Holden Caulfiel

Non era per Mozart. "Lungo" e "noioso" sarebbero in generale giudizi estremamente superficiali, ecco tutto.
A chi ad esempio si sognasse di definire "noioso" il Satyricon di Petronio risponderei semplicemente: non fa per te.

Who_by_fire

Beh, ma anche i capolavori "oggettivi" (su cui c'è ormai totale accordo della critica) possono essere (soggettivamente) noiosi...

Questo è vero anche nel cinema. A te diverte la corazzata Потёмкин?

rainy

Grande! Segui gli A Silver Mt Zion?
Anche questa è interessante:

Moonwatcher

No, e nemmeno Citizen Kane se è per questo.

Holden Caulfiel

Chiaramente. Per gente che si reffa

JohnDoe90

"Wagner è lungo e noioso" cit. Rossini
Vabbè dai ho parafrasato, però quello è il concetto. Chi ha detto che della classica deve piacere proprio tutto? Persino cose più moderne come il minimalismo ad alcuni annoiano, figurati. Cioè un conto è Mozart, un conto è qualcosa un pelo più ricercato. Sono gusti, preferenze, non necessariamente superficiali

Holden Caulfiel

Certamente, io criticavo gli aggettivi ("lungo" e "noioso") e la superficialità dell'ipotetica critica, non la scelta o i gusti musicali! Trovo non sarebbe corretto criticare una composizione mozartiana o una suite di Bartok senza possedere a priori strumenti analitici adeguati. Così come di fronte ad un'opera di Mondrian potremmo sentirci indifferentemente spiazzati o piacevolmente in armonia con il cosmo, ma senza averne studiato l'eccellente pensiero o interpretato l'equilbrium, non avremmo gli strumenti per analizzarne in profondità il genio.

JohnDoe90

ah ecco, ora ti sei spiegato. Anche se io personalmente adotto un punto di vista molto meno aristocratico in fatto di musica, e questo è anche il problema che ho con gran parte della critica. Avere conoscenze su un particolare pezzo di musica non da alcun particolare privilegio, a mio avviso, data appunto la materia da trattare. Certo poi dipende, c'è chi compone per concetti e chi per sensazioni. Ma comunque a nessuno dovrebbe essere negata la seconda interpretazione, anzi mi irrita quando qualcuno cerca di appioppare significati nascosti agli arabeschi di debussy per esempio, o comunque a musica pura che per definizione significati non ne ha.
certo poi son punti di vista

Holden Caulfiel

Non si parla di avere conoscenze di un "particolare pezzo", comunque, che significa? Se m'intendo di pittura impressionista certo la mia capacità critica non si limita alla singola opera.
E guarda che la composizione classica ha un'infinità di regole inimmaginabili; Debussy non vi sfugge di certo, "comporre per sensazioni" ti assicuro non esiste proprio, in ciò di cui stiamo parlando.

JohnDoe90

per "pezzo" intendevo "tratto", "caratteristica". non componimento, mi sono espresso male Si, sono consapevole che la composizione non si riduce al semplice "oh che bello mi sento ispirato, ora trovo un pianoforte premo tasti a caso e vedo di comporre un improvviso"
Quello lo si può fare solo se si possiede quell'infinità di regole (o comunque un sottoinsieme) di stili e tecniche, che però costituiscono meramente il linguaggio, e non la materia prima (Il suono che esce dal pianoforte, neanche quello è la musica in questione).

Tant'è vero che essere un ottimo interprete non implica assolutamente essere un buon compositore. E non vale neanche il viceversa
A parte questo, la musica non è scritta solo per i compositori, ne per i musicisti, ne tantomeno per i critici. Ed è questo il punto che volevo evincere.


comunque stiamo andando leggermente fuori topic. chiedo venia a Holden e al mod per il flame

Moonwatcher

Stasera quando?

Vuoi che faccia io aggiungendolo a questo stesso topic? Se sì, prendo i primi dieci proposti no?

Who_by_fire

Come in tutta l'arte, nella musica non ci sono regole feree. Solo stili, forme e strutture consolidati in determinati periodi storici o usati da determinati autori, e messi sistematicamente in discussione in altri periodi storici o da diversi autori.

Winston_Smith

Sto lavorando per voi (cit.). Un po' di pazienza, il mio perfezionismo mi impedisce di fare le cose alla svelta.

Sempre di stili artistici si tratta.
Le regole nell'arte sono magari poche, ma esistono: una delle regole dell'arte è, per esempio, che Il pulcino Pio non è un'opera d'arte. E che non si è artisti se non si ha talento.