse o mi desse le pasticchette che alterano la personalità. Quando sono arrivato al punto in cui o andavo dallo psichiatra o al pronto soccorso sono stato costretto a prendere farmaci e come per magia tutte le persone che mi seguivano, che mi fissavano, che mi indicavano sono sparite. Non so se è una coincidenza.
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21-03-2024, 20:38
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#11
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Qui dentro ci sono teste più predisposte ai disturbi mentali.lintroverso lo è.prima lo si accetta e si impara a conviverci meglio e.ci sono i rimedi per fortuna oggi..ai tempi di Alda marini non c'erano..
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21-03-2024, 20:39
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#12
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 3,303
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Io conosco un tipo da una vita che ha questo disturbo ..... sostanzialmente è sempre stato un eremita....mi ricordo fin dall' asilo diceva cose tipo non gioco con voi perché non sono il vostro zimbello....ancor prima che gli si dicesse qualcosa....ha sempre avuto questa convinzione....e poi gli altri come reazione gli davano addosso....non ha mai frequentato nessuno e nessuna eppure è un laureato in agronomia ed è un impiegato....non è un depresso ...gode di ottima salute.... è solo socialmente fragile e paranoico
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21-03-2024, 21:17
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#13
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Principiante
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 28
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Ma senza diagnosi non c'è disturbo solo pettegolezzo. Quanto ai termini, paranoico si dice di persona che soffre di una autentica psicosi e gli psicotici difficilmente trovano un lavoro e sono diagnosticati come tali. Di seguito, tratto paranoide in psicologia non è equivalente a disturbo paranoideo in psichiatria. Il primo è curato con una psicoterapia, il secondo è innanzitutto diagnosticato dopo anamnesi medica e poi curato con farmaci e sperabilmente psicoterapia.
Esiste la remissione dei sintomi in caso le cure abbiano successo, ma esistono anche disturbi cronici come le schizofrenie paranoiche o cronicizzati come nel mio caso.
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21-03-2024, 21:26
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#14
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Esperto
Qui dal: May 2022
Ubicazione: rete fognaria
Messaggi: 1,454
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Infatti non ho scritto che ho il disturbo. Ho riportato quello che mi è stato detto dalla psicologa che mi segue. I farmaci li prendo comunque perché non sto bene, anche i non-psicotici hanno il diritto ad essere curati.
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21-03-2024, 21:57
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#15
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Di recente mi è presa l'ossessione di essere pedinato dopo quella lite col vicino dopo 2 anni ..non soni cose razionali ma ste paranoie le ho sempre acute ci convivo cerco di non farle diventare patologie.
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21-03-2024, 22:46
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#16
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Principiante
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 28
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Quote:
Originariamente inviata da juan
Infatti non ho scritto che ho il disturbo. Ho riportato quello che mi è stato detto dalla psicologa che mi segue. I farmaci li prendo comunque perché non sto bene, anche i non-psicotici hanno il diritto ad essere curati.
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Scusa non mettevo in dubbio quello che è un tuo diritto.
Prima della psicosi una psicologa volle farmi visitare da un collega psichiatra per darmi dei farmaci, ma egli non volle prescrivermeli e si interpose nel rapporto con esiti che alla lunga furono disastrosi.
Ti auguro di stare bene.
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04-04-2024, 22:12
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#17
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Principiante
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 28
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Consultando dei privati, anni fa ebbi la diagnosi di sindrome di Asperger.
Il certificato non è mai valso nulla per l'INPS e al DSM non sanno nemmeno cos'è.
CI vedo una lotta tra addetti ai lavori.
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05-04-2024, 00:11
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#18
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Banned
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,089
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Cosa intendi quando dici che la diversità è venuta fuori più tardi? Hai avuto una forma di psicosi ma prima non era mai successo nulla di simile?
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05-04-2024, 11:52
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#19
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Principiante
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 28
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Quote:
Originariamente inviata da anahí
Cosa intendi quando dici che la diversità è venuta fuori più tardi? Hai avuto una forma di psicosi ma prima non era mai successo nulla di simile?
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Si, scompenso psicotico nel lontano 2005 e poi nel 2022 dopo anni di terapia utile solo a prendere tempo per altri soggetti. Ad esempio sono cresciuti e diventati adulti i miei nipoti, ma io sebbene stabilizzato non ho mai avuto un percorso evolutivo per lavorare come convinzione della psichiatra che poi è stata trasferita.
Dopo il 2022 il ricovero e le nuove cure, la nuova diagnosi. Ma c'era già una via alternativa alla diagnosi del DSM, un medico privato mi aveva diagnosticato l'autismo ad alto funzionamento. Ma erano cure private e l'INPS non riconosceva questo genere di problemi.
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