muttley

Recentemente mi sono avventurato nella lettura di un libro in cui viene esposta la singolare (neanche poi tanto) teoria secondo cui ogni disturbo caratteriale sarebbe il prodotto di un io enfatico (citazione testuale), di una mente egocentrica e troppo presa da un orgoglio smisurato e da un'eccessiva concezione di sé.
Secondo questo autore, non ci sarebbe nessuna disfunzione fisica nel cervello delle persone mentalmente disturbate. I disturbi mentali sarebbero semplicemente il risultato della ridotta attività psichica di un cervello normale. Una mente presa da un'autostima troppo elevata, arriverebbe a sviluppare reazioni emotive troppo forti, al di sopra del livello ottimale di un essere umano, limitando quindi l'attività mentale e razionale e determinando un modo di pensare e di comportarsi parziale, incompleto, disarmonico, incoerente o inappropriato.
Tutte le paure e le fobie nascerebbero quindi dalla fuga di un Io enfatico dalla realtà verso un mondo di fantasie e di sogni. Si potrebbe pensare pertanto che dietro ogni disturbo mentale ci sia una mente troppo egocentrica che vive pericolosamente nel terrore del fallimento. Più l'io è enfatico, più diventa anomala e irregolare l'attività del cervello.

L'assunto è insomma il seguente: dietro i disturbi mentali si nasconde un io presuntuoso e le fobie sono perlopiù frutto di paure che la nostra mente crea quando fugge dalla realtà per rifugiarsi in un'eccessiva autostima.
Che ne pensate?

MoonwatcherIII

E quindi una bassa autostima fa bene al cervello? Non ho capito... :?

muttley

Nemmeno io, non sono l'autore di quel libro 8)

MoonwatcherIII

Secondo me fa male tanto una smisurata autostima (che io in certi momenti ho), quanto una bassa autostima (che pure in cert'altri momenti ho)... per essere persone equilibrate bisogna trovare la giusta misura tra i due estremi, insomma avere un'idea giusta delle proprie capacità... in media stat virtus... si dice così no? :wink:

muttley

Forse bisogna semplicemente evitare che l'autostima si trasformi in orgoglio e presunzione e accettare che ogni tanto ci stia una sconfitta.
La fobia non nasce forse dalla paura di essere derisi?

MoonwatcherIII

Credo di sì, e infatti credo che quella di essere deriso sia proprio la mia paura più grande.

Flo

Penso che in teoria potrebbe essere un quadro realistico per diversi soggetti, la mente si ammala perchè l'IO non E' quello che VORREBBE essere... Potrebbe calzarmi a pennello

thx1138

La consapevolezza delle proprie possibilità. In senso positivo e negativo. Stop.

rob

MoonwatcherIII

Sembra assurdo ma il timido è egocentrico, altrimenti non penserebbe di essere sempre al centro dell'attenzione, non starebbe sempre a pensare al giudizio degli altri... e inoltre secondo me il timido vuole essere al centro dell'attenzione, pur avendone paura... o forse ha paura di non esserlo in fin dei conti? :roll:

muttley

Ergastolo sei sicuro di non essere un mio fake? :lol:
Scrivi le stesse cose che ho sempre pensato io

giova88fobicottinemie

non mi piace il termine "ridotta attività mentale", ma mi ci ritrovo...in fin dei conti credo di essere abbastanza egocentrico, presuntuoso, rabbioso e orgoglioso....ma è anche quello che mi salva e mi fa restare a galla...

x me c'è alcuna ridotta attività....sempliceme agisce in maniera differente da altri...si è formato in circostanze particolari ed è un cervello con capacità particolari :P

MoonwatcherIII

A me in questi rari casi sembra di levitare... di prendere il volo...

Figo_col_macchinone

Il discorso non fa una piega

Figo_col_macchinone

L'orgoglio esagerato fa danni, cosa si puo' fare ? Prendersi un permesso momentaneo, ad esempio per 1 mese eliminare qualsiasi atteggiamento
che rispecchia l'orgoglio, chiedendo ad esempio aiuto per fare qualche cosa che non si riesce a fare da soli

Aygo

Potrebbe essere una teoria valida.

Ci avevo riflettuto su questo aspetto ma non sapevo se metterlo in relazione con la mia fobia sociale. Sono anche io orgoglioso e presuntuoso in maniera esagerata in confronto agli altri, cosi almeno mi sembra.

esposizione

L' Io super orgoglioso spesso è anche iper-giudicante, sia contro noi stessi che contro gli altri (pregiudizi)

EdwardC

Secondo me come in tutte le cose bisogna sempre ricercare l'equilibrio e non andarsene mai agli estremi:
se sei troppo pieno di te ti farai solo nemici e complessi,se non lo sei per niente ti metteranno tutti i piedi in testa e piangerai.

valmor

I disturbi mentali sono tantissimi e molto diversi, questo assunto lo trovo troppo generico ma è un buono spunto. In noi fs io vedo non solo un terrore del fallimento, ma proprio una costante, ossessiva, automatica attività di ricerca di approvazione e validazione esterna alla nostra persona e ad ogni nostra minima azion e o persino movimento nelle situazioni sociali, che è al cuore delle varie ansie e inibizioni: la paura di essere derisi e di fare azioni sconvenienti è paura di essere disapprovati in fondo.

Questa attività di costante scouting radar dell'ambiente esterno è indubbiamente egocentrica, ma distinguerei tra chi ha autostima alta e cerca conferme ad una propria, creduta grandezza, da chi ha con autostima bassa e inibito cerca conferme di non sbagliare, di non fare o dire cose fuori luogo, di non essere notato, di non sfigurare tra gli altri, di apparire come persona 'normale' e ordinaria.

La tendenza a fuggire dalla realtà in questo tipo di attività ossessiva è evidente, ed è comunque tipica di chi ha problemi o disfunzioni sociali, è una delle attività autistiche infatti. Comunque non credo che possiamo andare lontani se non riusciamo stimarci un pò di più, purtroppo è difficile ma riuscendosi credo ci si ritrovi istintivamente a cercare anche meno approvazione fuori e, se l'attività immaginativa di fuga dalla realtà permane, perlomeno ad interpretare in modo meno giudicante-negativo verso di noi i segnali percepiti.

donaldo

sono cose gia sentite.Se il fobico è un insano presuntuoso allora il vero presuntuoso quali caratteristiche deve avere? Ci sono fobici che affrontano il mondo con freddezza e distacco e altri che diventano rossi e abbassano lo sguardo...i primi sembrano presuntuosi finquando non raggiungono la consapevolezza di avere problemi sociali. Molti fobici fanno la loro vita senza neanche farsi sfiorare dall'idea di esserlo...quanti fobici ci sono in giro che non hanno la consapevolezza di esserlo? fno a poco tempo fa anch'io ero uno di questi

Superficialone

siamo tutti fobici senza saperlo (cit)